Vai al contenuto

Giocatore power player


Rassiter

Messaggio consigliato

Piuttosto trovo più utile che il giocatore amante dell'ottimizzazione mi presenti una build fino al livello 20 (che ovviamente non potrà essere altro che una intenzione di build, perché non è detto che certe combinazioni siano poi attuabili nella campagna). In base alle sue intenzioni posso decidere se approvare o meno, indipendentemente dai manuali usati.

Spesso non ci si accorge che il maggior potenziale per un pp è contenuto proprio sul manuale del giocatore.

Si, ma se io un manuale non lo conosco, semplicemente non lo faccio usare. E non per cattiveria, ma perchè voglio sapere cosa succede in quel manuale.

Link al commento
Condividi su altri siti


Giocando ad gdr e non un boardgame oltre che sulle regole da utilizzare (quali manuali) dovete mettervi d'accordo su che tipo di gioco volete fare al tavolo. Prima di iniziare la campagna fai la tua proposta "voglio giocare una storia a tinte blabla tenendo al tavolo dei toni blabla" e trova un punto di incontro con i tuoi giocatori.

Quelle ideedi stampo punitivo tipo "umilialo in game" "mettilo in difficoltà" per me rasentano la follia ^^' o meglio denotano una confusione su cosa vada trattato all'interno del gioco e cosa al di fuori.

Non so se è riferito a me ma io quando faccio il master mi piace far capire ai giocatori le potenzialità dei loro PG, almeno all'inizio, così da creare in primis coesione tra tutti(dove non riesco io forse riesce il mio compagno) e allo stesso tempo una dimensione più idonea del PG.

Per i manuali da limitare non vedo nulla di male, se io master non conosco quel manuale perchè inserirlo? Se ho pensato una campagna di un determinato tipo(studiato con manuali che ho io) perchè devo inserire altri manuali che semmai scontrano con quel che ho fatto? (certo poi con i giocatori è sempre giusto parlare PRIMA che dopo).

Link al commento
Condividi su altri siti

Si, ma se io un manuale non lo conosco, semplicemente non lo faccio usare. E non per cattiveria, ma perchè voglio sapere cosa succede in quel manuale.

Giusto, il problema dei manuali conosciuti è non banale. In questo caso si ricade in situazioni differenti:

- il manuale introduce nuove meccaniche di gioco;

- il manuale aggiunge materiale ma non nuove meccaniche.

Nel primo caso è quasi normale che il DM non voglia (e non debba) sobbarcarsi il lavoro extra, mentre nel secondo il limite non ha senso.

Come esempio del primo caso possiamo analizzare il Manuale Completo delle Arti Psioniche. Da un lato introduce nuove meccaniche, che un DM può decidere di non concedere se non le conosce, mentre dall'altro fornisce anche opzioni per pg non psionici, opzioni che avrebbero potuto essere introdotte in qualsiasi altro manuale.

Quindi se il giocatore propone opzioni non psioniche non vedo alcun motivo per il quale queste debbano essere negate a priori.

Come esempio del secondo caso ci sono i vari Complete (Mage, Champion e Scoundrel, se non vogliamo considerare il C Psionics), che non aggiungono nulla dal punto di vista meccanico, solo da quello meramente quantitativo. In tal caso non vedo alcun motivo per vietare l'uso di tali manuali.

Link al commento
Condividi su altri siti

Giusto, il problema dei manuali conosciuti è non banale. In questo caso si ricade in situazioni differenti:

- il manuale introduce nuove meccaniche di gioco;

- il manuale aggiunge materiale ma non nuove meccaniche.

Nel primo caso è quasi normale che il DM non voglia (e non debba) sobbarcarsi il lavoro extra, mentre nel secondo il limite non ha senso.

Come esempio del primo caso possiamo analizzare il Manuale Completo delle Arti Psioniche. Da un lato introduce nuove meccaniche, che un DM può decidere di non concedere se non le conosce, mentre dall'altro fornisce anche opzioni per pg non psionici, opzioni che avrebbero potuto essere introdotte in qualsiasi altro manuale.

Quindi se il giocatore propone opzioni non psioniche non vedo alcun motivo per il quale queste debbano essere negate a priori.

Come esempio del secondo caso ci sono i vari Complete (Mage, Champion e Scoundrel, se non vogliamo considerare il C Psionics), che non aggiungono nulla dal punto di vista meccanico, solo da quello meramente quantitativo. In tal caso non vedo alcun motivo per vietare l'uso di tali manuali.

Concordo e resta il fatto che il taglio dei manuali secondo me non risolve niente. Le due classi più forti del gioco si trovano sul manuale base del giocatore e la meccanica più abusata, la metamagia, si trova sui complete. Quante volte ho letto: "il mio master concede base e perfetti in italiano" e aggiungo io "autorizza gli incantatori a fare praticamente quello che vogliono e fa dannare un qualunque tipo di giocatore per stargli dietro".

Limitare i manuali ha il suo perchè, ma più che i manuali andrebbero limitate le classi e gli incantisimi che spesso sono i veri spaccagioco.

Link al commento
Condividi su altri siti

scusa ma se io possiedo e conosco solo i base e i completi ita perche dovrei accettare di usare il c arti psioniche oppure uno in inglese (che io mastico male) solo perche 1 dei miei pg magari ne possiede 1....

perche limitare gli incantesimi, a sto punto si fa una campagna dove non esiste la magia che si fa anche prima.... io mago/stregone ho 1d4 dado vita se mi togli gli incantesimi che posso lanciare a sto punto cosa faccio.... carne da macello ?

non faccio danni (o ne faccio meno) ho poca vita il primo mob che incontro non mi ammazza, non ne vale neanche la pena....mi rapisce e mi usa per i suoi bassi istinti..... (ammazza che fine :D )

limitare le classi perche ?? quali togli ??? maghi e stregoni ???

Link al commento
Condividi su altri siti

Giusto, il problema dei manuali conosciuti è non banale. In questo caso si ricade in situazioni differenti:

- il manuale introduce nuove meccaniche di gioco;

- il manuale aggiunge materiale ma non nuove meccaniche.

Nel primo caso è quasi normale che il DM non voglia (e non debba) sobbarcarsi il lavoro extra, mentre nel secondo il limite non ha senso.

Come esempio del primo caso possiamo analizzare il Manuale Completo delle Arti Psioniche. Da un lato introduce nuove meccaniche, che un DM può decidere di non concedere se non le conosce, mentre dall'altro fornisce anche opzioni per pg non psionici, opzioni che avrebbero potuto essere introdotte in qualsiasi altro manuale.

Quindi se il giocatore propone opzioni non psioniche non vedo alcun motivo per il quale queste debbano essere negate a priori.

Come esempio del secondo caso ci sono i vari Complete (Mage, Champion e Scoundrel, se non vogliamo considerare il C Psionics), che non aggiungono nulla dal punto di vista meccanico, solo da quello meramente quantitativo. In tal caso non vedo alcun motivo per vietare l'uso di tali manuali.

Però, Mizar, stai facendo i conti senza l'oste. Ad esempio, io nelle mie campagne non faccio usare mai il BoED, perchè come ben noto, è un manuale che mi da' il voltastomaco. Per cui non lo concedo. E non perchè non lo conosca o non voglia studiarmi nuove meccaniche, semplicemente perchè non lo voglio vedere. Gli psionici poi sono una festa: sono, come ricorderai, dell'opinione che gli psion devono essere nativi, e per me dnd di base non li ha nativi, ergo non li voglio introdurre, senza contare le meccnaiche nuove. E ti ho fatto solo due esempi, a livello personale, ma sempre due esempi. Poi per esempio, Cmage, CChamp, introducono robe come i reserve feat che sono a tutti gli effetti nuove meccaniche. Ancora, un master potrebbe non possedere i suddetti manuali, o potrebbe non avere sufficiente dimestichezza con l'inglese. In tal caso non vedo perchè la limitazione non abbia senso. Oppure, ancora, e plausibilissimo, il master non ha semplicemente voglia di usare il manuale delle perfette pulci, perchè vuole tenere basso il numero di manuali utilizzabili. Che la limitazione basata sulla molte di materiale non abbia senso mi pare un pochino riduttivo. Il master potrebbe semplicemente voler tenere basso il numero di manuali, per poter gestire la mole di materiale, perchè magari non ha voglia di controllare ogni singolo talento di un giocatore, e non vuole andarsi a cercare i manuali. C'è chi li concede, chi no. Sono scelte arbitrarie, possono piacere o meno, ma non sono insensate, per lo meno a priori. Certo, se uno mi dice che non concede il manuale X per via del talento Y, questo mi sembra insensato, semplicemente dovrebbe bannare il talento. Diventa sensato, però, nel momento in cui i talenti che ritiene non adatti vengono da molti manuali diversi, e non vuole fare il check su ognuno. Che il taglio dei manuali risolva poco e nulla siamo d'accordo, ma non è certo un motivo valido per costringere qualcuno a permetterli tutti.

Link al commento
Condividi su altri siti

scusa ma se io possiedo e conosco solo i base e i completi ita perche dovrei accettare di usare il c arti psioniche oppure uno in inglese (che io mastico male) solo perche 1 dei miei pg magari ne possiede 1....

perche limitare gli incantesimi, a sto punto si fa una campagna dove non esiste la magia che si fa anche prima.... io mago/stregone ho 1d4 dado vita se mi togli gli incantesimi che posso lanciare a sto punto cosa faccio.... carne da macello ?

non faccio danni (o ne faccio meno) ho poca vita il primo mob che incontro non mi ammazza, non ne vale neanche la pena....mi rapisce e mi usa per i suoi bassi istinti..... (ammazza che fine :D )

limitare le classi perche ?? quali togli ??? maghi e stregoni ???

Allora, il discorso che facevo io era diverso, non votato al bilanciamento, ma piuttosto alla logica con la quale vengono esclusi i manuali.

Ti rispondo che dipende dal manuale. Se concedi i perfetti e un tuo giocatore richiede anche il complete x (mage, champion o scoundrel) non vedo nessun motivo logico per dire di no. Penso che 5 minuti per capire come la cdp/talento/incantesimo/oggetto magico richiede di usare possa influire sul gioco siano ben spesi.

Se il manuale non fornisce nuove meccaniche non impieghi più di 5 minuti per capire come funziona qualcosa di nuovo. Ho preso come esempio il manuale completo delle arti psioniche perché è pieno di talenti utili a qualsiasi personaggio, anche se gli psionici non esistono nei sistema di gioco impiegato.

E qua rispondo in parte anche a Black, se non impiego la meccanica degli psionici, quali problemi ci sono a concedere i talenti [Generali] del manuale? A me pare nessuno, tanto questi si riducono a due grandi insiemi: utili contro gli psionici, indipendenti dal sistema psionico. I primi non ha senso prenderli se gli psionici non esistono, mentre i secondi possono far comodo al giocatore.

Penso a Greater Manyshot (l'arciere del gruppo ringrazia), Cloack Dance (finalmente i gradi in Danzare servo a qualcosa) e Stand Still (il controller ringrazia), ma ce ne sarebbero tanti altri. Quanto impiego a controllare uno di questi talenti? 1 minuto se sono lento a leggere, 5 se non conosco l'inglese.

Passando invece al discorso del bilanciamento introdotto da Takezo, limitare gli incantesimi è l'unico modo per tentare una qualche forma di bilanciamento. Nessuno ha detto di togliere gli incantesimi agli incantatori, bisognerebbe essere degli sciocchi per proporre qualcosa del genere!

Basterebbe semplicemente limitare gli effetti numerici degli incantesimi (ove presenti), oppure limitarne il numero.

Per tua informazione le classi segnalate come molto potenti (aka sbilancianti) sono mago, chierico e druido. Lo stregone segue ma è uno scalino sotto.

Il DV della classe conta 0 perché un buon mago non conta mai su pf, ma sulla altissima versatilità data dagli incantesimi.

Però, Mizar, stai facendo i conti senza l'oste. Ad esempio, io nelle mie campagne non faccio usare mai il BoED, perchè come ben noto, è un manuale che mi da' il voltastomaco. Per cui non lo concedo. E non perchè non lo conosca o non voglia studiarmi nuove meccaniche, semplicemente perchè non lo voglio vedere. Gli psionici poi sono una festa: sono, come ricorderai, dell'opinione che gli psion devono essere nativi, e per me dnd di base non li ha nativi, ergo non li voglio introdurre, senza contare le meccnaiche nuove. E ti ho fatto solo due esempi, a livello personale, ma sempre due esempi. Poi per esempio, Cmage, CChamp, introducono robe come i reserve feat che sono a tutti gli effetti nuove meccaniche. Ancora, un master potrebbe non possedere i suddetti manuali, o potrebbe non avere sufficiente dimestichezza con l'inglese. In tal caso non vedo perchè la limitazione non abbia senso. Oppure, ancora, e plausibilissimo, il master non ha semplicemente voglia di usare il manuale delle perfette pulci, perchè vuole tenere basso il numero di manuali utilizzabili. Che la limitazione basata sulla molte di materiale non abbia senso mi pare un pochino riduttivo. Il master potrebbe semplicemente voler tenere basso il numero di manuali, per poter gestire la mole di materiale, perchè magari non ha voglia di controllare ogni singolo talento di un giocatore, e non vuole andarsi a cercare i manuali. C'è chi li concede, chi no. Sono scelte arbitrarie, possono piacere o meno, ma non sono insensate, per lo meno a priori. Certo, se uno mi dice che non concede il manuale X per via del talento Y, questo mi sembra insensato, semplicemente dovrebbe bannare il talento. Diventa sensato, però, nel momento in cui i talenti che ritiene non adatti vengono da molti manuali diversi, e non vuole fare il check su ognuno. Che il taglio dei manuali risolva poco e nulla siamo d'accordo, ma non è certo un motivo valido per costringere qualcuno a permetterli tutti.

Black, ti rispondo punto per punto cercando di essere il più schematico possibile.

Discorso BoED:

Come ben sai siamo d'accordo su quel manuale, anche se a mio avviso ci sono cose (Starmantle cloack) che andrebbero concesse. Poi possiamo essere d'accordo che le poche cose utili sono sepolte da una massa di pezzi informi di materia organica anfibia, ma ci sono. Credo che sia giusto premiare il giocatore che riesce a portarle alla luce.

Psionici (ma il discorso vale anche per tutte le meccaniche che esulano la magia "tradizionale", per i reserve feats, per gli skill tricks e qualsiasi meccanica "nuova"):

Come dicevo, il discorso non è soltanto giusto, ma anche sacrosanto. Il DM non deve essere obbligato ad imparare una nuova meccanica, indipendentemente da tutto. Però concordi con me che ci possono essere opzioni valide per tutte le classi presenti in quel manuale. Quindi piuttosto che bannare un manuale si banna la meccanica. Se poi in quel manuale il giocatore trova qualcosa di utile bene, altrimenti è come se fosse stato bannato in toto. Il DM non fa alcuno sforzo aggiuntivo, tutto il lavoro è del giocatore.

Taglio dei manuali:

Meriterebbe un discorso a sé. Però posso brevemente dire come la penso. Fintanto che c'è un accordo tra DM e giocatori alla luce del quale il PP viene bannato, posso anche concedere qualsiasi manuale, anche le riviste, anche le terze parti.

Io ho sempre concesso tutti i manuali e non ho mai trovato giocatori che cercavano di fregare il DM (e anche i compagni di gioco, perché un PPlayer danneggia tutti in un gioco normale).

Vorrei ricordare che il DM è sempre l'ago della bilancia, se c'è qualocosa che non gli torna o gli pare sbilanciante, a suo insindacabile giudizio ha il diritto di negarlo, anche in corso di gioco.

E non c'è nulla di male se un DM nega qualcosa che non sa gestire, meglio così, piuttosto che ritrovarsi con una partita rovinata.

Manuali in inglese:

Altro discorso trito e ritrito. Capisco che possa essere una barriera quasi insormontabile per chi non conosca la lingua, ma la lettura di parti di un manuale in inglese (anche solo le parti narrative ad inizio capitolo presenti in certi manuali) è una delle cose più semplici che si possa trovare.

Detesto fare la paternale, ma imparare l'inglese con un gioco è uno dei metodi più efficaci e veloci che esistano.

Poi, nessuno obbliga nessuno ad imparare alcunché, quindi escludere un manuale perché non si conosce la lingua è perfettamente legittimo (per quanto io non lo trovi per nulla condivisibile).

Link al commento
Condividi su altri siti

Black, ti rispondo punto per punto cercando di essere il più schematico possibile.

Sugli esempi, sorvoliamo, che sennò ci si incarta su quelli. Erano solo esempi, giusto per indicare possibili cause.

Taglio dei manuali:

Meriterebbe un discorso a sé. Però posso brevemente dire come la penso. Fintanto che c'è un accordo tra DM e giocatori alla luce del quale il PP viene bannato, posso anche concedere qualsiasi manuale, anche le riviste, anche le terze parti.

Io ho sempre concesso tutti i manuali e non ho mai trovato giocatori che cercavano di fregare il DM (e anche i compagni di gioco, perché un PPlayer danneggia tutti in un gioco normale).

Vorrei ricordare che il DM è sempre l'ago della bilancia, se c'è qualocosa che non gli torna o gli pare sbilanciante, a suo insindacabile giudizio ha il diritto di negarlo, anche in corso di gioco.

E non c'è nulla di male se un DM nega qualcosa che non sa gestire, meglio così, piuttosto che ritrovarsi con una partita rovinata.

E qui siamo d'accordo, ma il mio punto, mizar, è che non trovo insensato evitare di concedere certi manuali.

Manuali in inglese:

Altro discorso trito e ritrito. Capisco che possa essere una barriera quasi insormontabile per chi non conosca la lingua, ma la lettura di parti di un manuale in inglese (anche solo le parti narrative ad inizio capitolo presenti in certi manuali) è una delle cose più semplici che si possa trovare.

Detesto fare la paternale, ma imparare l'inglese con un gioco è uno dei metodi più efficaci e veloci che esistano.

Poi, nessuno obbliga nessuno ad imparare alcunché, quindi escludere un manuale perché non si conosce la lingua è perfettamente legittimo (per quanto io non lo trovi per nulla condivisibile).

Perfettamente d'accordo, sulla efficacia di imparare l'inglese giocando. Ciò nonostante, potrebbe essere un motivo per non concedere certi manuali. Al di là di tutto, la mia risposta era incentrata sul tuo lapidario "se un manuale aggiunge solo materiale ma non nuove meccaniche non concederlo è insensato".

Link al commento
Condividi su altri siti

scusa ma se io possiedo e conosco solo i base e i completi ita perche dovrei accettare di usare il c arti psioniche oppure uno in inglese (che io mastico male) solo perche 1 dei miei pg magari ne possiede 1....

perche limitare gli incantesimi, a sto punto si fa una campagna dove non esiste la magia che si fa anche prima.... io mago/stregone ho 1d4 dado vita se mi togli gli incantesimi che posso lanciare a sto punto cosa faccio.... carne da macello ?

non faccio danni (o ne faccio meno) ho poca vita il primo mob che incontro non mi ammazza, non ne vale neanche la pena....mi rapisce e mi usa per i suoi bassi istinti..... (ammazza che fine :D )

limitare le classi perche ?? quali togli ??? maghi e stregoni ???

Mizar ti ha già risposto in buona parte per come avrei risposto io.

Amplio un attimo il discorso: il mio gruppo probabilmente non piacerebbe a molti frequentatori del forum, il nostro modo di giocare è molto hack&slash, poco serio, casinaro..ma ne siamo tutti consapevoli, tutti ci divertiamo così e siamo felici così. All'interno del gruppo però ci siamo io e un altro ragazzo che quando scegliamo un personaggio presa una linea guida amiamo ottimizzarlo, che non è powerplayerare IMHO. Tutto questo preambolo per dire che da noi i dadi si usano molto, e non solo per combattere, ma anche per skill o simili, e credo che a parte casi rari i molti usino i dadi e facciano combattimenti, anche chi mette più l'accento sull'interpretazione. Ora pensa a un gruppo fatto coi manuali base, Mago, Guerriero, Chierico, Druido e Ladro. Al primo livello più o meno tutti si euivalgono, forse il mago è il più scarso, ma di poco..al 20 ti trovi mago e druido che possono letteralmente piegare la realtà a loro piacimento e che fa un guerriero?Ah si 4 attacchi da 1d8+x a turno?

Ora non so te, ma se io gioco quel guerriero mi rompo letteralmente le scatole tutta la sera a non fare NULLA. Perchè non incido in nessun aspetto del gioco. E parliamo del manuale base, che più base non si può, cosa tagli qua se non le capacità degli incantatori?

Altri manuali posso permetterti di di livellare verso l'alto alcune classi meno forti, come magari fa il Tome oF Battle, altrimenti devi livellare verso il basso..

Link al commento
Condividi su altri siti

Sugli esempi, sorvoliamo, che sennò ci si incarta su quelli. Erano solo esempi, giusto per indicare possibili cause.

Certo, ma il concetto che volevo far passare è che in praticamente qualsiasi manuale trovo materiale di carattere generale, quindi per me è più sensato bannare la meccanica "nuova", piuttosto che tutto indistintamente.

E qui siamo d'accordo, ma il mio punto, mizar, è che non trovo insensato evitare di concedere certi manuali.

Io invece cerco sempre di concedere la massima libertà, ma capisco che si tratta pur sempre di accordo giocatore/DM. Ovviamente il DM non deve aver paura di limitare il materiale, un DM a disagio è peggio di un manuale negato.

Perfettamente d'accordo, sulla efficacia di imparare l'inglese giocando. Ciò nonostante, potrebbe essere un motivo per non concedere certi manuali. Al di là di tutto, la mia risposta era incentrata sul tuo lapidario "se un manuale aggiunge solo materiale ma non nuove meccaniche non concederlo è insensato".

Quello è il mio punto di vista, non ci posso fare molto. A me pare insensato, ma sono il primo a dire che qualsiasi DM deve fare quello che si sente. Capisco di non aver centrato in pieno la risposta nel mio intervento precedente, cerco di essere più specifico:

Ancora, un master potrebbe non possedere i suddetti manuali, o potrebbe non avere sufficiente dimestichezza con l'inglese. In tal caso non vedo perchè la limitazione non abbia senso.

Difatti, se il problema è la lingua e non c'è voglia/volontà di andare oltre, nessun problema, il DM è sovrano e la sua decisione è giusta. Come dicevo, "[...] non c'è nulla di male se un DM nega qualcosa che non sa gestire, meglio così, piuttosto che ritrovarsi con una partita rovinata [...]" e "[...] escludere un manuale perché non si conosce la lingua è perfettamente legittimo [...]".

Oppure, ancora, e plausibilissimo, il master non ha semplicemente voglia di usare il manuale delle perfette pulci, perchè vuole tenere basso il numero di manuali utilizzabili. Che la limitazione basata sulla molte di materiale non abbia senso mi pare un pochino riduttivo. Il master potrebbe semplicemente voler tenere basso il numero di manuali, per poter gestire la mole di materiale, perchè magari non ha voglia di controllare ogni singolo talento di un giocatore, e non vuole andarsi a cercare i manuali. C'è chi li concede, chi no. Sono scelte arbitrarie, possono piacere o meno, ma non sono insensate, per lo meno a priori.

Allora la scelta deve (dovrebbe) avvenire con criterio. Non credo che il master medio legga tutti gli incantesimi presenti sul manuale del giocatore, eppure questo è sempre concesso, senza alcuna limitazione. La mole di materiale a mio avviso è un finto problema, soprattutto con un gruppo medio. Prendi un qualsiasi pg ottimizzato (che quindi in genere richiede più materiale di un pg non ottimizzato), come il mio Ciaran Lochlann.

Questo pg usa: Manuale del Giocatore, Irraggiungibile Est, Tome of Battle, Specie Selvagge, Complete Mage, Arcani Rivelati, Dragon 319, Codex Immondo 2, Expedition to Castle Ravenloft, Arms & Equipment Guide, Libro delle Fosche Tenebre, Libro delle Imprese Eroiche, Magic Item Compendium, Underdark, Complete Psionic, Dragon Magic, Abissi & Inferi, Oriental Adventures.

A prima vista parrebbe una mole immensa di materiale, ma poi leggendo meglio scopriamo che, eccetto Irraggiungibile Est e Tome of Battle, il restante materiale copre il 10-15% del personaggio. Si tratta per la maggiorparte di un oggetto magico, di un talento o di un archetipo. Mezza pagina per ogni manuale a dir tanto. Davvero si tratta di una mole così soverchiante?

Certo, se uno mi dice che non concede il manuale X per via del talento Y, questo mi sembra insensato, semplicemente dovrebbe bannare il talento. Diventa sensato, però, nel momento in cui i talenti che ritiene non adatti vengono da molti manuali diversi, e non vuole fare il check su ognuno. Che il taglio dei manuali risolva poco e nulla siamo d'accordo, ma non è certo un motivo valido per costringere qualcuno a permetterli tutti.

Nessuno costringe nessuno, il mio è un punto di vista. E aggiungo che è sempre legittima qualsiasi decisione presa dal DM, fintanto che questa venga motivata per quello che veramente è (problemi di lingua, poco tempo/voglia per controllare tutto, nessun accesso al manuale). Però quando vengono addotte fantasiose pretese di limitazioni finalizzate al bilanciamento (in un gioco normale senza HR ovviamente) mi permetto di criticare (e questo non era il caso, perché exlon ha ben chiarito il vero motivo della limitazione).

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...