[Dimensioni] Glennascaul Cap. 5

[OcramGandish]

Daeyon

Seguo il giovane mentre parla restandomene in silenzio

*... la situazione e' sempre piu complicata ... in quale nido di vipere ti sei messo capitano? ... cerchiamo almeno di portare a casa la pellaccia...*

Appena Spark mostra la moneta mi faccio interessato

<<Questa moneta semba interessante Spark. Posso vederla?>>

@MANTIS

Spoiler:  

Ti ho mandato un PM, ma hai la casella piena...

[jed_na]

Il menestrello rimane in silenzio, mentre osserva il frammento di pergamena.

"Non so." commenta dopo un po', restituendo la pergamena a Spark "La tua ricostruzione è sensata, non c'è dubbio. Sto cercando di ricordare cosa disse esattamente lo spirito di Paulo Malatete mentre occupava il corpo del nostro Atul. Ti ricordi, Myrsus? Fin da subito sembrò che stesse rivivendo il momento della sua morte."

"La prima cosa che chiese fu dove fosse suo fratello, e di essere portato da lui al castello. Lo ricordo bene perchè era una frase senza senso in bocca al nostro amico estralo e la cosa mi stupì. Disse anche di ricordare un uomo venire verso di lui, accompagnato da due armati. Affermò di essere stato sorpreso da solo insieme alla baronessa. Poi gridò qualcosa del tipo: <<Lasciatela, lei è innocente, non fateci questo>>."

Il silvano appoggia la schiena al muro, incrociando le braccia al petto, la testa china e lo sguardo pensoso.

"E' verosimile che Paulo non fosse qui in visita ufficiale ma in incognito. Difficile altrimenti far passare inosservata alla gente del posto la visita al castello di un alto funzionario dei chierici di Luminens, tanto più se il personaggio in questione è un parente del barone ed un caro amico della baronessa. Cos'era venuto a fare qui Paulo? Era solo di passaggio? Io scommetto di no. Il suo arrivo fu nascosto anche al barone ed ai suoi uomini? Forse voleva incontrarsi con la baronessa Cesca. Ho sempre pensato che ci fosse dietro una storia di letto. Mi domando ora se invece l'argomento della missiva che ha trovato Spark non c'entri qualcosa con l'uccisione di Paulo Malatete. Magari con il pretesto della storia di letto... un ardito piano politico, mascherato dalla vendetta per un supposto oltraggio all'onore del barone. Penso proprio che sarà interessante cenare insieme a messer Baltor, questa sera."

Gli occhi guizzano attenti a cercare gli occhi di Myrsus. *Tu ne sai nulla, mago? Io dico di sì. Cosa ci farebbe altrimenti uno stregone dell'Ala Celeste in questo verminaio d'intrighi? Coincidenza? Non ci credo. Mi domando per quanto tempo ancora te ne rimarrai così abbottonato.* Poi scivolano di nuovo su Spark. L'ennesimo sorrisetto si affaccia sul volto pallido mentre il menestrello accenna un inchino con la testa e fa un passo di lato, lasciando libero l'accesso alla porta.

"Grazie per la tua disponibilità, Spark. A questo punto, sono pronto anche io ad andare a caccia di dipinti."

[Siegil]

<<Sì certo, guardala pure anche tu Daenyon, può sempre darsi che un uomo di mondo come te possa saperne qualcosa...>> risponde il ragazzo alle parole del capitano.

Poco dopo, alle parole di Flann, si fa più pensoso. <<Humm... potrebbe anche essere che Paulo Malatete sia stato solo ferito, tramortito, e trasportato in qualche segreta, evidentemente per essere interrogato, credo, e solo successivamente ucciso. Avevo ipotizzato che fosse più probabile la diretta uccisione perché mi avete riferito della sua morte, ma anche così la cosa funziona. Anzi, probabilmente funziona perfino meglio: ho perquisito minuziosamente la mia camera, e il sangue è molto difficile da togliere se si insinua in posti poco accessibili come le fessure tra le pietre o tra le tavole di legno. Nel caso di una ferita letale, il sangue sarebbe certamente sgorgato a fiotti, e in effetti in quel caso mi sarei aspettato di trovare tracce più evidenti. Soprattutto per uno che come me, per lavoro, è abituato a cercarle...>>

<<Comunque sarà meglio andare ora, Daenyon e Quan potranno esaminare la moneta anche mentre ci incamminiamo.>>

[OcramGandish]

Daeyon

<<Grazie>>

Prendo la moneta e la osservo attentamente mentre seguo i miei compagni

@MASTER

Spoiler:  

Dato il mio Barckground posso fare un tiro di intelligenza/conoscenze per cercare di capirci qualcosa?

[kender]

L'estralo si avvicina a Spark per esaminare la moneta assieme a Daenyon, e mentre le prende in mano per osservarla ascolta le congetture dei compagni.

"Permettimi di smentirti, Spark, anche se sei un abile investigatore probabilmente ne sai poco su come si può uccidere una persona. Ci sono molti modi per uccidere senza causare uno spargimento di sangue. A noi guerrieri Lath N'Amha ce ne insegnano diversi e non dubito ce ne siano molti altri.."

@mantis

Spoiler:  

La moneta mi dice nulla?

[Siegil]

<<Sì, lo so bene che esistono molti modi per uccidere qualcuno, anche se forse non quanti ne conosci tu>> replica l'investigatore accennando ad un sorriso, mentre fa strada al gruppo fuori dalla porta <<dopotutto ho a che fare con questo genere di cose proprio per lavoro. Però uno spargimento di sangue c'è stato, e non credo nemmeno troppo lieve se lo il fiotto ha raggiunto la pergamena, che non credo fosse a stretto contatto con la zona ferita, ma più probabilmente, era dispiegata sul tavolo, come si può notare dalla posizione delle macchie. Comunque, benché ovviamente la mia sia solo una supposizione, credo che sia buona norma dare per vera l'ipotesi più semplice invece che quella più complessa, finché non sopraggiungono nuovi indizi. In questo caso, l'evento della colluttazione è assai probabile, e quella del ferimento sicura. Ma conoscendo ora il nuovo indizio sulle parole dette dallo spirito di Paulo, l'ipotesi dell'omicidio immediato è probabilmente da scartare, a favore invece dell'ipotesi di una semplice perdita di conoscenza di Paulo, che diventa più probabile. Come poi sia stato ucciso in seguito, se attraverso un brutale spargimento di sangue o qualcosa di più subdolo, per ora non possiamo neppure avanzare ipotesi, mancandoci indizio alcuno.>>

[mantis]

Mentre Quan e Daenyon osservano la moneta, gli altri escono dalla stanza incamminandosi verso il corridoio seguiti dall'estralo e dallo shandariano.

I raggi dell'ultimo sole, che fa capolino tra le nubi plumbee, fanno risplendere di un arancio scarlatto, le figure delle vetrate antiche che, così illuminate, appaiono meno tetre.

Hurik, che si è messo alla testa del gruppo, dice: <<Non mi ricordo dove potrebbe essere la zona dove avete visto il dipinto, quindi fatemi strada.>>

[dalamar78]

Non mi sfugge l'occhiata fugace ma carica di significati, lanciatami da Flann.

*Sembra proprio che tu voglia sapere qualcosa menetrello...*

Senza proferire parola, mi limito a seguire gli altri all'esterno della stanza e verso il dipinto della baronessa.

[jed_na]

"Ma certo, Sir Hurik. Penso di ricordare come arrivarci." Flann con fare noncurante si affianca al giovane e lo guida verso la scalinata, iniziando a scendere. Quando arrivano al pianerottolo con la statua di marmo della dama, il menestrello si volta verso il compagno e con tono casuale esclama: "Una nobile dama questa, non trovi mio signore? Mi domando chi sia. A te ricorda forse qualche bella signora di tua conoscenza?", osservando poi con attenzione le reazioni del suo amico.

[mantis]

<<No Flann, non mi dice nulla.>> Dice Hurik pensieroso. <<Non so perchè ma questo busto mi fa venire in mente una donna dai capielli neri e quella che mi sono sognato li aveva color del rame e dell'oro....>> Conclude indicando la scalinata che porta ai piani inferiori.

[kender]

Presa in mano la moneta, Quan la tiene sul palmo per alcuni secondi osservando i simboli su un lato *Cuantis ne ai viodudis cussì cuant ch'o eri fantat... e cheste al'è plui viele di me!*, poi fermatosi qualche secondo alla luce la prende tra indice e pollice, con fare pratico e tenendola tra le dita la alza in modo che i raggi del sole la colpiscano prima su un lato e poi sull'altro e quindi osserva con attenzione l'altra faccia della moneta.

Raggiunti i compagni si avvicina a Spark e dice "Hai buon occhio Spark, è proprio una moneta estrala; piuttosto vecchia, direi, almeno 30-40 anni, visto che non reca i simboli del nostro attuale sovrano. Chissà quante terre ha visto prima di finire in quella stanza. Se non ti secca mi piacerebbe tenere io questo ricordo della mia terra."

[Siegil]

<<Certo, tienila pure, ma non perderla ok?>> risponde scherzoso l'investigatore continuando a camminare <<Piuttosto speriamo che questa pista ci porti davvero da qualche parte e che non si riveli invece un vicolo cieco... più ci penso su e meno me ne convinco...>> afferma poi rivolgendosi anche a Myrsus <<E se la donna che ha visto Hurik fosse la baronessa Cesca, il cui spirito è entrato in contatto con lui, come è successo con Quan? In tal caso potrebbe averlo guidato avanti e indietro per i corridoi senza nessuna meta precisa... Ma soprattutto, se così fosse, ciò non significherebbe che anche la baronessa è morta? Che cosa ne pensi, Myrsus? E' plausibile che lo spirito di un vivo sia entrato in contatto con Hurik, o succede solo per i morti? E se lei fosse morta, perché dovrebbe volere il nostro aiuto? Forse il suo spirito non riesce a trovare pace, e vuole che l'assassino suo e di Paulo non resti impunito? Certo queste sono solo congetture, ma in ogni caso, ti pare quantomeno possibile una cosa del genere?>>

[OcramGandish]

Daeyon

Osservo la moneta che per me non vuole dire nulla e soprattuto osservo la statua con attenzione, sperando di notare qualcosa di particolare..

[jed_na]

"Attento a quel che dici, ragazzo." avverte Flann a voce bassa. "Questo castello ha un'ottima acustica, come hai avuto modo di sperimentare con Myrsus e me." *E comunque i due piccioni sono entrambi morti, spennati e allo spiedo. La stessa fine che faremo noi, se non troviamo in fretta il bandolo di questa matassa...*

[mantis]

Mentre scendono le scale Hurik, udendo il discorso di Spark, dice: <<A quanto pare il nostro indagatore non è solo un puro uomo di scienza come ci vuol far credere. Vedo che sei interessato anche all'occulto. Ebbene io non ne so molto di spiriti e di anime che tornano dall'altro mondo, vorrei che due in particolare tornassero, ma i morti sono morti e varcata la soglia nessuno fa ritorno.

Però, caro il mio Spark, esistono più cose in cielo ed in terra di quanto la tua scienza possa immaginare e, perchè no, forse anche le anime, a volte, ritornano.

Forse in questo maniero oscuro tutto è possibile. Il mio sesto senso mi ha guidato in tutti questi anni di questa tragica vita, le anime dei miei due cari fratelli hanno vegliato su di me, forse presto le reincontrerò...., ma il mio intuito mi dice di stare in allerta . Attenti, amici miei, tutto potrebbe essere un grande inganno ordito da qualche mente perversa. Prima di trarre conclusioni affrettate troviamo le prove..>>

Come un lampo gli occhi du Hurik riluccicano di una luce intensa, per poi tornare mansueti e sofferenti come lo sono di solito.

[dalamar78]

Alle parole del giovane investigatore, mi soffermo a riflettere un attimo, cercando di ricordare quel poco che so di necromanzia.

<<Quello che dici, se non ricordo male, può essere plausibile, giovane Spark>> dico in risposta alle supposizioni del ragazzo <<Purtroppo però so molto poco di necromanzia per poter esprimere un parere più dettagliato.>>

Sposto quindi il mio sguardo su Hurik

*A quanto pare hai dei morti da onorare, mio giovane amico... Prego che Luminensis li abbia in gloria...*

[Siegil]

<<Hai ragione Flann...>> si scusa il giovane investigatore correggendo immediatamente il tono di voce <<Comunque, mi hai frainteso Hurik, non sto affatto traendo conclusioni senza prove... volevo solo sapere se certe eventualita' sono effettivamente possibili o se possiamo invece escluderle gia' a priori dalle nostre future ipotesi. Ma pare che non sia questo il caso. Ad ogni modo Flann, quanto manca a quel dipinto di cui parlavi?>>

[jed_na]

Il tono vagamente ieratico di Hurik lascia una sgradevole sensazione addosso a Flann; e l'accenno ai fratelli morti richiama alla mente spiacevoli ricordi di molti anni prima. Con un riflesso automatizzato negli anni, il menestrello si costringe a svuotare la mente dai cattivi ricordi mentre dissimula il disagio trasformando la sua faccia nella solita maschera sogghignante all'indirizzo del compagno.

"Per Luminens, Hurik. Se non ci fosse il tuo buonumore a stemperare la tensione, ci saremmo già uccisi tutti gettandoci su una spada. Bisogna che ti trovi un passatempo, ragazzo mio. Appena posso, ti insegnerò a suonare la viella... solo canzoni allegre, beninteso." *A volte, questo ragazzo sa essere più spettrale di un fantasma vero. Certo vivere nel ricordo costante dei propri cari morti non lo aiuta... io lo so bene. Avrebbe bisogno di una donna, ecco cosa. Cosa avrà voluto dire, parlando di grande inganno? Che abbia il dono della chiaroveggenza? Da quanto ho potuto capire, un certo talento selvaggio nelle stregonerie lo possiede...*

"Ci dovremmo essere quasi, Spark. Se non ricordo male, era da questa parte..." così dicendo Flann gira a sinistra alla fine della scalinata e si dirige verso la porta in fondo al corridoio.

@Mantis

Spoiler:  

Capelli neri? Hehehe. Ammettilo, te la stai spassando. Dove ho messo la mia treccia d'aglio?

[mantis]

Lentamente i sei si inoltrano verso la porta con i loro passi che echeggiano nel corridoio e le vetrate colorate che sfilano alla loro destra. Come poche ore prima una porta finemente intarsiata gli si erge d'innanzi.

Flann la apre, accedendo ad un altro breve corridoio che gira a destra mentre i ricordi dell'immediato e vano inseguimento di prima sono ancora forti.

Girato l'angolo il corridoio si allarga un po' finendo in un altra porta di noce. Nella parete a sinistra, dove prima c'era appeso il quadro, si intravede solo una chiazza sul muro di forma rettangolare.

Hurik si gira intorno, cercando di capire se quel posto gli è familiare o meno, mentre le sue cicatrici sembrano incupirlo ancora di più.

Spoiler:  

@Flann:

[Siegil]

<<Fermi tutti!>> interviene improvvisamente l'investigatore allargando il braccio libero in segno di stop <<E' lì che doveva essere il dipinto? Sembra che qualcuno l'abbia portato via.>> *Seguendo questa pista ci siamo avvicinati alla verità ben più di quel che pensavo!* rimugina tra se prima di giustificare il suo comportamento impositivo <<Scusate se vi ho fermati ma è assolutamente vitale che sia io ad avvicinarmi per primo: se è presente qualche traccia, qualche segno di polvere nel pavimento o impronta d'altro tipo che potrebbe aiutarci a capire dove è stato portato il quadro, non possiamo permetterci di inquinarli o tantomeno cancellarli camminando avanti e indietro in cinque.>>

Detto questo, con metodica rapidità, appoggia la borsa accanto a se e vi estrae una potente lente d'ingrandimento e un'ampollina contenente una strana polverina. <<Questa polvere alchemica è fatta apposta per rilevare impronte. Anche questa è una mia ricetta personale, ovviamente.>> spiega con uno dei suoi caratteristici sorrisini mentre continua ad armeggiare <<Gli abiti delle persone, come tutti i luoghi interni ed esterni, sono permeati di poveri e pulviscolo, anche se ad occhio nudo potrebbe non sembrare, e laddove camminando posiamo un piede lasciamo giù non solo altra polvere ma la smuoviamo bruscamente. Questa polverina riesce proprio a rendere molto più visibile questo fenomeno: basta anche solo un minimo ed invisibile strato di pulviscolo e se per di qua di recente sono passate poche persone, potremmo certamente capire quali impronte appartengono a chi ha tolto il quadro, dato che ovviamente presenteranno un andamento ben diverso dalle altre.>>

Terminata la spiegazione, ed estratto un altro curioso piccolo strumento, si avvicina cautamente alla parete dove era appeso il dipinto e inizia le analisi. Controlla tutto attentamente, aiutandosi con la lente: la sagoma, i chiodi ai quali il quadro era appeso, i dintorni. Chinatosi infine sul pavimento, stappa la boccetta e vi inserisce l'altro piccolo strumento che aveva preso oltre alla lente. Facendo un po' di pressione, l'aggeggino ispira un po' di polvere, che poi viene insufflata piano piano sul pavimento. <<Il problema principale, oltre al fatto che se qui è passata troppa gente di recente le tracce saranno troppo confusionarie, è che se anche la polvere riuscisse a rendere visibili le impronte che cerchiamo, potrebbe farlo solo molto parzialmente, e in tal caso non potremmo capire in che direzione si sono mosse e quindi dove è stato portato il quadro. Speriamo in bene...>> conclude con un velo di tensione nella voce, aspettando che la polvere faccia effetto e incrociando mentalmente le dita.

@ Mantis:

Spoiler:  

In caso, ho fatto una prova di Conoscenze (7+16=23), o Scienze Naturali, tanto il bonus è lo stesso, di Seguire Tracce (2+13=15), e di Percezione (3+12=15). Se ritieni che debba fare anche una prova di Scienze Alchemiche per usare la polvere, basta che me lo dici.

PS: I risultati dei tiri sono in bianco perché così puoi decidere le CD prima di vedere i miei risultati, che mi sembra più figo.