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[Dimensioni] Glennascaul Cap. 5


mantis

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Inviato

Daeyon

Appena vedo che il quadro e' stato tolto mi guardo attorno allarmato e sussuro ai miei compagni

<< Bene, questa direi che ci hanno ascoltato per bene, e che sapevano che saremo ritornati qui...>>

Sono guardingo, tendo le orecchie e osservo ogni particolare...


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Inviato

Lasciando tutti di stucco, Spark inizia a fare le sue indagini aprndo i suoi strani intrugli e spargendo polveri e altre cose sconosciute tutte intorno alla zona dove si trovava il quadro.

<<Hei Spark, sei peggio di uno stregone con questi tuoi dannati miscugli...>> dice Hurik in tono simpaticamente spregiativo. Cosa assai rara visto il suo umore costantemente nero. <<Comunque, se non ricordo male, è in un posto come questo che quella dama mi ha parlato. Questa vetrata colorata mi è familiare>> Continua indicando l'ampia vetrata a rombi dai colori accesi.

Inviato

"Non è detto, Daenyon. Un'altra possibilità è che l'abbiano tolto quando si sono accorti che siamo passati da questa parte la prima volta. Ma non è poi così importante il quando... nè il chi, nè il come, se è per questo." interloquisce il menestrello, lanciando uno sguardo beffardo a Spark ancora affaccendato con le sue strane polverine sul pavimento. "Troverei molto più interessante capire il perchè. Siamo sulla buona strada ed abbiamo colto un particolare importante? Oppure i nostri ospiti si stanno divertendo a giocare con noi come il gatto col topo? Qualunque sia la risposta, sono d'accordo con te: siamo osservati e controllati."

*E parlando di particolari importanti, è notevole che Hurik riconosca quest'area del castello. Che sia proprio lui il misterioso fuggiasco che mi è sfuggito per un soffio?*

"Dunque ti ricordi di questa vetrata, Hurik? Ti viene in mente qualcosa di particolare legato a questo posto?" domanda Flann, lanciando un'occhiata attenta ai vetri colorati mentre si avvicina alla porta che aveva trovato chiusa la volta precedente.

Il bardo saggia con la mano la resistenza della maniglia e con una certa prudenza tenta di aprirla...

@Mantis:

Spoiler:  
Mantis, puoi descriverci meglio la vetrata? C'è qualche figura rappresentata (uomini, animali, simboli, etc)? E la porta?

@tutti:

Spoiler:  
Scusate la lentezza nelle risposte, ma è un periodo piuttosto intenso. Abbiate pazienza, cercherò di migliorare...
Inviato

<<Ahh, ecco qua!>> esclama il ragazzo con un evidente scintillio negli occhi. <<Sono presenti molte impronte qua intorno, e in particolare distinguo chiaramente quelle di tre uomini, concentrate sotto questo tratto di muro.>> Sempre osservando il tutto attentamente attraverso la sua lente, l'investigatore si sposta pian piano poco più in là, verso la porta di noce in fondo al corridoio. <<Posso affermare con certezza che erano tutti e tre di altezza media, e vestiti rozzamente a giudicare dalle scarpe non certo pregiate... Ma che, dann... Flann! Potevi almeno aspettare un secondo prima di metterti in mezzo, qui io sto lavorando, e ve l'avevo anche chiesto di restare indietro per quel poco di tempo che mi serviva...>> commenta un po' scocciato l'investigatore quando improvvisamente continuando a seguire le orme per terra si ritrova davanti il menestrello, che l'aveva superato per dirigersi per primo verso la porta. <<Beh vabbè, comunque credo che non ci fosse molto altro da dedurre... quei tre sono entrati da questa porta, e dopo aver tirato giù il quadro, se ne sono tornati indietro per la stessa via.>> Detto questo l'investigatore attende di vedere se Flann riesce ad aprirla...

Inviato

Seguo con molto interesse la spiegazione che da il giovane Spark dei suoi metodi investigativi.

Sembra una scienza interessante la sua..Lacunosa ma interessante..

Con lo sguardo seguo i movimenti dell'investigatore, pronto a dar man forte se necessario.

Inviato

Dopo averci pensato un attimo Hurik risponde alla domanda di Flann: <<Ricordo solo la dama che mi parlava, e mentre io l'ascoltavo mi indicava qualcosa.... come una poesia di un trovatore...>>. La faccia di Hurik diventa pensierosa e chiudendo gli occhi dice:<<Amor che al cor gentil ratto s'apprende... o qualcosa del genere. Forse mi indicava qualcosa che mi ricorda questa finestra, ma non saprei dirvi... forse è solo una mia invenzione.>>

Guardando la vetrata della finestra essa è composta da rombi e cerchi colorati, oramai sbiaditi, che compongono una figura appena percettibile, specialmente se vista da lontano.

La porta di noce sembra invece una porta apparentemente normale. Flann prova ad aprirla, ma risulta chiusa, proprio come qualche ora fa. La serratura è piuttosto vecchia ed arrugginita.

Spoiler:  

Perdonatemi la licenza poetica... Per la vetrata vi posterò, appena posso un abbozzo di disegno...

Inviato

*Dietro quella porta potremmo trovare altri indizi su questo mistero... Oppure fare un buco nell'acqua...*

<<Compagni>> dico rivolto a tutti in generale <<Forse potrei riuscire ad aprire quella porta.. Ma il nostro passaggio sarebbe ben evidente.. Nessuno di voi è in grado di farlo senza lasciare tracce?>>

Il mio sguardo si sposta tra la porta ed i miei compagni, aspettando che qualcuno risponda alla mia domanda.

Inviato

Daeyon

Mi guardo attorno e prendo uno dei miei pugnali.

<<Non ho con me degli arnesi giusti, ma posso vedere cosa posso fare per aprire la porta in un modo alternativo>>

@DM

Spoiler:  
E' possibile provre ad aprire la porta facendo leva aprendo una piccola fessura tra porta e la posizione della serratura; cercando con il pugnale di farla scattare
Inviato

Nel frattempo Spark ha già rimesso via tutta la sua roba, e si trova dietro gli altri, partecipe delle loro decisioni. *Mmm... forse potrei riuscirci, ma prima vediamo come se la cava Daenyon*, rimugina insicuro a braccia conserte. Già che c'è ne approfitta anche per scambiare due parole con Myrsus, che gli è vicino. <<Cosa intendevi quando hai detto che il nostro passaggio risulterebbe evidente? Voglio dire, a cosa pensavi esattamente? Fondere la serratura perforandola con un raggio di luce?>> chiede incuriosito con un sopracciglio alzato. Subito dopo aggiunge anche, con tono più ironico: <<Buttarla giù a palle di fuoco?>>

Inviato

Deluso dall'aver trovato la porta chiusa, Flann si allontana da essa lasciando campo a Daenyon. La sua attenzione viene attratta nuovamente dalla vetrata decorata della finestra. *Purtroppo la vetrata è sbiadita e non è facile capire cosa rappresenti... un libro, forse? E quella macchia lunga e stretta cos'è?*

@Mantis:

Spoiler:  
Tento di capire cosa rappresenta la decorazione e soprattutto se riesco ad associarlo ad un fatto, una famiglia, insomma a qualcosa. Prova di Miti&Leggende per il menestrello... (10+7=17)
Inviato

Daenyon si avvicina alla porta cercando di capire se, col suo pugnale, può tentarla di aprire. Dopo aver provato un paio di volte, cercando di essere il più delicato possibile, si accorge però che la serratura è massiccia e il chiavistello ben piantato nello stipite, quindi nulla di fatto. La porta rimane chiusa.

Inviato

<<Qualcosa del genere>> mi limito a rispondere alla domanda di Spark.

Noto poi con disappunto che il tentativo di Daenyon va a vuoto.

Sposto lo sguardo sul giovane investogatore, per vedere se lui è in grado o meno di aprire la porta.

Inviato

"Mmm... forse potrei riuscirci senza lasciare tracce, scostatevi un attimo" chiede cortesemente l'investigatore avvicinandosi alla porta. "Fortunatamente, me ne intendo abbastanza di meccanica, e dovrei essere in grado di capire facilmente come funziona questa serratura. Inoltre conosco qualcosa di Geomanzia... anche se dubito fortemente di essere al livello di Myrsus nell'usare la magia. Però, se utilizzo queste due abilità in modo accorto, credo che potrei riuscire a riplasmare internamente la forma del meccanismo in modo da non permettergli di tener chiusa la porta..."

Mentre spiegava, Spark ha cominciato ad osservare con molta attenzione la fisionomia della serratura, i materiali di cui è composta, tastandone la durezza, guardando dove termina il legno e dove comincia il metallo, e aiutandosi ovviamente con l'inseparabile lente di ingrandimento. Poi passa alla parte più difficile: ne controlla accuratamente l'interno, cercando di capirne il meccanismo, o di ricordare se ha già visto qualcosa di simile, osservando il tutto da più angolazioni possibili. Dopo un po' si rialza, dicendo solamente: "Va bene, ci provo. Incrociate le dita!"

Spoiler:  
Check di Meccanica: 9+14=23 (anche se questa era sicuramente la prova più inutile... speriamo in bene per la prossima :P)
Chiude quindi gli occhi, si concentra, focalizza la serratura nella sua mente. Poi comincia a formulare parole arcane, e ad agitare le braccia, disegnando ampi sigilli con le dita. Alla fine si china di nuovo, posando un ginocchio e una mano sul pavimento, come a voler incanalare l'energia della terra stessa, mentre l'altro braccio conclude un ultimo semicerchio e termina puntando l'indice direttamente contro l'interno della serratura. La sua concentrazione è massima, mentre dal dito tremante esce un invisibile raggio di energia, il cui potere è reso manifesto solo dal suo effetto sull'aria circostante, e soprattutto sul metallo, che per uno strano effetto ottico pare vibrare a cerchi concentrici come l'acqua di uno stagno colpita da un sasso.

Spoiler:  
Check di Geomanzia 7+17=24! (...sono quasi morto per la tensione :-D).
Inviato

*Un altro stregone? Per le ali di Luminens. Comincio ad averne abbastanza di tutta questa magia. E' innaturale, un abominio della natura. Non c'è già abbastanza caos in questo mondo?*

Infastidito ed annoiato, il menestrello volge le spalle ai tentativi di Spark e torna a guardare verso la finestra. Di nuovo, la decorazione cattura i suoi occhi.

Mentre osserva la vetrata, Flann inizia a canticchiare tra sè e sè l'aria di una ballata.

All'improvviso si blocca a metà di un ritornello, come fulminato. Si gira di scatto, gli occhi sgranati, a fissare Hurik.

*PER LE GONNE DI WINGRAN! Possibile che...?*

"Hurik, amico mio. Permettimi di farti un'altra domanda. Era forse un libro quello che ti indicava la dama nel tuo sogno ad occhi aperti?"

@Mantis:

Spoiler:  
Hai un MP :whistle:
Inviato

Spoiler:  
Cavolo ieri andando a letto mi son reso conto che dopo tutta quella manfrina non ho nemmeno scritto l'incantesimo! :D

Farei livello 4 (meglio non essere tirchi su questo), intensità 2 (per stare larghi ed esser sicuri di beccare tutto il meccanismo), distanza 1 (perché non riesco a toccare materialmente il meccanismo interno), durata 1, costo totale: (4+2+1)x1 = 7 punti. E' ok?

Inviato

Dopo l'incantesimo di Spark la serratura scatta improvvisamente e la porta, senza che nessuno la tocchi, cigolando si apre. Una stanza dalle grandi dimensioni si apre di fronte ai loro occhi, mostrando la meraviglia di centinaia di llibri scaffalati ed impilati, illuminati dagli ultimi raggi di sole.

<<Sì Flann, era proprio un libro!>> dice Hurik guardando la stanza.

Poi, come arrivato dal nulla, una brezza si alza nel corridoio. Le vetrate iniziano a tremare, scosse da una forza oscura ed inaspettata. Le mani di Spark iniziano a scottare e l'investigatore fa una smorfia di dolore unito allo stupore della sua faccia.... Poi tutto passa, così come era misteriosamente apparso.

Spoiler:  

@Spark: Ok per il check e l'EM spesa. Perdi un Punto Vitalità per l'ustione alle mani.

Inviato

*Mmm... Interessante... Quindi il nostro arguto giovane investigatore è anche un geomante...*

Seguo con interesse l'intero procedimento arcano eseguito da Spark; all'arrivo dell'innaturale brezza, mi guardo intorno con attenzione, pronto a difendermi da qualunque eventuale nemico, se necessario.

Per nostra fortuna, la brezza dura solo un attimo e non c'è traccia di pericoli imminenti.

*Magia.. Senza dubbio...*

@ DM

Spoiler:  
Mantis, ho una qualche abilità per cercare di capire se la brezza ha avuto un'origine magica o meno?
Inviato

"Dannazione!" impreca spaventato il ragazzo, cadendo per terra e soffiandosi ripetutamente sulle mani ustionate. "Non... non era previsto che succedesse una cosa del genere! Myrsus, hai visto che cos'è successo? Credi che sia un effetto collaterale dovuto alla mia scarsa abilità nell'usare la magia, oppure la causa è stata un'altra?" Poi l'investigatore si volta a rimirare quella che gli sembra una biblioteca. "Mmm... è bella grande... credo che sia opportuno che io rilevi le impronte anche lì, così per trovare il quadro ci basterà seguirle... che ne dite? Il problema però è che... le mie mani non smettono di tremare... e penso che saranno fuori uso per un po'... qualcuno dovrebbe aiutarmi..." dice tra gli stenti evidentemente causati dal dolore.

Spoiler:  
Ovviamente anch'io uso qualche abilità per capire l'origine della brezza, se possibile.

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