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Ravenloft 3.5 - Persi nella nebbia


Darth Ronin

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Inviato

"Quindi questa volta chi scende e chi resta?" interrogo il gruppo. "In ogni caso prima di partire aspettate un secondo che voglio fare una cosa..." Mentre dico queste parole, sfodero la mia lama micidiale, mentre nel frattempo abbastanza tranquillamente mi aggiro tra le mura cercando qualche punto particolarmente fragile nel muro, dalla parte che da sull'esterno. "Gia' che ci sono voglio prendere due piccioni con una fava... e vedere se impegnandosi demolire una parete e' possibile. Non si sa mai cosa potremmo dover fare se finiamo le alternative." Trovato il punto piu' congeniale, carico con tutta la mia forza un potente fendente, aiutandomi anche con i miei poteri oscuri, col chiaro intento di aprire una frattura il piu' possibile estesa. Poi mi volto verso gli altri: "Bene, e ora vediamo cosa succede quando qualcuno provera' a raggiungere l'altro piano."

Inviato

@Beren

Spoiler:  
Non ti avrei mai fatto sparire il famiglio così di punto in bianco :)

Gast si avvicina al muro esterno per controllare la solidità delle pareti: trovare un punto debole nei grossi blocchi di pietra è praticamente impossibile, dato che prima di essere una prigione l'edificio era una fortezza, costruita per resistere ad assedi e guerre. Tuttavia, con un potente fendente riesce a incidere la superficie di uno dei muri in maniera evidente... abbattere quelle pareti sarebbe però tutt'altro che semplice e anche con gli attrezzi e i mezzi adatti richiederebbe giorni e settimane di lavoro.

Fatto questo, il secondo gruppo si avvia verso le scale che portano al livello inferiore. Narshif, il mercenario, Sir Thomas e Er'Vlack si incamminano senza esitazioni, seguiti dal famiglio di Beren. In breve svoltano l'angolo, e Beren costata che può effettivamente mantenere il collegamento con il piccolo gatto. Il mercenario come sempre apre il percorso agli altri, scendendo la scalinata; sebbene non vedano nulla di anomalo, compreso Bigby, iniziano tuttavia a sentire nell'aria odore di carne bruciata.

Come previsto, terminate le scale si trovano davanti gli altri compagni, che avrebbero dovuto attenderli "di sopra"... ma adesso vedono anche i resti delle creature affrontate prima, i segni lasciati da Sir Thomas, e il grosso segno lasciato da Gast poco prima! Beren ha un violento capogiro, le immagini trasmesse dal famiglio e quella che è la sua reale percezione lo disorientano, sovrapponendosi, confondendosi e moltiplicandosi a vicenda, come un'immagine riflessa all'infinito da due specchi contrapposti...

Inviato
Spoiler:  
per essere chiari, quelli che non si sono mossi non notano differenze nel corridoio, solo quelli che sono "scesi" vedono sia i cadaveri bruciati che i compagni che i segni lasciati. Vedono anche che le lanterne sono tutte al loro posto anche quelle che avevano usato per bruciare i mostri.
Inviato

Ecco appunto, e si ritorna sempre qua. Siamo in un loop che non mostra segni apparenti di magia.

Il che vuol dire che la magia usata è molto molto potente. In poche parole non possiamo farci nulla temo. Proviamo a forzare un'uscita da una finestra? Temo dovremmo occuparci delle sbarre a questo punto!

Inviato

Non sono convinto. In fin dei conti noi notiamo le differenze tra un piano e l'altro. Forse anche restandoin qualcosa che sembra sempre lo stesso piano ci spostiamo lo stesso. In questo caso il primo gruppo sarebbe al terzo piano mentre noi saremmo ancora al primo. Io dico che vale la pena provare a salire, qualcuno si ricorda di quanti piani era composta questa struttura?

Inviato

"Ma si puo' sapere perche' vi comportate in modo tanto strano? A che differenze vi riferite?" esclamo rivolto agli altri quattro che sono appena tornati.

@ tutti:

Spoiler:  
Voglio farvi notare che nessuno di voi ha ancora fatto presente agli altri quattro che vedete tutto sovrapposto... o forse ho capito male io...
Inviato

Dannazione! Ho avuto una pessima idea! Dico premendomi i palmi delle mani aperte sule tempie. Rimango un momento immbolie come a riprendermi, poi mi tolgo le mani e mi ricompongo.

La situazione è molto strana! Come potete notare tutti il piano è esteticamente sempre lo stesso, ma almeno rimangono i segni di ciò che è avvenuto. Chi è sceso, quindi anche io tramite il mio famiglio, vede i resti delle creature che abbiamo affrontato e a seconda dei piani vediamo anche i segni che stiamo lasciando. Se non erro, chi è sceso vede i piani sovrapposti, riesce a vedere anche i segni fatti da Gast sul piano superiore, che poi è quello in cui noi, che non siamo scesi, siamo ancora.

In conclusione direi che le ipotesi sono due. O semplicemento ogni piano è in realtà diverso, ma semlicemente c'è un qualche incantesimo in atto che li rende tutti simili, oppure si è verificata un alterazione del tempo e salendo o scendendo le scale ci spostiamo solo ed esclusivamente nel tempo e non nello spazio.

Inviato

@Beren

Spoiler:  
Il tuo famiglio vede i cadaveri bruciati, tu no

@Tutti

Spoiler:  
Per evitare confusione, specifico meglio: Gast, Beren, Aramil e Nubnor non vedo i cadaveri bruciati, ma solo il segno lasciato da Gast. Narshif, il mercenario, Sir Thomas e Er'Vlack, e il gatto di Beren, vedono tutti gli effetti che avete arrecato al corridoio, i cadaveri e i vari segni

Narshif, visibilmente perplesso, dice: - Da quello che dite mi pare evidente che la nostra percezione - indica il gruppo di persone che era scesa con lui - è diversa dalla vostra, e in qualche modo Beren, per via del suo famiglio, ha una "doppia" percezione... - Si china come per raccogliere qualcosa, come se fosse un mimo perfetto, e quando si rialza dice, tendendo verso di voi la mano vuota: - adesso ho in mano un teschio bruciato di una delle creature, riuscite a vederlo? -

@Sir Thomas e Er'Vlack

Spoiler:  
Ovviamente voi vedete il teschio che ha in mano.
Inviato

Perchè non proviamo adesso a scendere nuovamente, stavolta tutti assieme? Vediamo che scuccede se ci muoviamo contemporaneamente nella stessa direzione ma partendo, da due pini diversi, se cosi si può dire.

Inoltre più sotto dovrebbe esserci l'ingresso principale giusto?

Inviato

Non vedo niente, sir Narshif!

Ottima idea Gast, vediamo se è un'illusione o un vero e proprio dislocamento spaziale!

Sembra ci sia precluso l'avanzamento verso l'alto..e non mi viene assolutamente alcuna idea riguardo come fare a procedere. L'unica sarebbe provare ad arrampicarsi dall'esterno, ma implicherebbe tornare nella nebbia.

Rimango pensoso per qualche istante.

Scendendo avete trovato segni di nebbia?

Inviato

Gast allunga la mano verso quella di Narshif, ma non tocca assolutamente nulla; allo stesso tempo Narshif dice:- Incredibile, la tua mano passa attraverso l'oggetto che stringo, come se non esistesse o se fosse un'illusione, ma per me è perfettamente solido! Sì, credo che l'unica soluzione sia provare di nuovo a scendere, ma se le cose stanno come penso è meglio se voi quattro vi muovete d soli adesso. In questo modo dovreste "raggiungerci", o per lo meno essere al nostro stesso livello di percezione. Inutile continuare ancora a fare esperimenti, non tentiamo troppo la fortuna... se scendiamo divisi non abbiamo idea di cosa possa succedere, rischiamo di non riunirci mai più...

Inviato

Mi rialzo ancora dubbioso, sempre senza dire una parola. "Mmm... gli oggetti che vedono sono come sfasati nello spazio... ma se per loro sono solidi, allora significa che anche loro sono sfasati?" Mi volto quindi verso il mercenario, il mio volto una maschera di curiosità quasi scientifica... poi come un lampo estendo il braccio, sferrandogli un bel pugno dritto sul naso. "E adesso?"

Inviato

Improvvisamente e senza ragione apparente, Gast sferra un pugno verso il mercenario... tuttavia, sebbene colto di sorpresa, l'esperto combattente riesce a deviare con la mano sinistra il colpo e a bloccare il braccio di Gast, mentre con la destra snuda per metà la spada dal foderò.

Narshif interviene subito per fermare tutta la scena:- Piantatela subito voi due - la voce rimbomba nel corridoio come un tuono: sembra di nuovo il paladino che avete conosciuto solo due giorni prima - Vi sembra il caso di comportarsi come due bambini? Abbiamo cose ben più importanti di cui occuparci che perdere tempo in ridicole zuffe! Il nemico che abbiamo di fronte è qualcosa di estremamente potente e imprevedibile, oltre che sconosciuto e alieno a tutte le nostre esperienze. Per cui dobbiamo essere saldi e coesi, e collaborare al meglio, se vogliamo avere una speranza di sopravvivenza.

Ora, voi quattro, sbrigatevi a scendere come abbiamo fatto noi; se le mie supposizioni sono corrette, dovreste trovarvi di nuovo qui, e questa volta dovreste essere sincronizzati con la nostra percezione della realtà.

Inviato

Aspettate un attimo ser Narshif, se prima non è stato possibile toccare il teschio che voi avete raccolto, perchè ora Gast e Masbeth sono riusciti ad interagire l'uno con l'altro? In teoria sono su due piani diversi...

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