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Ravenloft 3.5 - Persi nella nebbia


Darth Ronin

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Inviato

Aramil Nailo

Ascoltando con molta attenzione le parole del misterioso uomo continuo a seguire i miei compagni d'armi. Giunto poi di fronte alla casa di Sir Ponce prima di affidare la cavalcatura alle guardie mi rivolgo ad una di loro dicendo di dare da mangiare anche al mio fidato compagno animale che lascio alle guardie accarezzandolo e tranquillizzandolo.

Mi dispiace Ala notturna ma per adesso dobbiamo separarci, questi uomini avranno cura di te

Fatto ciò entro in casa e subito le presentazioni con i due Aasimar, a cui rivolgo un caloroso sorriso mentre stringo la mano, mi accomodo a tavola ascoltando con calma e visibile interesse il discorso di Ponce e degli altri commensali.

Mi fido di questi agenti Arpisti...la loro aura pura e santa è così forte che al loro fianco mi sento più rilassato e sicuro

Dal mio viso traspare visibile interesse soprattutto quando capisco che è proprio dalla riuscita di questa missione che dipendono la vita di tante persone innocenti la cui morte prematura è cosa innaturale e ingiusta.

Questo Kurbis è un essere spregevole...merita solo di morire...la sua redenzione consisterà nel trovare un vaccino per questa epidemia...e sarà meglio per lui se la trova...sarei anche disposto a torturarlo...non si gioca con la vita delle persone...solo la natura può reclamare la vita di una persona quando la sua vita è giunta...costui si è comportato da vigliacco, dopo aver ottenuto la fiducia della gente gli ha pugnalati alle spalle...

Mi chiedo comunque se il suo cambio così repentino di comportamento fosse già previsto fin dall'inizio e quindi facesse parte di un astuto piano ben progettato o se ci sia qualcosa o qualcuno che ha determinato il cambiamento di un'anima gentile come Kurbis sembrava essere...

Finito di mangiare il mio pasto subito dopo che Ponce abbandona il tavolo mi rivolgo a Narshif e guardandolo dritto negli occhi dico:"Per quanto mi riguarda non ho bisogno di sentire altro per accettare questa missione, non c'era neanche bisogno di rilanciare il compenso promessoci da Sir Ponce per accettare su due piedi appena compreso che ci sono delle vite umane in ballo...potete contare sul mio aiuto...tuttavia ho due domande da porvi Sir Narshif, primo vorrei sapere se questa epidemia si trasmette anche agli animali e se colpisce in maniera indiscriminata tutte le razze umanoidi o se qualche razza si è dimostrata immune...secondo vorrei sapere se si ha motivo di pensare che dietro il cambiamento di Kurbis ci sia stato qualcosa o qualcuno..."


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Inviato

@tutti:

Spoiler:  
scusate per il ritardo, ma in qst giorni nn sto propriamente bene :P

Sit Thomas:

Un giovane votato più che altro agli studi che al buttarsi in mischia, potrebbe essere il vostro primo pensiero ad una prima occhiata. Questa creatura sembra un umano dall'aspetto magnifico, con atteggiamenti calmi e sereni e una luminosità interna che risplende sul suo volto. Emana un'aura sacra e soprannaturale, e fisicamente appare alto 170, di bell'aspetto e piacente; i capelli sono argentei, gli occhi dorati e dallo sguardo particolarmente penetrante. Indossa una tonaca da clericale di colore bianco e al collo un medaglione raffigurante un sole raggiante dorato.

Nel momento in cui Cornelius Pounce presenta me e il mio maestro agli avventurieri, i miei occhi corrono per la stanza alla ricerca di quell'aura negativa e forte che improvvisamente si era palesata nella stanza all'ingresso di quel gruppo di mercenari. Ben presto si posano sul quella creatura alta e robusta fisicamente, che con un fare abbastanza rude e "aggressivo", si sarebbe in breve presentato per primo al mio maestro; il mio stato d'animo per un attimo si era scosso, ma il modo di fare di Narshif, impassibilmente sereno e positivo al sopraggiungere di quella presenza, mi tranquillizza e alle sue parole di benedizione del gruppo in nome del dio Pelor la mia anima ritorna a quella quiete immacolata che da mesi il maestro stava lavorando su di me. Concludo pure io con un inchino di saluto ai presenti, volgendo uno sguardo benevolo ed un sorriso compiaciuto al sopraggiungere di quel paladino di Ilmater che rispondeva al nome di Er'vlack. "Bene, qualcuno di cui fidarsi ciecamente....dovrò tenere gli occhi aperti su quell'altro piuttosto..."

Una volta accomodatomi a tavola con tutti gli altri commensali, decido di seguire in silenzio le vicende che ivi prendono atto, mostrando solo una piccola smorfia a ringhio di disappunto nel momento in cui quell'energumeno dai modi poco pacifici (Gast) si pone in maniera scanzonatoria di fronte alla presenza mia e del mio maestro in allusione alla nostra natura Aasimar "Grr...ma come si permette di deriderci a quel modo...spero davvero che Pelor il radioso mi abbia posto questo individuo sul mio cammino come prova a cui sottopormi per accrescere la mia spiritualità..."

Inviato

Narshif soppesa per qualche secondo le domande di Aramil, dopodichè risponde:

A quanto mi risulta questa malattia non colpisce gli animali; gli elfi e le altre razze umanoidi pare abbiano una maggiore resistenza, ma non ne sono completamente immuni. Tuttavia l'epidemia si sta propagando quasi esclusivamente tra gli umani... e ora che ci penso non sappiamo se Amn ne sia stata colpita o meno. L'idea che sia un'arma di Amn è una pura congettura, non abbiamo elementi per esserne sicuri. Durante la nostra permanenza a Candlekeep ho sentito che alcuni saggi avanzano l'idea che abbia un origine extraplanare o mistica, qualcosa a che vedere con il reame dei sogni o delle ombre, ma anche queste sono solo ipotesi.

Il paladino soppesa per qualche istante ancora le sue stesse parole, come se non riuscisse a focalizzare un'idea che gli è balzata in mente. poi con un gesto della mano scaccia questo pensiero e continua: Quanto a Kurbis, come sosteneva Ponce il fatto è avvenuto molti anni fa, e risalire ai dettagli è molto difficile. Sembra però che il suo cambiamento sia stato repentino: il giorno prima era un cittadino modello e rispettabile studioso, dopodichè sparisce misteriosamente e lo ritrovano nelle condizioni di una creatura assetata di sangue... in un certo senso ci sono delle similitudini con quanto avviene agli infetti, anche se non raggiungono la ferocia di Kurbis. Da quello che mi è stato riferito si pensò anche che Kurbis fosse posseduto da qualche demone evocato con gli omicidi, ma ogni tentativo di esorcismo fallì, e alla fine gli arcanisti e i chierici di Baldur's Gate decisero che era semplicemente folle.

Inviato

Se posso,maestro... mi propongo per la prima volta nel dialogo con voce ferma e chiara

L'idea che mi sono fatto è che sia quasi impossibile che un appartenente alla nostra stirpe, un Aasimar - e la voce si fa più decisa nel pronunciare questo nome, quasi a richiamare l'attenzione sui rimasti commensali - sia volontariamente disposto a macchiarsi le mani di cotanto sangue e immoralità. Credo difficile che abbia accettato in cuor suo di lasciare spazio all'oscurità, ma piuttosto che l'oscurità stessa abbia avuto il sopravvento su di lui, imprigionando il vero Kurbis in una apparente follia omicida. Credo che solo lo studio approfondito del caso potrebbe darci delle risposte, ma il tempo a nostra disposizione è limitato oramai. Una smorfia di dispiacere mi solca il visoe per un attimo i presenti possono scorgere anche nei miei occhi un brillio dorato, caratteristico della stirpe celestiale alla quale appartengo.

Poi riprendendo il discorso Invito tutti a dirigersi verso le proprie stanze perchè l'indomani mattina è prossimo e non possiamo farci sorprendere stanchi dalle ombre del male! Il maestro mi pare stanco, meglio che ci accomodiamo pure noi...dovremo pregare Pelor affinchè ci accompagni gloriosamente l'indomani.

Inviato

Dici bene, Thomas, risponde Narshif, con tono quasi paterno. In effetti è proprio questo il dubbio che mi attanaglia, e credo che sia la ragione per cui gli Arpisti hanno convocato proprio noi due. Difficilmente uno della nostra stirpe potrebbe commettere atti di violenza tali, ma non dobbiamo dimenticarci che la sete di potere e di conoscenza corrompono quanto e più degli immondi esseri dell'Abisso. Forse, essendo a lui affini, stando con lui potremo comprendere meglio cose avvenne vent'anni or sono.

Inviato

Aramil Nailo

Se il cambiamento del comportamento di Kurbis non è stato frutto di un macchinoso piano ma di qualche entità oscura e malefica allora dovrà pagare...non si gioca con la vita...

Mi rivolgo ai restanti commensali con fare piuttosto gentile mentre mi alzo dal tavolo dicendo:"Concordo signori...la fatica del lungo viaggio si fa ora sentire sulle mie membra, sarà bene per me ora ritirami, la partenza è prossima e chissà cosa ci aspetterà il futuro imprevedibile...auguro un riposo ristoratore a tutti voi, dobbiamo essere in forma...

Detto questo mi rivolgo a quello che sembra essere il maggiordomo della casa per farmi indicare la stanza.

Inviato

@ Aramil

Spoiler:  
Il maggiordomo sta aspettando al piano superiore: ora che lo vedi bene noti che è tutt'altro che un maggiordomo, si tratta più di una guardia. Alla cintura porta quattro grossi pugnali, e l'atteggiamento indolente non lascia ulteriori dubbi.

Le camere sono tutte su questo piano, tutte da due persone. Il paladino e il chierico hanno già una stanza per loro, e il vostro amico spilungone ha detto che vuole dormire da solo, per cui avete tre stanze da scegliere. Non che faccia differenza, sono tutte uguali! Come ho detto al vostro compare, quando avrete finito io andrò a dormire di sotto, accanto al camino, nel caso abbiate bisogno di qualcosa gettate un urlo, d'accordo?

Inviato

@DM:

Spoiler:  
"Certo certo" ho convenuto distrattamente, con ben altro per la testa che le battutine del maggiordomo-guardia. "Fai buona guardia eh, che intanto io vado a dormire. E attento a non tagliarti con quei coltelli..." Dopo avergli dato un paio di pacche sulla spalla, quasi col modo che si userebbe con un bambinetto, sono salito per le scale senza degnarlo di nessun'altra attenzione. Giunto al piano superiore, sono entrato nella prima camera, ho appoggiato la mia arma nell'angolo più vicino al letto e poi mi ci sono buttato pensieroso. Con le braccia incrociate dietro la testa, ora fisso incerto il soffitto, senza vedere molto di preciso, essendo ormai piuttosto buio e non essendomi preoccupato di accendere nemmeno un lumicino. Nel silenzio sento delle voci attutite provenire dal piano di sotto, probabilmente quelle dei miei compagni di viaggio e degli altri due clericali, ma non ci faccio caso, assorto come sono.

"Un sigillo... ogni consigliere ha un sigillo per autenticare documenti urgenti... mmm... eppure Ponce ha detto che quella carta ci dava tutta l'autorità del consiglio, non quella di un singolo consigliere... me lo ricordo bene: 'in missione per conto di tutta Baldur's Gate' ha detto... ma questo contraddirebbe il fatto che il consiglio ha bocciato la proposta... che ogni consigliere abbia davvero l'autorità di parlare per tutta Baldur's Gate? Anche per quanto riguarda ciò che il consiglio stesso ha bocciato? Mmm forse è vero che semplicemente non conosco le leggi di questa città... ma sarà davvero autentico quel documento?

Eppure c'è qualcosa... qualcosa che non mi torna... non riesco bene a focalizzarla... anche il fatto che si sia offerto di alzarci la paga ancora prima che tirassimo in ballo l'argomento, è molto strano per un politico sveglio come lui... ce l'ha raddoppiata ma a patto di non avere nessun anticipo, da quanto ho capito... spera forse che alcuni di noi non tornino eh? Come dargli torto... meno soldi da spendere per lui. Ma se invece rientrasse già nei suoi piani che non torneremo? Se per qualche motivo volesse eliminare tutte le tracce di questa operazione... in quel caso avrebbe potuto offrirci qualsiasi compenso... perché tanto...

E poi... che senso ha voler raccogliere tutti questi sconosciuti, se dalla nostra abbiamo sia gli Arpisti che l'autorizzazione del consiglio cittadino? Con tutte queste autorità a coprirci le spalle, perché proprio degli anonimi? Tanto il casino scoppierà lo stesso appena gli altri consiglieri scopriranno quel che abbiamo fatto... magagne politiche, sì, ma inevitabili come ha detto lo stesso Ponce... mmm... Non so perché ma non riesco a togliermi dalla testa l'idea che voglia degli anonimi proprio perché non sono riconducibili a lui...

E se... lui fosse proprio uno dei vecchi seguaci di Kurbis? Se lo volesse liberare? Mmm no... mi sa che sto diventando paranoico...

Ma una cosa è certa: come al solito non mi fiderò di nessuno!"

Inviato

Vado a riposare pure io, a domani, che Ilmater vi protegga e vi porti consiglio...

Mi alzo dalla sedia e dopo aver garbatamente salutato il gruppo mi dirigo verso il maggiordomo per farmi indicare la via per le stanze e per i bagni

@DM

Spoiler:  
Signore potreste dirmi dove sono le camere e dove posso trovare un catino per fare una bella doccia rinfrescante e purificante?
Inviato

@Er'vlack

Spoiler:  
Con fare sgarbato il "maggiordomo" ti accompagna sino ad una porta al primo piano, vicino alla sala da pranzo. Ora che gli sei vicino vedi distintamente che alla cintura porta quattro grandi coltelli: decisamente quello che credevate un maggiordomo è più una guardia. Qui dentro c'è acqua fresca per lavarsi, ma niente doccia. Per la latrina invece bisogna uscire all'esterno, passando dalla cucina e dalla porta secondaria. Attenzione ai cani, sono incatenati ma molto feroci. Al piano di sopra trovi le stanze da letto: sono tutte doppie, il paladino e il chierico hanno una camera per loro, e il vostro amico con lo spadone ha detto che vuole dormire da solo, per cui dovrete arrangiarvi con le altre stanze. Se avete bisogno di qualcosa, durante la notte io dormirò al piano di sotto, accanto al camino

A questo punto anche Narshif si alza. Bene, mi pare che abbiamo deciso di dirigerci tutti verso i rispettivi letti. Ulteriori domande possono aspettare fino a domani mattina,e chissà che la notte non porti consiglio. Che la luce di Pelor possa irradiare su un'alba serena, amici. Buonanotte.

Con queste parole anche il paladino si ritira, seguito dal chierico Thomas. Al tavolo restano ancora Beren e Nubnor, ma la stanchezza del viaggio si fa sentire, e il confortevole tepore del camino e la pancia piena del buon cibo in breve hanno il sopravvento, per cui anche loro decidono di recarsi nelle proprie stanze.

@tutti

Spoiler:  
non è importante la sistemazione nelle camere, la notte passa senza eventi particolari, a meno che qualcuno di voi non voglia fare qualche azione specifica. Ad ogni modo facciamo un fast forward fino al mattino, nel caso faccio un edit del messaggio
.

All'alba venite svegliati dal fragrante profumo della colazione, già pronta sul tavolo. Sono da poche passate le cinque, e a giudicare dalla luce che entra dalle finestre e dal rumore all'esterno il temporale sembra essere passato. Le guardie sono cambiate, ma l'aspetto complessivo è lo stesso, sono tutti esperti mercenari. Scende uno dopo l'altro, il primo è ovviamente Narshif, che trovate già seduto al tavolo, in attesa di tutti gli altri. Quando siete tutti seduti la guardia vi informa che Ponce vi raggiungerà alle sei, come concordato, che i cavalli sono già pronti e che ve ne verrà dato uno in più per Kurbis, e che avete provviste per tre giorni, o sei giorni se le razionerete. La colazione è frugale ma abbondante, e in qualche modo vi rinfranca dai dubbi della sera prima.

Alle sei, come concordato, appare Ponce. Dopo uno scambio di saluti gli confermate che accettate l'incarico.

Molto bene, non avevo dubbi sorride sarcastico. Dunque, fate attenyione, vi darò le indicazioni di cui avete bisogno per raggiungere Brokenwald. Prendete la strada a sud, in direzione di Candlekeep. Se non vi attardate lungo la via, al tramonto dovreste raggiungere un piccolo incrocio. Lasciate la via principale e seguite l'altra strada; da lì a poco troverete un rifugio per i cacciatori e i guardavia, non è il massimo ma è sempre un posto al coperto dove poter passare la notte. Al mattino dopo ripartite di buona lena, arriverete ad un ponte che attraverso un crepaccio, è l'unico passaggio per raggiungere la prigione ed è ben difeso. Lì troverete gli altri uomini che ho assoldato, sono sette esperti mercenari, nessun incantatore. Il loro capo è un ranger di nome Zackary. Verso metà giornata dovreste arrivare a Brokenwald, in pochi minuti ritirerete il prigioniero e ritornerete indietro. Se avete fatto tutto per bene a sera dovreste essere di nuovo allo stesso rifugio, e l'indomani rientrerete a Baldur's Gate. Per evitare ulteriori problemi alla porta, questa volta andate davvero alla locanda della stazione di posta, io vi attenderò lì e insieme entreremo in città. Tutto chiaro?

Inviato

Mi sveglio di soprassalto ancora sconvolto dall'incubo appena avuto e subito mi metto a pregare ad alta voce con gran fervore:

O grande Ilmater Ti supplico, in qualità di Tuo servo, ti illuminarmi la strada che mi accingo a percorrere, Ti supplico, in qualità di penitente, di perdonarmi dei peccati che ho commesso e di proteggermi dalle future tentazioni diaboliche, Ti prego con tutto me stesso affinchè la mia fede mai vacilli e mi protegga dai mali di questa terra che potrebbero tentare di corrompermi l'animo... continuo a bassa voce

...e ridurmi nello stesso stato del povero Narshif che ho visto nel sogno, lui era un paladino migliore di me eppure è caduto, io non devo, non posso cedere alle tentazioni del male, la mia anima è già stata dannata una volta, non posso permettere che questa cosa accada di nuovo! Signore io mi affido a Te con tutto me stesso

Dopo essermi ripreso vado in bagno a sciacquarmi e poi mi dirigo verso la sala dove si svolge la colazione

Buon giorno, passata bene la notte ? Appena vedo Narshif sussulto

Calmati è stato solo un brutto incubo

Dopo aver mangiato e ascoltato con attenzione Ponce

Si, tutto chiaro

Inviato

Il mio risveglio è improvviso e, ancora madido di sudore e confuso dall'incubo avuto nella notte, mi metto a sedere sul letto cercando con lo sguardo il mio maestro. Maestro!

Il letto era rifatto, ma i suoi averi ancora poggiati con cura ai piedi dello stesso, come usava solitamente porli ogni volta che le nostre stanche membra posavano su di un letto in procinto l'indomani di partire per una nuova missione. L'animo si tranquillizza poi, quando un lieve brusio dal piano sottostante mi lascia percepire la forte aura radiosa e serena del maestro Narshif.

Immediatamente corro alla finestra, la spalanco in maniera tale che i raggi del sole nascente illuminino il mio viso, mi ingonocchio a quella meravigliosa visione e ponendo il capo chino e le mani giunte in preghiera, inizio a pronunciare la mia ode a Pelor, terminandola in canti inneggianti alla sua glorificante e splendente benevolenza.

Ohhh radioso Pelor ti supplico, illumina me e il maestro Narshif come fari nella notte per condurre vittoriosi e nella tua pienezza di spirito le menti e le membra dei nostri compagni. Aiutami inoltre a distinguere chiaramente gli amici dai nemici, i bisognosi della tua luce dalle ombre diaboliche dei seguaci del demonio. Lascia che la mia mente si apra a te costantemente, rendendo questo tuo umile servo in terra braccio della tua gloriosa volontà.

E dopo un breve sospiro mi rivolgo di nuovo al mio dio: Pelor, ti supplico, fai in modo che io possa vigilare sempre attentamente sul mio maestro Narshif, al fine di potermi erigere a lui come scudo ultimo contro le malvage ombre demoniache che là fuori agognano solo di attanagliare la sua amata anima.

Ora, seguitando tali preghiere con le odi mattutine a Pelor, il mio animo si sente ricolmare di giovata forza. Rivestitomi della mia umile tonaca sacerdotale e stringendo al pugno l'amuleto raggiante, esco dalla mia stanza per raggiungere il maestro al piano inferiore.

Bentrovati compagni, mi auguro che Pelor vi abbia destato nella sua splendente virtù saluto così i presenti accomodandomi al tavolo.

@tutti:

Spoiler:  
patti chiari amicizia lunga: è il mio primo PbF e non ho MAI giocato in maniera così carica e ridondante un chierico. se fosse un po troppo noioso da leggere ditemelo, perchè io mi faccio tante ghigne a giocarlo cosi ma non vorrei finire con l'annoiare voi. :P
Inviato

Aramil Nailo

Mi risveglio di soprassalto, visibilmente scosso dall'enigmatico sogno che ho appena fatto. Ancora madido di sudore mi alzo dal letto dove finora ho passato la notte e infreddolito mi vesto velocemente. Spalanco la finestra per osservare il paesaggio circostante e traendo un profondo respiro lascio che la fresca aria mattutina penetri nei miei polmoni. Osservo il sole appena sorto e rivolgo un' ode alla natura e alla sua grandiosa magnificenza.

@DM

Spoiler:  
Preparo gli stessi incantesimi di ieri

Dopodiché mi rimetto a pensare al sogno e alla missione che mi attende.

Che sia un segno datomi da qualche benevola Entità?A chi si riferiva quella voce?Chi sono queste spaventose forze in lotta?In ogni caso non devo fare si che la mia forza e il mio potere servano una diabolica causa...io sono solo un umile servo della volontà di madre natura, che con gli artigli punisce coloro che infrangono l'ordine che Ella ha deciso, niente e nessuno mi farà discostare dal mio intento!

Poco tempo dopo quando ormai la mia mente è piena di questi pensieri, il profumo della colazione e la voce dei compagni d'avventura mi ridestano dai numerosi pensieri portandomi con i piedi per terra.

E' ora di andare

Scendo al piano inferiore e rivolgendomi a una delle guardie, con modo affabile, chiedo che anche al mio fedele compagno venga dato un pasto abbondante in vista della missione ormai imminente. Giunto poi nella sala da pranzo, alla vista di Sir Narshif, Sir Thomas e Sir Er'vlack, rivolgo a loro un radioso sorriso e dico:"Buongiorno amici"

La vista del paladino mi provoca come un deja vu, sento la voce nel sogno ripetermi quella misteriosa "profezia" ma scaccio subito quel pensiero e mi appresto a consumare con calma il mio pasto ascoltando con interesse l'iter della missione di Ponce.

Inviato

Buongiorno a tutti!

Dico entrando nella sala con aria non troppo energica. Bigby cammina zampettando al mio fianco, con la coda ben alta.

Sedutomi a tavola rivolgo subito una domanda a Narshif. Sono un pò titubante, intimorito dalla sua aria di santità.

Ieri sera ha detto che alcuni saggi ritengono che questa epidemia abbia origine dal reame dei sogni o da quello delle ombre.

Come agirebbe dunque? E come si potrebbe curare una cosa che ha tali origini?

Quando arriva Ponce, PRIMA che accettiamo la missione, pongo una domanda secca, un pò provocatoria.

Se posso permettere di prendere parola messer Ponce, come può un potente alchimista, posseduto o uscito di senno, qualunque cosa sia, decidere di collaborare con voi per trovare una cura all'epidemia? O non ci avete raccontato tutta la storia, oppure vi siete illusi che una volta liberato questo Kurbis, torni magicamente in se, così come è impazzito? O forse, azzardo a dire, non si tratta più di omettere particolari, ma di qualche menzogna.

Gradirei che espletaste una spiegazione alla mia domanda.

Inviato

Mi risveglio in un brusco e improvviso sussulto in avanti, mettendomi a sedere sul letto, sconquassato fino alle ossa. Un brivido gelido mi ha percorso la schiena e per un momento ho avvertito chiaramente di avere la pelle d'oca. Una mano è ora stretta sul ginocchio, il dorso dell'altra passa e ripassa sul mento e sulla bocca, in una routine che palesa la mia inquietudine. Mi accorgo che sono bagnato: è sudore, sulla bocca, sulla fronte, sulle braccia. "Un sogno... era solo un sogno... ma così vivo, così reale!" Senza rendermene conto sto pensando sottovoce, ansimando. "E se fosse... un segno? ...un presagio?" mi chiedo ancora scosso, faticando ad afferrare la verità che dentro di me ho già compreso. Eppure, piano piano, il sogno riacquista i suoi dettagli, ciò che per colpa dello shock era nebuloso ritorna definito, i grigi ridiventano colori, e la mia stessa mente riacquisisce la sua lucidità. Le visioni, le parole, tutto mi torna alla mente chiaro, e d'un tratto la paura se n'è andata e ha lasciato il posto ad una febbrile eccitazione. Mi ritrovo a ridere, a sghignazzare, dapprima sommessamente, poi sempre più forte, anche se mai talmente tanto da farmi sentire oltre le mura della mia camera. "Ahhh!" espiro alla fine, cupo e nuovamente silenzioso, come una bestia feroce che pregusta di addentare la preda. "La ruota del destino si è messa a girare? Non aspettavo altro, che si facciano pure avanti! Il potere, la conoscenza, sarà tutto mio!"

Mi vesto rapidamente, carico di quel brivido di energia che significa avventura, e animato da una nuova consapevolezza. Dopo essermi brevemente rinfrescato la faccia in bagno, non mancando di rivolgere alla mia immagine riflessa allo specchio un ghigno di sinistra complicità, come a volergli rimembrare di quel segreto che sappiamo solo noi due, recupero la mia arma dall'angolo dove l'avevo stabilmente riposta, esco dalla mia stanza e mi dirigo giù per le scale a grandi passi decisi. Particolarmente mattiniero, sono il primo ad essere sceso, dopo Narshif, che saluto con un cenno del capo prendendo posto. "Dormito bene? Io tutto sommato non mi posso lamentare..." commento guardando le pietanze in tavola e sfregandomi le mani. "Ma vedo che la colazione è già pronta. Ne approfitterò per mettere subito qualcosa sotto i denti!"

A mano a mano che arrivano anche gli altri li saluto con un cenno del capo o della mano, continuando a mangiare. A chi mi chiede come ho passato la notte rispondo come ho fatto con Narshif, ma altrimenti rimango abbastanza taciturno. Informato che accetteremo l'incarico mostro ancora una volta il mio assenso, e al termine dell'ultima spiegazione di Ponce commento con un: "D'accordo, ti porteremo Hillirium Kurbis sano e salvo. E ben legato. Ci vediamo tra tre giorni alla locanda della stazione di posta. Forza gente, che mi sento particolarmente attivo questa mattina!" conludo con un sorriso enigmatico e un ferale scintillio negli occhi.

Inviato

Nubnor Derrinwing

Apro gli occhi nella mia stanza.

Fisso il soffitto per qualche istante, per ristabilire il contatto con la realtà.

Respiro profondamente un'altra volta, inalando l'aroma della colazione e muovo la testa per spaziare nella stanza.

Con calma e razionalità cerco di fare il punto:

Questo sogno era davvero strano. E l'ipotesi che la malattia venga dal piano dei sogni non mi fa certo star tranquillo alla luce di tutto ciò.

Tornare indietro? A che pro. Avanzare, sempre. Ci sarà pur qualcos'altro da scoprire!

Tuttavia..mi son reso conto cosa mi mancava da ieri, qual era il punto focale che mi stava sfuggendo.

Mi alzo e utilizzo il mio incantamento mattutino mentre mi rivesto per scendere a mangiare, mentre rimugino tra me e me.

Quando arrivo a tavola saluto gli astanti e prima che arrivi Pounce espongo il mio quesito al paladino di Pelor.

Mi perdoni, lei sicuramente è una persona che ispira calma e fiducia. Pace oserei dire.

Ma avrà qualche prova che è un Arpista?

Voglio dire: lei si è presentato e ha detto "Sono un Arpista, e se qualcosa dovesse andar male vi proteggeremmo". Ok mi sta bene, ma come possiamo verificare tutto ciò?

Perchè in tutta onestà non mi è nemmeno molto chiaro perchè per prelevare un Aasimar servano degli Aasimar. Fosse stato un ogre avremmo dovuto trovare un ogre civilizzato?

Mi sembra evidente che non ci avete raccontato tutto e rispetto la vostra riservatezza, ma potrebbe venirmi incontro su questi punti? Non mi tornano, e quando qualcosa non mi torna continuo a pensarci e a stuzzicarmici.

Scambio uno sguardo rapido con i miei compagni, come a scusarmi per le mie perplessità.

@DM

Spoiler:  

L'incantesimo mattutino è quello che ti ho detto nel pm:) La mia cura di bellezza!:D

Inviato

Spoiler:  
piccolo flashback, per dare le risposte a chi è rimasto indietro, prima dell'arrivo di Ponce... scusatemi ancora se corro, ma come ho detto è solo la parte introduttiva e vorrei toglierla di mezzo in fretto, il brutto del PbF è che o si aspetta che tutti abbiano postato, rallentando troppo, o qualcuno resta indietro, sorry :sorry:

Narshif risponde alla domanda di Beren: Questa teoria, se devo essere sincero, per il momento non ha nulla di fondato. Mi dispiace ammetterlo, ma molti dei cosiddetti saggi di Candlekeep, quando non hanno una risposta pronta, inventano scenari improbabili per giustificare la loro incapacità. La possibilità non è da scartare, difficile capire come agisca la realtà del regno delle ombre, o del regno onirico. Ma credo sia meglio partire da basi più terrene, se la magia arcana può essere definita terrena.

Ora si rivolge a Nubnor: Quanto alla seconda domanda: innanzitutto vi ripeto quello che ho detto ieri. Io non sono un arpista, nè lo è il mio allievo. Io sono stato ingaggiato da loro per questo incarico, ma purtroppo non ho nulla a prova di ciò, se non la mia parola d'onore. A voi accettarla o meno. Il fatto che sia stato scelto io, o meglio noi, è dovuto al fatto che gli Arpisti sperano che al cospetto di altri Aasimar Kurbis esca dal suo mutismo in cui si è rinchiuso da vent'anni. Una flebile speranza, è evidente, ma pur sempre una speranza. Oltre alla nostra discendenza extraplanare, c'è anche il fatto che io, se la luce di Pelor mi vorrà guidare, posso essere in grado di fermare Kurbis qualora tenti la fuga o si riesca a liberare. Purtroppo il tempo scarseggia per organizzare strategie più elaborate, e dobbiamo venirci incontro con le risorse che abbiamo.

Il resto del tempo prima dell'arrivo di Ponce passa in un silenzio riflessivo, rotto solo da convenevoli e semplici scambi di parole riguardo la colazione, la notte trascorsa e il tempo atmosferico. Nell'aria si percepisce nervosismo, per l'imminente partenza, ma soprattutto per segreti della notte precedente, che ognuno porta con sè e che per ora non vuole rivelare.

Quando arriva Ponce avete finito di mangiare e siete pronti a partire. Dopo che vi ha dato le indicazioni, Beren gli pone la sua domanda. Ponce si guarda attorno con fare cospiratore, dopodichè prende Beren sotto braccio, spostandosi di qualche metro e gli risponde a bassa voce, assicurandosi che Narshif non possa sentire.

@Beren

Spoiler:  
Non voglio che il paladino ci senta, non si sa mai come possono reagire questi personaggi, ma a dire il vero credo che sia già stato informato dagli Arpisti: hanno intenzione di usare qualcosa di diverso dalla magia... Psionici! Scommetto che ne avete sentito parlare, vero? In pratica gli scaveranno nella mente fino a trovare le risposte, incuranti dei danni che potrebbero causare. Del resto credo che ci sia ben poco di sano in quella mente da salvare.

@Tutti

Spoiler:  
Se volete provare a sentire cosa Ponce risponde a Beren fate un tiro di ascoltare. La CD è 15, perchè si preoccupa solo che Narshif non senta, non voi. Se lo passate leggete lo spoiler di Beren, se non l'avete già fatto prima XD. Altrimenti potete chiedere al vostro amico. Adesso aspetterò le vostre reazioni prima di proseguire, quando scriverete che salite in sella al cavallo vi considero pronti per il viaggio, quando sarete tutti pronti si parte!
Inviato

Rispondo alle affermazioni di Ponce.

Spoiler:  
Hmm... Anche così non è detto che si riesca a trovare una cura, però vale la pena provare. Siamo sicuri che sono arpisti la persone con cui ha parlato? Ci sono creature molto oscure e pericolose capaci di sondare la mente altrui, capaci anche di ingannare il prossimo. Magari hanno assunto le sembianze di alcuni personaggi a lei noti, e dopo aver assaporato la mente di una persona, ci vuole poco a fingersi tale.

Lo so, risulto paranoico, ma ho... una sensazione, chiamiamola cosi, che mi impone di essere molto prudente a riguardo di questo elemento che dobbiamo recuperare.

@DM

Spoiler:  
Master, chiedo a te conferma. Il mio pg sa bene o male cosa sono i poteri psionici? Sà che anche i Mindflayer ne posseggono alcuni tra i quali proprio scavare nella mente altrui?

Inviato

Adesso Ponce risponde a voce alta, in modo che sia sicuro che tutti sentano cosa dice:

Ragazzo mio, gli Arpisti hanno molti modi per farsi riconoscere e per garantire la loro identità! Certo, non si può essere sicuri al cento per cento quando si ha a che fare con gente che può cambiare aspetto e rubarti i pensieri, ma alla fin fine non puoi vivere nell'ignavia e nell'accidia, prima o poi devi metterti all'opera.

Ti rivolge il suo sorriso enigmatico e inquietante, come a voler dire ma sei proprio sicuro di essere un avventuriero o sei un lavativo?

@Beren

Spoiler:  
per avere un'idea su cosa sai riguardo poteri e creature psioniche fai un tiro di conoscenze, ma scegli SOLO una conoscenza su cui tirare; in base a cosa usi determino la CD e ti do la risposta
Inviato

Alquanto irritato da questo sorriso che lascia pochi dubbi sul suo significato, dico sottovoce al tizio curandomi che nessuno senta.

Spoiler:  
Speriamo non sia un inganno.

Il tono lascia intendere che l'affermazione non è solo preoccupazione, ma anche una non completa fiducia nei confronti dell'interlocutore.

Mi volto poi verso i miei compagni, togliendo inevitabilmente il braccio di Ponce dalla mia spalla, e dico a tutti:

Per quanto mi riguarda, datemi un ora e sarò pronto a partire.

Poi senza dare possibilità di replica a Ponce mi allontano, con Bigby che trotterella dietro di me.

@DM

Spoiler:  

Ti tiro conoscenze Dungeon. 16+9=25

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