Darth Ronin Inviato 15 Dicembre 2011 Autore Segnala Inviato 15 Dicembre 2011 @tutti Spoiler: dal momento che nessuno ha fatto niente da ieri, andiamo avanti... Riprendete a camminare lungo il corridoio che vi conduce verso i livelli successivi. L'aria diventa via via che scendete più pesante e ammorbata, il silenzio sempre più assoluto, l'unica cosa che riecheggia sono i vostri passi e i lamenti dei detenuti. Gli ultimi prigionieri che vedete sono in uno stato pietoso, che rasenta la follia e lo stato animale... denutriti, sporchi, isolati dal mondo da chissà quanti anni. Gli ultimi due livelli, come vi era stato detto, sono vuoti. Infine arrivate all'ultimo livello; quando aprite la pesante porta di metallo, arrugginita e incrostata, alcuni grossi ratti scappano via. L'oscurità è quasi completa, dato che non vi sono torce accese, ma una debole luminosità giunge dal fondo del corridoio. Quando arrivate a circa metà del corridoio, vi rendete conto da dove giunge la luce: si tratta di una piccola apertura irregolare, circa 30 x 15 cm, chiusa con sbarre di ferro, quasi all'altezza del pavimento, che da all'esterno della galleria. Vi trovate in pratica in corrispondenza del punto crollato a causa del terremoto; ora che siete abbastanza vicini sentite anche il rumore delle onde del mare, e l'aria è molto più fresca che nei livelli superiori. Vi è un'unica porta, quasi in fondo al corridoio, anche questa in metallo arrugginito e corroso dall'umidità e dalla salsedine, ma decisamente robusta e solida. Narshif è il primo a farsi avanti, e ad aprire lo spioncino per guardare dentro; dopo un attimo, si fa da parte e vi invita a dare un'occhiata anche voi. La stanza è scarsamente illuminata, ma anche qui filtra la luce esterna tramite un'apertura analoga a quella in fondo alla galleria, che, a giudicare dalla sporcizia residua, oltre ad aerare funziona anche da scolo per i rifiuti. In effetti, se vi aspettavate un odore intollerabile, vi dovete ricredere, perchè l'aria è quasi fresca; d'altro canto, il freddo deve essere stato quasi intollerabile durante i lunghi inverni. Oltre ad un lurido pagliericcio gettato per terra, nella stanza vi sono alcune casse di legno, su cui sono riposti dei calamai e delle piume, gli strumenti con cui Kurbis scrisse i libri. L'uomo che cercate è in piedi, al centro della stanza, come se vi aspettasse. Indossa una specie di saio, o tunica, che una volta forse era bianco, ma ora è troppo sporco per definirne il colore. Le maniche sono legate dietro la schiena, e assicurate con grosse fibbie di cuoio che fissano le braccia al busto. Anche le gambe sono legate saldamente fin sotto il ginocchio, in modo che sia libero il minimo indispensabile per camminare e salire le scale. Non potete vederlo in volto, poichè quella che pensavate una maschera è in effetti un casco in cuoio che imprigiona completamente la testa, in cui sono ricavate solo due fessure per gli occhi. Nella penombra non potete vederlo distintamente, ma sapete con assoluta sicurezza che l'uomo Kurbis vi sta fissando con attenzione.
Siegil Inviato 15 Dicembre 2011 Segnala Inviato 15 Dicembre 2011 Appena messo piede nell'ultimo livello mi volto brevemente verso gli altri esortandoli a non fare rumore e a non fiatare, ma soprattutto volgo lo sguardo su Narshif, per sapere se il paladino ha rilevato la forte aura maligna che mi aspettavo ci fosse. Una volta giunto nei pressi delle cella, restando indietro e chiedendo tramite gesti silenziosi anche agli altri di fare lo stesso, faccio un cenno a Thomas e Narshif di farsi avanti per primi, e a Nubnor di tenersi pronto per guadagnarci la simpatia di Kurbis non appena si sarà deciso ad uscire. "Nulla si potrebbe rivelare più decisivo per il successo della nostra missione che addomesticare per bene quell'animale, e il modo migliore per farlo è certamente manipolandolo con le giuste parole!" Anche se non gli parlo espressamente, il mio sguardo particolarmente espressivo non lascia dubbi su quale sia il punto del mio pensiero.
Shagrat Inviato 16 Dicembre 2011 Segnala Inviato 16 Dicembre 2011 Resto in silenzio osservando per un attimo Kurbis negli occhi. Il sangue mi si gela a quel confronto. Resto un attimo indietro rispetto ai miei compagni, come a lasciargli spazio per facilitare il lavoro. Cosa potrà essere successo a quest'uomo tanti anni or'sono? Un brillante alchimista divenuto un freddo e spietato assassino. Non si impazzisce cosi da un giorno all'altro, qualche forza maligna deve averlo in qualche modo corrotto... Spoiler: Come sono gli occhi di questo tizio? Li guardo quando è il mio turno per guardare dallo spioncino. Cosa esprimono? Ammesso che esprimano qualcosa. @TUTTI Spoiler: Ragazzi mi scuso se sono poco presente in questo periodo, ma un pò sono malato, un pò sto ultimando i preparativi per il ritorno a casetta per natale, abbiate un poco di pazienza..
Kanon Inviato 16 Dicembre 2011 Segnala Inviato 16 Dicembre 2011 Faccio un leggero cenno del capo annuendo a Gast. Teniamo la magia per dopo e vediamo come reagisce alle parole.. non vorrei indisporlo più del necessario. Osservo il prigioniero dallo spioncino se ci arrivo come altezza, altrimenti attendo che gli altri abbiano esaudito la loro curiosità. Signori, liberiamo dunque il gentiluomo dalla cella e portiamolo via. Ho idea che farà piacere anche a lui cambiare ambiente. Siamo tutti d'accordo a procedere?
Shagrat Inviato 16 Dicembre 2011 Segnala Inviato 16 Dicembre 2011 Certo, procediamo pure. Dico serioso. Trepidante e agitato per quello che è il momento clue.
Darth Ronin Inviato 16 Dicembre 2011 Autore Segnala Inviato 16 Dicembre 2011 Nonostante gli anni passati lì sotto, gli occhi di Kurbis sono vivi e intelligenti: non vi scorgete traccia di malvagità o malizia, almeno per il momento, ma restano indecifrabili e neutri. Nessuna emozione pare trasparire da quel corpo immobilizzato e costretto in quella maschera. Però, al sentire le parole di Nubnor, Kurbis annuisce, lentamente ma decisamente, in modo che non possano esserci equivoci. Narshif dice:- Mi sa che chi gli ha messo quella maschera si è anche assicurato che non possa parlare. È così, Kurbis? Il prigioniero davanti a voi annuisce nuovamente, ma Narshif lancia lo stesso incantesimo che aveva fatto con Zackary e gli altri mercenari, dopodichè domanda nuovamente: - Sei veramente Hillirius Kurbis, l'alchimista di Baldur's Gate? Kurbis annuisce nuovamente, questa volta più deciso e più rapido. Zackary, senza attendere reazioni, si infila rapidamente nella cella e va a controllare il casco di cuoio e le cinghie, dopodichè dice:- Se anche pensate che ci sia un altro qua dentro, dovete tenervi il dubbio. Tutte le chiusure hanno dei sigilli di piombo. Narshif replica: - Me l'immaginavo, in questo modo Ponce e i suoi capi si tutelano che non possiamo sostituire Kurbis con un altro poveraccio, ma al tempo stesso noi non possiamo verificare la sua identità al di là di quello che abbiamo appena visto.
Shagrat Inviato 16 Dicembre 2011 Segnala Inviato 16 Dicembre 2011 E' possibile porre un altra domanda Ser Narshif, sfruttando ancora l'effetto del vostro incantesimo? Domando all'asimaar.
Kanon Inviato 16 Dicembre 2011 Segnala Inviato 16 Dicembre 2011 Cogliendo un'idea al balzo sfrutto l'effetto dell'incantesimo. Signor Kurbis, capirà che la sua fama ci imponga di esser ben cauti: ho intenzione di farle una domanda. Quando ha operato le sue malefatte era da solo? Anche se ci risponderà di si è evidente che non le chiederemmo di chi si tratta vista la sua situazione attuale. Quindi si senta libero di rispondere certo di non ricevere ulteriori domande in merito. Il tono è gentile ma deciso, mentre continuo a mantenere le mani dietro la schiena con fare riflessivo da anziano. Spoiler: Diplomazia: 11(dado)+11 = 22
Darth Ronin Inviato 16 Dicembre 2011 Autore Segnala Inviato 16 Dicembre 2011 Kurbis inclina la testa da un lato, come se non capisse cosa gli stai chiedendo... poi lentamente inizia a ridere, una risata strozzata da qualsiasi cosa gli stia bloccando la bocca, e che per questo risuona tetra oltre le reali intenzioni. Quando si calma, reclina leggermente il capo e lo scuote lentamente. Subito dopo Narshif commenta: - Il mio incantesimo di verità è abbastanza potente: se costui sta mentendo, deve essere altrettanto potente per resistere, e quindi è plausibile che si tratti di Kurbis a tutti gli effetti. Se invece fosse una persona debole, non avrebbe potuto mentirci, per cui abbiamo la certezza della sua identità. Direi che a questo punto o abbiamo veramente il nostro alchimista, o torneremo da Ponce con un prigioniero altrettanto potente e utile. - Si volta verso di voi e accenna un sorriso, la prima volta che vedete distendere la tensione del volto dall'inizio della giornata.
Psion Inviato 16 Dicembre 2011 Segnala Inviato 16 Dicembre 2011 Appena percepisco la figura mi metto in allerta Aramil, ho scorto una sagoma alta due metri con un'aura molto malvagia, il fatto strano è che è apparsa solo per un attimo e non ho fatto in tempo a capire quanto fosse lontana... inoltre deve essere dentro le mura... e ciò mi inquieta Meglio prepararsi ad un eventuale scontro...
Shagrat Inviato 17 Dicembre 2011 Segnala Inviato 17 Dicembre 2011 Sei tu il responsabile dell'innaturale addensamento di nebbia fuori dalla prigione? Domando con tono tranquillo a Kurbis ma guardandolo negli occhi mentre gli pongo la domanda. Attendo che il prigioniero risponda poi dico a tutti i presenti: Andiamo via da qui ora. Quaesto posto m'inquieta, in più ho una brutta sensazione. Anzi, una pessima sensazione!
Darth Ronin Inviato 17 Dicembre 2011 Autore Segnala Inviato 17 Dicembre 2011 Ancora una volta Kurbis pare soppesare per qualche secondo le vostre parole, poi scuote nuovamente la testa in segno negativo, ma non riuscite a capire dal suo sguardo se la domanda lo abbia preoccupato, sorpreso o piuttosto sollevato. Zacary dice: - Bah, inutile stare qui a gingillarsi, abbiamo molta strada da fare, e possibilmente rapidi e spediti! Tanto non otterrete risposte valide finchè non gli togliete quella roba dalla testa.
Siegil Inviato 17 Dicembre 2011 Segnala Inviato 17 Dicembre 2011 Per tutto il tempo ho preferito tenermi in disparte, appoggiato schiena al muro appena fuori dalla cella, con le braccia conserte e la mente occupata da mille pensieri. Ma anche se non ho aperto bocca ho ascoltato tutto con estrema attenzione. "Mmm... ipotizzando che quello sia davvero Kurbis, i casi sono solo due. Se non fosse abbastanza forte da resistere all'incantesimo di Narshif, questa missione sarà una passeggiata: un prigioniero debole e nessun seguace che tenterà di liberarlo. Ma se invece è potente beh, se non altro è esattamente quello che eravamo preparati ad affrontare..." "Comunque la buona notizia è che se quello non fosse Kurbis, dovrebbe comunque essere molto forte per aver resistito all'incantesimo di Narshif... quindi lo escluderei. Infatti, se anche avessero scambiato il prigioniero, perché dovrebbero aver scelto qualcuno di così forte invece che un tipo qualunque? E poi non penso sia facile trovare un detenuto così forte che gli fosse anche somigliante... anche se è pur vero che con quel casco di cuoio potevano scegliere chiunque... mmm... forse sarà meglio che chieda un paio di cose a Devian prima di lasciare la prigione." "Sembra inoltre che non ci sia nessuna aura maligna attorno a lui... evidentemente mi sbagliavo. Ma se non è lui la causa di quella nebbia innaturale, e sopratutto se davvero non aveva complici, chi - o che cosa - c'è dietro?" Quando poi Kurbis si decide ad uscire e cominciamo a muoverci per ritornare all'esterno, attiro l'attenzione di Narshif con un impercettibile cenno del capo e degli occhi, segno che gli voglio parlare in privato. Mi mantengo quindi sufficientemente indietro da poter controllare con attenzione, mentre avanziamo, sia le retrovie che le mosse di Kurbis, mentre allo stesso tempo mi accerto che nessuno possa sentire quello che dico al paladino. @DM: Spoiler: "Dimmi Narshif" gli chiedo tenendo la voce molto bassa "Che cosa percepisci esattamente con la tua individuazione del male? Quanto è intensa l'aura che senti provenire da lui? Debole? Media? Forte?" Per un secondo taccio, poi con una piccola smorfia divertita che mi si dipinge in volto, decido di aggiungere: "Ormai avrai certamente capito che io non sono buono quanto te, ma ahimè, da dove vengo io la vita insegna che l'unico modo per non essere divorato è divorare a tua volta, e le nostre esperienze ci hanno temprato diversamente..." La mia smorfia si è spenta mentre dico queste ultime parole, ma mentre dall'esterno voglio sembrare, se non dispiaciuto, quantomeno un po' irritato col destino, per avermi reso così come sono, dentro di me sto ridendo di tutto cuore della mia scaltrezza. "Già che ci sono tenterò di far presa su di lui... sono sicuro che sarà davvero difficile riuscire a ingraziarmelo, ma mai dire mai, eh eh..." "Per questo, temo che sia molto probabile che tu avverta anche da parte mia una certa aura maligna... e quindi ti chiedo: come paragoneresti la mia e la sua? La sua è molto più intensa, o siamo più o meno allo stesso livello?" "Da quello che so infatti, la forza dell'aura dipende proprio dal potere della creatura... quindi, basandoti su questo dato, credi che sia davvero possibile che quell'uomo sia stato in grado di resistere al tuo incantesimo?" Dopo avergli lasciato il tempo di rispondere, concludo con un'ultima domanda: "Inoltre, ti è stata fatta una descrizione di Kurbis? Gli somiglia? Come facciamo ad essere certi che sia davvero lui? Sei a conoscenza di qualche suo segno particolare?" Spoiler: Raggirare su Narshif 15+13=28. PS: Ovviamente la mia prima domanda si riferisce alla classificazione debole/moderata/forte/schiacciante dell'incantesimo individuazione del male.
Darth Ronin Inviato 17 Dicembre 2011 Autore Segnala Inviato 17 Dicembre 2011 Narshif non ha la stessa attenzione di Gast nel parlare, o forse alza la voce proprio perchè tutti possano sentire, compreso Kurbis: - La sua aura è decisamente malvagia, ma non forte come mi aspettavo che fosse dalle descrizioni. Gli Arpisti mi avevano accennato al fatto che secondo loro, con il passare degli anni, il suo potere si sarebbe indebolito. Quanto a resistere al mio incantesimo, come ho detto non so proprio dare una risposta, le possibilità sono solo due: o lui è ancora abbastanza potente da resistere, e quindi non può che essere il nostro uomo, o non è così potente, ma quindi non può averci mentito. Gli arpisti mi avevano descritto Kurbis, ma da quanto hanno detto non ha nulla di particolare. Altezza media, corporatura media, occhi castani dall'aria molto intelligente e astuta, come mi pare che abbia questo prigioniero. Mi dispiace amici miei, ma dobbiamo affidarci alla buona fede delle persone con cui stiamo lavorando, e credo che il comandante Davian si meriti tutto il nostro rispetto.
Darth Ronin Inviato 18 Dicembre 2011 Autore Segnala Inviato 18 Dicembre 2011 @ tutti Spoiler: Scusate, non ho risposto in maniera chiara... quando gli avete chiesto se avesse compiuto tutto da solo, ho scritto "Quando si calma, reclina leggermente il capo e lo scuote lentamente." intendevo annuisce lentamente, quindi vi sta dicendo che sì, ha fatto tutto da solo
Darth Ronin Inviato 18 Dicembre 2011 Autore Segnala Inviato 18 Dicembre 2011 @tutti Spoiler: mi pare che nessuno abbia postato oggi; se domani sera non ci sono altri messaggi do per assodato che non avete altro da fare nella cella di Kurbis e vado avanti con la narrazione
Kanon Inviato 19 Dicembre 2011 Segnala Inviato 19 Dicembre 2011 Avviamoci dunque, e iniziamo il nostro viaggio. E'decisamente ora di muoversi e fa già abbastanza freddo senza lasciarsi intirizzire da quella nebbia! Inizio a camminare, cosciente che se la nebbia non fosse naturale potremmo trovare di tutto una volta risaliti ad aspettarci.
fabcai Inviato 20 Dicembre 2011 Segnala Inviato 20 Dicembre 2011 Aramil Nailo Mi rivolgo ad Er'vlack, visibilmente preoccupato, dicendo:"Cosa?Dove precisamente?Indicami la direzione"
Psion Inviato 20 Dicembre 2011 Segnala Inviato 20 Dicembre 2011 Non lo so mi spiace, l'ho solo visto per un attimo non saprei dirti bene... Sforzandomi continuo a concentrarmi per percepire nuovamente la presenza malvagia o almeno determinarne la posizione
Darth Ronin Inviato 20 Dicembre 2011 Autore Segnala Inviato 20 Dicembre 2011 @ Aramil, Er'Vlack Spoiler: Il vostro discorso viene interrotto dal rumore che sentite improvvisamente provenire da dentro la prigione, crescendo sempre di più fino a diventare vero e proprio frastuono. È come se tutti i detenuti si fossero svegliati improvvisamente e si fossero messi a gridare tutti insieme. All'inizio non capite di cosa si tratti, ma dopo poco realizzate che si tratta di insulti e grida di sfida contro Kurbis e i vostri compagni. I mercenari di Zackary, rimasti lì con voi, sono preoccupati al punto che estraggono le armi, ma una guardia giunge da dentro e vi dice : - Presto, il comandante Davian ha dato ordine di preparare i cavalli... lì dentro stanno impazzendo tutti, forse avremo una rivolta, e il comandante vuole che partiate immediatamente. - La guardia vi guida alla stalla dove erano stati condotti i cavalli per rifocillarsi, e insieme ad altre guardie li risellate rapidamente, dopodichè aspettate con apprensione di rivedere i vostri amici, che per fortuna non tardano ad arrivare. Iniziate a percorrere i corridoi e le scale tornando verso il primo livello. I due Aasimar si dispongo il più vicino possibile a Kurbis, e tutti gli altri attorno, per quanto permettono gli stretti corridoi. Zackary e Goran aprono il gruppo, pochi passi più avanti. Già quando arrivate al quarto livello la situazione cambia: il silenzio quasi totale che aveva accompagnato la vostra discesa adesso è svanito. Anche i prigionieri più deboli e malati gridano contro Kurbis, e chi non ce la fa proprio a gridare batte le catene o le pietre per fare ancora più rumore. Man mano che salite il chiasso diventa sempre più assordante: insulti, bestemmie, maledizioni... qualcuno vi lancia rifiuti o quello che riesce a prendere dal terreno. Senza neanche rendervene conto, avete iniziato ad accelerare il passo, nel timore che la situazione possa diventare realmente pericolosa, o che qualcuno possa avere delle armi improvvisate da lanciare. Mentre vi affrettate, Zackary commenta: - Ora che il suo spauracchio se ne va via, Davian avrà un bel da fare per tenere in riga questi farabutti. Ma vedrete che presto troverà qualche altro espediente... una forca con un paio di canaglie che penzolano per qualche giorno ha sempre ottenuto buoni risultati. - Al che Narshif risponde: -Quello che non mi spiego è come i detenuti abbiano fatto a sapere del trasferimento di Kurbis: oltre al fatto che Davian doveva tenerlo segreto il più a lungo possibile, non sarebbe stato nel suo interesse avvertire tutti che lo "spauracchio" veniva trasferito. - - Ah, si vede che non avete frequentato carceri e galere, paladino! - risponde Zackary -tra i detenuti non ci sono segreti, ci sono sempre dei canali per far sapere tutto a tutti, e spesso le guardie non hanno una tale coscienza da tenere per sè i segreti!- Quando arrivate al secondo livello, il chiasso è ancora più assordante, segno che la situazione sta peggiorando sempre più. Nel corridoio, di fronte alle porte delle celle, molte guardie cercano di far star zitti i prigionieri urlanti, con ben scarso successo. Davian corre verso di voi: - Sbrigatevi, come vedete questi farabutti si stanno sovraeccitando. Non pensavo che avrebbero fatto tutto questo inferno sapendo che Kurbis viene portato via! Ho già fatto preparare i cavalli, è meglio se partite immediatamente: per il momento la situazione è sotto controllo, ma se dovessimo avere una vera e propria rivolta non vi piacerà essere qui. - Senza aspettare un secondo, seguito da due guardie corre verso la porta, imitato da tutti voi, contagiati dalla sua apprensione e fretta, sebbene i piccoli passi di Kurbis vi rallentino non poco. Alla fine giungete al portone, già spalancato: all'esterno vi attendono i vostri compagni e i restanti mercenari di Zackary, già in sella e pronti a partire. Davian vi mostra come liberare le gambe di Kurbis e come legare le cinghie alla sella del suo cavallo, in modo che non possa saltare giù all'improvviso, e con l'aiuto di alcune guardie lo sistemano in groppa la suo cavallo. Dopodichè il comandante vi dice : - Mi rincresce mandarvi via con tanta urgenza, ma la mia priorità è la sicurezza della prigione... francamente spero di non rivedere questo bastardo! Mi dispiace che dobbiate affrontare il viaggio di ritorno con questa nebbia, ma davvero, è meglio così, tanto più che nelle lettere che mi avete consegnato era riportato l'ordine di farvi ripartire appena consegnato Kurbis. Addio, spero che potremo rivederci prima o poi, possibilmente lontano da queste mura. - Detto questo il comandante corre nuovamente dentro, mentre le porte si chiudono pesantemente e alcune delle guardie all'esterno vi si schierano davanti, con il chiaro proposito di impedirvi l'accesso. Solo ora notate che la nebbia è decisamente peggiorata, tanto che non riuscite a vedere a più di un centinaio di metri; anche il freddo è decisamente più intenso, tanto da far pensare ad una giornata di pieno inverno nel lontano Nord, piuttosto che una di tarda primavera lungo la costa. Narshif si guarda attorno tetramente, poi dice: - Direi che non ci resta altro da fare che metterci in marcia; meglio non partire al galoppo, inutile sfiancare i cavalli, e con questa nebbia rischieremmo solo di finire direttamente tra le braccia di un eventuale nemico. - Subito, spronati dall'ordine perentorio del paladino, vi mettete in marcia; appena uscite dalla seconda cinta muraria, Zackary ordina a Goran di andare in avanscoperta e di tenersi a trecento metri di distanza, mentre lui si sposta in coda al gruppo, al limite del vostro raggio visivo. @tutti Spoiler: ditemi che posizione assumete rispetto a Kurbis, che teniamo come centro di riferimento, e chi va in avanscoperta e dove (Goran affianca la strada di una decina di metri). Inoltre se volete dire o fare qualcosa avete tempo per alcune azioni prima di raggiungere il ponte con il corpo di guardia.
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