dnd 3e I miei giocatori sono fuori controllo

[Pau_wolf]

Nell'ultima partita ho messo un incontro casuale con alcuni banditi, tra cui un chierico donna. Il gruppo ha sterminato i banditi e quando lei è rimasta da sola in vita ha implorato pietà e ha raccontato di essere stata costretta a quel mestiere da una gilda di ladri, che ha inoltre fatto prostituire sua madre.

Ora i miei giocatori si sono allontanati completamente dal sentiero che avevo tracciato per loro. Ora vogliono entrare nella gilda di ladri e intrigare per mettere a capo la ragazza che hanno risparmiato. Le hanno inoltre messo un sigillo arcano. Pensano di prendere il controllo della gilda perchè così avranno una rete di informatori per la loro missione principale. Non so più come proseguire l'avventura. Direi innanzitutto che entrare nella gilda di ladri dovrebbe essere una cosa difficile, come reagirebbe un capo gilda che vede tornare la sua scagnozza senza refurtiva, senza i propri compagni, e con quattro personaggi mai visti?

Metterli alla prova per dimostrare la loro lealtà potrebbe essere un'idea, ma tra di loro ci sono un neutrale buono e un legale neutrale, poco compatibili con missioni da ladro. Poi non so come sviluppare la vicenda, di certo deve essere difficile diventare il capo di una gilda di ladri e non posso permettere loro di diventarlo in due o tre missioni. Ma come la gestireste voi?

[Archmage]

Non sono poche le persone che direbbero di tutto pur di salvarsi la vita. Alcuni provano semplicemente a fuggire passato il momento critico, altri dalla mente più lucida pensano chi potrebbero mettere contro i loro carcerieri. Il chierico potrebbe aver mentito o aver fatto delle omissioni decisive per il complesso della storia.

Se questa diversione ti rompe le uova nel paniere bloccala sul nascere: la donna li porta in una zona cittadina malfamata dove ci sono altri banditi o un santuario segreto della divinità a cui lei è devota o persino nella tana di qualche creatura mostruosa, che magari conosce in parte, sperando di trovare una occasione per fuggire. Sta a te decidere quanto sia impegnativo uno scontro del genere. Oppure se effettivamente appartiene alla gilda potrebbe passare di proposito in punti che sa essere sorvegliati da sentinelle della gilda (le organizzazioni criminali spesso esercitano un vero e proprio controllo sui quartieri più malfamati) e tentare la fuga quando gli uomini della gilda attaccano i personaggi.

Il loro possibile accesso alla gilda e prenderne il controllo penso dipenda molto dal livello dei personaggi: se è basso (minore di 10) personalmente ti sconsiglio di permettere loro di prenderne il controllo, questo potrebbe far pensare loro che se lo hanno fatto una volta possono rifarlo in futuro, anche in un contesto diverso e più in grande salendo di livello. Certo molto dipende dalle dimensioni della città in cui la gilda esercita e da quelle della gilda stessa. Se insistono anche una volta che sia chiara la disparità di forze, falli sconfiggere da forze preponderanti ma che sfruttino anche vantaggi logistici, catturare, imprigionare o vendere come schiavi.

Se poi pensi siano forti abbastanza per scalare i ranghi nella gilda tieni presente che nessun capo gilda con un minimo di intelligenza si fa mettere da parte da gente sconosciuta alla gilda senza sfruttare tutte le risorse della gilda contro di loro. Veleno e inganno per primi.

[karitmiko]

Metterli alla prova per dimostrare la loro lealtà potrebbe essere un'idea, ma tra di loro ci sono un neutrale buono e un legale neutrale, poco compatibili con missioni da ladro.

Il neutrale legale potrebbe avere qualche problema,ma il buono neutrale,in teoria,finché non va a compiere atti malvagi,non dovrebbe averne.

Oltre a questo,per far continuare la campagna potresti mandare i pg per l'avventura che avevi preparato per mezzo di qualcuno di importante nella gilda,anche perché,come giustamente sottolineavi,nessuno sarebbe fiducioso in una situazione simile nei confronti dei pg.

[Farsight]

potresti far sì che la chierica sia effettivamente un membro della gilda dei ladri ma non è assolutamente vero che è stata costretta a farne parte! potrebbe portare i pg in un'imboscata dei suoi compagni, ad esempio

oppure la chierica stessa viene effettivamente eliminata. da chi? mmm uno dei suoi "compagni" di gilda visto che hanno saputo che si è alleata con membri esterni alla gilda per esempio

[Alessio]

L'idea della trappola da tendere ai pg mi pare ottima. La donna porta il gruppo in un quartiere malfamato, ad un suo segnale particolare(un fischio,qualcosa del genere) sbucano brutti ceffi da qualche angolo e attaccano il gruppo! Da lì si possono aprire due strade:

1) La gilda è troppo potente e pericolosa per affrontarla e quindi conviene ritornare sulla trama principale della campagna

2) I pg cominciano questa guerra contro la gilda e si tira su questa sottoquest

[Farsight]

quoto alessio alla grande! inoltre, anche nel caso della (1), la gilda potrebbe continuare a mettere i bastoni tra le ruote ai pg durante la campagna principale

[Amrod Oronar]

Dal mio punto di vista non vedo perchè si debba rovinare le intenzioni dei giocatori... vogliono mettere a capo della gilda la chierica??? che ci provino e che ci riescano pure se ne sono capaci...

non è detto che la gilda di ladri sia una gilda che ha traffici in tutti i luoghi e tutte le informazioni... magari è una piccola gilda di un villaggio neanche troppo importante, se vogliono che la gilda dia qualche "vantaggio" dovranno lavorarci su...

una volta che la chierica è il capo bisogna vedere se li aiuterà senza pretendere niente in cambio...

in fondo se la loro attenzione si focalizza su questo vuol dire che trovano la situazione "più interessante"... il master non dovrebbe prendersela ma pensare a come inserire questa nuova situazione nella sua campagna...

[Hanzo]

Dal mio punto di vista non vedo perchè si debba rovinare le intenzioni dei giocatori...

Perché spesso i giocatori neanche sanno e conoscono bene quello che desiderano...

[Farsight]

più che altro perchè immaginano gloria e ricchezze senza sapere che probabilmente andranno incontro a morte certa... una gilda di ladri non è esattamente una gilda di pizzaioli

[Ji ji]

E' un'ottima cosa che i giocatori prendano iniziative e non stiano lì a aspettare che il DM prepari loro la strada. Certo è un po' complesso a gestire.

Ciò che dovresti fare è creare un'organizzazione criminale dettagliata. Metti i personaggi principali, con scheda, storia, personalità e motivazioni. Crea poi una rete di attività con i personaggi coinvolti. E poi crea una serie i rapporti tra questi PNG.

Per esempio: il capo, oltre a fare le sue attività di maestro della gilda, sta cercando da anni di scoprire chi era la madre che lo abbandonò da bambino. In effetti costei fu sedotta e abbandonata da Tizio, un importante nobile della città, e poté solo lasciare il bambino in fasce sui gradini del tempio. Tizio oggi sta conducendo un crociata morale per sradicare il malcostume, e se la vicena diventasse di dominio pubblico sarebbe la sua rovina. Il capo d'altronde potrebbe volersi vendicare di Tizio, eccetera.

Caio è un giovane ambizioso all'interno della gilda. O è qualcosa di più? In realtà è un (mind flyer, folletto, drago di ferro, quello che vuoi) che si camuffa abilmente con Alterare sé stessi o Metamorfosi e Nondetection. Sta portando sempre più giovani dalla sua parte per prendere il controllo della gilda per i suoi scopi, quali che siano. Qua puoi sbizzarrirti nel creare alleanze e doppi giochi nella gilda.

Sempronio è un abilissimo assassino free-lance che sta terrorizzando la città con una serie di assassinii seriali efferati (con smembramenti artistici e il solito campionario di atrocità). La gilda gli sta dando la caccia perché, in effetti, l'omicida segue una certa logica, e uccide solo membri della gilda e affiliati e alleati esterni. Lui vuole compiere una serie di omicidi seguendo l'organigramma della gilda e culminano con il capo (invece Caio è il quart'ultimo della lista), semplicemente per dimostrare di essere il migliore (o vendicarsi di qualche torto, reale o immaginario).

Marco, un importante chierico della principale divinità buona della città, prossimo capo della fee quando l'anziano e malato vescovo attuale morirà (molto presto), è un brav'uomo. Ma sta venendo ricattato dalla gilda per il suo vizio: la passione carnale per i giovanotti, che si faceva procurare da Pippo, ladro e pappone della gilda. Cosa farà Marco? Si rassegnerà ai ricatti? Permetterà ai ladri di svuotare le tasche dei fedeli durante le funzioni? O si sta organizzando per colpire a fondo la gilda ed eliminare il problema, cercando di non destare scandali?

Un gruppo di membri della gilda, giovani e combattivi, è stufo del fatto che buona parte dei proventi delle proprie attività vaa versato nelle casse della gilda: quei soli, dicono, sono solo un'ingiusta tassa per riempire le tasche dei membri anziani, che vivono da re sulle spalle dei giovani. Stanno organizzando allora una scissione per fondare una propria gilda, e questo porterà una pioggia di sangue nelle strade della città.

Luca, apparentemente un anziano imbalsamatore, è in realtà un potente negromante. Nei cunicoli sotto il cimitero sta conducendo esperimenti negromantici su delle cavie umane procurategli, dietro compenso, da due membri della gilda. Si tratta soprattutto di ragazzi e ragazze orfane, di cui nessuno noterà la sparizione (magari qualcuno di loro è uno dei ragazzi passati per le mani del chierico Marco, in precedenza...). Ma magari hanno atto un passo falso, qualcuno sta cercando un amico scomparso, e inoltre la gente comincia a sussurrare di orrori senza nome che si riversano fuori dalle fogne e dai posti abbandonati...

Eccetera. Una volta abbozzato adeguatamente il tutto, fa pure che i giocatori cerchino il attuare il loro piano. Troveranno un sacco di guai, cosa di cui saranno contenti, e si troveranno coinvolti in mille trame, tra cui dovranno destreggiarsi per portare a termine il piano... sempre che a un certo punto non lo abbandonino.

Quello che mi sento di raccomandare però è di essere inflessibili. Sono loro che si stanno creando l'avventura con le proprie mani e che stanno organizzando i propri piani e trame. Fai sì che le loro azioni abbiano conseguenze adeguate, non salvarli mai con deus ex machina, e se agiscono son leggerezza non esitare mai: interpreta i PNG con coerenza, anche se questo vuol dire che daranno la caccia ai PG con tutti i loro mezzi, che cercheranno di fregarli e ucciderli, e che probabilmente ci riusciranno.

[Amrod Oronar]

E' un'ottima cosa che i giocatori prendano iniziative e non stiano lì a aspettare che il DM prepari loro la strada. Certo è un po' complesso a gestire.

Ciò che dovresti fare è creare un'organizzazione criminale dettagliata. Metti i personaggi principali, con scheda, storia, personalità e motivazioni. Crea poi una rete di attività con i personaggi coinvolti. E poi crea una serie i rapporti tra questi PNG.

Per esempio: il capo, oltre a fare le sue attività di maestro della gilda, sta cercando da anni di scoprire chi era la madre che lo abbandonò da bambino. In effetti costei fu sedotta e abbandonata da Tizio, un importante nobile della città, e poté solo lasciare il bambino in fasce sui gradini del tempio. Tizio oggi sta conducendo un crociata morale per sradicare il malcostume, e se la vicena diventasse di dominio pubblico sarebbe la sua rovina. Il capo d'altronde potrebbe volersi vendicare di Tizio, eccetera.

Caio è un giovane ambizioso all'interno della gilda. O è qualcosa di più? In realtà è un (mind flyer, folletto, drago di ferro, quello che vuoi) che si camuffa abilmente con Alterare sé stessi o Metamorfosi e Nondetection. Sta portando sempre più giovani dalla sua parte per prendere il controllo della gilda per i suoi scopi, quali che siano. Qua puoi sbizzarrirti nel creare alleanze e doppi giochi nella gilda.

Sempronio è un abilissimo assassino free-lance che sta terrorizzando la città con una serie di assassinii seriali efferati (con smembramenti artistici e il solito campionario di atrocità). La gilda gli sta dando la caccia perché, in effetti, l'omicida segue una certa logica, e uccide solo membri della gilda e affiliati e alleati esterni. Lui vuole compiere una serie di omicidi seguendo l'organigramma della gilda e culminano con il capo (invece Caio è il quart'ultimo della lista), semplicemente per dimostrare di essere il migliore (o vendicarsi di qualche torto, reale o immaginario).

Marco, un importante chierico della principale divinità buona della città, prossimo capo della fee quando l'anziano e malato vescovo attuale morirà (molto presto), è un brav'uomo. Ma sta venendo ricattato dalla gilda per il suo vizio: la passione carnale per i giovanotti, che si faceva procurare da Pippo, ladro e pappone della gilda. Cosa farà Marco? Si rassegnerà ai ricatti? Permetterà ai ladri di svuotare le tasche dei fedeli durante le funzioni? O si sta organizzando per colpire a fondo la gilda ed eliminare il problema, cercando di non destare scandali?

Un gruppo di membri della gilda, giovani e combattivi, è stufo del fatto che buona parte dei proventi delle proprie attività vaa versato nelle casse della gilda: quei soli, dicono, sono solo un'ingiusta tassa per riempire le tasche dei membri anziani, che vivono da re sulle spalle dei giovani. Stanno organizzando allora una scissione per fondare una propria gilda, e questo porterà una pioggia di sangue nelle strade della città.

Luca, apparentemente un anziano imbalsamatore, è in realtà un potente negromante. Nei cunicoli sotto il cimitero sta conducendo esperimenti negromantici su delle cavie umane procurategli, dietro compenso, da due membri della gilda. Si tratta soprattutto di ragazzi e ragazze orfane, di cui nessuno noterà la sparizione (magari qualcuno di loro è uno dei ragazzi passati per le mani del chierico Marco, in precedenza...). Ma magari hanno atto un passo falso, qualcuno sta cercando un amico scomparso, e inoltre la gente comincia a sussurrare di orrori senza nome che si riversano fuori dalle fogne e dai posti abbandonati...

Eccetera. Una volta abbozzato adeguatamente il tutto, fa pure che i giocatori cerchino il attuare il loro piano. Troveranno un sacco di guai, cosa di cui saranno contenti, e si troveranno coinvolti in mille trame, tra cui dovranno destreggiarsi per portare a termine il piano... sempre che a un certo punto non lo abbandonino.

Quello che mi sento di raccomandare però è di essere inflessibili. Sono loro che si stanno creando l'avventura con le proprie mani e che stanno organizzando i propri piani e trame. Fai sì che le loro azioni abbiano conseguenze adeguate, non salvarli mai con deus ex machina, e se agiscono son leggerezza non esitare mai: interpreta i PNG con coerenza, anche se questo vuol dire che daranno la caccia ai PG con tutti i loro mezzi, che cercheranno di fregarli e ucciderli, e che probabilmente ci riusciranno.

quoto in pieno... ha espresso il concetto molto meglio di quanto ho fatto io ma era quello che pensavo... dal mio punto di vista la bravura somma di un master sta nell'adeguarsi a ciò che i giocatori vogliono e creano, il più delle volte senza sapere cosa li aspetta...

[Greg]

E' un'ottima cosa che i giocatori prendano iniziative e non stiano lì a aspettare che il DM prepari loro la strada. Certo è un po' complesso a gestire.

Ciò che dovresti fare è creare un'organizzazione criminale dettagliata. Metti i personaggi principali, con scheda, storia, personalità e motivazioni. Crea poi una rete di attività con i personaggi coinvolti. E poi crea una serie i rapporti tra questi PNG.

Per esempio: il capo, oltre a fare le sue attività di maestro della gilda, sta cercando da anni di scoprire chi era la madre che lo abbandonò da bambino. In effetti costei fu sedotta e abbandonata da Tizio, un importante nobile della città, e poté solo lasciare il bambino in fasce sui gradini del tempio. Tizio oggi sta conducendo un crociata morale per sradicare il malcostume, e se la vicena diventasse di dominio pubblico sarebbe la sua rovina. Il capo d'altronde potrebbe volersi vendicare di Tizio, eccetera.

Caio è un giovane ambizioso all'interno della gilda. O è qualcosa di più? In realtà è un (mind flyer, folletto, drago di ferro, quello che vuoi) che si camuffa abilmente con Alterare sé stessi o Metamorfosi e Nondetection. Sta portando sempre più giovani dalla sua parte per prendere il controllo della gilda per i suoi scopi, quali che siano. Qua puoi sbizzarrirti nel creare alleanze e doppi giochi nella gilda.

Sempronio è un abilissimo assassino free-lance che sta terrorizzando la città con una serie di assassinii seriali efferati (con smembramenti artistici e il solito campionario di atrocità). La gilda gli sta dando la caccia perché, in effetti, l'omicida segue una certa logica, e uccide solo membri della gilda e affiliati e alleati esterni. Lui vuole compiere una serie di omicidi seguendo l'organigramma della gilda e culminano con il capo (invece Caio è il quart'ultimo della lista), semplicemente per dimostrare di essere il migliore (o vendicarsi di qualche torto, reale o immaginario).

Marco, un importante chierico della principale divinità buona della città, prossimo capo della fee quando l'anziano e malato vescovo attuale morirà (molto presto), è un brav'uomo. Ma sta venendo ricattato dalla gilda per il suo vizio: la passione carnale per i giovanotti, che si faceva procurare da Pippo, ladro e pappone della gilda. Cosa farà Marco? Si rassegnerà ai ricatti? Permetterà ai ladri di svuotare le tasche dei fedeli durante le funzioni? O si sta organizzando per colpire a fondo la gilda ed eliminare il problema, cercando di non destare scandali?

Un gruppo di membri della gilda, giovani e combattivi, è stufo del fatto che buona parte dei proventi delle proprie attività vaa versato nelle casse della gilda: quei soli, dicono, sono solo un'ingiusta tassa per riempire le tasche dei membri anziani, che vivono da re sulle spalle dei giovani. Stanno organizzando allora una scissione per fondare una propria gilda, e questo porterà una pioggia di sangue nelle strade della città.

Luca, apparentemente un anziano imbalsamatore, è in realtà un potente negromante. Nei cunicoli sotto il cimitero sta conducendo esperimenti negromantici su delle cavie umane procurategli, dietro compenso, da due membri della gilda. Si tratta soprattutto di ragazzi e ragazze orfane, di cui nessuno noterà la sparizione (magari qualcuno di loro è uno dei ragazzi passati per le mani del chierico Marco, in precedenza...). Ma magari hanno atto un passo falso, qualcuno sta cercando un amico scomparso, e inoltre la gente comincia a sussurrare di orrori senza nome che si riversano fuori dalle fogne e dai posti abbandonati...

Eccetera. Una volta abbozzato adeguatamente il tutto, fa pure che i giocatori cerchino il attuare il loro piano. Troveranno un sacco di guai, cosa di cui saranno contenti, e si troveranno coinvolti in mille trame, tra cui dovranno destreggiarsi per portare a termine il piano... sempre che a un certo punto non lo abbandonino.

Quello che mi sento di raccomandare però è di essere inflessibili. Sono loro che si stanno creando l'avventura con le proprie mani e che stanno organizzando i propri piani e trame. Fai sì che le loro azioni abbiano conseguenze adeguate, non salvarli mai con deus ex machina, e se agiscono son leggerezza non esitare mai: interpreta i PNG con coerenza, anche se questo vuol dire che daranno la caccia ai PG con tutti i loro mezzi, che cercheranno di fregarli e ucciderli, e che probabilmente ci riusciranno.

quoto pur'io, come quoterei anche altri che han scritto prima.

l'unica cosa è che magari nell'essere inflessibile, cercar di non cader nell'esser vendicativo...cioè tarpargli le ali assurdamente o perseguirli solo per fargli capire che non devono più allontanarsi da una trama principale.

semmai se è questo che vuoi trasmettere o se non hai voglia/sbatti di gestire altre cose, fai prima a dirgli "regà, mi piacerebbe che provaste a vivere quest'avventura che ho creato senza discostarvi molto.

personalmente creo mondi in cui il 50% lo metto io, e il 50% lo mettono loro, nel senso che se si sviluppano vie impreviste che potrebbero dare il via ad altro lo trovo ottimo, e mio compito è sviluppare al meglio l'idea che han tirato loro e che a me non è venuta.

altra cosa, generale, a mio avviso un master deve cercar nei limiti dell'umana mente(cioè senza limiti), di inserire le cose nelle proprie campagne con coscenza.

se inserisco un incontro/combattimento con membri di una gilda di ladri(o se mi invento al volo che la storia della chierica), presuppongo che "gilda dei ladri" potrebbe attirare in un modo o nell'altro l'attenzione dei personaggi, percui un minimo la abbozzo nel caso vogliano saperne di più.

se ci pensi, se in quel momento al posto della gilda die ladri dicevi che sta tipa era stata schiavizzata da un gruppo di banditi(quelli gia morti a terra), lei sarebbe stata salva e la cosa finiva lì, un'opportunità in meno per loro, ma fai si che non si creino rami che non vuoi.