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[PbF Eberron] - Capitolo I: l’Evoluzione


zelgadiss

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Inviato

< Forgiato, forse dovresti dividere quei due... >

<<Va bene, ora basta>> esclama C16 mentre si avvicina ai due compagni a terra, poi tenta di afferrare Shira con la massima delicatezza che gli è possibile, cercando di sollevarla da terra e liberare lo gnomo dalla sua stretta.


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Inviato

Il forgiato senza fatica afferra da una parte la felina, per il colletto e altrettando fa con lo gnomo, tenendo i due a distanza di sicurezza... la felina, appesa, scalcia e si divincola senza successo mentre lo gnomo, immobile e ancora rannicchiato con le braccia a ripararsi la faccia, sembra più esterefatto che ferito, anche se si scorgono un paio di graffi rossi sulle guance e sulla fronte.

Poco distante l'elfo risponde alla stregona: <Io non scenderò li sotto, non fanno per me i sotterranei di una città! Ma se tu vuoi portare a termine la missione devi stare unita con loro. Neanche a me piace quello scarto umanoide...> e con un'occhiata in tralice squadra il Goblin, troppo distante per accorgesene

Inviato

Bretchddellikch non riesce a resistere all'assalto di shira: il suo corpo si divincola e si contorce in maniera decisamente indegna, emettendo mugugni e striduli lamenti degni del miglior codardo, mentre dei piagnucolii simili a un gatto sofferente accompagnano le sue braccia che si protendono invano verso il forgiato...

Inviato

<<Ti sei calmata ora?>> chiede a Shira <<non è il caso di lottare tra di noi, abbiamo un compito da portare a termine e ben altri problemi da affrontare>> incalza poi senza attendere una risposta.

<<E tu, ti conviene parlare di meno se vuoi vivere più a lungo>> dice poi rivolto a Bretchddellikch.

Inviato

<Stupido codardo! Sputch!> Sbotta la morfica, sputando in direzione dello gnomo, ancora appesa per il colletto alla mano del forgiato. Tenta inutilmente di divincolarsi: <Lasciami andare grosso ammasso di ferraglia! Lasciami!> urla con fare che vorrebbe essere perentorio, cercando di colpire con le zampe inferiori il corpo metallico che la tiene vergognosamente sospesa <Non ne voglio più sapere di questa storia!> aggiunge istericamente..

L'elfo si avvicina guardando severamente la felina. L'umano, silenzioso, sembra esterefatto...

Inviato

C16 lascia andare Shira poggiandola a terra, ma tenendo ancora lo gnomo con se per sicurezza e per vedere le reazioni della morfica. Stava cominciando a perdere la pazienza, sembrava che tutti volessero andarsene dimenticando quello per cui stavano passando tanti problemi "Non sarò certo io a fermarli però" pensa tra sé.

Inviato

Pensa....pensa.....pensa.......

All'improvviso si avvicina decisa al gruppo e rivolgendosi a tutti dice severamente<<Abbiamo perso già troppo tempo, che ne dite se prendiamo le nostre cose e partiamo??>>

Inviato

<Si, prendiamo le nostre cose e andiamo!> borbotta tra un ringhio e un soffio la morfica <voi andate li sotto con i ratti, io torno ai quartieri alti, qui la compagnia è diventata insopportabile!> sbotta poi, con un soffio in direzione dello gnomo.

L'elfo si avvicina alla felina, e accovacciatosi per guardarla negli occhi <anche io torno verso l'alta città> poi alzatosi si rivolge al resto del gruppo <porterò a Lord Valerian il messaggio che siete scesi e che noi due ce ne tiriamo fuori> poi rivolgendosi alla felina <lei ha un conto ancora da pagare, ma sono sicuro che troveremo una maniera alternativa> con un sorriso sardonico, ma ricevendo un ringhio sommesso quanto chiaro nel significato.

L'umano, che si è tenuto in disparte, appoggia le mani sulla parete dell'edificio li vicino <piacere di avervi conosciuto!> e portandosi la mano al viso, in un gesto parodia del saluto militare, sparisce in pochi istanti alla vostra vista, nelle ombre delle lampade.

Inviato

Dopo aver salutato l'elfo, rivolge una soffocata pernacchia verso Shira per poi ritrarsi immediatamente dietro le gambe di C16/TA88.

Una volta rimasti soli, esclama:

<<Non mi va di andare li sotto senza aver sfogliato ben bene questo libro... mi ritroverei con una potenziale risorsa in mano inutilizzabile! Ce ne andiamo in una locanda e ci prendiamo qualche ora per noi?>>

Inviato

La partenza degli ormai ex-compagni non disturba C16 più di tanto, anche per via del poco tempo passato insieme, quindi dopo un cenno di saluto si volta verso i compagni rimasti <<Non vorrei perdere altro tempo, ma dobbiamo riflettere sul da farsi e questi vicoli non sono il posto adatto in effetti>>.

Inviato

< Beh...non pensavo che saremmo dovuti passare per Ossa Nere...Questo cambia tutto...Quindi avrei anche io bisogno di passare un pò di tempo nella mia tana... >

Dice il Goblin grattandosi la testa con la mano sinistra ed aggiunge poi facendo spallucce...

< In locanda non vengo...Però se mi dite in quale locanda andate voi, vi raggiungo là quando avrò finito... >

Inviato

La morfica guarda un pò tristemente gli ex compagni allontanarsi, sopratutto la felina. A causa delle continue discussioni si era quasi affezionata.

Guarda lo gnomo ed il forgiato:"Vengo con voi alla locanda, chissà se qui vicino ce nè una...."

Inviato

Il gruppetto si mette d'accordo sul punto di ritrovo, una locanda poco distante a cui sono passati avanti mentre andavano all'appuntamento.

Mentre il Goblin sparisce nel tombino li appresso, i tre compagni tornano verso la strada principale: comincia a esserci qualche passante in più per le strade, forse i primi lavoratori mattinieri, o forse coloro che tornano da qualche lavoro notturno.

Ritrovano ben presto l'orientamento tra i budelli del quartiere e ben presto giungono al piccolo locale aperto tutta la notte di cui avevano visto l'insegna poche ore prima.

La locanda è piccola e sporca.

Il proprietario, che sta pulendo con uno straccio unto dei bicchieri opachi vi mette a disposizione con pagamento anticipato di poche monete d'argento, ma senza far domande, due piccole e sudicie stanze adiacenti al secondo piano.

Arredate con una branda e un tavolaccio ciascuna sembrano poco più che accettabili.

Inviato

Senza nemmeno ordinare qualcosa da mettere nello stomaco, Bretchddellikch posa il suo vasetto contenente le lucertoline sulla testata di una branda. Dopodiché si siede con il libro aperto, leggendolo attentamente.

Nuove conoscenze gli si manifestano riga per riga.

Inviato

La morfica si siede nei pressi dello gnomo e cerca di sbirciare il contenuto il libro

...mentre Bretchddellikch si sposta di qualche centimento più in là di volta in volta...

Inviato

...mentre Bretchddellikch si sposta di qualche centimento più in là di volta in volta...

......mentre Crisalia si sposta di ualche centimrtro più in là di volta in volta.....

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