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[PbF Eberron] - Capitolo I: l’Evoluzione


zelgadiss

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Notando le armi delle due guardie, lo gnomo volge lo sguardo verso gli altri del gruppo, per poi dire a voce soffusa:

<<Ehmmm... ripensandoci è meglio se andati voi... in fondo potrebbero essere israscibili, o ubriache...>>

<<Sapevo che ti saresti tirato indietro, forse è anche meglio così... Ci andrei io, ma vista l'ora potrei spaventarli apparendogli d'improvviso davanti>> dice C16/TA88 guardando i compagni.

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la ragazza si muove leggera nella via illuminata che porta alla magione del casato Cannith.

le due sentinelle la vedono immediatamente appena svolta l'angolo, ma non sembrano mostrare alcuna preoccupazione nei confronti nemmeno quando la figura comicnia ad avvicinarsi a loro. semplicemente ora non chiacchierano tra loro e seguono i movimenti con lo sguardo.

quando la giovane arriva a circa 10 metri uno dei due esordisce: <<chi è la?>>

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Con voce molto bassa, lo gnomo da una piccola gomitata alla gamba di metallo di C16/TA88 dicendo:

<<Però potevi anche andare eh!>>

<<Se è per questo eri stato tu a proporti per primo, a rigor di logica dovresti esserci stato tu, adesso, davanti alle guardie...>> risponde il mezzocostrutto a voce altrettanto bassa.

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<<Se è per questo eri stato tu a proporti per primo, a rigor di logica dovresti esserci stato tu, adesso, davanti alle guardie...>> risponde il mezzocostrutto a voce altrettanto bassa.

La voce si fa un poco più alta, forse per farsi sentire meglio:

<<SI, ma quelli hanno le armi! Tu sei grosso e hai uno spadone grosso quasi quanto te!>>

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La voce si fa un poco più alta, forse per farsi sentire meglio:

<<SI, ma quelli hanno le armi! Tu sei grosso e hai uno spadone grosso quasi quanto te!>>

<<Ed è proprio per questo che non sono andato, non dobbiamo mica assaltarla la residenza di questo Lord, siamo stati invitati...>> risponde C16/TA88 con lo stesso tono di voce precedente.

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<<Ed è proprio per questo che non sono andato, non dobbiamo mica assaltarla la residenza di questo Lord, siamo stati invitati...>> risponde C16/TA88 con lo stesso tono di voce precedente.

La voce si fa ancora un po' più udibile:

"SI... ma metti caso che quelle due guardie non siano dell'umore giusto oggi??? E poi... e poi io mi sono proposto solo per dare l'iniziativa a voi ecco!"

Mentre il suo piede sinistro batte una volta a terra...

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L'elfo, mentre guardava la compagna avvicinarsi alle guardie, sente lo gnomo e il mezzo-costrutto che stavano discutendo e allora decide di intervenire per fermarli <<Ehi! è inutile che discutete per chi doveva andare a parlare con le guardie, ormai è andata Shira e cercate di fare meno rumore se non volete che ci scoprano proprio adesso che siamo arrivati.>> finito di parlare Lyean torna a guardare la sua compagna che parla con le guardie.

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<<Ehi! è inutile che discutete per chi doveva andare a parlare con le guardie, ormai è andata Shira e cercate di fare meno rumore se non volete che ci scoprano proprio adesso che siamo arrivati.>>

Dopo la rimproverata di Lyean, con uno sbuffo e le bracccia conserte lo gnomo si rimette in silenzio, buono buono...

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L'elfo, mentre guardava la compagna avvicinarsi alle guardie, sente lo gnomo e il mezzo-costrutto che stavano discutendo e allora decide di intervenire per fermarli <<Ehi! è inutile che discutete per chi doveva andare a parlare con le guardie, ormai è andata Shira e cercate di fare meno rumore se non volete che ci scoprano proprio adesso che siamo arrivati.>> finito di parlare Lyean torna a guardare la sua compagna che parla con le guardie.

"Meno male che è intervenuto l'elfo, altrimenti qui finiva male..." pensa tra sè C16. Poi si concentra sulle guardie e la morfica che gli si stava avvicinando.

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quando la giovane arriva a circa 10 metri uno dei due esordisce: <<chi è la?>>

La ragazza si ferma, più incuriosita dall'atteggiamento tranquillo che intimidita dal tono delle guardie

<<Siamo aspettati dal Lord>> risponde con un tono di voce che suoni più normale possibile.

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le due guardie si guardano un attimo negli occhi e si fanno un semplice gesto di consenso con il capo.

la stessa guardia che aveva domandato continuò <<bene. ma per quanto ne sappiamo dovreste essere in quattro. dove sono gli altri? o forse semplicemente non sei chi dici di essere>> conclude calma.

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le guardie osservano i tre nuovi venuti senza alcun tipo di reazione, forse un accenno di sorriso. <<bene, ora siete al completo. Lord Valerian vi sta aspettando. entrate pure e fatevi condurre da Carl al paino superiore>> dice una delle due guardie spalancando il portone, sul quale domina il simbolo del casato Cannith.

dall'interno filtra una forte luce e la casa sembra molto accogliente anche da fuori.

i quattro entrano e si trovano in un grande atrio, di una casa costruita in modo praticamente simmetrico. al centro una grande scala che porta al piano superiore.

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