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[Dalamar78] - Gli Eroi del Magnamund - Atto VI


dalamar78

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Inviato

Le poche persone che incorciate sono molto schive e si allontanano precipitosamente da voi quando provate ad avvicinarle per chiedere informazioni: non vi resta che seguire l'ntuizione di Soren, imboccando la Strada dei Flauti.

La stretta strada è piena di ogni specie di guerrieri: sono tutti soldati mercenari, venuti a Varetta dal sud in cerca di un impiego. Ogni più piccolo vicolo che si dirama dalla via principale risuona del loro chiacchericcio. Nell'aria l'odore di cibo si mescola a quello del loro sudore e tutta questa scena vi sembra ancora più inconsueta alla luce di alcune lanterne che dondolano, spinte dalla fresca brezza notturna. Nessuno vi presta attenzione, così continuate indisturbati finchè raggiungete un bellissimo edificio rivestito in legno. Oltre le ampie finestre ad arco riuscite ad intravedere un vasto assortimento di creature di ogni specie e misura, imbalsamate ed esposte sopra piedistalli di legno. Su un cartello alla porta leggete:

CHANDA - IMBALSAMATORE

Inviato

All'interno del negozio c'è una gran quantita di animali imbalsamati, una vera e propria collezione: un lupo a due teste fa la guardia all'entrata, un'altra strana creatura riposa sopra un guanciale, un animale del deserto si sta abbeverando ad un'oasi che sembra vera.

State osservando una testa di Itikar meravigliosamente conservata quando alle vostre spalle sentite qualcuno che, con voce pacata, si rivolge a voi.

Buonasera signori e benvenuti nella mia bottega.

Si tratta di un uomo elegante che indossa una veste finemente ricamata. Vi si avvicina e si offre di mostrarvi brevemente in cosa consiste il suo lavoro.

  • Supermoderatore
Inviato

Soren

La ringrazio buon uomo ma le dico subito che non siamo interessati a fare acquisti o altro, siamo qui solo per chiedere indicazioni per giungere alla Strada degli Ottoni.

Inviato

Capisco signori ma permetteti di insistere, vengono così pochi visitatori nella mia bottega che, quando posso, mi piace mostrare in cosa consiste il mio lavoro dice l'imbalsamatore Quanto alla vostra informazione sarò ben lieto di aiutarvi subito dopo.

Inviato

L'imbalsamantore è evidentemente molto contento quando acconsentite a lasciare che vi spieghi come funziona il suo lavoro. L'uomo si dieltta molto nel mostravi i suoi lavori che sono veramente splendidi. Molte di quelle creature sono state catturate durante spedizioni di caccia fatte da lui stesso o da altri clienti che ora vogliono conservare le loro prede come trofei. Gli animali sono stati pazientemente e meticolosamente ristrutturati per nascondere ogni eventuale traccia delle ferite. L'uomo si offre quindi di mostrarvi il suo laboratorio, il luogo cioè dove vengono imbalsamati tutti quegli animali.

Inviato

Falco della tempesta

speriamo di non avere spiacevoli sorprese.

Spoiler:  
uso percepire intenzione, combinato al sesto senso ramas, per scoprire se abbiamo qualcosa da temere.

se penso che la situazione sia tranquilla faccio un cenno di assenso, altrimenti alludo alla nostra fretta, nonchè stanchezza e declino l'invito.

Inviato

Falco della Tempesta sembra concentrarsi un attimo sull'ambiente circostante.

@ Falco

Spoiler:  
Per quanto riesci a capire le parole dell'uomo ti sembrano sincere ed innocue ma quando attivi i tuoi sensi ramas nella tua mente si forma l'immagine di una pianta molto particolare di cui però ti sfugge il nome

Mi dispiace buono uomo ma siamo molto di fretta e vorremmo riprendere quanto prima il nostro cammino dice Falco della Tempesta facendo un cenno verso l'uscita del negozio.

Inviato

L'uomo sembra molto deluso dal fatto che non vogliate vedere il suo laboratorio.

Posso almeno offrirvi qualcosa da bere prima che ve ne andiate? A giudicare dalla polvere sui vostri vestiti dovete aver viaggiato tutto il giorno!

Così dicendo l'uomo porta un vassoio d'argento, sopra il quale c'è una brocca di vetro verde e 5 coppe di cristallo, che riempie con del vino, per poi porgervene una ciascuno e prenderne una a sua volta.

Inviato

Falco della Tempesta

Siamo spiacenti, ma il dovere ci chiama.

Magari torneremo dopo esserci sistemati.

Meno male che gli altri si sono fidati, sarebbe stato difficile spiegare tutto sul momento.

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