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Inviato

Il problema sollevato da alcuni era relativo al bilanciamento dei mostri e degli avversari pregenerati.

Secondo me e' un problema relativo, tanto nessun DM è cosi' infame da non far ritirare il dado ai primi 2 o 3 livelli se esce un valore davvero basso al guerriero (classe presa a caso). Se poi ti esce 5, dovrai0' giocare magari piu' accorto e corazzarti un po' di piu', ma ci sta.

Il ragionamento per assurdo opposto e': eliminiamo anche gli 1 quando fai i txc, perche' il mega combattente addestrato da anni non puo' ciccare un tiro contro uno stupido goblin.

Pazienza se lo scontro e' piu' difficile perche' si hanno meno PF, non e' che non manchino i modi per porvi rimedio


  • Amministratore
Inviato

Sono d'accordissimo, ip ip hurrà.

E' una questione di gusti, passare di livello tirando il dado aveva un suo fascino per quelli della mi generazione con 4 PF al primo livello da mago e faceva parte del sistema di gioco.

Poi ognuno si regolava con vari sistemi (chi ritirava il dado, chi prendeva il punteggio medio e così via).

Ah altri tempi... ora se non si hanno almeno 24 pf al primo livello ci si mette a piangere :-p

Ehi! Io non è che mi lamento se il mio mago di 1° livello sopravvive all'attacco completo di un tasso (2E) o di un gatto (3E) :P

Inviato

Ma ci vuol poco, dai: basta far variare i valori collegati e ci siamo.

Voglio dire, se il d20 venisse sostituito dal d12 non ci vorrebbe un genio per capire che un +5 va sostituito da un +3, giusto? Allo stesso modo, se anziché tirare 1d8 i mostri si beccano 4 pf fissi, il problema è in parte risolto; e se i personaggi rischiano di più la vita in ogni combattimento si aumentano di tot i PE ottenuti nel combattimento, e il gioco è fatto.

Inviato

Il ragionamento per assurdo opposto e': eliminiamo anche gli 1 quando fai i txc, perche' il mega combattente addestrato da anni non puo' ciccare un tiro contro uno stupido goblin.

Per me non è così assurdo.

Un contadino con un forcone ha una possibilità su venti di colpire automaticamente qualsiasi avversario! Magari un guerriero con anni di esperienza e un'armatura d'acciaio che lo ricopre da capo a piedi. Questo è assurdo.

Io preferisco di gran lunga usare 3d6 in luogo di 1d20. La varianza si riduce drasticamente. Il d20 è ridicolmente culocentrico. Con 3d6 la differenza tra un +2 e un +6 in un'abilità acquista un significato molto maggiore, come per me è giusto che sia.

Inviato

Sono d'accodo con il (lungo precedente post) di Ji ji. I PF sono un po' l'ultimo problema.

Mentre per l'assurdo del guerriero con CA 35 che si fa colpire dal contadino ... si, lo è, anche se si può giustificare.

Ma basta avere un sistema di "parata" e tutto ritorna normale.

(i.e. dare al guerriero la possibilità di parare con un TxC alcuni attacchi ... a questo punto, nel caso il contadino facesse 20 ... il guerriero avrebbe comunque la possibilità di parare il colpo e di non farsi ferire).

  • Amministratore
Inviato

Sono d'accodo con il (lungo precedente post) di Ji ji. I PF sono un po' l'ultimo problema.

Mentre per l'assurdo del guerriero con CA 35 che si fa colpire dal contadino ... si, lo è, anche se si può giustificare.

Ma basta avere un sistema di "parata" e tutto ritorna normale.

(i.e. dare al guerriero la possibilità di parare con un TxC alcuni attacchi ... a questo punto, nel caso il contadino facesse 20 ... il guerriero avrebbe comunque la possibilità di parare il colpo e di non farsi ferire).

Sì ma in fondo è a questo che servono i punti ferita no? A fare in modo che se il misero contadino con un forcone colpisce il megaguerriero non riesce a fargli danni seri.

D&D è un sistema astratto, tiro per colpire + punti ferita forse non sarà una rappresentazione esatta di come funziona un combattimento "vero", ma funziona.

Inviato

Il ragionamento per assurdo opposto e': eliminiamo anche gli 1 quando fai i txc, perche' il mega combattente addestrato da anni non puo' ciccare un tiro contro uno stupido goblin.

scusa, ma te non tiri il dado dei pf OGNI volta che ti fanno un tiro dei danni. lo tiri una singola volta e così resta per tutta la tua vita.

sarebbe come, tenendo il tuo esempio, tirare un tiro per colpire all'inizio del livello e tenere quello per tutto il livello sino a quello dopo, quando lo ritiri. ti sembra una cosa sensata?

continuo comunque a vedere che è pieno di gente che continua a dire "evviva i pf tirati" e nello stesso periodo "però se son bassi ritiriamolo".. non ha un granchè senso.. ce la vedete una regola su un manuale di D&D "tirate il dado vita, o se viene un numero basso e vi sentite clementi alzateglielo, o dategli direttamente il massimo che tanto questo tiro non è poi così importante.."

insomma, una regola del genere potrebbe essere scritta si Paranoia, non su D&D (adoro paranoia, ma si tratta di uno stile un tantino differente..)

per quanto riguarda il problema della CA è semplice: D&D utilizza il D20, che è una probabilità lineare di ottenere un qualsiasi numero. se utilizzasse un sistema gaussiano (stile 3D6) sarebbe altamente improbabile che lo colpisse.. 1/20 non

è così poco come sembra, mentre con 3D6 siamo tipo intono allo 0,12% se non ricordo male (potrei)..

il sistema dei pf in parte appunto serve a migliorare questo: un contadino che infligge lo 0.05% dei pf del possente guerriero vuol dire che più che altro è riuscito, con quel 20, a poggiargli la punta del forcone su una guancia, senza neanche graffiarlo..

Inviato

D&D è un sistema astratto

Bravissimo!

Ecco come riassumerei ciò che vorrei in una nuova edizione di D&D: un sistema che sia meno astratto e più simulativo, e che pure mantenga degli elementi che lo identifichino inequivocabilmente come D&D.

Inviato

Sto seguendo lo sviluppo di tutti i vari rumors su D&D e ho la netta impressione che stiano tornando, come concetto, al vecchio e immortale BECMI ( la scatola rossa del 1984 , tanto per intenderci ) . Un set di regole base , a cui si può aggiungere vari strati di complessità .

Comprando la scatola rossa avevi tutto quello di cui necessitavi per giocare ( compresi i dadi ) . poi , se volevi andare oltre il 3° livello , c'era l'expert , dove vi erano varie regole aggiuntive ( compreso la possibilità di archetipi di prestige class come il Druido o il paladino ) . Poi con l'uscita di vari supplementi ( fra cui i gazetteer , che introducevano il concetto degli skill ) potevi rendere più complesso il personaggio , senza per questo ledere la compatibilità con PG fatti con il sistema "base "

Inviato

Avendo giocato solo alla 3.5 ed non ho mai preso in considerazione l'idea di scegliere la classe in base ai punti caratteristica ma sembra più interessante del contrario.

Non sarebbe male se ritornassero ad una versione più scarna, senza l'eccessivo uso di ottimìzzazione per potersi divertire.

EDIT: Imho sarebbe interessante una possibile aggiunta di un livello 0 cioè prima che sia definita la classe del personaggio in cui non si prende esperienza ma si acquista il primo livello a seguito di un evento (gestito dal master) che indirizza verso una classe (naturalmente basato sulle caratteristiche e scelto o dal master o dal giocatore) e su questo si riallaccerebbe benissimo la questione dei temi che appunto farebbero parte di questo livello di partenza. Naturalmente tutto opzionale come sempre se uno vuol partire dal primo livello parte dal primo. Forse sarebbe un po' troppo interpretativo per i tempi ma a me sembra interessante.

magari tutto ciò esiste o è esistito in questo o altri gdr quindi mi scuso in anticipo se fosse così.

Inviato

EDIT: Imho sarebbe interessante una possibile aggiunta di un livello 0 cioè prima che sia definita la classe del personaggio in cui non si prende esperienza ma si acquista il primo livello a seguito di un evento (gestito dal master) che indirizza verso una classe (naturalmente basato sulle caratteristiche e scelto o dal master o dal giocatore) e su questo si riallaccerebbe benissimo la questione dei temi che appunto farebbero parte di questo livello di partenza. Naturalmente tutto opzionale come sempre se uno vuol partire dal primo livello parte dal primo. Forse sarebbe un po' troppo interpretativo per i tempi ma a me sembra interessante.

magari tutto ciò esiste o è esistito in questo o altri gdr quindi mi scuso in anticipo se fosse così.

È appena stato fatto per la 4a in dungeon 194 e dragon 403 (con un sistema che non mi dispiace).

Era già stato fatto in passato sia con AD&D (alcuni kit richiedevano pre-livelli, per esempio il Cavaliere) che con la 3a.

L'ultimo metodo proposto sarebbe stato carino da incorporare nella scatola rossa, piuttosto che far realizzare PG che sono poi inompatibili con i manuali Essentials collegati (tanto che si chede esplicitamente di ricrearli da zero quando si inizia a usare Essentials!)

E sì, anch'io ho previsto un ritorno allo stile Becmi (direi 2 boxed sets), con però l'opzione manuali Core (style Cyclopedia) per gli hard core gamers.

  • 3 settimane dopo...
  • Amministratore
Inviato

NUovo articolo di Mearls sui Save-or-Die.

L'idea è che l'effetto vero e proprio del "save or die" (pietrificazione, paralisi etc) si attivi solo quando il bersaglio è sotto una certa soglia di punti ferita che dipende dalla creatura.

Non sono un fan dei save-or-die, ma se dobbiamo proprio riaverli nel gioco, questo sistema mi sembra abbastanza interessante.

Inviato

Il problema di quel sistema, che esisteva fin dal primo AD&D con le parole del potere e simili, è che le classi con meno pf se li beccano tutti, mentre quelle con più pf se li beccano solo dopo aver subito un sacco di botte...

Tanto vale che siano dei normali save or die, almeno i TS sono più equilibrati tra le classi (chi salva meglio su certe cose, salva peggio su altre) e per certi tipi di attacco sono possibili delle contromisure (tipo chiudere gli occhi o distogliere lo sguardo per evitare le occhiatacce delle meduse)...

Inoltre verrebbe a cadere completamente il flavour di quei mostri famosi per i loro terrificanti poteri che possono uccidere solo con un tocco o uno sguardo...

Ospite Dannat0
Inviato

SAVE OR DIE tutta la vita...e ne sarò sempre più convinto

Gioco a giochi molto più "mortali" dove davvero la mortalità è il pane quotidiano e non mi son mai posto il problema della morte del PG ne da master ne da giocatore e considerando che D&D a differenza di quei giochi a una dozzina di modi per riportare i PG in corsa mi pare persino ridicolo pensare solo di toglierli....(non è D&D un gioco dove mancano le contromisure alla morte)

Dunque per me si fa un grosso errore a toglierli o a tramutarli (come ha fatto la 4e o Path) in attacchi di ero danno; come ben dice MAd Master si va a farsi benedire pure il flavour di certi mostri iconici e leggendari

Basilisco

Medusa

e compagnia bella famosi (e epici nell'averli battuti) proprio per questa capacità "scardina difese"

Si potrebbe semmai giocare d'astuzia e dare qualche "aggiramento" a questi effetti (chiudere gli occhi per attacchi con lo sguardo, componenti e antitossine particolari per veleni mortali ecc ecc)

§Non mi piace l'idea che non esista in un gioco del genere 1 solo attacco definibile come MORTALE e mi fa davvero ribrezzo pensare che tutto si riduce come al solito alla ri-trita meccanica (per altro banale e superficiale) dei PF

Inviato

I save or die li ho sempre visti male,soprattutto come intesi in AD&D,ma forse è meglio renderli più equilibrati che eliminarli del tutto.

Dannat0,il il pg immortale per me lo fanno i pf che arrivano alle centinaia,non l'assenza dei save or die.

Ospite
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