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Inviato

Che il BAB salga anche al mago non è strano, se lo fa molto lentamente... In fondo anche a lui di tanto in tanto capita di dover colpire qualcosa, ma non avrà mai la capacità in tal senso dei veri combattenti...

Quello che non va bene, casomai, è che le protezioni non difendano dagli incantesimi... Se io sparo un raggio di fiamme ad un tizio in armatura, non è che l'armatura sparisce magicamente e io colpisco il tizio senza problemi... Anche in questo caso si tratta di un peggioramento avvenuto nel passaggio da 2° a 3° edizione: prima il mago doveva colpire la CA normale, magari con dei bonus all'attacco, ma non una CA tarpata...

Se proprio si volesse rendere il mago bravo coi raggi e i tocchi, basterebbe fare come hanno fatto in PF per il monaco e la raffica di colpi: il BAB per gli attacchi magici è pari al livello di classe del mago, ma deve comunque superare la CA piena... Per gli attacchi che ignorano le difese fisiche, come quelli degli incorporei o certi raggi con effetti non fisici, basta usare un TS Riflessi nega...


Ospite Dannat0
Inviato

Per il resto direi a chi piace Path come a Dannat0 di tenersi QUELLO! così come io mi tengo stretta la 4a!!!!!!!!!
e perchè mai? chi trova buono Path (come il sottoscritto) può trovare nella 5e migliorie e quindi compra (se fosse così come dici te D&D non sarebbe mani andato oltre la prima edizione)

Cambia la grafica ,ci sono nuove stampe...e anche se i cambi sono minimi si può benissimo ricorrere al "nuovo" come forma di svecchiamento del materiale oppure per il semplice modus operandi di rimanere aggiornati (vendi l'usato e compri il manuale X.5 come fecero molti)

Dare per assoluto che se ti piace una cosa non DEVI comprare altro mi pare un idiozia

Se la 5a sarà qualcosa di diverso VERAMENTE e allettante per tutti meglio, un GDR in più fa sempre comodo, altrimenti ti saluto D&D!!!!!!! non capisco mai perchè
se sarà qualcosa di veramente diverso non sarà D&D e questo buona parte dei fan te lo criticherà subito (e non hanno torto)

I cambiamenti devono essere coerenti e eleganti con quello che la gente cerca quando va a comprare un prodotto con un marchio con il quale spesso ci è cresciuto..non seguire le mode del momento ma fare un buon lavoro di restyling come un marchio "conseguenziale" deve saper fare

il Veramente diverso c'è già e ha appunto nomi diversi (e buoni sistemi di gioco) come Runequest , Ars magica ecc ecc

Se però deve vigere il concetto dello specialista assoluto perchè il BaB aumenta per tutti? Anche il mago passando di livello impara a usare meglio le armi da mischia? Come mai? non converrebbe che a lui il BaB non aumentasse?

E i tiri salvezza?

se è per quello svilluppano (tutti) anche i gradi nelle abilità e come noterai tutti sviluppano o buoni bab o buoni punti gradi oppure ne sviluppi pochi ..nel caso del guerriero la sua crescita è spostata al bab e secondariamente i TS (e dimentichi le competenze per altro)

quella del mago è il suo livello di magia e secondariamente i gradi abilità

E' molto diverso il concetto e come noterai entrano in gioco anche altri fattori (nel caso del mago il bab crescerà pure ma in maniera del tutto ridicola a quello richiesto per combattere e con una penalità aggiuntiva del poter usare solo le armi più deboli con l'aggiunta di un valore FOR molto basso.....insomma il BAB sale? ovvio qualcosa imparerà questo tizio sconfiggendo orde di mostri e viaggiare tra le terre selvagge,specie quando i livelli bassi ti obbligano prima o poi a mettere mano alle armi ma il tutto rimarrà solo una finezza matematica e nulla che il mago userà concretamente)

Strano perché una delle tante migliorie di pathfinder è proprio al quasi eliminazione delle cdp,se proprio le vogliamo tenere però almeno mettiamo regole come obbligare i pg a tenerle fino all'ultimo livello a meno di non rientrare più nei prerequisiti
quasi eliminazione NO ...diminuizione si (anche se è tutto da vedere visto che escono eccome ma sparpagliate non più su unici manuali ma tra molti altri prodotti ..prendi ad esempio gli AVP e robe come Elfi di Golarion)

Il fatto è che le CdP sono un ottimo modo per presentare ELitè (arcimago ,cavaliere, o chissà cosa) che non fanno parte della progressione di un mestiere e rappresentano quelle specializzazioni che non tutti avevano/padroneggiavano

Il sistema in se è sensato ma va fortemente incentivata l'idea di un accesso alla classe solo dopo uno sforzo e non automatico (anche se in realtà erano limitate eccome dal fatto che non erano liberamente selezionabili e erano tutte a scapito di ciò che il DM aveva previsto "che ci fosse" nel suo setting o in quel punto geografico)

ma se sono elitè mi immagino prove o richieste per entrarvi come:

livelli specifici

un set di talenti e abilità previste (una sorta di "addestramento minimo richiesto")

un evento narrativo

razza o classe come requisito

Insomma il cavaliere deve essere non un normale proseguimento del guerriero (che il PG prende e si gioca scegliendolo liberamente) ma un evento con requisiti come:

CAVALIERE

requisito allineamento: Legale

requisito livello: 5,6 livello minimo

requisito abilità: cavalcare +5,diplomazia +5,conoscenze nobilità e regalità +10

requisito talento: competenza in armi e armature da guerra ,combattere in sella

requisito equip: avere un cavallo di proprietà,un maniero,armi e armature (anche per cavallo) e 10.000 mo ,30-500 seguaci

requisito narrativo: il cavaliere deve aver dato prova del suo onore e valore , giurato fedeltà a un vassallo ,duca o re

Come vedi non sono requisiti stringenti (e incoerenti) e sono roba che un guerriero quanto un paladino (addirittura un chierico XD) può benissimo avere ,anzi,ritrovarsi a quel livello (insomma non ci si deve rovellare sopra con la build ma nemmeno può prendere roba a casaccio e poi ritrovarsi la CdP)

L'evento narrativo poi darà senso al "perchè" e al "come" si giocherà da li in avanti la classe

un ottimo esempio è il Vassallo di Bahamut che prevede l'uccisione di un drago rosso per accedervi oltre le normali richieste di build

Insomma devono rappresentare uno status maggiore ma sottoposto a prove o giudizi (infatti il cavaliere può essere negata l'investitura) e che non siano concepite come una normale classe che a X livello si prenderà comunque ,il giocatore quindi non deve avere la certezza del suo accesso ma deve rappresentare per lui un esame e un mettersi in gioco e potrebbe secondo me anche dare PX per questo

Inviato

Scusate torno su questo perchè lo trovo assurdo.....

Bè non si vendono perchè NON CONVIENE! Se un oggetto trovato viene venduto a 1/5 del valore o crea residuo per 1/5 del valore allora non conviene affatto venderlo e NON LO FAI!!!

Quindi i miei PG possono comprare oggetti usati a 1/5 del loro prezzo? Stessero così le cose aprirebbero un negozio COMPRO MAGIA stile 'compro oro' domattina invece che fare avventure. O la regola vale solo se a vendere sono i PG stessi? Quale è la base economica di questo prezzo, considerando che una spada +1 è virtualmente indistruttibile nei secoli?

Mi sembra una di quelle castronerie inserite nelle regole per impedire un,attività naturale, e accettata dai DM solo perchè 'così è scritto'.

Sul fatto che crei residuo per tale valore invece lo trovo corretto - io lo faccio usare invece dei componenti, sei nel Buio Profondo e vuoi usare un cerchio di teletrasporto? A te la scelta se bruciarti una spada o morire di inedia....

Per la progressione a slot proposta, mi piace. Più che le versioni potenziate penserei alle Strade della Magia che avevo adottato nella mia campagna (e in origine proposte come sistema magico alternativo di AD&D su Dragon), dove incantesimi dello stesso filone sono strettamente correlati e ogni mago conosce X strade magiche invece che singoli incantesimi.

Inviato

Quindi per voi è normale che un mago che passa il 90% a "sparare" incantesimi abbiaun BaB che sale, mentre esplorando Dungens per anni abbia sentire rumori (o percezione se usi Path) che non sale manco di un punto se non ci metti gradi?

E dove sta il senso scusate!

Tanto vale dare punti per le armi casomai suddivise in classi, e dare gradi pure a quelle, casomai il guerriero avrà 8 10 punti a livello e il mago solo 2!

Così tutto ha senso uguale!!!

Oppure fare il contrario per le abilità dove tutte hanno un bonus di 1/2 livello, un loro BaB senza addestramento e se ci spendi punti possono andare oltre!!!

Non vi rendete conto che fate un discorso di due pesi e due misure diverse solp perchè siete abituati a pensarla in un dato modo e non perchè questo modo abbia REALMENTE UN SENSO?

Date per scontato che un mago impari meglio a dar bastonate (anche se non lo usa MAI) mentre trovate scontato che il poveretto non migliori di una cippa ad esplorare un dungeons anche se deve fare titi percezione tutto il giorno!!!!

SE davvero si vuole fare una nuova edizione bisogna mettere mano a queste incoerenze strutturali!

Quoto invece con piacere Mad che ha capito il mio discorso, infatti anche i maghi dovrebbero avere un BaB di attacco magico, cosa per altro che alcuni D20 fanno mi pare come il vecchio Lupo solitario e Conan, perchè giustamente anche i maghi dovrebbero incrementare le loro capacità di attacco magico!!!

Ps: sul costo oggetti ammetto che è una CAZZATA IRREALISTICA ma ha un suo perchè in termini di game balance per l'appunto!

Micca tutte le regole di 4a son belle solo perchè ci sono alcune fanno comunque tazza!!!!! ;)

Inviato

Quindi per voi è normale che un mago che passa il 90% a "sparare" incantesimi abbiaun BaB che sale, mentre esplorando Dungens per anni abbia sentire rumori (o percezione se usi Path) che non sale manco di un punto se non ci metti gradi?

Se stai parlando di 3.5, ripeto che qui il problema è la dispersione e il caos degli strumenti che il master ha a disposizione: nessuno vieta (anzi nel Manuale del Dungeon Master è definita qualcosa tipo "la regola fondamentale" o "l'unica regola necessaria") al DM di dare un bonus di circostanza di +2 ad ascoltare/percezione a quel mago che, per alta saggezza, mancanza di un "ascoltatore" nel gruppo, e quindi lungo esercizio, ha sempre tirato i check di ascoltare/percezione. Non ritengo però giusto che un ladro che è più probabile abbia avuto un particolare addestramento (es. ascoltando in luoghi bui rumori molto deboli in tenerissima età) sia meno abile del mago (in quello stesso periodo della vita, quando le capacità è più facile svilupparle, il mago stava studiando, giustamente, il draconico). I PG non devono saper fare tutto, non vorrei mai un GdR dove esiste la possibilità di creare un potentissimo "tuttologo". Tornando alle regole: gli strumenti ci sono ma sinceramente a me fa schifo che sia il Master a dover perdere tempo a capire come sfruttarle per colmarne le lacune.

Si è parlato più volte del guerriero che sa essere diplomatico e del fatto che sia inutile se c'è qualcuno che sa sicuramente esserlo di più all'interno dello stesso gruppo (paladino, chierico, ladro, ma soprattutto il bardo): non so queste discussioni secondo me escono un po' dal "ruolare". Un re alla sua corte potrebbe avere dei pregiudizi verso un suonatore ambulante che cerca di salvare i destini degli imperi ed essere meglio disposto verso un guerriero. Un guerriero potrebbe trovarsi magari sfavorito alla corte del re in mezzo a fior fior di diplomatici ma risultare utilissimo nella città per trattare con il commerciante, convincere una guardia, sedare una rissa tra ubriachi con una battuta, aumentando la sua fama e la possibilità di ottenere risorse, appoggi, aiuti.

Molto interessante anche il discorso delle componenti degli incantensimi: siete un DM? Provate a dire la vostro mago che la "borsa degli incantesimi" non esiste e che deve comprarsi tutte le singole componenti, tenendo una lista dettagliata da cui scalare il materiale a ogni utilizzo, e considerate il peso dei singoli oggetti nella sua capacità di carico! Secondo me un mago in questo modo si può "sgravare" un bel po'!

Io vedo un buon approccio nella lavorazione di questa 5a edizione: poche cose sulla scheda e solidi strumenti al master per creare un gioco di RUOLO, in cui l'interpretazione sia il caposaldo. Vedremo se ce la faranno.

Inviato

sul costo oggetti ammetto che è una CAZZATA IRREALISTICA

Ah, ok, allora concordiamo. Vabbè io continuerò bellamente a ignorare la regola e a essere più realistico in barba al game balance.

Per la progressione delle classi, l'idea della 5a sembra essere di renderla più piatta, abbandonando i concetti come i bonus di livello automatici, che siano al tiro per colpire o alle abilità, per legare tutto più alle caratteristiche e ai bonus di classe.

In pratica mi aspetto che il guerriero diventi più allenato (forte) e il mago più lucido nei ragionamenti (intelligente) col passare dei livelli. E che questo, combinato al fatto che un guerriero di 10^ può usare manovre di combattimento più potenti e complesse di quelle di un guerriero del 1^, e un mago di 10^ può usare magie più potenti e complesse di quelle di un mago del 1^permetta di avere PG sensibilmente più forti al passare dei livelli ma non necessariamente su base solo numerica (+1 al txc contro +10 al txc).

Inviato

Scusate torno su questo perchè lo trovo assurdo.....

Quindi i miei PG possono comprare oggetti usati a 1/5 del loro prezzo? Stessero così le cose aprirebbero un negozio COMPRO MAGIA stile 'compro oro' domattina invece che fare avventure. O la regola vale solo se a vendere sono i PG stessi? Quale è la base economica di questo prezzo, considerando che una spada +1 è virtualmente indistruttibile nei secoli?

Mi sembra una di quelle castronerie inserite nelle regole per impedire un,attività naturale, e accettata dai DM solo perchè 'così è scritto'.

hai mai provato a rivendere una penna ad una cartoleria? o un blocco notes (anche intatto e imbustato)?

il sistema funziona così, da sempre, il tutte le edizioni di D&D: vendi a meno di quanto compri. punto.

in quarta hanno invece introdotto un sistema di rarità (comune, non comune e raro) che modifica il mercato di una determinata fascia di oggetti: i comuni li compri normalmente in un negozio di magia e li crei con il rituale apposito (al 100% del costo dell'oggetto), e li vendi ad un quinto del valore. i non comuni non si possono comprare se non in rari casi (ad esempio, il master può dire "bene, questo mercato ha da offrire questo singolo oggetto non comune"), si vendono al 50% del valore e non si possono creare con il rituale. i rari non si possono comprare e si vendono al 100% del valore.

Inviato

Un bonus di +2? Ma è un contentino ridicolo.

Dopo 10 livelli dentro ai Dungeons a picchiare mostri e schivare trappole, faccio un esempio a caso, io mi ritrovo un mago con SAG. 12 ad esempio con +1 in percezione (o abilità equivalenti in 3.5) perchè non ci ho speso gradi, mentre casomai manco mi portavo dietro un bastone e il mio Bab è cresciuto di ben 5 punti??????

Non ha alcun senso punto e basta.

Tanto vale che anche la mia percezione non addestrata salga a +5 per il livello (1/2 livello) mentre giustamente un ladro che ci spende sopra punti possa arrivare ad avere +10! (bonus caratteristiche non conteggiate ovviamente).

Se poi il ladro nonci spende punti peggio per lui avrà lo stesso valore di un mago, ma ha sneso perchè sono entrambi non addestrati a farlo!

Inviato

Non ha alcun senso punto e basta.

Se devo rifarmi all'umana esperienza non ha nemmeno senso che con il progredire dei livelli io sia più bravo ad ascoltare: io sento un rumore anche se sono distratto solo perché ho un bonus altissimo e tu no anche se sei concentratissimo. Posso capire che con l'allenamento posso diventare un po' più bravo a isolare i rumori e a distinguere meglio le voci quando origlio ma per il resto è irreale. Osservare poi... o ci vedi o non ci vedi, punto. Dovrebbero poter migliorare solo le abilità in cui ti puoi effettivamente addestrare e che non presuppongo un limite fisico: puoi migliorare la tua tecnica di nuoto ma più di un tot non riesci a saltare, puoi migliorare la tua tecnica di arrampicata, le tue capacità acrobatiche ma se non vedi non vedi!!!! Certe cose dovrebbero essere pure prove di caratteristica, renderebbero tutto più realistico. E le CD dovrebbero essere diverse... esempio banale/irreale: da 5 a 30 per le prove fisiche da 10 a 50 per quelle in cui ci si può addestrare.

Magari è una stupidata quella che scrivo ma mi rifaccio all'umana esperienza... e dico umana! I bonus razziali avrebbero molto più senso a questo punto.

P.S.: i bonus di circostanza possono essere quadrati di due a discrezione del master (+2, +4, +8, ecc)

Inviato

Parlavo di senso all'interno del regolamento (BaB vs Gradi) non di relistico o meno.

Comuque leggendo le anticipazioni pare che abbiano forse trovato la quadratura del cerchio abbandonando i bonus automatici a favore di combo di vari elementi (razza, classe, Background e tema) che ti permetteranno di eccellere in alcune cose ma di fare a livello basico un pò tutto.

Anche perchè parlano di una prograssione di Cd più dolce e meno verticale rispetto alla 3ao 4a Ed.

Questo anche sul combat parrebbe tanto da avere un divario inferiore (numerico) tra un PG di di 1° e uno di 5° o 10°.

Sicuramente una soluzione elegante, così come le CD superate automaticamente se la sua Caratteristica è uguale o superiore alla CD.

Se ho FOR 14 le porte con CD 1-14 le sfondo senza tirare.

Velocizza il gioco ed è anche questo elegante.

Ospite Dannat0
Inviato

@Mirkolino

perchè questo... sul costo oggetti ammetto che è una CAZZATA IRREALISTICA ma ha un suo perchè in termini di game balance per l'appunto!..non può essere la risposta di questo?

Quindi per voi è normale che un mago che passa il 90% a "sparare" incantesimi abbiaun BaB che sale, mentre esplorando Dungens per anni abbia sentire rumori (o percezione se usi Path) che non sale manco di un punto se non ci metti gradi?

E dove sta il senso scusate!

perciò o prendiamo atto che si passa sopra a molte cose o vogliamo fare un gioco realistico ...

D&D è semmai verosimile entro certi limiti e in un contesto fantasy e medievale è VEROSIMILE (non realistico) che una persona nella sua vita ,e al di là delle mansioni "da missione" debba fare i conti con coltelli,asce e cazzabbuboli vari per sopravvivere (prepararsi il cibo,tagliare la legna ecc ecc)

non era infatti del tutto folle che alcuni popolani facevano parte della milizia dunque in un contesto di "sopravvivenza" il mago come il fabbro e il contadino vuoi o no imparano anche a difendersi dalla vita di tutti i giorni

ecco perchè trovo giusto che il BAB cresca ..nella ovvia misura che rende possibile l'utilizzo di STRUMENTI (coltelli ,piccoli bastoni) ecc ecc ma che sia del tutto inutile per gli scontri di D&D tarati (quelli dove è richiesto un TxC di due cifre e spesso pure alte) e che sia il tutto relegato da limitazioni varie (competenze nelle armi)

tant'è che il mago per la vita che fa indubbiamente quella ridicola crescita di BAB è del tutto verosimile ...sennò mettiamoci l'anima in pace e troviamo un sistema "user-point" dove si sviluppano punti tenendo conto degli "usi" effettivi (Cosa che titengo impossibile e troppo complessa)

Dunque il BAB al mago sta bene per il semplice fatto che non interferisce a tal punto da sfigurare in fiction (e infatti i maghi tolti i primi livelli le amri non le impugnano nemmeno se non sotto pesanti cast) e si auto inquadra in possibiltà che al mago devono rimanere concesse(tipo colpire semplici oggetti ,dare un accettata a un animale ecc ecc)

Oppure fare il contrario per le abilità dove tutte hanno un bonus di 1/2 livello, un loro BaB senza addestramento e se ci spendi punti possono andare oltre!!!
il problema di questo è che si sviluppano troppo velocemente le cose e troppo al di sopra della media in mansioni molto rare (tipo conoscenze varie e pratiche fisiche molto particolari)

e ammazza la personalizzazione

dunque è errato presentare un sistema così drastico...Path ha trovato un compromesso migliore e una cosa simile può essere anche migliorata

Date per scontato che un mago impari meglio a dar bastonate (anche se non lo usa MAI) mentre trovate scontato che il poveretto non migliori di una cippa ad esplorare un dungeons anche se deve fare titi percezione tutto il giorno!!!!
infatti non è una incoerenza perchè il mago nella sua vita passerà più tempo a talgiarsi la legna per il fuoco,prepararsi il cibo e fare mille cose con il bastone che andare in dungeons

ergo ...alcune pratiche umane (e normali come sapersi difendere con un bastone/pugnale) dovrebbero essere molto più automatiche di pratiche particolari

@Alpeh

n quarta hanno invece introdotto un sistema di rarità (comune, non comune e raro) che modifica il mercato di una determinata fascia di oggetti:

il che è una cazzata perchè oltre che a non correggere il sistema monetario sbagliato (specie quello più errato che è quallo del mercato di oggetti semplici) hanno dato una lista INDISTINTA di rarità come se nel mondo ogni zona rispondesse a QUELLA rarità...in pratica non esiste mercato (se solo tu prendessi atto che il mercato si basa sulla disposizione delle risorse e non su un suo presunto valore)

dunque hanno non solo non corretto ma completamente buttato all'ortiche quel poco di libertà e applicabilità di una economia spicciola e il tutto non per dare coerenza ma per un motivo prettamente meccanico (classico in 4e è fare regole autoreferenziali e inverosimili solo per fagli quadrare il cerchio bilanciamento e limitare le azioni dei giocatori)

Va anche ricordato che questa è una regola introdotta a fine carriera della 4e dall'Essential (è come dire che se per valutare i combattenti 3.5 dovrei anche considerare il ToB ,perciò si rivaluterebbe tutto non pensi?)

Io avrei preferito che quella ridicola regola "rarità" alla magic se l'avrebbero risparmiata proprio

  • Amministratore
Inviato

[MOD] Ricordo a tutti che questa è la sezione "D&D Next", non "D&D quale edizione è meglio". Io e gli altri moderatori abbiamo richiamato più volte all'ordine tutti i partecipanti, ma mi sembra che ormai questa discussione sia irrecuperabile, per cui mi vedo costretto a chiuderla.

Utilizzate la sezione per commentare le news sulla prossima edizione di D&D, non per portare avanti le guerre di edizione.

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