Fiammingo Inviato 7 Febbraio 2012 Autore Segnala Inviato 7 Febbraio 2012 L'Assassino non presta attenzione a quello che dici, gli occhi persi nel nulla, ti invita a sedere offrendoti il narghilè.
ilcantastorie Inviato 7 Febbraio 2012 Segnala Inviato 7 Febbraio 2012 "Solo uno, eh? Che poi devo andare...." Prendo in mano il Narghilè che mi offre e faccio soltanto finta di tirare su la droga: non è bene per un uomo di dio, drogarsi!
Fiammingo Inviato 7 Febbraio 2012 Autore Segnala Inviato 7 Febbraio 2012 Raggiungi indisturbato la porta in fondo alla sala, te la chiudi alle spalle e ti dirigi verso est, in corrispondenza della facciata della Fortezza. Raggiunta un'anticamera, ti guardi intorno: davanti a te c'è un corridoio chiuso da una porta, e un'altra porta si apre su ciascuna delle due pareti. Quella di sinistra, è marchiata con una testa di cane; quella di fronte è rinforzata da barre di ferro. Le scelte sono quattro, dunque, ispezionare l'anticamera, o prendere una delle tre porte nel corridoio.
ilcantastorie Inviato 7 Febbraio 2012 Segnala Inviato 7 Febbraio 2012 Sospiro e mi guardo intorno. "Cosa potrei mai trovare in questa simpatica anticamera di utile...?"
Fiammingo Inviato 7 Febbraio 2012 Autore Segnala Inviato 7 Febbraio 2012 Decidi di esplorare l'anticamera alla ricerca di qualcosa di utile. Vicino ad una delle pareti vedi un grosso baule e un tavolo, entrambi ricoperti di uno spesso strato di polvere. Senza esitazione, apri il baule, ma al suo interno ci sono solo vecchie coperte mangiate dalle tarme, un paio di babbucce sdrucite e un buon numero di ragnatele. Lasci ricadere il coperchio sollevando una nuvola di polvere. Porti allora la tua attenzione sul tavolo, che non ha nulla di interessante eccezion fatta per due cassetti, uno su ciascun lato del mobile. Apri il cassetto di sinistra, ma con grande dispiacere scopri che è vuoto. Così, apri quello di destra: appena lo fai, uno scatto risuona nell'aria. Sei freccette avvelenate ti si conficcano nella mano, il loro effetto è rapido, e ti prosciuga le forze. [Perdi un totale di 24 Punti Ferita.] Per di più, nel cassetto non c'è nulla, e quindi decidi di proseguire. Quale porta prenderai?
ilcantastorie Inviato 7 Febbraio 2012 Segnala Inviato 7 Febbraio 2012 Mi trattengo dall'imprecare, quasi mordendomi la lingua! Ecco! Adesso sarà contenta mia madre, me lo diceva sempre di non curiosare in giro in casa altrui! Usando tutta l'energia divina di cui ho a disposizione, mi curo i punti ferita. "Ah... ora sto bene!" sussurro. Poi, confidando nella mano di Dio, prendo un dado che mi ritrovavo casualmente in tasca e tiro: "3" è il risultato. Quindi, sospirando ancora, mi dirigo verso la porta a sinistra, quella con la testa di cane... speriamo bene!
Fiammingo Inviato 7 Febbraio 2012 Autore Segnala Inviato 7 Febbraio 2012 Appoggi un istante l'orecchio allo stipite: tutto tace. Apri la porta ed entri in una piccola sala, che ha tuta l'aria di essere l'alloggio del Mastro di Caccia della Fortezza. Il guardiano dei cani dev'essersi assentato, ma è meglio non attardarsi troppo: non ti piacerebbe venire incatenato ad uno di quei grossi anelli che pendono dal muro! Prima di uscire ti guardi intorno e noti un flacone di liquido incolore appoggiato sul tavolo di legno grezzo. Sull'etichetta c'è solamente una parola: "zoopozione".
ilcantastorie Inviato 7 Febbraio 2012 Segnala Inviato 7 Febbraio 2012 Con un alzata di spalle prendo la pozione, e me la metto in saccoccia: non si sa mai! Poi esco di nuovo fuori e provo a entrare dove c'è l'inferiata. Il mio intuito da paladino mi dice che devo andare di là!
Fiammingo Inviato 7 Febbraio 2012 Autore Segnala Inviato 7 Febbraio 2012 Ficchi la pozione nella bisaccia, richiudi la porta e volti le spalle alla sala del Mastro di Caccia. Poi appoggi l'orecchio alla porta rinforzata e senti un brontolio sordo. Apri piano, e con un'occhiata capisci che si tratta del canile della Fortezza. Parecchi molossi, dagli occhi iniettati di sangue, sono rinchiusi in robuste gabbie addossate alle pareti della stanza. Sparpagliati qua e là vedi dei collari irti di punte acuminate, e inoltre cinghie e catene usate per tenere a bada i feroci cani. Il Maestro di Caccia non c'è, potresti approfittarne per frugare nella stanza; ma un grosso Mastino infernale, nero e forte quanto un cavallo, tenta di rompere la catena con le zanne affilate per gettarsi su di te. Sei fortunato: la grossa catena che trattiene il Mastino resiste. Folle d'odio, l'animale diabolico digrigna i denti; ma stai bene attento a non avvicinarti troppo e resti fuori dalla portata dei suoi morsi. Ti guardi intorno, ma non scopri nulla che possa servirti. I cani abbaiano sempre più forte, c'è il rischio che il Mastro di Caccia ritorni. Meglio tornare nel corridoio. Ultima rimasta, apri la porta in fondo al corridoio. Raggiungi un vestibolo. Davanti a te il corridoio è chiuso da una porta, e dall'altra parte senti avvicinarsi un rumore di passi. Che siano guardie? Sul muro nord del corridoio c'è una piccola porta, dissimulata sotto una volta. La spalanchi rapidamente e sfuggi per un soffio alla pattuglia. Sei in una vasta sala di studio. Le pareti sono interamente ricoperte di scaffali di legno lavorato, ricolmi di libri antichi. Altri scaffali, contenenti fiale e storte di vetro colorato adornano un altro lato della stanza. Nel centro, seduto ad una scrivania, c'è un Arabo completamente immerso nello studio di un grosso libro di magia. Ogni tanto, annota qualcosa con una lunga penna d'oca: intuisci che si tratta di un mago di altissimo livello. Non ha prestato la minima attenzione al tuo ingresso nella stanza.
ilcantastorie Inviato 9 Febbraio 2012 Segnala Inviato 9 Febbraio 2012 "Uff... uff...un avventura dietro l'altra, eh Gianni?" mi dico, appena sfuggito a due pattuglie di guardie. "Scusi" dico, alzando le mani in segno di resa e per mostrare le mie buone intenzioni "lei è per caso, Hasan ibn as-Sabbah? La stavo cercando"
Fiammingo Inviato 9 Febbraio 2012 Autore Segnala Inviato 9 Febbraio 2012 Il mago ti lancia un'occhiata maliziosa. "Credi forse che non mi fossi accorto di te, viandante? Non per niente sono il grande mago Abdul Al-Azhred. Ma dimmi, cosa ti spinge fin qui nella Fortezza di Alamuth, alla ricerca del grande Hasan ibn as-Sabbah?"
ilcantastorie Inviato 9 Febbraio 2012 Segnala Inviato 9 Febbraio 2012 "Beh, sì signore, in realtà ero certo di averla presa di sorpresa, ma a quanto pare non la si può fare in barba ad un grande mago come lei! E continui a scusare la mia scortesia, ho chiesto il vostro nome prima di dire il mio: Sono Gianni e sto cercando la città dorata di Shangri-La... e pare sia l'unico a saperne qualcosa. Mi sa dire qualcosa a proposito? Del grande maestro Hasan o della città dorata?"
Fiammingo Inviato 9 Febbraio 2012 Autore Segnala Inviato 9 Febbraio 2012 Abdul Al-Azhred ascolta attentamente, poi appoggia il mento barbuto sulle mani incrociate e ti squadra con aria soddisfatta. Dopo lunghi e snervanti attimi di silenzio risponde: "Bene, viandante, so che hai detto la verità. Hasan potrà aiutarti, la mia conoscenza copre altri argomenti" E dicendolo abbassa rapidamente gli occhi sul libro che stava studiando. Poi, riprende a parlare. "Certo dovrai dimostrargli di essere degno delle informazioni che potrebbe certamente darti. Ora, però, io desidero vedere se il tuo valore eguaglia la tua sincerità." Muove lentamente le mani in un gesto magico e subito l'aria si riempie di vapori di zolfo; una nube di fumo color bronzo si forma ad un metro e mezzo dal pavimento, di fronte a te, e continua ad ingrandirsi e a condensarsi finché si trasforma in una creatura dalle ali di pipistrello. I tratti demoniaci del suo volto ricordano quelli di una gargolla: è un demone, evocato da Abdul Al-Azhred per metterti alla prova!
Fiammingo Inviato 9 Febbraio 2012 Autore Segnala Inviato 9 Febbraio 2012 Sguaini la spada pronto al combattimento e ti scagli contro il Demone, ritrovando tutta la foga di crociato come quando combattevi al fianco di Riccardo Cuor di Leone. Il Demone scopre le sue zanne acuminate e si avventa su di te, ma lo respingi con lo scudo, infliggendogli un possente fendente, la spada illuminata dal potere divino, perforandogli il ventre. L'essere grida di dolore, si arrampica sul tuo scudo con gli artigli e tenta di morderti il volto con le zanne d'avorio. Lo allontani appena in tempo, ma non si ferma ed ancora con la spada dentro di lui porta un attacco al braccio che porta lo scudo con gli artigli, che prendono fuoco. Sei senza armatura, e l'attacco raggiunge facilmente la carne, che senti bruciare. Scuoti lo scudo per colpire il Demone, mentre sollevi la spada, conficcandola ancora più a fondo, quasi ad arrivare alla testa... E' in quel momento che ti rendi conto che la creatura non sanguina. E quando porti il colpo mortale, l'essere infernale svanisce nel nulla: era solo un'illusione creata da Abdul Al-Azhred! "Bravo! Mai un eroe altrettanto valoroso aveva oltrepassato la soglia della Fortezza di Alamuth!" esclama Abdul Al-Azhred. "La tua ricerca mi sembra giusta, e farò del mio meglio per aiutarti. Tuttavia, devi capire che Hasan ibn as-Sabbah è mio maestro ed amico, e non vorrei nuocergli in alcun caso. Ma poiché nel tuo animo non albergano solo il coraggio e l'astuzia, ma anche l'onestà e la purezza di cuore, voglio sperare che la mia fiducia non verrà tradita." Egli ti sfiora la fronte con un gesto magico: ti senti fortificato, come se tutte le fatiche del viaggio fossero state cancellate. [Recuperi tutti i PF] "Ti rivelerò un'altra cosa: il mio amico Hasan ibn as-Sabbah ha il suo rifugio nella torre centrale della Fortezza. Ben al riparo, poiché non vi è modo di entrare nella torre... almeno in apparenza. Per incontrare il Vecchio della Montagna, dovrai prima affrontare il suo più temibile guardiano: la statua vivente di Thalos, alta quasi dieci metri, che si trova nel tempio. Anche se sei forte ed abile, dubito che tu possa battere questa creatura implacabile" Chini gli occhi: devi dunque rinunciare alla tua ricerca? Ma l'Arabo riprende: "Tranquillizzati, anche la statua ha i suoi punti deboli. Devi sapere che tre pezzi di un'armatura magica sono dispersi nella Fortezza: una corazza, un elmo e dei guardamano. Sono forgiati con un metallo incantato, e ciascuno ha la virtù di aumentare la forza e la salute di chi li indossa. Se un guerriero li indossa tutti e tre, diventa praticamente invincibile. Procurateli, e le tue probabilità di riuscita contro Thalos aumenteranno notevolmente." Affaticato dal lungo discorso, Abdul Al-Azhred siede nuovamente allo scrittoio, davanti all'enorme libro di magia su cui stava annotando qualcosa. Devi ammettere che quel libro ti affascina, pur senza sapere di cosa si tratti.
ilcantastorie Inviato 10 Febbraio 2012 Segnala Inviato 10 Febbraio 2012 "Scusi se continuo ad importunarla, signor Al-Azhred"" ma quel libro di magia... mi incuriosisce... e non capisco il perchè.... e per caso più può dare qualche dritta riguardo dove cercare più precisamente i pezzi di questa armatura?"
Fiammingo Inviato 10 Febbraio 2012 Autore Segnala Inviato 10 Febbraio 2012 Abdul Al-Azhred strizza un occhio con aria maliziosa. "Sì, amico mio, contiene quelle informazioni e ben altro! E' il Necronomicon, il libro più pericoloso che esista. Augurati di non posare mai il tuo sguardo su queste pagine! Ma prima di separarci, voglio dirti ancora questo: se affronterai Thalos, ti sarà molto utile una chiave di giada... Scoprirai il perché quando sarà il momento! Addio, viandante, e che il Signore onnipotente guidi i tuoi passi!" Esci dallo studio attraverso una piccola porta segreta e scendi lungo una stretta scala, raggiungendo in breve tempo il pian terreno. Richiudi il passaggio segreto e ti guardi intorno. Davanti a te c'è una fila di snelle colonne di marmo bianco, e dietro di esse intravedi un vasto e rigoglioso giardino che si estende fino alla torre centrale, rifugio di Hasan ibn as-Sabbah. A quanto pare, sul lato visibile della torre non ci sono porte. A est, passate le colonne, c'è un corridoio che curva verso sinistra, in direzione nord. A ovest, un corridoio simile al di là del colonnato si piega a destra, anch'esso verso nord. Probabilmente, questi due corridoi fiancheggiano la pareti del torrione centrale. Puoi entrare nel giardino, oppure avventurarti in uno dei due corridoi.
ilcantastorie Inviato 11 Febbraio 2012 Segnala Inviato 11 Febbraio 2012 Che gentile quel signore! E come al solito non ho la minima idea di dove andare... E devo trovare una chiave di Giada e tre pezzi di un armatura leggendaria... senza parlare di quel gigante, Talos o come si chiama che dovrei sconfiggere! Cioè, non potevo mettermi, che so, alla cerca del gatto scomparso della zia brunilde? ...Scherzo ovviamente! Andiamo ad esplorare il giardino...!
Fiammingo Inviato 11 Febbraio 2012 Autore Segnala Inviato 11 Febbraio 2012 Cammini tra le colonne e raggiungi il giardino vero e proprio. Questa Alhambra è un'oasi di pace, rigogliosa di fiori e alberi da frutto, piante aromatiche e prati immensi. Al centro, punto d'incontro di tutti i vialetti, c'è un vasto bacino circolare di marmo. L'acqua esce in freschi zampilli dalle statue di quattro Genî che si trovano sul bordo. Ti avvicini alla splendida fontana e guardi nell'acqua. Sul fondo, quasi completamente nascosto dalla sabbia candida, c'è un oggetto luccicante.
ilcantastorie Inviato 11 Febbraio 2012 Segnala Inviato 11 Febbraio 2012 Mmm... che bel posto... troppo bello... meglio stare in guardia... oh, ma che belle le statue dei geni... sembra un indovinello... eh... uh! oggetto luccicante! oggetto luccicante! mio! mio!
Fiammingo Inviato 11 Febbraio 2012 Autore Segnala Inviato 11 Febbraio 2012 Senza un attimo di esitazione ti tuffi nel bacino per ripescare l'oggetto brillante: potrebbe trattarsi di uno dei pezzi dell'armatura magica di cui ti ha parlato Abdul Al-Azhred. Nuoti verso il fondo, ma un tentacolo viscido ti afferra la gamba e ti trascina verso una bocca spalancata! Nel bacino stava sonnecchiando un polipo gigante, incaricato di sorvegliare il misterioso oggetto. Devi combattere in fretta, prima che i polmoni cedano, e non hai il tempo di estrarre la spada.
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