Nathaniel Joseph Claw Inviato 20 Ottobre 2012 Autore Segnala Inviato 20 Ottobre 2012 « Su! Il peggio è passato! Tutto il resto si sistemerà » Per le strade del paese le donne ti acclamano come un eroe, applaudendo e urlandoti ringraziamenti di ogni tipo. Anche alcuni vecchi assistono alla tua traversata del villaggio, guardandoti compiaciuti e soddisfatti, con quell'aria tipica degli anziani che sembra dire "Eh, bravo ragazzo, grazie ai miei insegnamenti ce l'hai fatta". In un angolo della strada, accanto ad una casupola, due bambini scagliano frecce rudimentali contro un lenzuolo fluttuante su due sgabelli impilati l'uno sopra l'altro. Raggiunto il piccolo spazio al limitare della foresta, Thranduili ti viene incontro con la solita corsetta a salti tra la vegetazione. « Abbiamo trovato il corpo, gentile umano » è raggiante. Esegue rapidamente il solito saluto. « Le Sue creature non hanno fallito, finalmente potranno gustare la tanto attesa vendetta! »
Idrahil Inviato 20 Ottobre 2012 Segnala Inviato 20 Ottobre 2012 Bene. Ora dovremmo portare i resti nella vecchia casa di Rotli... puoi accompagnarmi, se ti va, così che gli abitanti di questo posto vedano chi si è realmente dato da fare per risolvere i loro guai. Chissà che non imparino il rispetto... Un problema alla volta... occupiamoci di Rotli, e poi si vedrà. Cerco di parlare con un tono normale, ma di certo non allegro e spensierato
Nathaniel Joseph Claw Inviato 20 Ottobre 2012 Autore Segnala Inviato 20 Ottobre 2012 Entrate nella città e vi dirigete a passo svelto verso l'edificio che Baudo ti ha spiegato essere la vecchia abitazione di Rotli, attraversando la piazza sotto gli sguardi delle donne e dei mercanti a metà tra la gioia di vederti e l'incredulità di accogliere un folletto tra le proprie mura. Comprendendo le tue intenzioni, il prete ti segue correndo per raggiungerti, imitato da almeno una ventina di curiosi. Nonostante la scarsa altezza, Thranduili avanza con fierezza, senza indugiare per le occhiatacce della gente. La porta della casa è già aperta, probabilmente la serratura si è danneggiata con il tempo e il disuso: l'interno è tutto perfettamente in ordine, come in attesa del suo proprietario. Sulla scrivania, proprio sotto la finestra, è sparpagliato un mucchio di carte, illuminato dai raggi del sole di mezzogiorno. La poltrona, gonfia e tutta ricoperta di stoffa, attende nell'angolo della stanza che qualcuno ci si abbandoni dopo un lungo viaggio, con le soffici ciabatte già pronte ai suoi piedi e un bicchiere in vetro poggiato sul vicino tavolinetto, proprio accanto all'elegante armadietto dei liquori. Appena tu e la spina varcate la soglia con in mano lo zaino contenente l'attrezzatura da viaggio di Rotli, un'onda vibrante sembra percorrere l'intero edificio, facendo sobbalzare lo spesso strato di polvere che ricopre tutte le superfici, poi un'improvvisa ventata ti attraversa, gelandoti le ossa e facendoti tremare per qualche secondo. Nulla è cambiato nell'abitazione, ma ora gli oggetti ti trasmettono emozioni diverse. Il forte senso di attesa è stato eliminato e soppiantato da una condizione generale di calma e tranquillità. Le carte in disordine sembrano aver ormai accettato di rimanere sparpagliate sulla scrivania, mentre la poltrona si è rassegnata a non accogliere il proprietario nel suo caldo ventre. I paesani dietro di te paiono provare le stesse sensazioni, commentando in tono sbalordito l'accaduto. Alzando lentamente la testa simile a un bocciolo, la spina ti tende il braccio, stringendo il tuo polso con la mano a tratti ruvida e a tratti delicata. « Grazie, nobile umano » cerca di sostenere il tuo sguardo, con un'emozione sempre crescente negli occhi. « Il popolo della foresta non dimenticherà il tuo gesto. Ogni petalo annuncerà la notizia e ogni creatura proclamerà il tuo nome. Rari sono gli estranei dotati di una bontà pari alla tua. Nessun ringraziamento sarà mai sufficiente, la natura si inchinerà a te per ringraziarti del gesto che hai compiuto » Tutti rimangono in silenzio ad ammirare la commozione del folletto, stringendosi tra familiari e compagni. Qua e là si sollevano frasi di gioia e di allegria, proclamando la definitiva salvezza del villaggio. Per un istante Baudo sembra volerle fermare sul nascere ma, rassegnandosi alla situazione, rimane sulle sue a godersi la scena. Un po' isolato dalla folla noti Neusu che, annuendo, ti aspetta con aria soddisfatta.
Idrahil Inviato 21 Ottobre 2012 Segnala Inviato 21 Ottobre 2012 E questa è fatta... Rivolgo un sorriso stanco e stiracchiato al folletto Non è stato un problema, non si potevano lasciare le cose come stavano. Ma adesso vorrei parlarti in privato.
Nathaniel Joseph Claw Inviato 21 Ottobre 2012 Autore Segnala Inviato 21 Ottobre 2012 Ti apparti con Thranduili, mentre davanti alla casa tutti si abbracciano e gioiscono per la definitiva liberazione. Dopo il tuo racconto, la spina ti risponde con un'espressione combattuta. « Sei impressionante, nobile umano. Devi affrontare mille difficoltà, eppure ti sei preoccupato di alleviare le pene di un patetico folletto, senza alcun tornaconto. La mia protezione alle tue spalle durante il lungo viaggio che ti aspetta sarebbe l'unico dono che potrei offrirti, ma l'equilibrio della foresta è già stato turbato con la sparizione della Mia padrona, rischierei di lasciare troppe esistenze prive di un guardiano. Però ti sarà d'aiuto con il fumo rosso, quel pericoloso artificio che il signor Neusu ti ha inviato a sradicare. Le creature della foresta se ne tengono lontane, emana strane sensazioni... è un'immondizia di ingranaggi molto pericolosa »
Idrahil Inviato 21 Ottobre 2012 Segnala Inviato 21 Ottobre 2012 ...a quanto pare, i miei sospetti erano poco fondati. Il congegno è persicoloso, ma non farò il male di nessuno occupandomene. Grazie. Questo mi solleva. Quando sarò pronto ad affrontare quel... "fumo rosso" verrò a cercarti. Nel frattempo ti auguro buona fortuna. E dopo essermi congedato dal folletto, mi dirigo alla bancarella di Neusu, per verificare la merce e i termini del contratto
Nathaniel Joseph Claw Inviato 21 Ottobre 2012 Autore Segnala Inviato 21 Ottobre 2012 Thranduili si allontana a gran velocità, sparendo oltre la porta del villaggio senza dare alla gente il tempo di lanciargli sguardi carichi di astio. Appena ti avvicini a Neusu, ti accoglie con la solita gentilezza ostentata al limite del disgusto e del fastidio. « La tua richiesta è stata soddisfatta » ti dice con un breve inchino, tenendosi con la mano il velo che gli copre la parte inferiore del volto. « Ecco la faretra e le perle » Ti porge un sacchetto che, al tatto, si rivela pieno di sferette e un lungo contenitore leggerissimo, rivestito in morbido tessuto bianco e decorato su un lato da una linea spezzata argentata simile ad un fulmine. Tastandola sembra vuota, ma basta inserire la mano nella fessura per estrarre una freccia di ottima fattura e calibrata alla perfezione. « Ti ho visto accompagnato da quel folletto, quindi immagino tu ti sia informato su quello che ti attende » sorride con gli occhi. « Non preoccuparti, ho visto quello che sai fare: non avrai problemi. Devi solo sganciare la catena più grande, facendo attenzione a non rivoltare il piattino pieno di polvere rossa. Fai questo e non accadrà nulla. Non so dirti cosa potrebbe succedere se tu non ascoltassi le mie parole. » Spoiler: Prenditi la tua quiver of plenty e goditela.
Idrahil Inviato 21 Ottobre 2012 Segnala Inviato 21 Ottobre 2012 Incredibile... si è davvero procurato una cosa del genere in poche ore! Controllo il contenuto del sacchetto, prima di richiuderlo soddisfatto. Quanto tempo ho per riportarti la catena?
Nathaniel Joseph Claw Inviato 21 Ottobre 2012 Autore Segnala Inviato 21 Ottobre 2012 Neusu sorride, facendoti segno di "no" con la mano. « Non affannarti, amico mio » ti parla come se avessi detto una cosa molto ingenua. « Non c'è limite di tempo, aspetterò qui la tua venuta, sia che richieda un giorno, un anno o un secolo » Puoi vedere l'impronta del suo sorriso sul velo che gli copre la bocca.
Idrahil Inviato 21 Ottobre 2012 Segnala Inviato 21 Ottobre 2012 Offri delle condizioni molto vantaggiose, come mercante... mi chiedo perchè questa gente non venga sempre da te a fare acquisti. Rimango curioso in attesa di una possibile replica, prima di congedarmi per tornare in locanda Oggi potrò dedicarmi a qualcuno dei molteplici misteri di questo posto...
Nathaniel Joseph Claw Inviato 21 Ottobre 2012 Autore Segnala Inviato 21 Ottobre 2012 Sorride sempre di più; le guance fuoriescono per un istante dal velo. « Non vendo a chi non mi può pagare. Sono facoltoso, non sciocco » Quando torni in locanda, Gita è seduta dietro al bancone ad aspettarti. Nel vederti arrivare, si alza di scatto in piedi, mordendosi le labbra per trattenere un urlo di gioia. « Ho già saputo. Mi hanno detto che è finita. Non credevo sarebbe mai successo, ormai TUTTI ci eravamo rassegnati a vivere con questo peso al collo... e tu, tu hai riportato la speranza, hai riportato la vita! » scuote la testa, una lacrima le riga il volto. « Grazie. Le parole non possono bastare, ma in questo povero posto dimenticato dagli dei non c'è molto per ripagare un simile gesto. Non pensare di aver agito invano, però: quando torneremo tutti ad essere polvere, l'unica cosa che conterà sarà la gratitudine, l'affetto degli altri uomini »
Idrahil Inviato 21 Ottobre 2012 Segnala Inviato 21 Ottobre 2012 Le parole della donna mi fanno piacere, ma non riesco a rallegrarmi come vorrei E' vero... Rotli non tornerà a dargli problemi. Ma dove sono finiti Madlock e Amad? E cos'è quel marchingegno nella foresta? E quella statua nei sotterranei? E queste poesie? Cos'è successo in questo posto, nel passato... e cosa sta succedendo ora? Ci sono ancora troppi misteri, per poter festeggiare. Sorrido mestamente La speranza non deve mai morire... alla notte segue sempre il giorno. Adesso le cose andranno meglio. Poi mi ritiro in camera a preparare gli incantesimi per la giornata, prima di cominciare un lavoro che si prospetta interessante. Spoiler: 0°: Individuazione del magico, Mano magica, prestidigitazione I°: Comprensione dei linguaggi, Identificare, Identificare II°: Identificare, Allarme, Velocità Rapida
Nathaniel Joseph Claw Inviato 21 Ottobre 2012 Autore Segnala Inviato 21 Ottobre 2012 Nel passare accanto al letto, le immagini dell'ultimo sogno ti ripercorrono la mente, costringendoti a scacciarle con decisione. Preparata la mistura necessaria per convogliare il potere arcano nei tuoi sensi e scrutare oltre la realtà stessa, la ingerisci e cominci ad esaminare i vari oggetti recuperati. Poggiando l'anello sul palmo della mano, ne percorri il bordo con l'indice e, dopo qualche secondo, vieni colpito da una folgorazione: la magia che permea questo semplice pezzo di metallo fornisce nutrimento ed energia all'organismo che lo indossa, permettendogli di sopravvivere anche ignorando le basilari operazioni necessarie per vivere, come mangiare, bere e dormire per ristorare le proprie forze. Per poterlo sfruttare bisogna farlo adattare al proprio corpo, e, una volta fatto, l'anello fornirà al proprietario tutta l'energia di cui ha bisogno. Spoiler: Goditi questo Anello del Sostentamento.
Idrahil Inviato 21 Ottobre 2012 Segnala Inviato 21 Ottobre 2012 Utile... molto utile... questo spiegherebbe come sono sopravvissuti quei Quaraphon la sotto. Chiunque ce li abbia portati, ha fatto in modo che non morissero di fame. Lo rigiro tra le dita per qualche secondo Non posso indossarlo, anche se è allettante... questi che ho sono molto meglio. Ma quei mostri non li avevano al dito... mi chiedo se... Con poche parole evoco il potere in un trucchetto, che pulisce a fondo l'anello facendolo tornare come nuovo. Poi, tentando di non pensare a nulla, lo ingoio. Vediamo se funziona... Poi prendo in mano la scatola dall'apertura misteriosa Adesso è il tuo turno... svelami i tuoi segreti... E dopo aver lanciato un terzo incantesimo, mi dedico a decifrare le scritte sulla superficie del contenitore
Nathaniel Joseph Claw Inviato 21 Ottobre 2012 Autore Segnala Inviato 21 Ottobre 2012 Deglutendo, ingoi il piccolo anellino, sentendolo scivolare giù lungo tutta la gola. Appena la pressione sparisce, senti uno strano formicolio nello stomaco, come se qualcosa ti si stesse attaccando al tessuto dell'organo. Ignorando la fastidiosa sensazione di solletico, ti rigiri la strana scatoletta tra le mani, studiando i simboli che, grazie all'incantesimo, prendono forma ai tuoi occhi come sillabe di vario tipo. Senza sorprenderti più di tanto, ti trovi davanti ad un messaggio privo di qualsiasi senso. [TABLE="width: 500"] [TR] [TD="align: center"]1° faccia[/TD] [TD="align: center"]2° faccia[/TD] [TD="align: center"]3° faccia[/TD] [/TR] [TR] [TD="align: center"]ne[/TD] [TD="align: center"]ot[/TD] [TD="align: center"]ra[/TD] [/TR] [TR] [TD="align: center"]erp[/TD] [TD="align: center"]sa[/TD] [TD="align: center"]ioqu[/TD] [/TR] [TR] [TD="align: center"]rooc[/TD] [TD="align: center"]iin[/TD] [TD="align: center"]cu[/TD] [/TR] [TR] [TD="align: center"]devo[/TD] [TD="align: center"]tec[/TD] [TD="align: center"]elga[/TD] [/TR] [TR] [TD="align: center"]teb[/TD] [TD="align: center"]c[/TD] [TD="align: center"]lalu[/TD] [/TR] [TR] [TD="align: center"]ce[/TD] [TD="align: center"]lu[/TD] [TD="align: center"]cio[/TD] [/TR] [TR] [TD="align: center"]tial[/TD] [TD="align: center"]es[/TD] [TD="align: center"]tta[/TD] [/TR] [TR] [TD="align: center"]set[/TD] [TD="align: center"]ored[/TD] [TD="align: center"]chidi[/TD] [/TR] [TR] [TD="align: center"]nel[/TD] [TD="align: center"]att[/TD] [TD="align: center"]ent[/TD] [/TR] [TR] [TD="align: center"]nero[/TD] [TD="align: center"]lbu[/TD] [TD="align: center"]tos[/TD] [/TR] [/TABLE]
Idrahil Inviato 21 Ottobre 2012 Segnala Inviato 21 Ottobre 2012 Soddisfatto dal successo del mio incantesimo, mi dispongo ad ordinare le sillabe in frasi di senso compiuto Adesso sarà uno scherzo, aprire questo giocattolino! Vediamo... cominciamo dalla cima... "Ne", come potrebbe continuare? "Ne sa..." potrebbe essere. Vediamo come combaciano le altre due. "Otioqu" no... direi di no... In breve, l'enigma si rivela più complesso del previsto Cosa c'è di sbagliato?! Irritato per l'ennesimo tentativo fallito, lascio la scatolina sul tavolo, squadrandola mentre mi irride nella sua impenetrabile immobilità Va bene... vediamo chi la avrà vinta... se non si possono formare parole di senso compiuto dall'alto verso il basso, magari si otterranno dal basso verso l'alto! Nero sembra un buon inizio... In breve anche questo espediente si rivela infruttuoso D'accordo... lasciamo perdere l'ordine! Vediamo se almeno si possono formare parole di senso compiuto! Cominciamo di nuovo dall'alto. "Ne..." qualche parola con "ne..." potrebbe essere "Nel bu..." oppure "Nero oc..." continuiamo. "Nel bu...c...ot..." no, "ot" è nello stesso disco di "ne". "Nel bu...io qu..." mi ricorda qualcosa! Un sorriso mi illumina il viso "Nel bu...io qu..att...ro oc...chi di...devo...ti al...la lu...ce" HAHAHAH! SI! La prima in alto, la prima in basso... la seconda in alto e la seconda in basso... e si finisce al centro. Vediamo le altre facce. Otto serpenti in sette ceste blu... Rane rosa nel cuore del gattaccio?! Ma che diavolo sta a significare?! Perplesso, trascrivo le tre frasi prima di premere il punto che dovrebbe far scattare l'apertura
Nathaniel Joseph Claw Inviato 21 Ottobre 2012 Autore Segnala Inviato 21 Ottobre 2012 Quando vai a premere la piccola piramide in cima al marchingegno, per un istante hai come la sensazione di aver sbagliato qualcosa. Con rapidi scatti sequenziali, ogni sezione entra all'interno di quella successiva, rivelano man mano l'interno della scatolina. Spariti definitivamente tutti gli anelli dentro al più grande, le pareti si afflosciano verso l'esterno, aprendoti sulla tua mano come un sacchetto. Ad una rapida occhiata, ti sembra di aver appena scassinato il portagioie di una ricca signora: sul palmo ora ci sono due orecchini identici (costituiti da una perla sferica del diametro di un centimetro e da un gancetto in oro per inserirli in un foro), una fibbia decorativa a forma di foglia (dipinta di verde lucido, con i bordi spessi in oro) e una collana, formata da tutti anellini di rame concatenati, che termina con un pendente circolare in legno (più che un gioiello, questo sembra un giocattolo per una bambina). A conti fatti, sei allo stesso punto di quando ancora non avevi aperto il contenitore.
Idrahil Inviato 21 Ottobre 2012 Segnala Inviato 21 Ottobre 2012 ...tutto qui? Il pozzo, i golem, i tentacoli stritolatori, l'apertura criptata... per un paio di gioielli? Non credo proprio... Sempre con un sorriso di trionfo stampato in viso, lancio un nuovo incantesimo per vedere se sugli oggetti sono attive auree magiche Soddisfatto del risultato, le poso sul tavolo Ora però, non riuscirò a studiare ogni oggetto... e mi sarebbe piaciuto sapere cos'è la pergamena che ha attirato la mia attenzione fin dal primo giorno. Estraggo la pergamena in oggetto, con la poesia sulla tenebra Cominciamo da te... E di nuovo, lancio il mio incantesimo e studio con attenzione la poesia
Nathaniel Joseph Claw Inviato 21 Ottobre 2012 Autore Segnala Inviato 21 Ottobre 2012 Quando ingerisci per la seconda volta la mistura e cominci ad esaminare con nuovi occhi il foglio davanti a te, una forte fitta ti percorre la testa, costringendoti a piegarti su un ginocchio e portarti una mano alle tempie. Mentre l'effetto dell'incantesimo contenuto nella pergamena diviene pian piano più chiaro, perdi progressivamente la sensibilità delle dita e della mano, fino a non riuscire più a muovere il polso. La vista ti si annebbia per un istante, poi comprendi definitivamente che la magia racchiusa nella pergamena permette di liberare dalle catene un potentissimo demone costretto alla prigionia nell'abisso, una creatura dai poteri talmente oscuri e malefici da essere in grado di corrompere un intero stato con la sua sola presenza. Un essere praticamente invulnerabile, al di sopra delle possibilità di qualunque mortale. Non solo, la lettura magica ti illumina anche sulle modalità di attivazione dell'incantesimo: è sufficiente conoscere la breve frase che hai in mente da quando ti sei imbattuto nel componimento. Conoscere quella frase e comprendere il contenuto della pergamena. Prima che tu possa arrivare alla semplice conclusione, una nebbiolina nera, sprigionata dal foglio di carta, si diffonde per tutta la stanza, facendosi sempre più densa. Fai appena in tempo a balzare indietro, prima che un abominio di notevoli dimensioni si materializzi dal nulla, spaccando il tavolo e piegando con il suo peso il pavimento. L'oscurità appena evocata lo avvolge per tutto il corpo, lasciando intravedere solo le mani, adornate da possenti artigli affilati grondanti di sangue, e il volto caprino su cui spuntano due corna, bagnate di sangue anch'esse. Nel caos del momento, un solo particolare attira la tua attenzione: gli occhi. Due punti rossi nel buio. Due punti rossi che si fanno sempre più vicini, fino ad imprimersi a fuoco nella tua mente. [ATTACH=CONFIG]10925[/ATTACH]
Idrahil Inviato 21 Ottobre 2012 Segnala Inviato 21 Ottobre 2012 Ma... che... O dei del cielo!! Balzo indietro davanti alla terrificante apparizione, per rimanere poi pietrificato alla vista degli occhi Come nel mio sogno... come nel sogno... Tremando da capo a piedi afferro istintivamente l'arco, ma pensando solamente alla fuga Chi... cosa sei tu!?
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