Giovane scrittore di fantasy

[Aerys II]

Ragazzi, questa è una bellissima community e per ricordarlo c'è voluto Ramadax.

È proprio vero che "dai diamanti non nasce niente".

[FeAnPi]

Provaci, EDM. I miei denti hanno staccato la carne umana, anche i tuoi? E con le unghie pulisco le miniature in piombo dalle irregolarità, anche tu? Una dieta infantile ricca di latticini ha fatto di me l'uomo osseo. ^__^

E poi dopotutto sei "piccolo" d'età, eh. Ma so quanto sia brutto sentirsi dare dei "piccoli" a 17 anni. Però, se tu ne avessi avuto 35 il figuro non si sarebbe sognato di intimarti niente, fidati.

[Nobby Nobbs]

Grazie a tutti per i post esilaranti. Mi son divertito da morire!

Un ringraziamento speciale va a M.S, un carrido saluto a te e al, tuo legale.

[Ospite matteo sorrenti]

Salve a tutti, sono Matteo Sorrenti, fratello di Mattia Sorrenti, giovane scrittore di Fantasy.

Ho deciso di continuare l'opera letteraria di mio fratello. Quante volte siete andati in libreria e vedere libri di Paolini o Troisi o di un certo Tolchien a 10, 15 o 20 euro? Io credo che grazie alla rete possiamo distruggere le case editrici e pubblicare da solo i nostri libri.

Questo lo venderò come ebook a due euro, ma al momento ve ne darò un assaggino.

La Saga dell'Argento, Volume II, "LE CRONACHE DEL MEDAGLIONE D'ARGENTO"

Viaggiare per il continente di Ramadax come cantastorie è un lavoro generoso e pericoloso. Generosità e pericolosità in questo paese sono le facce di una stessa medaglia. Erano ore e ore che Roolfius camminava sulla strada maestra, allontanandosi dalla sua dimora paterna. Suo padre Saaius, lo aveva donato la sua viola a sei corde, con la quale avrebbe trovato sicuramente un buon lavoro da cantastorie nell'annuale fiera della Città della Rosa d'Argento. Mancavano ancora delle miglia, ma già vedeva i carri di artigiani e di mercanti, cercare di prendere i posti migliori alla fiera, discutendo accanitamente.

Era molto stanco, e il peso della sua viola, si iniziava a sentire. Posò i suoi bagagli e si mise a sedere in uno spiazzo. "Aglio!" Il piccolo gnomo rosa sotto i suoi piedi, lanciò un urlo. Roolfius, lo aveva calpestato per errore, disse: "Scusami, amico gnomo, non ti avevo visto" e infatti Roolfius, non aveva notato lo gnomo per via della sua piccolezza. "Mamma mia che dolore al piede!" disse la voce stridula dello gnomo rosa. Roolf, chiese allo gnomo che era venuto a fare in città e lui, gli rispose che era venuto per vedere il Re Aretus I. Roolfius, pensò se aveva abbastanza corone di stagno per chiedere ospitalità agli gnomi, perché era meglio che dormire all'aria aperta, e gli gnomi, erano famosi per la loro accoglienza.

Si presentò allo gnomo: "Il mio nome è Roolfius, sono un bardo", disse. Lo gnomo, col piede schiacciato, gli rispose, "Il mio nome è Asor, seguimi, ti porterò al mio accampamento".

Roolfius, entrò nella tenda. C'erano tantissimi gnomi rosa, che appena lo videro, iniziarono a salire uno sulle spalle dell'altro, per farsi notare e non essere schiacciati. Fortunamente suo padre Saaius, aveva insegnato a Roolf la lingua degli gnomi e i loro canti, e lui estraette la viola dalla sua spalla, e iniziò a cantare una canzone gnomica.

Aeste duba duba duba duba dubai,

Aéh! Ohè! Caradài

Vertuvidù anghè serené

Chirineu sarazau

Chiriné chiriné

Lalelà lalelà lalelà

Lalelà lalelà lalelà

Pelegiati ne manicaè

Vertuvidù anghé serené

Irihé sarazau adostaié

Chiriné sarazau chiriné

Urungua dèh serahura dura dura durai,

Assene hen dù maradai

Alea iacta est,

Il dado è tratto,

Quando la notta, è arrivata

E la landa, è scura,

E la luna, è la sola, luce che vedi,

Lallallero lallalero

Lallallero lallalero,

Ma io, non avrò paura,

No io, non avrò paura,

Giusto a lungo, a tu stai,

Stai da me,

Alea iacta est,

Il dado è tratto

(trad. Johann Leno)

Gli gnomi lo fissavano ipnotizzati dallo strimpellio della sua viola. Gli si avvicinò uno gnomo in cima ad altri tre con la barba verde: "Il mio nome è Halungamelol e, sono il capo dell'accampamento. Prendi il mio cibo, e rimani qui stanotte". In effetti l'umanità di Roolfius doveva essere saziata, quando vide il più bel paio di occhi marrò-grigi che avesse mai visto. "Lei è Lialda, è anche lei nostra ospite, e ti offre il cibo, amico?" disse Halungamel, mentre Lialda gli porgeva del cibo gnomico, degli scarafaggi col cioccolato. Roolfius, disgustato dal cibo, disse: "Eh grazie non ho fame, ho già mangiato un panino con la mortadella".

Roolfius, si addormentò pensando a Lialda. Lialda aveva: lineamenti fini come un fazzoletto di seta dei monti Kiltostan, un vestito rosso come l'inferno tempestato da gemme, un corpo mozzafiato dai seni prosperosi come le città commerciali del nord. In mezzo a questi dolci pensieri Roolfius cadè nelle braccia di Morfeo.

Roolfius, sognò cose davvero particolari. Era a cavallo di un drago nero occhi rossi e volava nelle nubi rosa a forma di drago in un caleidoscopio di colori. Il drago lanciava fiamme sui contadini le case e i campi, quando le lune rosa e verdi, si coprirono da delle nuvole ripiene e un torrente d'acqua inizio a cadere. D'un tratto, un fulmine a forma di artiglio, colpì il suo braccio, dove dalla nascita aveva una cicatrice a forma di artiglio, e in cui adesso ce ne erano due di cicatrici a forma d'artiglio che facevano una X.

Ma non era finita qui. Dal cielo echeggiò una voce profonda come le caverne naniche di Kaalt, che gli disse "Tu sei il prescelto, Roolfius, compi il tuo destino, domatore di draghi"

[Hanzo]

Salve a tutti, sono Matteo Sorrenti, fratello di Mattia Sorrenti, giovane scrittore di Fantasy.

Ma non ti sei ancora stancato di trollare?

[karitmiko]

la butto li,secondo me è qualcun'altro a scrivere,non l'originale mattia. sono troppo marcate le caratteristiche fatte notare dagli utenti del forum.

[Hanzo]

la butto li,secondo me è qualcun'altro a scrivere,non l'originale mattia. sono troppo marcate le caratteristiche fatte notare dagli utenti del forum.

Non lo so, so solo che quando ho visto il nickname mi sembrava di leggere "mattia sorrenti", e ho pensato che scrivesse di un'altra identità sotto lo stesso account. Ora che me lo fai notare, è probabilissimo che sia un emulo.

[shalafi]

"Roma Dax" è un colpo di genio!

[Karajan]

http://www.writersdream.org/forum/topic/8868-frammento-delle-cronache-della-spada-dargento/

Vi presento dunque le prove che questo non è stato il primo forum a vedere l'anteprima a "Le Cronache della Spada d'Argento".

[Hanzo]

Non è il caso di chiudere la discussione?

[Alonewolf87]

Perchè?

[Hanzo]

Perchè?

Se proprio vuoi il mio parere, io trovo inutile continuare a mettere post su post qui dentro (con argomento ormai esaurito) quando invece si potrebbe lasciare il topic in lettura. Tanto ormai non c'è nient'altro da dire; stante, anzi, che il topic starter è un trollone, motivo di più per chiuderla.

[Alonewolf87]

Se noti infatti il topic era stato chiuso; è stato giusto riaperto ora per permettere l'aggiunta di questo "emulo" e reazioni eventuali. Se non ci saranno grandi sviluppi sarà richiuso a breve.

Sul fatto di spostarlo in lettura non concordo (soprattutto se come dici tu il carrido è un trollone), in fondo siatene fans o meno ma il carrido ha fatto storia qui su D'L

[shalafi]

Poi non abbiamo prove che il sommo wate sia un troll...

[FeAnPi]

Anche se fosse, chi è più troll? Il troll o il troll che lo trolla?

[Ash]

Spoiler:  

Trollallero trollallà...

[Hanzo]

Poi non abbiamo prove che il sommo wate sia un troll...

Abbiamo quattro quintalate di indizi, che insieme (secondo il retto uso del buonsenso) fanno una prova.

[FeAnPi]

E se tu stesso fossi un troll stipendiato da lui per sostenere veementemente che sia un troll e dunque convincerci che non sia un troll?

Quando inizi a dubitare, dubiti di tutto e tutti.

[Hanzo]

E se tu stesso fossi un troll stipendiato da lui per sostenere veementemente che sia un troll e dunque convincerci che non sia un troll?

Cercherò di contattare Nolan e proporgli il tuo soggetto, saprà farci qualcosa.

[shalafi]

Dubito, ergo sum.

@traduzione:

Spoiler:  

Ho dei dubbi, quindi sono un lottatore di sumo.