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[D&D 3.5/Gorglash]Le Cronache del Nerod-Il Risveglio del Maktor


Gorglash

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Inviato

restate in attesa che la creature che si nasconde dietro la misteriosa voce si riveli a voi...fissate l'albero dal quale dovrebbe uscire l'essere pronti a scattare alla prima minaccia.

In un misto tra stupore e meraviglia osserva farsi largo tra il fogliame una creatura alta forse poco più di 40 cm, il busto e gli arti superiori sono umanoidi mentre il resto del corpo assomiglia a quello di un grillo o di un qualche insetto, la creature indossa un panciotto adornato con gemme al posto dei bottoni e in mano stringe una spada corta, nonostante la taglia minuta esprime fierezza ma non cattive intenzioni.Forse i più esperti di voi potrebbero aver già visto tale creature su qualche bestiario o libro sulla fauna del Nerod.

"Solo passare la notte?! anche gli avventurieri di pochi giorni fa dissero così e per poco non bagnavano le loro lame del mio sangue!!"

<dice sollevando la sua lama verso l'alto​> "uhm..una attimo però...voi sembrate diversi da loro...si diversi..più alti e non indossate quel'uniforme!!, forse non siete malevoli..dunque chi siete?"

Inviato

Guardo perplesso la creaturina che si è appena palesata. In vita mia non ho mia visto nulla di simile, ma cerco di dissimulare il mio stupore e la mai curiosità per non apaprire indiscreto o maleducato.

Semplici viaggiatori. Prima hai detto che la foresta è tua. Come padrone di casa dovresti essere tu il primo a presentarti.

Inviato

Osservo la creatura dopo che ha parlato per tentare di capire chi sia e se sia ferita dal presunto scontro che sostiene di aver sostenuto

@DM

Spoiler:  
tento una prova conoscenze natura (+6) per vedere se so che creatura sia e una guarire (+9) per vedere se è ferita dal presunto scontro

Vediamo se riusciamo a risolvere la questione pacificamente

Rivolto alla creatura

Come dimostrazione delle nostra buone intenzioni inizio io a presentarmi: sono Alan Ironwood, un giovane druido che viaggia assieme al suo compagno Rex <indicandolo> e di alcuni buoni amici <indicandoli>.

Come ti abbiamo già detto siamo semplici viaggiatori che volevano passare la notte in tranquillità prima di riprendere il viaggio. Mi scuso per il fatto che ci siamo accampati nella tua foresta, ma non sapevamo che fosse casa tua, e per quanto riguarda eventuali incontri che hai avuto con altre persone non credo che nessuno tra di noi ne sappia più di quanti hai affermato prima.

Credo che i miei amici siano d'accordo con me se dico che preferiremmo risolvere la questione pacificamente, e da quanto ho capito credo che neanche tu voglia combattere se non per difendere te e la tua casa.

Inviato

Alla vista dell'esserino rimango letteralmente rapito dalla sua figura, per un attimo perdo la verve che mi aveva animato appena sveglio interessandomi completamente alla sua conformazione cercando di capire o di ricordare cosa possa essere.

@DM

Spoiler:  
Faccio una prova di Conoscenze (anche tutte quelle che ho se necessario) per capire cos'è.
Inviato

Al palesarsi dell'essere bbasso l'arma a terra facendo si che la punta tocchi il suolo, tenendo comunque l'elsa tra le mani Mi scuso per la nostra presenza, ma non sapevamo che la foresta appartenesse a qualcuno, altrimenti avremmo chiesto il permesso per poter usufruire del suolo che stiamo calpestando in questo momento sia per l'attraversamento, che per il pernottamento. Annuisco anche alle parole degli altri osservando tranquillo l'esserino che si e' parato di fronte al gruppo.

Alle sue parole mi perplimo un poco chiedendo Scusate se vi posso sembrare inopportuno e immagino che forse non ne vogliate parlare, per questo motivo vi comprendero' se rifiuterete la mia richiesta, ma potreste raccontarci cosa vi e' successo e di che uniformi state parlando? Chiedo curioso su quanto avvenuto giorni addietro

Inviato

La creature ascolta in silenzio le vostre parole poi ripone la sua lama nel fodero e con un agile balzo scende dall'albero e si rivolge al gruppo "Ora capisco, perdonatemi per la mia scortesia viaggiatori il mio nome Ze't'zah, vi porgo le mie scuse" dice accennando un inchino con il capo, poi prosegue "Tre giorni addietro un drappello di nani armati di tutto punto a fatto sosta in questa foresta ,erano in viaggio per una città non lontana da qui e..."La creatura si volta e vi mostra una ferita che porta sulla schiena, un taglio di una quindicina di centimetri non ancora rimarginato "questo e quello che mi hanno fatto, solo perchè volevo difendere la mia casa e mi hanno anche derubato della mia borsa di monete!!"

@Alan

Spoiler:  
osservati attentamente la creature e cerchi di comprenderne l'anatomia, scavi a fondo nella tua memoria per cercare di ricordare di che essere si tratti.

Ricordi di avere già osservato qualcosa di simile su un bestiario del Nerod che ti aveva mostrato un erudito durante uno dei tanti viaggia che avete svolto.

Sei certo si tratto di un folletto ma non sei in grado di definirne la sottospecie precisa.

Tiro Conoscenze Nat. -17

PS- Se ti servono altre informazioni specifiche o dettagli puoi provare ad ottenere una prova più alta .

@Nartiel

Spoiler:  
]osservati attentamente la creature e cerchi di comprenderne l'anatomia, scavi a fondo nella tua memoria per cercare di ricordare di che essere si tratti. ma nei tuoi ricordi non riesci a trovare una corrispondenza con la creature che stai osservando, non hai mai visto nulla del genere.

Prova di Conoscenze Arc. -11(Ho usato le conoscenze arcane perchè in mancanza di conoscenze natura erano quelle più adeguate a mio avviso)

Inviato

Esco finalmente dallo stato di interesse che ha destato in me l'essere solo per cadere in un altro stato di interesse verso un'altra anomalia:

Dei nani che ti derubano?

Erano forse dalla pelle molto scura?

Inviato

Ze't'zah, se me lo permetti potrei dare un'occhiata alla tua ferita e vedere se posso fare qualcosa, intanto ci potrai dire qualcosa di più su questi nani o magari sulle loro uniformi.

@DM

Spoiler:  
se Ze't'zah me lo permette tento una prova guarire (+9) per la sua ferita, e se non basta lancio vigore inferiore (cura 1 pf a round per 10 round + 1 round per livello, totale 11 pf curati in 11 round)
Inviato

"Nulla che potesse giustificare una tale barbarie nei miei confronti..io mi aggiravo qui nei dintorni tra la vegetazione e quando essi mi hanno visto non hanno esitato ad aggredirmi" dice rivolgendosi a Calvaster, poi prosegue cercando di dare risposta a tutti i vostri quesiti "Questi nani avevano la pelle come i più comuni della loro specie, ma indossavano un uniforme e sui loro scudi era impressa un'effige che mai in vita mio ho potuto vedere...il simbolo raffigurava un'ascia stretta in un pugno. Questo è quanto ho potuto osservare..." Nel frattempo si avvicina al druido pronto a prestargli qualche cura per la brutta ferita che porta sulla schiena.

"potrei ricordare un'altro dettaglio forse...uhm fatemi pensare...si, parlavano di un tale che stavano cercando e dicevano che non avrebbe rovinato i loro piani..Non so altro di loro"

@Alan

Spoiler:  
Ze't'zah si avvicina a te e con un inchino accennato col capo ti ringrazia delle cure che gli offri "Grazie straniero,come posso sdebitarmi con te per le cure che mi offri?".

la ferita che ha sulla schiena non è grave ma essendo ancora non rimarginata potrebbe infettarsi, maceri accuratamente delle erbe che sai avere proprietà curati e applichi l'impacco vegetale alla ferita del folletto poi per finire bendi il busto della creatura.

Inviato

Per caso ti ricordi il nome di questo tizio che dicevano di dover ricercare? inizio quindi a grattarmi il mento con la mano sinistra cercando di ricordare se mai in vita mia ho avuto notizie di un tale simbolo.

Spoiler:  
per sapere a chi appartiene il simbolo credo ci si possa riferire a conoscenze nobiliari, in quanto araldica, altrimenti vedi tu che tipo di conoscenze utilizzare
Inviato

La ferita non è grave e tutto ciò che ho fatto è stato impedire che si infetti in futuro, se proprio vuoi ringraziarmi bastano poche informazioni: pericoli che potremmo trovare nei dintorni, avvenimenti strani accaduti recentemente, magari qualcosa che appartenesse ai nani che ti hanno aggredito. Il mio compagno Rex potrebbe trovare qualcosa grazie al suo fiuto se siamo fortunati.

Inviato

Non avendo altro da aggiungere a quanto già detto dai miei compagni, mi limito ad attendere la risposta di Ze't'zah alle loro domande. Dato che la "minaccia" è stata sventata, ripongo lo stocco nel fodero e mi sistemo il colletto della camicia.

Inviato

"Grazie druido ora la mia schiena duole molto di meno", Poi prosegue "Siete fortunate perchè questa foresta, e la landa che percorrerete a breve, se vi state dirigendo a nord, non sono molto pericolose e l'ambiente non è ostile...purtroppo per quanto riguarda i nani non ho alcun oggetto di loro proprietà."

poi Ze't'zah si volta verso Nartiel e risponde al suo quesito.

"Sorol, mi pare fosse questo il nome del luogo dove sono diretti, il nome di questa città non mi è nuovo, spesso i mercanti che viaggiano per queste zone sono diretti là"

Inviato

Quando arriveremo nella citta' in cui sono e siamo diretti li troveremo e una volta che li avremo assicurati alla giustizia, torneremo per potervi restituire il maltolto dico con voce perentoria rimettendo lo spadone nel fodero che e' tenuto sulla schiena

Inviato

Vi congedate dalla vostra nuova conoscenza con la speranza di rincontrarvi in futuro.

l'alba tarderà poco a giungere e decidete di disfare l'accampamento e prepararvi per continuare il viaggio il verso Sorol.

Disfatto il campo vi incamminate per la brulla landa che dovrete attraversare prima di raggiungere la città, camminate diverse ore a passo spedito sostando solo per mangiare e per abbeverarvi.

Dopo più di mezza giornata di cammino intravedete in lontananza il limitare di una foresta e capite che siete molto vicini alla vostra destinazione, avanzate ancora, vi addentrate nel bosco ed udite l'inconfondibile rumore dello scorrere impetuoso delle acque del fiume Halfer , il corso d'acqua che divide la regione in due territori.

Parallelamente al fiume corre una strada battuta visibilmente solcata dalle ruote dei carri e dagli zoccoli dei cavalli, seguendo questa via vi troverete direttamente in città in poche ore di cammino.

Il fiume stesso da quanto ne sapete raggiunge e attraversa direttamente la città, ma in questo momento non scorgete imbarcazioni navigare lungo il corso d'acqua.

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