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Alla ricerca dell'acqua perduta - [MALVAGI]


Sighfrid

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Inviato

Giovedì 8 marzo 612 - Mattina

Un angolo della bocca di Simhul si solleva, evidentemente soddisfatto della vostra reazione alle sue parole. Stratos è la solita figura immobile ed impassibile; come un vento gelido gli escono queste parole: Seguite i servitori, vi porteranno da colui che vi guiderà all'ingresso delle caverne.

La porta dalla quale siete entrati si apre. Tre servitori si staccano dal muro e vi precedono nella stanza d'attesa, dove sono presenti due guardie. Una di queste si avvicina ad uno degli arazzi presenti nella stanza, ne discosta un lembo e si posiziona dietro di esso. Dopo pochi secondi sentite un "clack", l'arazzo si solleva per il vento che proviene dalla parte opposta. Una volta discostato del tutto, rivela un passaggio che viene imboccato dai servitori, mentre le guardie vi fanno cenno di proseguire dietro di loro. Una lunga scalinata di pietra a chiocciola scende; sbucate nelle segrete, dove vi attende un goblin di una certa età, con un cappuccio di pelle in testa. La stanza è piuttosto grande, di nuda pietra. Chiazze rosso scuro, presumibilmente di sangue rappreso, sono evidenti sia sulle pareti sia sul pavimento. Strumenti di tortura fanno bella mostra sulla parete alla vostra destra, mentre sulla sinistra vedete delle porte di legno massiccio, con delle grate, dietro alle quali sentite provenire gemiti e rantoli.

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Ecco i prescelti di Simhul. La pronuncia è stentata, la erre molto marcata, ma riesce a farsi capire, la voce è roca ed acuta. Fa un gesto ai servitori, veloce con la mano. Voi andare, altrimenti... e con un gesto dell'altro braccio indica le celle. I servitori si affrettano su per le scale, mentre il goblin emette una risata cattiva. Sono presenti anche quattro guardie che stanno trascinando un prigioniero, svenuto, da un tavolo di pietra al centro della stanza verso una delle celle. Venire, venire... io, Sgorgol, portare voi alle caverrrrne. Con andatura zoppicante, si avvia verso la parete opposta, dove vi sono quattro corridoi. Con la mano vi esorta e seguirlo nel secondo da destra.

Inviato

Mmmm.. che posto... guardandomi attorno non appena imboccato il passaggio nascosto dietro l'arazzo.. Un angolo della bocca si storce poi quando la luce delle fiaccole illumina il volto del goblin che mi ritrovo ormai vicino.. E che gente.. sussurro con una gomitata di complicità a chiunque mi stia affianco..

Non manco di dare una rapida occhiata ai vari strumenti di tortura che oltrepassiamo, con un'espressione in volto che va dall'annoiato, all'indifferenza, alla curiosità e in alcuni casi persino allo stupore, a seconda che lo strumento gli sia più o meno conosciuto.. Non faccio invece caso alle guardie al priogioniero, continuando a seguire la nostra guida... Ehi amico! Sai mica quanto son lunghe queste caverne? evidentemente non troppo entusiasta di quel luogo chiuso..

Inviato

Prima di procedere nella galleria insieme agli altri, faccio segno al mio servitore di seguirmi... dal momento che non mi fido di nulla e nessuno, lo scheletro guerriero mi precede di pochi passi, e resto pronto ad ogni evenienza; almeno finchè non arriviamo alle segrete: qui la curiosità per gli strumenti ha il sopravvento, e mi avvicino per osservarli meglio. Solo all'ultimo momento mi accorgo che gli altri si stanno allontanando di nuovo...

Inviato

Mi guardo intorno, incuriosito all'inizio, abbastanza indifferente quando arriviamo alle segrete. Mentre passiamo guardo nelle celle per vedere se riconosco qualcuno dei prigionieri.

Dopo aver superato i 4 corridoi sto bene attento a tenere il goblin sempre in vista e provo a farmi un'immagine mentale del percorso per evitare di perdermi in quello che sembra l'inizio di un labirinto.

Speriamo non molto. dico a Neagrol Già sento la mancanza del sole...

Inviato

Ahr!Ahr!Ahr! Un goblin a guidarci? Questo è uno scherzo mica da ridere!

Mentre camminiamo mi avvicno al goblin e gli getto un braccio sulla spalla

E dimmi piccoletto, tu chi saresti? Lo sai cosa fanno i miei compari a quelli come te?

No? Fidati non vorresti saperlo! Ti va di lusso che a me non vadano affatto a genio i miei compari!

Dicci qualcosa su queste grotte, via!

Inviato

Giovedì 8 marzo 612 - Mattina

X Dailyn

Spoiler:  
Nelle celle la maggior parte dei prigionieri è sdraiata, nuda, quasi incapace di muoversi per le piaghe. Sono solo in grado di lamentarsi e mugolare. Tranne una: in questa trovi un tizio, sembra umano, con il viso ricoperto da un dito di sporcizia, che ricambia il tuo sguardo con occhi da folle, prima di aprire la bocca a mostrare una cavità vuota, avendogli strappato sia i denti che la lingua

Ringil guarda con meraviglia un paio di tenaglie dalle dimensioni di più di un metro, che terminano in due semicerchi delle dimensioni di una testa, con chiodi di diverse lunghezze all'interno, prima di seguire gli altri dietro il goblin.

Sgorgol, nel frattempo, si trova nell'abbraccio del nano, evidentemente a disagio. Intanto vi muovete per una ventina di metri ed un paio di svolte, una a destra ed una a sinistra. Sentite comunque dei passi, dietro di voi, probabilmente le guardie. Quando il nano ha finito di parlare e di ridere vi trovate all'interno di una stanza più piccola della precedente, più "pulita", per quanto il termine pulita possa essere adatto ad una segreta.

Di fronte a voi, un armadio che occupa interamente la parete, lunga 5 metri. Tu simpatico, nano. Se quando tornare senza finire missione, Simhul manda voi qui, tu essere ultimo! Scivola poi via dal caldo abbraccio di Korgan con una risata catarrosa, avvicinandosi all'armadio.

Da una tasca del mantello cencioso, tira fuori una chiave di ferro arrugginita. Ci sputa sopra, dove aver raschiato a dovere la gola e la infila nella toppa. La chiave gira a meraviglia e l'armadio viene aperto, una apertura a soffieto che consente di mostrare una parete, con una porta di tre metri nella parte sinistra. Nella parte destra sono ammassate 4 pellicciotti. Sgorgol ve li indica: Prendere, prendere! Dentro fare freddo.

La porta non ha nè maniglia nè toppa, ma il goblin avvicina la mano verso un simbolo runico al centro di essa. Sentite un profondo "Stunf" e la porta inizia ad aprirsi, lentamente. Un vento gelido investe la stanza, ed il goblin inizia a tossire.

Forza, fare in fretta. In mezza giornata essere fuori, se voi bravi contro lupi e creature fredde. E se voi seguire indicazioni di Hextor il grande. Ancora si esibisce nella sua risata cacofonica, dopo aver detto queste parole, mentre con la mano vi fa cenno di entrare.

Inviato

Sentendo dire che le caverne sono fredde, mi affretto a mettermi la pelliccia.

Quando sento parlare di lupi e non meglio identificate creature fredde sospiro vistosamente, una grossa nuvoletta di vapore che si dissolve in fretta.

Guardo dentro la grotta cercando segni di queste creature, quando un'improvvisa folata di vento mi fa rabbrividire.

Finisco di sistemare la pelliccia imbacuccandomi e lasciando scoperta meno pelle possibile, poi impugno l'arco e incocco una freccia.

Ecco, quando dicevo che è importante sapere a cosa saremmo andati incontro, mi riferivo a questo. Creature fredde?

Mi giro verso il nano.

Immagino voglia essere tu a fare gli onori. Nel caso, non avrei niente in contrario.

Inviato

Sula pelliccia praticamente mi ci fiondo non appena la prota viene aperta facendo entrare la gelida folata di vento.. Lupi? Creature che? ripeto alla notizia chiaramente non paicevole per le mie orecchie.. Oh cavolo... Iniziamo bene... già sconsolato all'idea di dover combattere, tirando fuori la piccola balestra. Non è che sono creature con cui ci si può parlare per caso? domando in cerca di una disperata alternativa..

E poi... faccio una pausa per assicurarmi l'attenzione del carceriere e focalizzarmi al contempo sul suo volto e la sua mimica.. Non è che ci sono anche trappole vero? ben attento a trovare la minima traccia di menzogne nella sua risposta.

Inviato

Indosso la mia pelliccia pieno di gioia per l'ipotesi di poter presto menar le mani.

Il riferimento alle trappole mi fa fermare nel corso dell'azione.

Eh no eh! Lupi finchè vuoi, e puoi giurarci che una buona pelliccia di lupo scalderà ancora di più..ma trappole no eh! Non riesco mai a vederne una di quelle schifezze! Ho bisogno di qualcosa su cui mettere le mani!

Mi rivolgo al goblin

Dimmi, vecchio mio, niente trappole, giusto? E cosa sono queste creature fredde? Si possono mangiare?

Inviato

- Non sono i lupi di cui dobbiamo preoccuparci - rispondo mentre indosso la pelliccia, guardandomi attorno - vorrei sapere cosa sono queste "creature fredde", piuttosto... non esistono solo creature che possono essere affrontate a colpi di ascia a questo modo. Direi di procedere con cautela: propongo che il nostro amico ansioso di affettare chicchessia faccia strada, magari accompagnato da qualcuno in grado di smantellare eventuali trappole. Io per conto mio preferisco restare defilato in coda al gruppo, e il mio servitore mi guarderà le spalle.

Inviato

Giovedì 8 marzo 612 - Mattina

Sgorgol sembra quasi sbuffare mentre pronuncia una frase in goblin.

X Darth Ronin e Eon

Spoiler:  
In mezzo al vento, riuscite a cogliere qualcosa circa la possibilità di rivedervi presto in queste celle, oltre a varie imprecazioni

Riprende poi a parlare nel suo comune, mentre vi invita a grandi gesti ad infilarvi nella fredda galleria: No trappole, se seguire via di Hextorrr. Creature fredde, creature che vivere dove essere freddo, no? Una volta che vi siete infilati nella galleria, vi chiude la porta alle spalle, ancora imprecando in goblinoide. Vi ritrovate in un ambiente freddo e secco. Il fiato vi si condensa davanti e decidete di muovervi per non congelarvi. Non avete bisogno di luci, una sorta di luminescenza, probabilmente proveniente dalle pareti, vi consente di vedere a circa venti metri di distanza, non oltre. La parete di roccia è gelata al tatto, per lo più liscia. Il sentiero è largo circa cinque metri, irregolare. E' un saliscendi continuo, il soffitto è molto alto, circa 15 metri vi pare, con stalattiti che pendono. Dopo un paio d'ore, durante le quali il paesaggio rimane sempre uguale ed il freddo aumenta sempre di più, vedete chiaramente che oltre una strettoia, il sentiero si apre in un ambiente più ampio.

X tutti

Spoiler:  
Fa freddo. Non siete ancora affaticati per questo, ma vi rendete conto che dovete stare sempre in movimento se non vi volete congelare come stoccafissi nonostante la pelliccia di ottima fattura dono di Simhul. Quello che soffre di più è sicuramente Ringil, ma anche Dailyn non si sente proprio a suo agio. Dovete muovervi a trovare l'uscita. La piantina in dica il punto dove vi trovate ora e quello che vedete. Per capire di più dovete naturalmente proseguire. Ogni quadretto grande sono 3 metri. Voi arrivate da nord.

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Inviato

Ascia sguainata brandita a due mani e sensi aguzzati a cogliere ogni possibile preda o predatore avanzo davanti al gruppo, ma non troppo lontano da essere al di fuori della portata di eventuale supporto (sto in prima fila quindi, magari 1,5 m davanti agli altri se serve).

Di tanto in tanto chiedo a qualcuno di più esperto in trappole di controllare il terreno, giusto per sicurezza, visto che non sappiamo effettivamente quale sia la via di Hextor.

Proseguiamo, marmaglia? Qui si gelano le chiappe! E quando usciremo..ce le bruceremo! Ahr! Ahr! Ahr! Mai una cottura a puntino!

Il tutto non gridando, ma ad un tono dignitoso.

Inviato

Oh *****! E' uno scherzo vero? esclamo dopo un paio di minuti in cui il genetro mi penetra fin dentro le osse, fregandosene altamente dello strato di pesante pelliccia.. Ma sta cosa non serve a niente? Se è così non vedo l'ora di trovare un po' di lupi e ammassarmi le loro pelliccie sul groppone!

Procedo dunque subito dietro Korgan con la balestra in mano, ponendo particolare attenzione al terreno per eventuali trappole.. Mah.. secondo me trappole non ce ne sono.. Forse è il caso che qualcuno che s'intende di Hextor e roba varia si faccia un po' più avanti.. guardando i due rimasti dietro, E' abbastanza largo da poter procedere due alla volta.

Inviato

Appena la porta si chiude alle nostre spalle impreco in elfico, tiro la pelliccia ancora più sulla faccia e mi preparo a una mezza giornata che non prospetta per niente bene.

Quando arriviamo alla radura mi guardo intorno, tutti i sensi allertati, per cercare tracce della via da percorrere o di eventuali nemici.

Ricordandomi della conversazione al palazzo di Simhul e di come sembrava conoscere abbastanza bene le storie e il culto degli dei, mi giro verso Ringil: Fino adesso sembra un percorso obbligato. Tu ne sai qualcosa di questa strada tracciata da Hextor?

Inviato

Mentre mi guardo attorno, studiando l'ambiente circostante, rispondo distrattamente a Daylin: - Bah, secondo me sono solo farneticazioni senza senso di quello stupido goblin... però sto cercando di ricordarmi qualcosa riguardo a queste caverne.

@DM

Spoiler:  
Conoscenze dungeon +10

Conoscenze geografia +9

conoscenze locali +8

conoscenze religioni +10

per capire se la strada di Hextor ha un significato particolare, e se mi ricordo qualche cosa di specifico riguardo a queste grotte

Inviato

Giovedì 8 marzo 612 - Mattina

X Darth Ronin

Spoiler:  
Conoscenze dungeon 29 Conoscenze geografia 27 conoscenze locali 14 conoscenze religioni 28

Ti ricordi, abbastanza con precisione, che fino a cinque sei secoli prima, anche questa parte della regione era governata da buoni, che abitavano però nelle viscere della terra. Avevano anche costruito una sorta di Pantheon per divinità sia buone che malvage. Un chierico amava anche portare doni che provenivano da ogni tipo di culto; proprio uno di questi, donatogli con l'inganno da un sacerdote di Hextor e portato in un posto spiritualmente così potente (già allora si chiamavano caverne dell'infinito) iniziò a corrompere le anime dei più deboli di spirito. Ci fu quindi un colpo di mano, in seguito al quale chi abitava prima questi posti venne cacciato nel deserto, mentre i nuovi padroni decisero di esplorare la superficie, fondando Devenloss. Il luogo di culto venne mantenuto, ma venne via via abbandonato, visto che i chierici devoti ad Hextor non riuscirono comunque a cancellare del tutto la presenza degli altri dei. Si parla di mosaici molto belli e di statue che ancora resistono, nonostante il passare dei secoli. Ti pare di ricordare che la via di Hextor fosse una sorta di scorciatoia per uscire prima dalle caverne, ma non ti ricordi a cosa possa corrispondere

Varcate l'ingresso della grotta ed iniziate a vedere l'ambiente che avete di fronte. La caverna è piuttosto spaziosa, le pareti sono levigate, anche se di forma irregolare, e nicchie si aprono al loro interno: sembrano essere giacigli o delle sorte di panche, a prima vista. Il soffitto è ancora più alto che in precedenza, ma questo non attenua il gelo, anzi sembra amplificarlo. Siete distratti da un debole rumore che proviene dal centro della stanza, un respiro profondo ed un masticare, si direbbe. Ma quando state per avvicinarvi a distanza di luce, sentite anche un rumore di passi che si allontanano rapidamente.

Nella parte più a sud trovate un mosaico, che doveva essere di pregevole fattura, mentre ora è provato dai segni del tempo: oltre alle varie abrasioni e rotture, anche una stalattite conficcata proprio nel centro, vedete una poltiglia sanguinolenta che un tempo probabilmente era una creatura vivente. Due parti del mosaico sono ancora visibili, ma siete ancora distanti per distinguerle con chiarezza.

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X tutti

Spoiler:  
Fatemi sapere se aggiungere così le mappe per voi va bene o se preferite un altro modo per vederle meglio
Inviato

Sputo a terra mentre mi avvicino ovviamente con l'ascia sguainata.

Ma guarda un po'se non ci sono i lupi qua intorno..ma la domanda è: cosa stanno mangiando?

E soprattutto, cosa diavolo è questa via di Hextor? Ci mandano qua sotto senza darci un minimo cenno di indicazione? AHHHHH! Che fastidio!

Avanzando con gli altri quando arrivo a distanza decente cerco di capire l'origine della poltiglia sanguinolenta.

Spoiler:  
Per me va benissimo così per le mappe: da lavoro è l'unico modo, tutti gli altri siti di hosting sono bloccati
Inviato

- Questo posto mi ricorda qualcosa... da qualche parte ho letto di una leggenda, secondo cui qui sotto una volta vi abitava della gente. Questo dovrebbe essere il loro tempio, dedicato a tutte le divinità, sia buone che malvagie. Le divinità negative presero però il sopravvento, ovviamente... - accompagno l'ultima frase con un accenno di sorriso beffardo - La via di Hextor potrebbe essere effettivamente un passaggio per la superficie: cerchiamo se c'è ancora qualche riferimento a questo dio, e poi vediamo se troviamo tracce di un sentiero lì vicino. Io vorrei dare comunque un'occhiata qua in giro, non capita tutti i giorni di visitare un posto come questo.. anche se dubito voi capiate cosa mi affascina! Ah, Korgan... non sono sicuro quelli fossero semplici lupi...

Mi dirigo in direzione dei mosaici per osservarli meglio, sempre affiancato dal mio servitore, a cui ordino di sfoderare l'arma e di prepararsi a difendermi.

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