DarKnight Inviato 16 Aprile 2006 Segnala Inviato 16 Aprile 2006 Secondo questi prezzi armare un esercito a quei tempi doveva costare veramente tanto! Non credo si possa dare un valore univoco, in quanto il costo dei vari oggetti è diverso da quello di oggi. Un tempo una spezia era una cosa rarissima ad esempio, oggi vai al supermercato e trovi migliaia di barattolini diversi a pochi euro...
Mad Master Inviato 16 Aprile 2006 Segnala Inviato 16 Aprile 2006 Guarda che armare eserciti costava DAVVERO tanto... Non a caso nel medioevo erano solo i nobili a potersi permettere l'equipaggiamento da guerra, e solo avvicinandosi al rinascimento, con il miglioramento dei traffici commerciali, si cominciano a vedere eserciti popolari formati da liberi cittadini armati a spese dello stato... Nel medioevo il massimo della tecnologia era un cavaliere crociato con cotta di maglia completa in groppa ad un cavallo bardato nello stesso modo, con lancia e spada lunga e uno scudo di legno rinforzato... Un tale armamentario sarebbe costato quanto produrre un blindato oggi, per non parlare delle spese di manutenzione e degli inservienti di supporto al cavaliere, che equivalgono più o meno a mantenere la squadra tecnica che si occupa di aggiustare e rifornire il blindato...
DarKnight Inviato 16 Aprile 2006 Segnala Inviato 16 Aprile 2006 Guarda che armare eserciti costava DAVVERO tanto... Non ho mai detto il contrario, esprimevo solo stupore per un fatto che non immaginavo fosse di tale portata...
AEnima Inviato 16 Aprile 2006 Segnala Inviato 16 Aprile 2006 io sono daccordo con chi dice che in effetti la "ferraglia" da combattimento a suo tempo fosse molto piu comune e quindi anche molto meno costosa in rapporto di quello che puo costare adesso.. ciò non toglie che per un contadino si trattasse sempre di una cosa esorbitante da poter comprare tenete conto che di solito in questo tipo di ambientazione medievale la forbice sociale è molto allargata, percui un cotadino con una moneta d'oro ci puo campare un mese (visto che gli alimenti che compra nn gli costano troppo) mentre un borghese/artigiano con una moneta d'oro nn sa cosa farci... men che meno un avventuriero
Mad Master Inviato 17 Aprile 2006 Segnala Inviato 17 Aprile 2006 La ferraglia era più comune, vero, ma il FERRO era raro quanto l'oro e molto, molto costoso, per non parlare del fatto che bisognava pagare i fabbri perchè facessero le armi... Per armare un esercito, la prima cosa da fare era pagare un esercito di fabbri perchè cominciasse a produrre le armi e quindi pagare un sacco di soldi per procurarsi il materiale adatto (la stessa cosa vale per gli arcieri, dato che non si può usare il primo ramo che capita per costruire un buon arco)... Ovvio che se in una zona c'era poco ferro o se scarseggiavano gli armaioli le spese lievitavano enormemente... Oggi produrre un'arma bianca costa infinitamente MENO che nel medioevo, grazie alle macchine che aiutano nella lavorazione e al costo irrisorio delle materie prime, nonchè alla loro migliore qualità...
Merin Inviato 19 Aprile 2006 Segnala Inviato 19 Aprile 2006 A parte quello che ha già scritto Mad Master che vi ha dato un'idea ben precisa di cosa volesse dire comprare un equipaggiamento completo da guerriero, se vogliamo traslare il discorso al fantasy, visto che effettivamente difficilmente troveremo un accordo sul valore "odierno" in rapporto a quello "antico", basti pensare al Signore degli anelli....."la camicia lucente" che Bilbo regala a Frodo altri non è che un giaco di mithral....non magico se non ricordo male, quindi del valore di 1100 monete oro.....ecco, ora ricordate la frase che ne definisce il valore? Da sola, quell'armatura vale QUANTO L'INTERA CONTEA....fatevi il paragone. ciao
Longino Inviato 19 Aprile 2006 Segnala Inviato 19 Aprile 2006 io sono daccordo con chi dice che in effetti la "ferraglia" da combattimento a suo tempo fosse molto piu comune e quindi anche molto meno costosa in rapporto di quello che puo costare adesso.. La panoplia completa per un guerriero all'apogeo dell'epoca longobarda costava, se ricordo bene, l'equivalente di un paio di vacche, vale a dire l'equivalente di due anni di "stipendio" di un contadino generico medio ( che cmq nn percepiva stipendio), armature e armi rinascimentali costavano decisamente di più. Non parliamo poi di eserciti nazionali nel risarcimento, il massimo cui si potesse aspirare erano formazioni di milizia, che se gli si chiedeva di fare più di 10 kilometri si sfaldavano... il rinascimento è l'apogeo del mercenariato. Il primo esercito "nazionale" vero è proprio è quello creato durante la prima rivoluzione inglese, il "new model army" appunto... 1648, e comunque anche in quel caso i reggimenti rimanevano "proprietà" di coloro i quali li istituivano! Un esercito in senso "moderno" è nato durante la Rivoluzione Francese, con la coscrizione di massa... in ogni caso, checchè se ne dica, oggi stiamo tornando ad una forma di mercenariato, che altro non è che l'esercito "professionista". Ok ok, la smetto! tenete conto che di solito in questo tipo di ambientazione medievale la forbice sociale è molto allargata Infatti secondo me ci si può basare sul passato fino ad un certo punto, in realtà il fantasy di D&D non è altro che la nostra società trasposta in un diverso ambiente! Esiste un enorme circolo di moneta e i mercati sono, a priori, sempre aperti... anche se a quanto pare le incursioni di orchi sono più comuni delle grandinate ERGO secondo me l'analisi di Bubass è corretta!
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