[pez] Hokuto no karameikos - La leggenda di Ryu, il secondo salvatore

[ilmena]

Perchè sono talmente pieno di sangue che faccio spavento, non vedi?!? rispondo acido al coboldo mentre controllo le impronte lasciate.

Chiunque sia stato qui, non vuole scontrarsi con noi ora, altrimenti l'avrebbe già fatto...

Che abbiano buttato i corpi nell'acido? Possibile, in ogni caso non sarò io ad accertarmente

Mentre faccio queste riflessioni e mi cambio rapidamente d'abito, gettando quello vecchio in una delle vasche, non posso fare a meno di ripensare al duello appena avvenuto, ed alla mia evidente impreparazione.

Devo imparare ancora molto....

Scaccio ancora una volta questi pensieri dalla testa, e mi dirigo verso la stanza d'entrata, restando contro la parete e tendendo prima l'orecchio poi l'occhio.

@DM:

Spoiler:  

sì, ho supposto di trovare dei vestiti se non è così dimmelo che edito.

ascoltare e osservare +9, nascondersi e muoversi silenziosamente +11

[pez]

Beh, vuol dire che ti sei battuto e che hai vinto. Che c'è di male?

ti risponde Chupo mentre ti lancia dei semplici vestiti scuri, trovati in uno degli scatoloni

Entri circospetto nella stanza ma niente si muove e non senti alcun suono, se non il normale scorrere della vita quotidiana oltre le mura dell'edificio. Un'intera cittadina sta vivendo la propria vita ignara di aver ospitato pericolosi diavoli.

[ilmena]

Evito di spiegare a Chupo i motivi delle mie premure, troppo demotivato dalle recenti delusioni.

Andiamo, coraggio: un salto dal guaritore poi vedremo il da farsi dico ai due coboldi mentre esco in strada.

Meglio passare per vie secondarie: non credo che le guardie abbiano già smesso di cercarmi per la storia di Lumbie...

Dopo pochi passi mi volto, mi avvicino a Lumbie con un sorriso e faccio per sollevarlo, con l'intenzione di mettermelo in spalletta.

Direi che se lo merita... ci ha salvato tutti. Che ironia della sorte: un monaco esperto nipote del salvatore di questo mondo turbolento salvato da un coboldo. É proprio un mondo bizzarro

@DM:

Spoiler:  

scusa, fra progetti e relazione per Cavallin sto morendo :/

comunque appunto andiam dal guaritore guardinghi e circospetti

[pez]

Uscite in strada circospetti ma sembra che nessuno abbia sentito la colluttazione e di guardie neanche l'ombra.

Sappiamo già cosa bisogna farsi, sìsì. Ora noi coboldi andiamo da capo Gnurka a consegnare scatola diavolo e poi ti portiamo premio e tu stai qui. Sìsì

ti risponde Raspit mentre afferri Lumbie.

Dietro la maschera vedi gli occhi del coboldo grassoccio dilatarsi dalla paura mentre il rettile si irrigidisce e quando lo lasci sulle tue spalle Lumbie si afferra spasmodicamente ai tuoi capelli, ma dopo poco che lo lasci su di te senti che si tranquillizza.

Per la strada dal guaritore nessuno vi disturba e quando ti presenti da lui mostrando le tue ferite l'uomo sgrana gli occhi

Chi ti ha ridotto così? Lo sapevo che non bisognava darti corda! Che avete combinato tu e quegli gnomi?

e senza attendere risposte inizia a salmodiare e a porre le sue mani sulla ferita che pare più grave: quella sul ginocchio. Una piacevole luce lo avvolge mentre senti che i legamenti si ricongiungono e la cartilagine si riforma.

Per ora non posso fare altro, ma rimani qui, tornerò tra non molto

E sparisce dietro una porta che pare sbocchi sulla strada

Spoiler:  

Cura 9 danni.

Ovviamente se lo fermi lui rimane lì.

No preocupe, anzi, come sta procedendo quella malefica relazione?

[ilmena]

La ringrazio molto dico al guaritore quando mi rimette in sesto il ginocchio, che non manco di testare immediatamente con due rapidi piegamenti che fortunatamente non mi provocano più dolore.

Non appena questi però esce dal locale chiamo i miei compagni Eh sì, ormai li considero tali... Non credevo sarebbe successo ma mi sono pian piano abituato a loro. Quasi e faccio per uscire dal locale.

Quel guaritore non sembra cattivo, però fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio, e ho come il sospetto che possa andare a chiamare le guardie, magari anche in buona fede. In fondo chi può dire che io non abbia ucciso delle persone?

Tra l'altro in effetti è così: seppure non fossero totalmente umani, quegli uomini-ratto dovevano essere persone conosciute, e che conducevano o fingevano una vita normale, visto che sembravano essere i proprietari di quell'edificio

Comunque volevo chiedervi una cosa: perchè mi avete chiesto di aspettarvi qui? Non posso forse venire anch'io dalla vostra tribù? In fondo in questa città sono un ricercato proseguo abbassando la voce per non essere sentito Quindi tanto vale far calmare le acque per un po' mentre vengo da voi, per poi tornare e finire le questioni in sospeso finisco, cercando con lo sguardo il tendone di Oratio Quigley, nel caso questo si vedesse fin da qui.

[pez]

No!dove andiamo? A me non mi ha ancora guarito! Sìsì! Stiamo qui, gambelunghe!

Protesta inutilmente Raspit mentre uscite e vi allontanate.

Alla nostra tribù a non tutti piacciono i pellemolle e non sono stupidi come quelli di questa città! Sìsì! Noi coboldi siamo gente furba! Sìsì

dice Raspit picchiettandosi la tempia dietro la maschera con l'indice.

Facciamo che noi andiamo alla tribù e tu vai a farti un giro da qualche parte. Poi decidiamo un giorno e ci troviamo qui. Bell'idea, eh? Sìsì!

Lasci perdere un attimo il discorso di Raspit e alzi lo sguardo cercando il tendone. Non sembra molto lontano, ma riesci a vedere solamente le banderuole da dove ti trovi

[ilmena]

Ma... che c'entra? Perchè dovrebbero odiare me? In fondo ho svolto il compito che mi avete assegnato, non mi sembra di avervi trattato male e di certo non ho cattive intenzioni verso la vostra tribù. Cattive intenzioni che invece hanno le guardie e Quigley verso di me... davvero, non capisco perchè dovrebbero malvolermi i vostri co....covillaggianti

[pez]

i nostri covillaggianti odiano voi pellemolle come voi pellemolle odiate noi coboldi.

Tu sei un bravo ragazzo, ma non tutti sono di apertura mentale come noi, sìsì.

Se vuoi venire lo fai a rischio della tua vita. Sìsì, e hai visto come siamo pericolosi noi coboldi!

dice orgoglioso Raspit

secondo me è meglio che ci troviamo da qualche altra parte quando abbiamo riportato la scatola diavolo. Tu intanto fai quello quel che vuoi, come uccidere Quigley e mangiargli un pezzo di coda, come facciamo noi...però voi non avete la coda...dovrai morsicargli qualcos'altro di simile, sìsì

[ilmena]

Uff... e va bene, allora bazzicherò in zona aspettando il vostro ritorno... Per attaccare Quigley devo aspettare che se ne vadano dalla città, vedremo se succederà mentre sarete via... Entro quanto tempo tornerete?

Nel frattempo avviserò il nano che era con il mercante prima di arrivare in città, non ricordo bene il nome... poi potrei cercare di capire cosa c'entrassero i topi con i diavoli...

[pez]

raspit fa un cenno di assenso alle tue parole

Fai quello che vuoi, tanto noi torneremo tra...mmm...tra quanto torneremo, Chupo?

e il secondo coboldo guarda il cielo pensieroso

Vediamo...se va tutto bene e il capo non ci trattiene...torneremo tra tre giorni, massimo quattro.

Allora è deciso, tra quattro giorni ci rivediamo nella locanda dove siamo stati attaccati, sìsì! Se non hai proposte da fare noi partiremmo subito, va bene? Nel caso Quigley ti trovi e di uccida lui e ti mangi la coda è stato un piacere conoscerti. Saresti stato un buon coboldo se solo non fossi un pellemolle. Sìsì. Alla prossima, gambelunghe

conclude Raspit iniziando ad allontanarsi e facendo cenno agli altri due coboldi di seguirlo

Spoiler:  

Capisci chiaramente che Chupo non ha la più pallida idea di quanto ci metteranno.

Ti ricordo che vi siete incontrati perchè loro si erano persi inesorabilmente e hanno trovato il carro depredato.

[ilmena]

Sè... buonanotte...

Aspettate! Ho un'idea ancora migliore! Andiamo tutti insieme VERSO la vostra tribù, poi quando vi accorgete che siamo a qualche ora dall'arrivo io mi accamperò in zona e voi andrete dai vostri compagni. Così nessuno avrà nulla da ridire sulla mia presenza e io non rischierò di farmi catturare dalle guardie: due piccioni con una fava! Inoltre, in questo modo vi farò fare metà della strada. E poi dai, è brutto separarci ora che abbiamo vinto, dovremmo festeggiare!

Snort...

[pez]

ottima idea!Sìsì! Allora facciamo che andiamo tutti insieme e poi quando siamo vicini stai per i fatti tuoi. Sìsì, ottima idea. Bene allora, in marcia! E Chupo poi ci raccoglierà un bel po' di bacherozzi per festeggiare! fa una zuppa di scarafaggi che ti fa leccare fin gli occhi!

Ti risponde Raspit saltellando

...O vogliamo festeggiare qui?

Spoiler:  

Se vuoi partire subito rispondi via facebook o con un pm entro domani sera che così modifico questo post

[pez]

Raccogliete i vostri bagagli, paghi la locanda e partite verso le montagne senza venir infastiditi da nessuna guardia

I coboldi non sembrano seguire nessun sentiero preciso e ben più di una volta ti pare di passare per lo stesso posto.

Lumbie sta sempre vicino a te ma parrebbe che le sue poche parole siano state un fulmine a ciel sereno.

A tal proposito il cielo si sta oscurando e se non troverete presto l'entrata per le caverne dei rettili vi ritroverete bagnati fradici. Chupo quando interrogato si limita a ripetere tra poco siamo arrivati. Raspit al contrario continua a parlare degli argomenti disparati mentre il paesaggio lentamente cambia e si fa più montagnoso.

Arriva la sera del terzo giorno e ancora Chupo ripete tra poco siamo arrivati mentre accende un fuoco nei pressi di un grosso faggio e inizia ad infilare sullo spiedo una piccola famiglia di ratti.

[ilmena]

Tanti sono i pensieri che si affollano nella mia mente durante il viaggio, che mi vede quindi piuttosto silenzioso: una volta terminata la missione, affidatami da dei clienti a dir poco inusuali, come sono solito fare tiro mentalmente le somme, e il risultato in questo caso è a dir poco amaro.

Sono scosso da mille dubbi, roso nell'animo dall'insicurezza che il combattimento contro i diavoli mi ha infuso nel profondo; questa sensazione mi attanaglia la notte durante il mio turno di guardia, quando cerco in cielo con lo sguardo l'Orsa Maggiore, domandandomi se sarò degno di essere il successore della scuola a loro dedicata. Mi distoglie dal parlare con Raspit e Chupo, che in fin dei conti mi hanno permesso di vincere la battaglia ma al contempo sono quelli che hanno effettivamente messo in luce la mia inferiorità.

Sebbene sia cosciente del fatto che le apparenze esteriori non siano un segnale sempre veritiero di fierezza e forza, la maggiore abilità di creature così insignificanti alla vista e dal comportamento così lontano da quello a cui sono abituato mi abbatte, mi rende deluso di me stesso e sconfortato nell'intimo.

Sono tre giorni lunghi, perchè passati malvolentieri. Parlo poco con i coboldi: sebbene il mio senso di giustizia mi porterebbe a esser loro grato, quindi estremamente amichevole, il mio orgoglio (che è preponderante, nella mia vita, avendolo ereditato da mio padre) mi distoglie da questi sentimenti, rendendo la loro compagnia abbastanza sgradevole. So che è sbagliato, ma non posso farci nulla: sono fatto così.

Ovviamente tento di non darlo a vedere, ma so di non essere bravo in questo genere di cose: già mi è difficile essere amichevole quando mi trovo bene con le persone, figuriamoci ora. Se ne accorgeranno, forse; ma non importa.

Li lascio quindi parlare, fingendo di ascoltare e rispondendo a monosillabi quando interrogato.

Penso molto al mio futuro: Bene, tornerò indietro e libererò il bambino e le creature di Quigley... ma anche lì: sarò in grado? Sarò da solo, non ci saranno Raspit e Chupo a difendermi ragiono serrando per la ventesima volta i pugni in un gesto rabbioso al pensiero di dover essere difeso.

Ma poi? Avrà senso proseguire verso Nord se già alla prima occasione ho incontrato così tante difficoltà? O converrà ritornare al monastero? O dallo zio Ken? Sono partito per perfezionare la mia tecnica credendo di essere pronto ad affrontare il mondo, ma chi mi dice che quello che troverò poi sarà alla mia portata? Dannazione!!!! concludo senza risposta, tirando un pugno al terreno incurante della possibilità di svegliare i miei compagni dal loro riposo.

Forse è meglio restare al monastero, ma sono stufo di affrontare le stesse prove, gli stessi avversari, la stessa vita di sempre!

Il mio stato di turbamento interiore, che mi fa rimuginare troppo sul mio futuro e sul momento della battaglia contro i diavoli, mi impedisce di pensare al presente, al luogo dove sto andando ora; mi sovviene all'improvviso durante la terza notte, mentre è il mio turno di vegliare sul resto della compagnia.

Perchè dovrei ricevere un premio dalla tribù di questi due? Che merito ho avuto in tutto ciò? Bene, ho liberato Lumbie, ma a parte questo? Ho avuto bisogno del guaritore per scovare il covo del nemico, mentre a sentire... Raspit, o Chupo, non ricordo nemmeno chi... loro avevano già capito dove andare. E poi nel combattimento non ho avuto il benchè minimo merito: probabilmente se la sarebbero cavata meglio senza di me. Han pure dovuto dirmi di lanciare la Scatolacosa lì loro! Dannazione!!! Mentre io mi ostinavo come un caprone imbecille a mancare quei dannati diavoli, DANNAZIONEEEEEE!!!!!! penso, al colmo dell'ira, le vene del collo che pulsano, gli occhi iniettati di sangue e lacrime di rabbia che non cadono, ma compaiono lo stesso fra le palpebre.

Mi alzo di scatto e afferro un sasso, scagliandolo con la massima forza nel tentativo quasi del tutto vano di trovare sfogo.

Ci vogliono diversi minuti per calmarmi: ampi e profondi respiri e la meditazione imparata in monastero infine hanno successo nell'infondermi calma. Non nel cambiare i miei pensieri.

L'idea di accettare la ricompensa per mera convenienza mi sfiora appena, e la ricaccio senza difficoltà: non sono il tipo, come ha dimostrato il fatto di non aver messo mano al tesoro del diavolo.

É quindi con aria severa e seria che, una volta svegli i coboldi, mi rivolgo a loro con queste parole:

Ho preso una decisione: non ritirerò il premio che la vostra tribù ha riservato a me per la buona riuscita di questa missione. Il compito che mi avete affidato era quello di sconfiggere il diavolo, e sconfiggere chiunque mi avesse ostacolato è anche il compito per il quale sono stato addestrato fin da oggi dai miei superiori al monastero, così come il compito che ho affidato io a me stesso. Ebbene, non ho tenuto fede a questo mio dovere: se non ci foste stati voi io sarei morto laggiù, e se non ci fossi stato io per voi sarebbe stato lo stesso. Perciò non sono degno di ricevere nessun premio, anzi, meriterei una punizione. Di conseguenza il mio desiderio ora è di tornare a Lynn e seguire le tracce di Quigley per liberare i suoi prigionieri. Avete qualcosa da dire?

@DM:

Spoiler:  

perdonami

1) per la spatafiata che ho scritto

2) per averti fatto preparare la parte del premio ecc quando forse (non è ancora detto) non la farò

[pez]

I coboldi ti guardano stupiti mentre riveli i pensieri covati da giorni ma dopo un attimo di silenzio Chupo si limita a fare spallucce

Come ti pare

e inizia a raccogliere le sue cose per partire.

Raspit invece non pare del suo stesso avviso e si avvicina per guardarti meglio

Voi pellemolle siete strani. Avete uno strano senso dell'umorismo. Sìsì. Prima volete qualcosa, poi non lo volete più, poi ci ripensate, poi...poi non lo so. Ormai siamo qui, Chupo dice che manca poco, tanto vale che tu venga con noi, prenda il tuo premio e poi torni da Quigley. Sìsì. Sei stato tu poi a liberare Lumbie, sei stato tu a far fuori tutti quegli uomini topo. Non puoi metterti sul nostro stesso livello, noi siamo coboldi, la razza eletta, siamo superiori a voi pellemolle. Sìsì. Diglielo anche tu Lumbie

Ma Lumbie sembra non voler spiccicare parola e ti guarda con aria interrogativa.

Spoiler:  

no preocupe, anzi, bravo!

[ilmena]

Il veloce consenso di Chupo mi lascia stranito: mi aspettavo qualche replica.

Rifletto invece per molti secondi sulle parole di Raspit: in effetti negli altri combattimenti i due coboldi erano svantaggiati, rispetto a me. Che fossero addestrati o equipaggiati per combattere efficacemente il diavolo? Oppure forse la ferita al ginocchio mi ha debilitato molto più di quello che pensavo... Non so... Però in effetti... che cosa può mai essere un premio, per questi esseri? Non sarà nulla di che...

É quindi più per curiosità che per altro, che cambio nuovamente opinione.

Hmmm, e sia: se davvero siamo vicini proseguiamo, mi hai convinto

In effetti, potrei donare il premio a qualcuno che ne ha più bisogno e merito di me. Ho già in mente qualcuno...

[pez]

Eh, lo so. So essere molto convincente, sìsì.

dice Raspit allegro

Allora forza! In marcia!

Riprendete il cammino verso la tana dei coboldi. Ci vogliono altri due giorni prima che Chupo finalmente dica Siamo arrivati

Come già deciso i coboldi ti fanno mettere in un punto distante dal villaggio mentre loro si inoltrano nei monti per ricevere il premio.

Passano ore prima che finalmente qualcuno si faccia vivo: è Raspit, ma in uno stato pietoso.

Inizialmente pensi che sia stato attaccato, ma quando vedi bene sembra solamente che abbia fatto baldoria. Barcollando si avvicina a te e ti abbraccia ad una gamba

Bravvvo gambelllungggggghe. Scccieisccctato bravo. Capo Gn-gn-gnurcha ha deccio che sccce vuoish ti fa dinventare coboldo

E mentre ti dice questo ridacchiando vedi che da una delle zampe squamose cade un sacchetto

[ilmena]

Intuendo che il sacchetto contenga il premio che mi spetta lo raccolgo, e noto che contiene diverse gemme, alcune lavorate altre meno.

Chiedendogli cosa intendesse il capo Gnurka per "diventare un coboldo" Raspit non mi dà spiegazioni convincenti, ma è soprattutto il timore di trovare una tribù di coboldi ubriachi a convincermi a partire.

Dopo alcuni buffi saluti mi accomiato da Raspit e riparto verso Lynn, all'inseguimento di Quigley e della sua compagnia.

@DM:

Spoiler:  

Perdonami: domani Cavallin

[pez]

Ciao Gambelunghe, alla prossccima!

Ti grida dietro Raspit mentre ti allontani.

Il ritorno verso Lynn è molto più rapido, già la mattina del secondo giorno torni a vedere le abitazioni della cittadina. Mentre ti avvicini non riesci a vedere, come forse ti aspettavi, il padiglione di Quigley, e le persone che escono dalla città non portano più maschere.

Spoiler:  

allora com'è andata con Cavallin crudele?

Direi che ormai sei tornato a pieni pf

[ilmena]

I pensieri dei giorni prima tornano a farsi sentire durante il ritorno a Lynn, ma meno insistentemente, dato che ora ho un obiettivo da portare a termine.

Liberare quel ragazzino dal suo padrone... e anche gli altri fenomeni da baraccone che Quigley porta con sè. Sono in dubbio sull'uomo senza ossa... sarà malvagio? Sarà giusto liberarlo?

Una volta arrivato nei pressi della città butto la mia maschera per terra.

Chiedere alle guardie potrebbe essere rischioso: potrebbero riconoscermi. Meglio domandare ad alcuni passanti

Salve a lei: son venuto fino a Lynn per vedere gli spettacoli di Quigley, ma noto ora che i suoi tendoni non sono in vista. Sa per caso che fine hanno fatto?

@DM:

Spoiler:  

Ovviamente, se non mi sa rispondere il primo a cui chiedo domando ad altri