Supermoderatore Alonewolf87 Inviata 16 Aprile 2012 Supermoderatore Segnala Inviata 16 Aprile 2012 Questa settimana PAX East ha causato molto eccitamento ed agitazione nella community. Se vi siete persi il seminario Il futuro di D&D lo potete visionare interamente qui. Inoltre vi presentiamo alcuni giocattoli Expedition to the Barrier per i vostri giochi e vi offriamo un anteprima del ritorno al Sottomonte. Non dimenticatevi di leggere l'Ecologia dei Vegepygmy, ma ricordatevi di lavarli prima di mangiarli. Spero di avere più notizie su quello che dobbiamo aspettarci dal Dungeoneer Survival Handbook nelle prossime due settimane, dopo di che avrò solo un altro desiderio insoddisfatto. Bene e ora cominciamo. Mike Mearls ci fornisce la sue Considerazioni sul design di D&D Next nell'articolo di questa settimana di Legends&Lore e le apprezziamo sicuramente. Gli obiettivi da lui sottolineati in questo articolo sono molto promettenti e se la Wizard riuscisse anche solo ad avvicinarsi ad essi allora la prossima iterazione di D&D ha il potenziale per essere davvero un grande successo. Il thread relativo sta letteralmente traboccando di feedback sia positivi che negativi come potete leggere qui. Dave Chalker ci propone armi in stile futuristico in Thingamajigs of the Barrier Peaks. Questa raccolta di gadget include jet pack, spade-motosega e armature di forza da far utilizzare ai vostri personaggi. Siate prudenti dato che una grande tecnologia porta con sé grandi calamità e le regole fornite servono proprio a descrivere esattamente quale calamità ricadrà su di voi. Il post Beyond Class and Race scritto da Robert Schwalb sul proprio blog fa finalmente capire ai fan almeno in parte quali direzioni si suppone prenderà la prossima iterazione di D&D. Per ora per quanto riguarda abilità e caratteristiche e come esse si relazionano a classi e razze posso dire di essere estremamente soddisfatto. Ci saranno sicuramente dei cambiamenti quando i playtest pubblici inizieranno e i fan inizieranno a fornire il loro feedback. Tutti i vari commenti riguardo a ciò da parte dei lettori possono essere trovati qui. L'Ecologia dei Vegepygmy di Teos Abadia fornisce molti dettagli sui mostri vegetali che incontrai per la prima volta nell'ormai classica avventura Expedition to the Barrier Peaks. Molte parti di questo articolo di ecologia sono veramente pregevoli. L'inclusione della descrizione del compagni per il Gul'gek è un tocco di stile e qualcosa che vorrei vedere più spesso nella 4° Edizione. La regola rapida di usare le spore di boleto stridente al posto del residuo nel veleni legati alle piante è un altra ottima idea. Chris Perkins ci parla di cose da non fare durante il gioco, come dividere il gruppo nel suo Cuts and Splinters. I livelli epici sono veramente duri se vogliamo prendere ad esmepio il destino di Garrot il guerriero. Chris ci descrive come gestisce il gioco quando il gruppo è diviso e quando il combattimento inizia quella sembra in effetti una grande idea per gestire i giocatori. Sono le divisioni del gruppo fuori dal combattimento che rallentano veramente molto le sessioni perciò forse vedremo presto un articolo al riguardo. Rule of Three di Rodney Thompson risponde alle domande dei lettori riguardo a quali elementi della 4° Edizione saranno tenuti da conto per la 5°, sull'utilizzabilità tramite PC della 5° rispetto alla 4° e alcuni consiglio su come gestire una breve sessione di gioco in 4° Edizione. Devo dire che i consigli forniti sono eccellenti e anche se magari sono cose che uno ha già pensato a volte è bello avere qualcuno che faccia il lavoro di gestione e sviluppo delle sessioni per noi. Matt Sernett analizza questa settimana per noi l'esperienza di discendere nelle Sale del Sottomonte nella rubrica Design & Development. Posso perfettamente capire che lavoro immane deve essere stato raccogliere tutto il materiale prodotto sul Sottomonte, ridurlo in un unico manuale e rendere comunque lo stesso onore all'originale mettendo inoltre il proprio marchio sul prodotto. Adoro il Sottomonte e non vedo l'ora di scoprire come sarà il materiale una volta terminato. Et, and, Ampersan nella rubrica Dragon's-Eye View di Jon Schindehette ci fornisce la storia dietro ad un'icona della storia di Dungeons and Dragons, l'ampersand. Questo articolo non solo ci racconta la storia dell'ampersand e dei draghi in D&D ma anche la storia dell'ampersand in generale. Il sondaggio alla fine vi consente di fornire la vostra opinione su come pensato questo piccolo carattere debba essere disegnato nella prossima edizione. Eye on the Realms di Ed Greenwood si concentra su The Talking Door questa settimana. La porta stessa si trova in una locanda a Waterdeep, la Città degli Splendori, e fornisce un eccellente spunto per far divertire i vostri giocatori durante la prossima sessione. Se non giocate a Waterdeeep nessun problema, dopotutto le porte sono presenti in ogni ambientazione. Mettetela semplicemente nell'uscio che più vi aggrada. Inoltre la locanda nella sua interezza è un'ottima locazione perciò potete muoverla dove vi riesce più comodo. Nel post nel suo blog Bruce Cordell ci parla delle avventure pubblicate e di ciò che i DM dovrebbero aspettarsi da una grande avventura. Questo è il genere di cose che può variare molto da giocatore a giocatore e fortunatamente Bruce riconosce questo fatto. I due sondaggi alla fine dell'articolo essenzialmente sviluppano questa linea di pensiero.
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