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Inviata

Premesso che sia fattibile una cosa del genere, come mi consigliate di interpretare un drago d'argento antico Fantasma di circa 70.000 anni, custode di una profezia che sembra riguardare i PG, accetterà di aiutarl, oppure li riterrà inferiori alla sua antica razza? Opuure visto che è di indole buona li aiuterà? Aiutatemi perchè non avevo mai fatto una cosa del genere e non so davvero che carattere dare a questo drago, in effetti anche un nome (o più nomi in più lingue :D ) di effetto mi sarebbe utile.


Inviato

Non ho idea se a livello regolistico la cosa sia fattibile, ma poco importa!

Tu sei il master, tu fai le regole! Per quanto riguarda l'interpretazione, per renderlo interessante, ti consiglio di ruolarlo come un vecchio saggissimo, magari con qualche acciacco di salute (magari è un pò miope, oppure del tutto cieco; magari tossisce sommessamente ogni poche parole, provocando vibrazioni e scosse nella zona circostante); e possibilmente come se fosse distaccato dal mondo, come se la sua mente vagasse in luoghi sconosciuti, impenetrabili, magari nel ricordo della sua lunga vita, magari confondendo il tempo presente con quello passato (per esempio potrebbe parlare del re o sovrano attuale come di un re vissuto migliaia di anni prima).

Insomma, io me la giocherei sul lato "anziano" del drago, accentuando la saggezza e anche un pò il distacco dalla realtà dovuto al troppo vivere.

E direi che non dovrebbe aver problemi ad aiutare i pg, se questi si dimostrano fidati e non frettolosi. Un pò tipo Barbalbero nel Signore degli Anelli.

Per quanto riguarda il nome, non saprei, dipende anche molto dal tipo di ambientazione che usi (tetra, vivace, violenta, gotica, etc.)

Spero di esserti stato utile, fammi sapere :)

Inviato

sinceramente la trovo un'età astronomica, anche per un drago. quindi io lo immaginerei stralunato, bizzarro, eccentrico, "scollegato dal mondo". potrebbe decide di aiutarli, però unendo gli aiuti a rimproveri per la loro incompetenza e inferiorità. io me lo vedo mentre perde il filo e non sa più cosa stava dicendo.

una sorta di mamma odie (la principessa e il ranocchio (ma che strane citazioni vado a fare?)) all'ennesima potenza.

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Inviato

Non voglio andare OT, ma perché?

Non ne ho idea, non era un'espressione figurata! XD

Davvero non ho idea nè se sia fattibile, nè se non lo sia! Intendevo dire che da quel punto di vista non ho la competenza per esprimermi, in quanto totalmente ignorante! :)

Capito?

Inviato

Fagli utilizzare il più vecchio registro che riesci a tirare fuori, fagli perdere il filo del discorso abbastanza spesso, fagli confondere i sovrani e le persone importanti in generale (magari usa il presente e parla come se fosse ancora vivo il saggio re morto molti-mila anni prima), fagli utilizzare delle metafore e delle associazioni di idee il più bizzarro possibile, fagli parlare spesso del suo passato come metodo di insegnamento (chessò, la classica storiella con la morale che inizia con "questo mi rimanda a quella volta che...")... cose così.

E' antico, potente e saggio, ma il tempo ha ormai deteriorato quella che una volta era una mente vivace e frizzante.

Questo presupponendo che il drago sia morto ad un'età considerevolmente alta, il discorso cambia se invece s'è fatto "solo" 200 anni da vivo ed i restanti 39800 da fantasma...

Inviato

Ho guardato sulla fidata wikipedia a 70000 anni fa. L'homo sapiens aveva già conquistato quasi tutto il mondo e si costruivano i primi monili ornamentali. Io vedo un drago che conosce tutte le culture del mondo e che ha viaggiato tanto, tanto da diventare stordito come suggeriscono alcuni. Può parlare di artefatti che non esistono più o di antichissime invenzioni o strumenti che i pg non conoscono nemmeno. Fallo parlare da solo, fa sempre vecchio. può anche confondere un pg con una persona che conosceva in vita.

Inviato

Questo presupponendo che il drago sia morto ad un'età considerevolmente alta, il discorso cambia se invece s'è fatto "solo" 200 anni da vivo ed i restanti 39800 da fantasma...

No è vissuto fino all'età più anziana pe run drago (penso anche 3.000 anni ?) e poi è morto, ma poichè lui è uno dei custodi della profezia continua a vivere nelle ere future finchè la profezia scritta non verràò compiuto (cioè quando i PG uccideranno l'arcicattivo della situazione)... Poi mi è venuto in mente una cosa: essendoci una profezia che riguarda i PG dalla nascita fino a quest'ora il drago dovrebbe conoscere in modo dettagliato la vita dei PG dalla nascita fino ad ora, essendo la loro vita scolpita sul muro della stanza del drago. Quindi il drago conoscerà, riguardo l'era ttuale solo ciò che i PG sanno, mi sembra una cosa divertente e innovativa

Inviato

ieri ho guardato su draconomicon (potrei ricordare male): ma un drago d'argento può vivere fino a 5600 anni.

(anche se credo sia indicata la possibilità di usare una variante che prevede l'immortalità dei draghi)

buona l'idea della conoscenza della vita dei pg.

aggiungo un'idea: potrebbe conoscere anche il futuro degli stesi, ma non sa dire esattamente distinguerlo da loro passato.

(un po' come quando parli con un tuo amico di un libro che lui sta leggendo e tu invece hai letto molto tempo prima: "dove sei arrivato?" "a quando stanno per entrare nella fortezza" "ah! quindi Tizio è già morto?" "no. ..." "ops!")

in ldrago non vorrà "spoilerare" (se mi passate il termine), ma potrebbe fare delle confusioni...

Inviato

A livello di regole c'è l'avanzamento dei draghi a categorie superiori al grande dragone nel manuale degli epici, una progressione virtualmente infinita che può portare a taglie superiori alla Colossale (un buon espediente per far scena); per quel che riguarda il fantasma, l'archetipo è sul Draconomicon, ma penso già lo sapessi.

Il carattere del drago può variare molto, a seconda di che tipo di figura vuoi che sia: dal saggio e rassicurante anziano alla Gandalf, al vecchio smemorato e comico, stile il Grande Rospo di Naruto, o perfino un vecchio porcello di proporzioni cosmiche (un Maestro Muten/ Genio delle Tartarughe grosso come una collina); magari un tantinello ossessionato dalla profezia.

Potrebbe essere un risvolto interessante se il drago NON volesse il compimento della profezia, e dunque della propria esistenza terrena.

Occhio poi, che se i PG lo vanno a trovare nella sua grotta, potrebbero essi stessi "leggere" il proprio destino nei disegni, a meno che questi non siano sommersi da pittogrammi scollegati.

Per il nome potresti usare Nostradamus o qualcosa di correlato tipo Nostredame o Nostradoom (assai tamarro, assai).

Inviato

Direi anche di tenere in considerazione l'allineamento: io un vecchio drago buono lo immagino poco lucido, che si incanta nei discorsi e confonde le ere del tempo, ma che ha un comportamento nobile e compassionevole nei confronti degli avventurieri. Mentre un drago malvagio (o semplicemente cinico) lo immagino ancora con una mente acuta e sottile, che il tempo ha reso quasi onnisciente. Pretende di conoscere la psicologia dei personaggi, ciò che pensano, come agiscono e perché agiscono, magari divertendosi a depistarli o semplicemente tirando loro dei brutti scherzi solo per rendere meno monotona la sua lunghissima vita.

Inviato

Non sono molto d'accordo con quello che dice Bona. Il fatto che uno si buono non vuol dire che si rimbambisca e se uno è cattivo non deve essere un genio.

Però dipende molto da come si vuole impostare il drago. Comunque non sono molto d'accordo con il drago smemorino in ogni caso : i draghi sono le creature (in D&D) per eccellenza che divengono più intelligenti e sagge con il tempo. Più che altro credo che non sappia i nomi dei re, poiché, facendo un paio di calcoli, per il drago, mettendolo a confronto con un vecchio di 60 anni, un mese corrisponde a 100 giorni e, calcolando che un re cambia ogni 50 anni, per lui sarebbero due settimane. Ora, vi ricordereste se un re cambia ogni due settimane?

Più che smemorino non gli importa o non riesce a seguire il corso del tempo.

Inviato

Comunque non sono molto d'accordo con il drago smemorino in ogni caso : i draghi sono le creature (in D&D) per eccellenza che divengono più intelligenti e sagge con il tempo. Più che altro credo che non sappia i nomi dei re, poiché, facendo un paio di calcoli, per il drago, mettendolo a confronto con un vecchio di 60 anni, un mese corrisponde a 100 giorni e, calcolando che un re cambia ogni 50 anni, per lui sarebbero due settimane. Ora, vi ricordereste se un re cambia ogni due settimane?

Più che smemorino non gli importa o non riesce a seguire il corso del tempo.

Mi sembra un discorso sensato, tuttavia è probabile che, più che smemorino, il drago sia semplicemente distaccato, all'esterno di ciò che è la realtà, in un mondo di pensieri e trame mentali che una mente estremamente sviluppata come la sua può produrre. Perciò potrebbe risultare, ad una mente umana o comunque abituata ad una vita limitata nel tempo, che il drago sia un pò "svitato", che non vuol dire per forza smemorato.

Inviato

Ma infatti il mio suggerimento a diego consisteva in "Direi anche di tenere in considerazione l'allineamento", poi il resto era solo ciò che immaginavo io. ;)

Inviato

Tocco flavour, se non intendi farlo molto serioso: il drago può invitare i PG a unirsi a lui per pranzo convinto che ci sia ancora del cibo per loro e indicando un mucchietto di ossa dice:"Ohibò, credevo fosseci ancora un bovide avanzato da tempo poco assai!". Stessa cosa per ogni oggetto presente nella caverna: lui lo riteneva nuovo di zecca, ma in realtà non si è reso conto del tempo che passava e ogni cosa è logora e arrugginita.

Inviato

Io direi che dipende tutto molto da come imposti gli ultimi 70.000 anni del drago e dell'ambientazione, ma in linea di massima un drago simile lo vedrei molto dal lato "sono-piu'-morto-che-vivo'. Con tutto quel tempo di non-morte potrebbe/dovrebbe anche potenzialmente essere stanco di questa sua condizione, essendo un drago buono. Ha inoltre una forye rilevanza il motivo per cui e' diventato un fantasma: magari risolvendo il suo problema i PG potrebbero farlo trapassare definitivamente, oppure il drago potrebbe dover aiutare i PG prima di poter morire definitivamente. Ci sono molte opzioni disponibili, scegli tu quale preferisci. Per la mentalita' del drago, e' sostanziale il fatto se si sia mosso oppure no mentre ha trascorso questi anni. Potrebbe essere diventato chiuso, rimanendo in uno stesso posto, oppure aperto visitando luoghi, persone, e conoscendo le culture storiche. Per un nome, io ti consiglierei qualcosa di estremamente lungo (possibilmenye qualcosa di facilmente abbreviabile per i giocatori) se faceva parte di una grande comunita' di draghi, oppure un nome estremamentee corto, con delle situazioni inverse (es.: uno dei primi della sua specie, ecc.). Verso la fine del draconomicon ci dovrebbero essere degli esempi per ogni tipo di drago, a diversi stadi d'eta': al limite prendi uno di quelli, oppure usali per ispirarti.

A livello regolistico, se gia' non te l'hanno consigliato altri o lo sapevi gia' tu, avrei qualche dritta:

- dal Draconomicon, l'archetipo "drago fantasma", specifico per creature di tipo drago;

- dal Liber Mortis, l'archetipo "non-morto evoluto", adatto a non morti che esistono da moltissimi anni;

- dal Manuale dei livelli epici, le regole per creare un drago "avanzato", se intendi dare al tuo drago molti Dadi Vita razziali. Ecco, per il momento credo di aver finito i consigli :D

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