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Inviato

E tra parentesi si può creare un personaggio estremamente malvagio, ma perfettamente in linea con la legge e non semplicemente con una legge propria e personale, come la maggior parte dei LM, ma proprio con la legge XD Basta fare un manipolatore e/o che si diverte a muovere dietro le quinte e con un po' di accorgimenti e cavilli legali puoi creare un bastardo di prima categoria contro i quali i tuoi pg non posso fare niente a livello "legale".

in pratica fai giocare un avvocato molto rinomato o un politico :|

EDIT: eccccccellenteee....

Spoiler:  
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Inviato

in pratica fai giocare un avvocato molto rinomato o un politico :|

In effetti è un pnf Cardinale che i miei giocatori stanno cercando di incastrare presso la Santa Sede da inizio campagna, ma senza molti risultati XD

Inviato

per la religione azteca fare sacrifici umani alla divinità era cosa buona e giusta (e soprattutto necessaria), mentre dal punto di vista di un europeo anche dell'epoca era impensabile, mentre non lo era bruciare vivo qualcuno.

.

in questo caso consiglierei di fare una letta al "libro delle fosche tenebre" dove è specificato che non tutti i malvagi si credono malvagi. Nel senso,fare dei sacrifici umani per gli aztechi può essere considerato buono e giusto,ma non lo è per niente. Non è l'uomo a decidere ciò che è giusto e sbagliato,ma i fatti.

Inviato

Non è l'uomo a decidere ciò che è giusto e sbagliato, ma i fatti.

purtroppo qui mi trovo in totale disaccordo, visto che la morale E' un'invenzione dell'uomo e per tale è l'uomo che ne definisce le basi... ma farne una discussione via forum di tale entità diverrebbe un gran problema, visto che cadiamo in discorsi di filosofia non proprio tranquilli...

Inviato

si scusa,forse li ho sbagliato. Mi riferivo al fatto che una persona può credersi buona ma in realtà essere malvagia,come spiegato nel libro delle fosche tenebre,però non mi ricordo a quale pagina >>.

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Inviato

E tra parentesi si può creare un personaggio estremamente malvagio, ma perfettamente in linea con la legge e non semplicemente con una legge propria e personale, come la maggior parte dei LM, ma proprio con la legge XD Basta fare un manipolatore e/o che si diverte a muovere dietro le quinte e con un po' di accorgimenti e cavilli legali puoi creare un bastardo di prima categoria contro i quali i tuoi pg non posso fare niente a livello "legale".

Non mi pare di aver mai detto il contrario, i LM esistono! Dico solo che la morale oggettiva esiste IMHO, se la legge di un regno dice "uccidi tutti i primogeniti" quella è un'azione malvagia a prescindere del fatto che la morale del luogo dica il contrario. Chi la segue di conseguenza è malvagio anche se pensa di agire per il bene.

Inviato

Dico solo che la morale oggettiva esiste

vero, non è tutto relativo anche se gli esseri umani tendono sempre a farlo sembrare così, c'è una legge morale naturale legata alla nostra umanità :)

i Malvagi possono permettersi di esserlo solo perchè ci sono i buoni...

Inviato

Calma ragazzi: qui stiamo cadendo nel relativismo, ma cito direttamente, Libro delle Fosche Tenebre, pag. 5, che si ricollega a sua volta al Manuale del Giocatore

"Il bene e il male in D&D non sono affatto concetti filosofici. Sono le forze che plasmano l'universo."

Ciò vale anche per legge e caos e questo taglia la testa al toro: in un multiverso dove gli dei donano la magia in base alle azioni che loro stessi giudicano un'azione o è buona o è cattiva. Punto. E il DM impersona e controlla questi dei, dunque deve SEMPRE prendere una decisione sul comportamento dei PG, fosse anche solo tirando un dado. Altrimenti oggetti come un filatterio della fedeltà non saprebbero mai dire se l'azione è consigliabile o no. Con questo ovviamente non voglio dire che il DM non può decidere che esistano i dubbi di coscienza o che a volte il confine tra bene e male sia labile, ma questa precisazione serve a dare la certezza che quel confine esista. Un giocatore in questo modo sa che ogni azione ha una conseguenza, e il gioco può continuare.

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Inviato

"Il bene e il male in D&D non sono affatto concetti filosofici. Sono le forze che plasmano l'universo."

Tant'è vero che in D&D esistono esseri (gli esterni) fatti di queste forze. Un po' come un elementale del fuoco è fatto di fiamme, un diavolo (la faccio semplice) è fatto essenzialmente di male. A maggior ragione, credo che un paladino può benissimo essere crudele nei confronti del male, specie se il paladino in questione ha - in termini di gioco - un punteggio basso di intelligenza oppure riconosce di avere a che fare con nemici che non può redimere.

Esistono poi anche gli errori umani di interpretazione del bene. C'è un bellissimo testo di Dostoevskij nel quale un inquisitore (LB?) arriva a condannare Gesù sul rogo per il bene del popolo (e tra l'altro il Cristo, comprendendo le sue ragioni, lo perdona). Eccolo qui! :-)http://www.filosofico.net/Antologia_file/AntologiaD/DOSTOEVSKIJ_%20LA%20LEGGENDA%20DEL%20GRA.htm

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Inviato

Infatti è per questo motivo che parlavo di ambientazione: se ovviamente si gioca l'ambientazione standard di d&d è il bene e il male sono ben distinti e distinguibili, ma io - come anche credo K_75 - stavamo parlando di universi particolari creati ad opinione del master.

Ad esempio l'universo che sto masterizzando - e riguardo al quale ho fatto i miei esempi (specificandolo tra l'altro) - è molto più simili al mondo reale a livello di storia e morale e per tanto molto più relativistico. Insomma sinceramente non volevo scatenare una discussione filosofica - ne faccio a sufficienza in RL - in tali lidi. XD

Inviato

C'è un bellissimo testo di Dostoevskij nel quale un inquisitore (LB?)

Può anche essere LN, l'inquisitore è un fanatico della legge più che del bene, quindi (non ho letto il testo al momento per mancanza di tempo, ma rimedierò) può accadere che condanni una persona buona.

Infatti è per questo motivo che parlavo di ambientazione: se ovviamente si gioca l'ambientazione standard di d&d è il bene e il male sono ben distinti e distinguibili, ma io - come anche credo K_75 - stavamo parlando di universi particolari creati ad opinione del master.

Ad esempio l'universo che sto masterizzando - e riguardo al quale ho fatto i miei esempi (specificandolo tra l'altro) - è molto più simili al mondo reale a livello di storia e morale e per tanto molto più relativistico. Insomma sinceramente non volevo scatenare una discussione filosofica - ne faccio a sufficienza in RL - in tali lidi. XD

La morale non è un concetto relativo. Viene relativizzato dallo stato ma di per sé è insita nell'uomo (Kant e l'imperativo categorico per dirne una). Però si sconfina nella filosofia.

Inviato

bè ovviamente le discussioni filosofiche non sono opporture solo perchè vanno fuori topic(?)

ma allora il bene superiore, citato da Dostoevskij, condannano, Gesù per tutta una serie di motivi validissimi, per rendere l'umanità felice. "perchè l'uomo libero è infelice".

adesso potremmo aprire mille discussioni ma io credo,

nerdizzando il contesto, un LB in presenza di un ladro che ruba deve fare ammenda alla sua infinità bontà, pesando quindi le azioni dei suoi compagni, e ritenendo opportuno se punire o meno un suo compagno/collega d'avventura, che magari ha salvato lui la vita enne volte, che magari ha sventato le trappole più mortali ed infine ha rubato oggetti di valore solo per rivenderli al mercato per l'acquisto di oggetti destinati al gruppo stesso, senza alcun'ingordigia e senza futili motivi.

ritengo seppur vero, che rubare è contro la legge, e che quindi essendo (il chierico in questione) anche Legale, debba, in primis far valere la giustizia sui crimini cui egli è testimone visivo, quindi deve per forza, punire il ladro con le mani nel sacco, ma allo stesso tempo deve perdonarlo perchè per i precedenti motivi lo ha fatto per un fine superiore.

ora, io che sono il master posso rendere tutto molto semplice o posso rendere tutto più complesso, suggerirò al chierico di

mantenersi alla larga dal suo amico ladro (occhio non vede cuore non duole) e nel caso in cui fosse testimone oculare, perdonarlo per eventuali crimini da lui commessi cercando di farlo pentire e portarlo alla via del perdono e del bene assoluto

OPPURE

gli potrei chiedere di giocare un PG con un evidente forma di disturbo borderline di personalità, buona e legale, in combutta tra loro se testimoni di periodi e fatti che porterebbero il chierico ad effettuare la scelta del perdono o la scelta del rigore punitivo.

ad ogni modo credo sia l'allineamento più complesso (ma gratificante allo stesso tempo) che esista in d&D, proprio perchè mette il giocatore in una condizione di assoluta responsabilità ed allo stesso tempo assoluta incertezza sulle decisioni proprie, che continuamente passano per la mente di quest'ultimo.

vi ringrazio sentitamente per le vostre opinioni, le vostre idee, le vostre battute e per il solo fatto di aver risposto alle mie lacune

a tutti

un saluto.

:yes:

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Io non credo in una morale assoluta in quanto fino a poche decide di anni fa la schiavitù veniva considerata la normalità e uccidere uno schiavo era poco più che rompere un oggetto, mentre ora ovviamente non lo è.

Così credi nel fatto che non uccidere uno schiavo sia bene, in una moralità assoluta. :)

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Così credi nel fatto che non uccidere uno schiavo sia bene, in una moralità assoluta. :)

...mi sembrava ridondante specificare che il non lo è si riferisce a quanto pensiamo noi (e io) nella realtà attuale. Se fossimo cresciuti in una realtà diversa di decenni fa (o anche, ad esempio, in quella di alcuni paesini tutt'ora esistenti negli stati del sud americani) probabilmente penseremmo che gli schiavisti facevano davvero un ottimo lavoro.

Ma credo sia meglio lasciare perdere il discorso, come già detto più volte questo non è il luogo per discussioni filosofiche, soprattutto perchè sarebbe impossibile arrivare ad una conclusione visto che su tale argomento gli studiosi e i filosofi vi dibattono dall'inizio dei tempi.

  • Mi piace 1
Inviato

Non volevo aprire un nuovo topic e visto che la mia "domanda" riguarda un fatto di intrepretazione di un chierico e un paladino nell'ultima sessione di gioco scrivo qui:

vi descrivo brevemente la situazione:

i pg erano immersi in una foresta immensa e pericolosissima piena di creature che volevano fare loro la pelle per recuperare un oggetto...

il piano era andare nel punto x prendere l'oggetto e teletrasportarsi via in un altro stato per riportare l'oggetto al committente.

per teletrasportarsi avevano ognuno un oggetto che una volta usato diveniva inutilizzabile. 7 pg 7 teletrasporti

durante il viaggio nella foresta incontrano una ragazza, una contadina dispersa e il chierico del gruppo le dice di andare insieme a loro o non ne sarebbe mai uscita viva... le dice che loro l'avrebbero protetta e riaccompagnata a casa una volta svolto il loro compito. la ragazza accetta. Io DM già sogghigno :D

la faccio breve, i pg arrivano a destinazione, recuperano l'oggetto e quando è l'ora di teletrasportarsi via si rendono conto che la ragazza non aveva modo di teletrasportarsi via con loro e sarebbe morta al 100% perchè nel frattempo si erano radunati 40/50 druidi malvagi intorno a loro con tanto di treant e centauri...

E qui viene il bello:

-il chierico ricordandosi la promessa fatta dona alla ragazza l'oggetto per il teletrasporto e decide di restare lui li a combattere fino alla morte!!

-il paladino del gruppo cerca di dissuadere il chierico, vuole offrire alla ragazza un loro cavallo razioni e un "buona fortuna" perchè il chierico serve alla missione!!

la sessione finisce con tutto il gruppo teletrasportato in salvo, la ragazza tornata a casa sua sana e salva e il chierico morto dopo aver donato la vita per una contadina conosciuta pochi giorni prima!!!

io da DM ho deciso che un Solar di Pelor scenderà nel campo di battaglia a recuperare il corpo del chierico, riportarlo in vita senza fargli perdere il livello, premiare il pg con molti px, 2 punti in SAG e donargli pure un potere soprannaturale inventato da me, un potere tipo esplosione solare centrata sul chierico che infligge 6d6 a lui e il doppio a tutti nel raggio di 9 metri.

Per il paladino invece una bella espiazione, una missione da compiere altrimenti ciao ciao poteri. (la missione sarà fastidiosissima perchè dovra aiutare un membro del party che odia profondamente)

Che ne pensate? so che trascende dalle regole di D&D, il fatto della resurrezione in primis, ma a me come azione è piaciuta da matti e lo stesso paladino non era pronto a compierla quindi credo che sia da premiare e tanto!!!

Inviato

Dipende dal livello dei pg,se sono 15+ la resurrezione da solar(però fagli perdere lo stesso il livello perché non deve passare l'idea "mi sacrifico a razzo tanto mi resuscitano) e i px vanno bene,volendo proprio premiarlo potresti renderlo santo(archetetipo sul libro delle imprese eroiche,fregatene delle limitazioni per averlo) in questo caso evita l'aumento di sag,il potere che gli hai dato è a tua discrezione

Inviato

Sono d'accordo, è senz'altro da premiare, ma senza esagerare. Molto bene il premio in PE, la resurrezione gratuita, forse anche i 2 punti in SAG; ma secondo me è meglio evitare il potere soprannaturale, mi sembra un po' stonato... Piuttosto, potresti fargli avere un premio più "simbolico", ma interpretativamente più rilevante: la sua chiesa, chiesa di Pelor, lo premia attraverso un'ordinazione particolare (l'equivalente dell'ordinazione episcopale cristiana, che innalza a vescovo un sacerdote), con conseguente diritto di portare vesti di un certo colore (che so, una tunica bianca con orli dorati e una banda dorata che va da una spalla alla cintola, il tutto sopra l'armatura), che lo rendono facilmente riconoscibile come sacerdote di alto rango. Visto che il giocatore si è dimostrato molto bravo e attento all'interpretazione, secondo me questa sarebbe la soluzione migliore: il suo PG viene comunque potenziato, abbastanza, anche, ma senza esagerazioni sbilancianti; in più, ottiene dei vantaggi molto gratificanti sul piano interpretativo. Cosa ne dici?

Inviato

il pg è di 6° ( quasi 7° ormai)

il potere soprannaturale è secondo me più simbolico perchè difficile da usare visto che i danni se li becca anche il chierico stesso e difficilmente nel raggio di 9 metri non ci sono compagni, quindi li per li sarà un premio, ma che userà talmente poco da rivelarsi superfluo. potrei comunque non darlo...

per l'elevazione di rango non mi piace molto come idea, soprattutto perchè stonerebbe con il giocatore ihihih (non lo conoscete non potete capire :)

inoltre ho dato un occhiata all archetipo santo ma cavolo è troppo squilibrato per un pg di 6°! diventerebbe troppo forte rispetto a tutti gli altri pg che potrebbero sentirsi un pò esclusi da questo genere di premi... in fondo un chierico lo premio perchè si sacrifica, ma un ladro o un ranger?

mi servirebbe un premio carino, scenografico ma che non sia troppo PP rispetto al resto del party!

comunque grazie mille ;)

Inviato

Non farlo resuscitare...fallo diventare una leggenda. Lascia che la ragazza salvata diffonda la voce del suo martirio e fai declamare leggende in suo onore, anche volutamente esagerate da tutti i bardi nelle città. Inoltre potrebbe nascere un culto a lui dedicato, non importa se è un personaggio di livello basso, che io ricordi l' ultimo che ha fatto una cosa del genere era un falegname XD.

Inviato

Il Solar che interviene per un PG di 6 è un evento veramente importante...non può poi restare tutto come prima...

Premesso che la tua idea non è male il potere soprannaturale non so se mi piace... (migliorerà con i livelli o resterà sempre 12d6?) e non perdere livelli e avere +2 SAG è un boost incredibile...in fondo hanno peccato tutti (anche il giocatore del chierico) di strategia quando hanno deciso di salvare la ragazza senza però avere effettivamente il modo di salvarla...

Secondo me ci sta la perdita di livello e l'acquisizione dell'archetipo santo...in fondo sarebbe come guadagnare un livello (perchè ne perde 1 ma guadagna un archetipo da 2...)e se sono prossimi al passaggio gli altri PG recupererebbero subito alla perfezione...lui 5 lvl e archetipo santo e gli altri 7 senza....l'unico vantaggio sarebbe non considerare il LEP 7 per lui (ma magari 6) e dargli quindi la possibilità di recuperare piano piano i livelli...

Alla lunga però (non so fino a quando vuoi continuare...) potrebbe essere molto molto forte...

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