campagna Panico da DM alla prima campagna, scelta dell'ambientazione

[Susino90]

Buona sera a tutti avventurieri

Ho da poco letto il manuale del DM e sono a dir poco confuso, visto che fin ora mi sono limitato a giocare come PG. Il problema che più mi turba è come scegliere l'ambientazione, il mondo di D&D è troppo ricco di storie e spunti (e di manuali) e non so da dove partire ! Non ho molte difficoltà a intrecciare trame, creare mappe (almeno spero di trovare un buon editor per non doverle disegnare a mano, visto che sono un maniaco dei dettagli non riuscirei a disegnarle mai in tempo), impersonare NPC e sorprendere con qualche colpo di scena. Ma questa storia dell'ambientazione mi sta mettendo in crisi ! Voi come avete risolto il problema nella vostra prima campagna? Cosa vi ha aiutato a scegliere tra le miraidi di città e piani ? Voglio inventare qualcosa di nuovo e originale che faccia divertire i miei amici e l'ambientazione mi sembra un fattore determinante; vi chiedo di insegnarmi come scegliere un luogo di partenza!

[d.paolicelli]

In che tipo di ambientazione vi piace giocare?

Steampunk, fantasy classico, esotica?

Che tipo di avventura vuoi giocare? livelli bassi (Piano materiale) livelli medi(Piani elementali) livelli alti (altri piani)

Io nella prima campagna feci trovare i miei pg come emigranti in un nuovo continente che non conoscevano e man mano che giocavano scoprivano

[Alaspada]

Nella prima campagna mia io mi sono inventato una città deserta,tema molto horror,ponendo le basi sull'ambientazione del faerun.Non volendo ho fatto una campagna mista tra ravenloft e faerun stesso.Devi scegliere un tipo di storia che ti piace e fare una storia piccola all'inizio altrimenti corri il rischio di perderti.Utilizza i manuali dei mostri all'inizio personalizzando qualcosa li e là.Se vuoi essere originale inventa un tema di un'altra campagna e mettilo in un'altra ancora.Altrimenti vai di storie già scritte e personalizzale un pò:per quanto possano essere esperti i tuoi pg non conosceranno mica tutte le storie delle ambientazioni xD.Ricorda che il punto forte del DM è l'immaginazione e l'improvvisazione buona fortuna

[Susino90]

Allora, come prima campagna vorrei mantenermi sul fantasy classico (steam punk non sarebbe male, e nemmeno esotica ma vista la mia esperienza meglio evitare), vorrei partire da livelli medi e passare dal piano materiale ad altri piani. I viaggi planari hanno sempre suscitato un certo fascino nei miei confronti e poi oltre a darmi un gran da fare credo che siano una bella sorpresa per i giocatori . Però ho paura che l'inesperienza faccia da padrona e mi faccia creare una campagna pessima che annoi i giocatori

[8SnAkE6]

Allora, come prima campagna vorrei mantenermi sul fantasy classico (steam punk non sarebbe male, e nemmeno esotica ma vista la mia esperienza meglio evitare), vorrei partire da livelli medi e passare dal piano materiale ad altri piani. I viaggi planari hanno sempre suscitato un certo fascino nei miei confronti e poi oltre a darmi un gran da fare credo che siano una bella sorpresa per i giocatori . Però ho paura che l'inesperienza faccia da padrona e mi faccia creare una campagna pessima che annoi i giocatori

Secondo me dovresti partire da livelli bassi e dal piano materiale...non dico dal primo, ma massimo massimo il quinto....e come ambientazione il Faerun è la migliore o magari solo una zona del Faerun come inizio in modo da semplificare ulteriormente le cose...

Poi piano piano vedrai che il tutto si evolverà...

[Demian]

Per le mappe potresti provare Hexographer, è gratuito, anche se sarebbe ancor meglio Campaign Cartographer 3, che però è a pagamento.

http://www.dragonslair.it/forum/threads/52602-Creazione-Mappe-Hexographer?highlight=hexographer

Per quanto riguarda l'ambientazione, potresti anche considerare l'opzione del viaggio planetario oltre a quello planare.

In Pathfinder ad esempio è possibile usare incantesimi, portali o vascelli magici per spostarsi fra i pianeti, e il manuale Distant Worlds descrive l'intero sistema solare in cui si trova il mondo di base, che è Golarion (descritto in singolo ed estesamente in almeno altri tre manuali).

Nulla di abissalmente nuovo comunque, era già stato fatto, con alcune differenze, nella vecchia ambientazione Spelljammer di AD&D.

Se invece, ancora, vuoi fare qualcosa di differente, ci sarebbero le ambientazioni celesti, con regni e navi volanti (Airships, Aerial Adventure), oppure l'unica interamente sottomarina che io conosca, Cerulean Seas, sviluppata in un mondo sommerso da un diluvio, con razze come uomini-granchio, elfi marini, ecc (le razze sono almeno una dozzina).

[KlunK]

Se sei alle prime armi, considererei la possibilità dell'ambientazione "generica", in cui le città sono circondate da più o meno nulla e non è chiara la situazione politica.

Ci perdi un po' se vuoi trattare di cose tipo guerre mondiali o cose internazionali, ma ai primi livelli va bene.

[Demian]

In effetti il suggerimento di Klunk per le prime esperienze è valido.

Potresti cominciare da un'ambientazione indefinita, e allargare il campo man mano, in questo modo potresti aggiungere maggiori dettagli, anche da altre ambientazioni, via via che fai esperienza.

[MIK]

se non vuoi perderti per strada io ti consiglio di prendere un cartoncino bianco e disegnare una mappa a penna... non molto grande, ma quanto basta per iniziare...

essendo di tua invenzione i tuoi giocatori non la conosceranno di certo e tu pian piano ci inserisci tutto quello che vuoi mano a mano che ti vengono le idee...

inoltre se è la tua prima volta da master inizia da livelli bassi e non ti buttare su altri piani per ora...

meglio una cosa semplice ma ben fatta che un mucchio di cose fatte male

[lepracauno]

se vuoi questo è il blog della mia ambientazione.

Se vuoi capire come funziona vai sulle pagine "Cosa è" e "indice"

http://doramarth.blogspot.com

buona lettura!

[Auredia]

Se hai Forgotten Realms io ti consiglio di scegliere una regione magari non troppo "strutturata" a livello di trame e sottotrame e partire da lì. In questo modo avresti il sostegno dell'ambientazione solida e potenzialmente articolata senza vincolarti troppo a un sacco di cose che magari non ti interessano o non hai voglia di approfondire subito.

La mia opinione è che avere un po' di ambientazione sotto ti facilita due compiti importanti:

1) Se sei tu il primo a sapere che nella regione succede questo e quello e che potenzialmente c'è anche quest'altro e quell'altro, comunichi (anche involontariamente) ai PG la sensazione che intorno a loro c'è un mondo completo, che vive indipendentemente da loro. Così facendo dovrebbero sentirsi più liberi di intraprendere azioni di qualsiasi genere, e di gestirsi realisticamente.

2) Sei più in grado di offrire conseguenze coerenti con le loro azioni, soprattutto quelle inaspettate, perché hai dei punti di riferimento per stabilire a chi può dare fastidio la tale cosa che fanno, o di chi possono attirare l'attenzione se fanno la tal'altra cosa eccetera.

Regioni come il Vast, il Damara o Chessenta/Unther secondo me sono buone scelte.

[elamilmago]

Buona sera a tutti avventurieri

Ho da poco letto il manuale del DM e sono a dir poco confuso, visto che fin ora mi sono limitato a giocare come PG. Il problema che più mi turba è come scegliere l'ambientazione, il mondo di D&D è troppo ricco di storie e spunti (e di manuali) e non so da dove partire ! Non ho molte difficoltà a intrecciare trame, creare mappe (almeno spero di trovare un buon editor per non doverle disegnare a mano, visto che sono un maniaco dei dettagli non riuscirei a disegnarle mai in tempo), impersonare NPC e sorprendere con qualche colpo di scena. Ma questa storia dell'ambientazione mi sta mettendo in crisi ! Voi come avete risolto il problema nella vostra prima campagna? Cosa vi ha aiutato a scegliere tra le miraidi di città e piani ? Voglio inventare qualcosa di nuovo e originale che faccia divertire i miei amici e l'ambientazione mi sembra un fattore determinante; vi chiedo di insegnarmi come scegliere un luogo di partenza!

Ciao,

come primo inizio io ti consiglierei di partire con qualcosa di prefatto, senza puntare subito all'avventura o ambientazione migliore della tua vita.

Capacità personali a parte, fai un piccolo passo alla volta fino a che non prendi mano con il gioco.

i FR sono un buon punto di partenza, sono si vasti, ma anche abbastanza generici per poterci mettere dentro di tutto.

La mia prima avventura in assoluto come master è stata l'avventura del mago Bargle contenuta nella scatola rossa di D&D, ambientazione Karameikos/mystara. A quel tempo non mi sono chiesto tanto dell'ambientazione, ma ero più preoccupato a come gestire il gruppo al tavolo da gioco.

Quando ho preso confidenza con il mio ruolo da DM e con gli aspetti del regolamento essenziali per giocare, ho iniziato ad interessarmi al contorno e alle trame che ora solo il pane quotidiano.

ciao