Oflanos Inviato 1 Luglio 2012 Segnala Inviato 1 Luglio 2012 Sembra che siamo i peggiori criminali che siano mai esistiti... Tsè... parla per te... Pensò lo gnomo trovandoci una certa soddisfazione!
puddu96 Inviato 1 Luglio 2012 Segnala Inviato 1 Luglio 2012 Ehmmm... Potresti evitare di strillare queste cose nella locanda...? dico un po' seccato a Rain guardandomi intorno sperando che nessuno ci abbia uditi Mi pare di aver detto di discuterne a casa del pozionista... Ora andiamo se non vi dispiace... non voglio rischiare oltre...
Black Wolf Inviato 1 Luglio 2012 Segnala Inviato 1 Luglio 2012 Mi risveglio dalla mia visione. Un urlo squarcia la mia mente, prima ancora di squarciare l'atmosfera della taverna. Tremo di dolore, di tensione, di sbigottimento, di paura. Tremo. Cosa caz*o era quella visione? Quale incubo è mai quello? Dei, perchè mi tormentate?" Cerco di alzarmi. "Dove... dove mi trovo... brandy, brandy... per... favore..."
Lionheart Inviato 2 Luglio 2012 Autore Segnala Inviato 2 Luglio 2012 Mentre Rain parla l'oste continua ad asciugare dal liquore il pavimento di legno, poco distante da voi. La locanda sembra essere sprofondata in un mistico silenzio. Solo più giù la ragazza con in braccio il liuto continua a cantare. All'esclamazione della ragazza, l'oste arriva poco dopo con una bottiglia di brandy ben stagionato avvolto in una pezza di stoffa e lo porge a Jeduld. Il vecchio la guarda per un attimo Va tutto bene ragazza, sei ancora alla locanda, con noi. Che cosa hai visto? Un ricordo? Cantapecora, sentendo le parole di Rain, si volta verso di lui e con occhio torvo risponde sottovoce Vi ho già detto che non ricordo il mio nome, ed ero su quella dannata nave imprigionato proprio come voi. Non ricordo nulla del mio passato, nemmeno il mio nome, dunque no! Non sto cercando di fregarvi e se anche fosse non saprei nemmeno perchè dovrei farlo. L'unica cosa che voglio è recuperare la mia memoria! dice osservando la ragazza rinvenire dopo il flashback. Il tempo passa e il dolore della ragazza si fa sempre più acuto quando all'improvviso sentite tutti qualcosa bussare con il becco ad una finestrella della locanda, poco lontano da voi. E' Carc che fra le zampe stringe un grosso tovagliolo e sta cercando di entrare, ma la finestra chiusa non glielo permette. @Dorim Spoiler: L'anziano ti osserva molto attentamente aspettando che tu beva la pozione che ti ha fornito dopodichè dice Se vuole entrare a riposare un pò o mangiare qualcosa non faccia complimenti! Il suo amico mi ha salvato la vita e i suoi amici sono anche i miei amici.
Oflanos Inviato 2 Luglio 2012 Segnala Inviato 2 Luglio 2012 Mi faccio passare il manifesto e l'osservo con cura. Leggo in fretta avendo ormai capito il succo della notifica, ma mi concentro di più sulle immagini... Non c'è che dire... il più bello su questo manifesto sono io!!! E quindi siamo dei ricercati... criminali e assassini... beh potevo ucciderle le guardie... mi avrebbe fatto solo curriculum... La prossima volta non sarò così clemente... Ma forse prima devo rimettermi in sesto. Pozioni, cure... MI sembra una buona idea... Arrotolando il manifesto e alzandosi dalla panca lo gnomo si avvicina al gruppo e sbrigativo esclama: Che ci facciamo ancora qui. Andiamo dove ci attendono e non perdiamo altro tempo.
puddu96 Inviato 2 Luglio 2012 Segnala Inviato 2 Luglio 2012 @ Tutti tranne Dorim Spoiler: Speriamo non si siano accorti di nulla... Per qualche secondo mi perdo nei miei pensieri alla ricerca di qualche ricordo del passato, intanto mi guardo intorno incurante dell'oste che mi passa davanti portando da bere a Jeduld e di Rain e Cantapecora che battibeccano. Ad un tratto il sonoro rumore di qualcosa che sbatte sul vetro mi riporta al presente, di scatto, come svegliatomi di soprassalto, mi volto verso la finestra. In principio non riconosco l'animale, ma bastano poche frazioni di secondo per riconoscerlo come Cark, l'uccello di Dorim. Mi pare che sia l'uccello di Dorim, probabilmente ci ha mandato qualcosa... Le mie reazioni sono ancora leggermente distaccate e i miei sensi intorpiditi, ma dopo aver aperto la finestra e fatto entrare Cark arrivo alla conclusione Probabilmente sono delle pozioni curative... Apro quindi il fagotto.
Lionheart Inviato 2 Luglio 2012 Autore Segnala Inviato 2 Luglio 2012 Il corvo nero, aperta la piccola finestrella, entra finalmente nella locanda e lascia cadere fra le mani di Dellent il piccolo fagotto. Aprendolo il nano trova cinque grosse pozioni con all'interno un liquido dal color rosso acceso.
Black Wolf Inviato 2 Luglio 2012 Segnala Inviato 2 Luglio 2012 "G-grazie..." Non appena l'oste mi porge il brandy, stappo la bottiglia con i denti, come ho fatto con il rhum, qualche tempo prima, per disinfettare la ferita. Sputo il tappo di lato e porto la bottiglia alle labbra, traendone avidi sorsi. Un pò del liquido ambrato scivola sul mio mento tremante, ma il resto lo assaporo, e godo del piacevole raschiare che il liquore produce alla mia gola. Dopo un paio di sorsate, la mia voce replica tremante al vecchio cui ho salvato la vita. "Un ricordo? Non... non lo so... Ma..." Ingoio un altro pò di brandy. "Per gli dei, spero di no... C'erano... C'erano tutti... Tutti quelli che erano sulla nave... e su quel foglio di poco fa..." La quarta sorsata di liquore interrompe il mio discorso. La testa, in preda a dolori lancinanti, si fa più leggera. "Cos'era quel manifesto? C'era il mio volto... O l'ho soltanto sognato? Mi sposavo... Un nobile... Dei, pietà! Quali incubi mandate a tormentarmi? Vi ho offesi? Porca put*ana, che dolore atroce!" Il mio parlare è un poco delirante, forse a causa della febbre e degli spasmi di sofferenza che attraversano il mio corpo. Mi mordo il labbro inferiore fino a farlo impallidire, quando un fiotto di atroce calore raggiunge le mie viscere partendo dalla gamba. Respingo un conato di vomito, ma la nausea mi tormenta.
puddu96 Inviato 2 Luglio 2012 Segnala Inviato 2 Luglio 2012 @ Tutti tranne Dorim Spoiler: Come pensavo... Prendo una delle cinque pozioni e mi avvicino a Jeduld Ecco, tieni... La stappo e gliela porgo. Ne restano altre quattro. Chi di voi ne ha ingente bisogno?
Oflanos Inviato 2 Luglio 2012 Segnala Inviato 2 Luglio 2012 Quando Dellent si avvicina con le pozioni mi guardo le braccia e le gambe con i graffi e i segni dei tagli dei vetri. Beh posso andare avanti un altro po'. A meno che non dobbiamo combattere un esercito stasera... Dico sardonico. Se non ti dispiace la prenderei per ogni evenienza. E con mane lesta e precisa prendo una bottiglietta dalle mani del nano che le porgeva agli astanti. Beh non volevamo togliere le tende? O dobbiamo ancora divertirci. Mi guardo intorno con fare curioso... la voglia di sangue e l'adrenalina sono ancora in circolo nel mio corpo... e l'esser venuto a conoscenza i essere un pericoloso criminale enfatizza la mia carica!!! Spoiler: Rapid di mano +11 mi sembra.
Lionheart Inviato 2 Luglio 2012 Autore Segnala Inviato 2 Luglio 2012 mmm... il vecchio pensa attentamente alle parole della giovane donna dopodichè replica Bevi quella pozione adesso, almeno ritornerai a camminare. Potrebbe essere un ricordo o un sogno quello che hai appena fatto. Non credo che gli Dei centrino nulla ragazza mia, per il fatto che... il vecchio si guarda intorno circospetto Forse è meglio trovare un altro luogo dove poter parlare tranquillamente. Dellent... dice ora guardando il nano Se dici di conoscere un posto dove potremmo riposarci allora lo gnomo ha ragione, è meglio che ci mettiamo in marcia subito. Nel frattempo, in un angolino, nascosto dietro un tavolo, un ragazzino dai capelli color oro vi osserva spaventato.
Darth Ronin Inviato 2 Luglio 2012 Segnala Inviato 2 Luglio 2012 - Hai ragione, meglio togliersi di qui e rimandare i discorsi a più tardi. Leggere una cosa del genere, senza saperne niente, mi ha fatto agire incautamente. Ad ogni modo, è meglio se distribuiamo quelle pozioni ad ognuno di noi, se ce ne sono a sufficienza: potrebbe essere necessario dividersi, e allora è meglio che ognuno si autosufficiente. Intanto prendo una delle pozioni e me la metto nella sacca. - Bene Dellent, se sai la direzione per un luogo sicuro, fai strada.
puddu96 Inviato 2 Luglio 2012 Segnala Inviato 2 Luglio 2012 Andiamo allora... dico dopo aver distribuito le pozioni. Mi volto prima verso la porta, poi verso il bambino dai capelli dorati Vieni dai, non avere paura... Ti ho già detto che non ti accadrà nulla finché sei con me. Gli porgo la mano con il palmo rivolto verso l'alto a mo' di invito e gli sorrido. Infine mi giro nuovamente verso la porta, la apro, la varco e mi dirigo verso lo studio dell'anziano pozionista.
Oflanos Inviato 2 Luglio 2012 Segnala Inviato 2 Luglio 2012 Ora dobbiamo portarci dietro anche un moccioso? Non è meglio tagliargli direttamente la gola visto che ormai ci ha riconosciuti?
puddu96 Inviato 2 Luglio 2012 Segnala Inviato 2 Luglio 2012 Taci gnomo. Dico con tono aspro allo gnomo dagli occhi di ghiaccio Dici che è un moccioso ma è sicuramente più alto di te. Per la prima volta mi sento più alto di qualcuno... E soprattutto finora non mi ha causato più problemi di quanti ne hai causati te! Continuo a camminare senza fermarmi e faccio in modo che il bambino cammini sempre davanti a me, dove posso controllarlo.
Black Wolf Inviato 2 Luglio 2012 Segnala Inviato 2 Luglio 2012 Con un cenno del capo, spacco il sigillo della fiaschetta e ne bevo il contenuto.
Lionheart Inviato 2 Luglio 2012 Autore Segnala Inviato 2 Luglio 2012 @Dorim Spoiler: Il vecchio ti fa accomodare all'interno della sua abitazione. Avanti su! dice con fare gentile e insistente Fa freddo qui fuori entra! appena entri l'uomo richiude con i molti chiavistelli il portone e rivolgendosi a te dice indicandoti le scale a chiocciola Sopra ho preparato un banchetto per te e i tuoi amici, non so quanti sarete ma spero basti per tutti. La sala è al primo piano. La pozione scende come un fiume all'interno dell'esofago della ragazza e quasi per magia le sue forze sembrano ripristinarsi. Un'onda di calore la ricopre interamente, dai capelli alle unghie dei piedi e finalmente ogni ferita sul suo corpo viene ricostruita e ritorna alla sua perfetta forma originaria, compreso il piede, che ora riprende a funzionare come prima. Il vecchio cerca di tirare su Jeduld che riesce a rialzarsi benissimo in piedi anche senza il suo aiuto. Nel frattempo il ragazzino, spaventato ancor di più dalle parole dello gnomo, afferra con forza un braccio del nano e lo segue mettendosi dinanzi a lui. Non mi ucciderà vero signor... ehm Dellent!? dice rivolto verso di lui cercando di trattenere le lacrime dalla paura. Uscite dalla locanda e vi incamminate tutti insieme verso la casa dell'alchimista, compreso la rinnovata Jeduld che può finalmente camminare da sola, con Dellent davanti e Cantapecora per ultimo a chiudere il gruppo. L'atmosfera calda e accogliente del Gastkays diventa pian piano nient'altro che un pallido ricordo. L'aria fredda, carica di salsedine, sferza sui vostri visi mentre vi muovete rapidamente fra le vie. La luna è alta nel cielo a Pristworm e illumina fiocamente le molte stradine buie e deserte del piccolo villaggio. Rumori e voci si mescolano nella fredda notte. Rumori di cavalli e armature. Voci che richiamano altre voci. Nessuna di esse però sembra fare caso a voi. Gli uomini sui cavalli passano rapidamente tra le vie, ma tutti corrono verso un'unica direzione che Rain e lo gnomo dagli occhi di ghiaccio capiscono essere la direzione che conduce alla stalla del villaggio. Passate inosservati mentre il ragazzo si stringe sempre di più al nano da cui trae conforto e sicurezza. Finalmente dopo qualche altra curva arrivate dinanzi ad una targa rossa recante la scritta "da Quinterion, spezie, pozioni e altro..." in verde acceso. Il portone, a cui fa riferimento la targa, è di legno pesante e anche molto resistente. @Jeduld Spoiler: Tutti i pf curati Recuperata completamente la padronanza del piede
puddu96 Inviato 2 Luglio 2012 Segnala Inviato 2 Luglio 2012 Non ti ucciderà, Tay... e se proverà a farlo, gli taglierò le braccia con quest'ascia. dico al ragazzo scuotendo la mano che impugna l'ascia da guerra nanica. Durante il viaggio mi rivolgo prima a Jeduld, al vecchio e a Vento chiedendo Com'è che lei si è procurata quella ferita alla gamba? Se non è nulla di compromettente, vi dispiacerebbe raccontarci cosa vi è successo quando vi siete allontanati...? Sempre mentre camminiamo, dopo aver finito il discorso con i primi tre, mi rivolgo a Rain Alla fine hai trovato quell'uomo con il tatuaggio?
Black Wolf Inviato 2 Luglio 2012 Segnala Inviato 2 Luglio 2012 Un attimo prima il dolore offuscava la mia mente. Un attimo dopo una sensazione calda di benessere pervade il mio corpo, donandomi forza e lucidità. Mi alzo in piedi con cautela, forse timorosa che le fitte tornino rapaci a squassare le mie membra. Ma nulla accade, posso camminare, la ferita è risanata, lasciando soltanto una pallida cicatrice in memoria di sè. Sorrido radiosa, ma subito la mia espressione si fa preoccupata. "Compari, ho delirato, vero? Non ho ben chiaro cosa sia successo durante la mia incoscienza, ma mi ricordo per certo di un manifesto con la mia faccia e le vostre sopra. Che caz*o era?" Mi avvicino intanto al vecchio, cingendogli le spalle con un braccio. "Sono contenta di averti seguito, e lo rifarei! Non ti crucciare per i sensi di colpa!" Poi mi incammino con gli altri, seguendoli. La disavventura della mia caviglia mi ha insegnato quanto sia bello il semplice poter muoversi e camminare. "Oh, Freya, non mi hai abbandonata! Posso camminare, e di questo ti rendo grazie."
Drakonic Inviato 3 Luglio 2012 Segnala Inviato 3 Luglio 2012 Appena entro dentro la casa dell'alchimista e Carc parte per la consegna, stappo una fiale e la trangugio tutta per poter sanare le ferite. "Grazie dell'aiuto. Comunque il mio nome è Dorim, lei non mi ha detto il suo..". Alla proposta del banchetto gli rispondo "E' molto generoso, ma preferisco aspettare che arrivino gli altri. Se non le dispiace posso curiosare un pò in giro?". Mi guardo intorno, andando in giro per la stanza guardando le varie pozioni, gli strumenti, gli ingredienti e libri presenti. @Dm Spoiler: Osservare +10. Mi giro un pò tutto il laboratorio e leggo anche i titoli dei libri se prenti, giusto per curiosare un pò. Non tocco niente e mi tengo a debita distanza in modo da non urtare e rompere nulla.
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