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[Cap.I] I Ricordi Perduti


Lionheart

Messaggio consigliato

Inviato

mentre Dellent sbandiera il messaggio ufficiale davanti a tutti voi il vecchio porta a tavola le portate principali

Ecco una mia specialità culinaria: Uova di Birgus latro, Orsfada cotta a puntino, arrosto di fagiano in salsa di mele, pregiati formaggi di Raghonald Ovest, lì ho messo delle verdure buonissime e fresche raccolte stamani insaporite con limone e spezie e della carne di Yuak, e altre leccornie varie, il tutto ovviamente insaporito dalle mie raffinatissime spezie orientali.

Appena il vecchio ha terminato di imbandire il tavolo di cibo sentite le vostre papille gustative dilatarsi al punto quasi di scoppiare. La fame, chissa da quanti giorni alimentata, vi attanaglia lo stomaco più forte che mai. Il profumo emanato dalle carni, dal pesce e dalle spezie varie è semplicemente sublime. Ogni cosa sembra perfetta. Perfino il sapore contrastante del grosso pesce Orsfada piazzato al centro del tavolo s'intona incredibilmente con quello delle carni e dei formaggi serviti a tavola

Ho utilizzato le mie migliori spezie per cucinare questo banchetto per voi miei salvatori e per ringraziarvi. Presto mangiate che si fredda.

Dice il vecchio sedendosi a capotavola. Anche Galmonde, Cantapecora, Teemo e il piccolo Tay, che si va a sedere lesto accanto a Dellent, prendono posto a tavola. L'ambiente diventa subito carico di colori e sapori rustici. Il calore delle piccola sala è accogliente e per un attimo vi sentite come parte di una famiglia. Duminex si alza e facendo da Sommelier vi riempie i calici, non molto alti, di vino rosso.

Direttamente dalle mie cantine eheh. Assaggiatelo, è ottimo sul fagiano!

dice, dopodichè osserva il messaggio mostrato da Dellent.

Per tutti i numi, non credo di aver visto una simile taglia prima d'ora.

Cantapecora getta uno sguardo fugace al vecchio dopodichè rivolto a lui dice con aria severa

Spero che la cosa rimanga tra noi signor Duminex!

Oh ma certo risponde il vecchio Mi avete salvato la vita, è il minimo che possa fare.

Galmonde vi guarda attentamente dopodichè da un'occhiata al manifesto e rimane cupo. Allunga una mano verso una delle verdure e la porta alla bocca. Masticando lentamente, il vecchio guarda Dellent dopodichè dice

Ho anchio qualcosa da riferire, come promesso a Jeduld, ma attenderò il mio turno.

Cantapecora comincia a riempire di cibo il suo piatto prendendo un pò di tutto e riempiendolo fino al limite della sua portata e inizia a mangiare

Mmmm. E' tutto squisito. Cavolo! Sarà che ho una fame da lupi... poi rivolto verso il nano Sarei curioso di sapere come avete fatto a fare tutto quello che è scritto su quel manifesto... Incredibile... insomma... Siete in sei ma la lista è bella lunga...

Nel frattempo lo gnomo getta lo sguardo qua e la nella stanza.

@gnomo dagli occhi di ghiaccio

Spoiler:  
Un pò più giù, lontana dal tavolo imbandito, vi è una scrivania con apparentemente qualcosa che bolle in un alambicco. Accanto ad essa vi sono due armadi posizionati l'uno di fronte all'altro a mò di separatori. In alto due scaffali reggono una pila di grossi e polverosi libri. Nei due armadi non ti è difficile notare un mucchio di ingredienti sparsi qua e là, pozioni varie, scartoffie e oggetti dalla forma bizzarra. In alto, affissa ad un muro vi è una pergamena che recita alcune scritte ma che non riesci a leggere dalla distanza. Dalla parte opposta vi è una cucina e di fronte ad essa alcune stanze chiuse.

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Inviato

Nonostante la fame, per il momento evito di mangiare e bere: gli eventi della serata sono stati troppi e troppo strani per fidarmi del primo che si offre di aiutarci, soprattutto dopo che ha visto la taglia.

Intanto rispondo agli altri - Dunque, direi che il modo migliore di procedere sia quello di scoprire innanzitutto se quello che c'è scritto su quel foglio sia vero. Propongo di rintracciare qualche responsabile di queste faccende, che so, un capitano delle guardie, un conestabile, uno sceriffo... dobbiamo essere sicuri di cosa abbiamo fatto e perchè.

Potrebbe anche essere che siamo innocenti e che qualcuno ci accusa, per qualche ragione di cui siamo all'oscuro. Oppure potremmo essere veramente i pericolosi criminali che dice quel pezzo di carta, e allora tanto vale comportarsi di conseguenza.

Faccio una pausa, per vedere se tutti stanno seguendo il mio ragionamento, poi aggiungo:- Ma soprattutto, lo ripeto di nuovo, niente iniziative personali e niente colpi di testa! Dobbiamo passare inosservati, ora più di prima. Ognuno di noi ha delle capacità, cerchiamo di lavorare come una squadra, anche se non ci ricordiamo gli uni degli altri. L'unione fa la forza... e chi non è d'accordo può andarsene per la sua strada!

Inviato

Taglio un pò di faggiano accompagnandolo con delle verdure fresche e qualche fetta di formaggio. "Duminex non ti sei risparmiato vedo..." tutto felice inizio a mangiare, con lo stomaco brontolante e le papille gustative in festa. Assaporo con gusto ogni singolo boccone, dopodichè mi sciacquo la bocca con il vino "Veramente buono, complimenti al cuoco!...non sono un amatore del vino ma devo ammettere che hai ragione, si accompagna veramente bene al faggiano".

Continuo a mangiare beatamente, ascoltando i presenti...per poi prendere parola appena Rain finisce di parlare. Metto le posate sul tavolo, mi asciugo la bocca e guardo l'umano. "Rain, perchè non mangi? Quest'uomo si è impegnato così tanto per prepararci questo banchetto a dir poco reale e tu lo offendi così? senza toccare nulla? è ineducato...Poi che vuoi fare? andare dalle autorità dicendo "scusi sceriffo, siamo dei ricercati nell'intero regno, sà dirci se abbiamo fatto veramente questi crimini?" -guardo in modo penetrante Rain senza battere ciglio, per poi continuare- ma sai almeno quello che dici? Svegliati, ci sbatterà in carcere senza nemmeno dire un fiato". Riempio il mio bicchiere con dell'acqua per bagnarmi le labbra prima di continuare. "Poi, vorrei farti capire che siamo un gruppo, ma ognuno può fare quello che vuole, non prendiamo ordini da nessuno. E decidiamo insieme quello che dobbiamo fare. Ovviamente nessuno deve mettere a repentaglio la sicurezza e la vita degli altri questo è certo, ma questo non vuol dire che tu debba dare ordini su cosa fare e cosa no, per cui abbassa le penne o qui il primo a dover andarsene sarai tu!".

Bevo un'altro sorso d'acqua "Io più che altro sarei curioso di sapere cosa ha da dire il vecchio...e mi devi scusare ma non ricordo il tuo nome -guardandolo bonariamente-, poi ricordo che uno di noi ha trovato una lettera sulla nave, non sò voi, ma io sarei curioso di leggerla per sapere di che parla. Mi sembra che l'abbia trovata e intascata uno dei due gnomi..."

Inviato

Quanta roba! Meno male, con la fame che ho!

Inspiro a pieni polmoni il profumo seducente del cibo, servendomi una nutrita porzione di carne e verdure. Sorrido al nostro anfitrione, dicendo.

"Gran bella tavola! E buon appetito a tutti!

Ciò detto, comincio a divorare le squisite pietanze, senza troppo curarmi di mantenere il contegno che ci si aspetterebbe da una fanciulla della mia specie. Quando il manifesto cattura il mio sguardo, poco ci manca che io mi soffochi con un pezzo di formaggio. Resto un attimo senza fiato, prima di prorompere in una sonora imprecazione.

"Mer*a! Se mi dicono che ho offeso qualche autorità, posso anche crederci, ma non che ho rubato alla popolazione, nè che ho ucciso tanto per fare! Questo no!"

Mi calmo un pò quando ingollo una coppa del vino che il nostro ospite mi ha versato, ringraziandolo con un piccolo cenno del capo. Nel mentre ascolto il monologo di Rain, e la risposta accorata del Nano. Sbuffo, infastidita dalle parole infantili dei due. Dico la mia.

"E perchè mai Rain? Se anche ognuno andasse per la sua strada, non è forse vero che una persona si nota meno di un mucchio di gente? Comunque, non parliamo del niente, e cerchiamo di capirci qualcosa! Io credo che noi tutti ci conscessimo già, prima di risvegliarci su quella nave. Lo credo, perchè mentre deliravo per il dolore, ho visto tutti voi. Era... era come un sogno, ma nitido come un ricordo... Era..."

Arrossisco visibilmente, e mi mordicchio il labbro come mio solito. Visibilmente, parlare di ciò che sto parlando mi turba nel profondo.

"Era il mio matrimonio... Sposavo un nobile... E questo è strano, perchè... Perchè io li detesto i nobili, e... E non c'è incubo peggiore, per me, di quello del matrimonio."

Lancio un'occhiata al vecchio, come a cercare conforto.

"Ora ascoltiamo te, Galmonde!"

Inviato

-Non ho mai parlato di andare da uno sceriffo come se niente fosse... mi sembra di parlare con dei tonti! Basta vedere dove abita e che giri fa, prenderlo e farlo parlare! Tanto con tutte le accuse che abbiamo sulla testa, se lo strapazziamo un po' non farà differenza alla fin fine. E comunque non sto dicendo di andare dal primo che passa, la mia idea è cercare chi effettivament può sapere qualcosa di noi. Ci sarà un incaricato, un responsabile, qualcuno che abbia ricevuto l'ordine di darci la caccia... Dobbiamo solo scoprire di chi si tratta, e poi farlo parlare.

A meno che qualcuno di voi non abbia idee migliori da proporre... ma per il momento mi sembra che sia tabula rasa...

Ah, a proposito, nano... se mi dici che vuoi farmi capire che siamo un gruppo, e poi aggiungi che ognuno fa quello che vuole, cadi in contraddizione: scegli, o una o l'altra cosa, perchè in un gruppo fai quello che serve al gruppo, non a solo a te stesso!

Quanto a chi debba dare ordini, mi pare sia chiaro che se dobbiamo dare il nostro assenso a qualcuno, io ho già scelto quando gli ho consegnato il denaro...

Inviato

Ragazzi... Per favore abbassiamo i toni... Dico alzando le mani, dopo aver posato le posate. In seguito prendo un tovagliolo e mi pulisco la bocca dai residui di fagiano e vino. Poi proseguo Punzecchiarci a vicenda non porterà a nulla... La proposta di Rain mi sembra giusta: possiamo chiedere a qualcuno di competente spiegazioni sul nostro conto... Ora, se nessuno propone nulla di meglio, passerei a valutare i contro di questa azione. A parte le ripercussioni legali, che sembrano nulla in confronto alle accuse già mosse contro di noi, quali altri rischi pensate che ci siano?

Inviato

Un matrimonio??? pensa fra se Cantapecora interrompendo per un attimo l'attività mangereccia.

se posso...

dice alzando una mano come per richiamare l'attenzione su di se mentre con l'altra porta un tovagliolo alla bocca per pulire le tracce di cibo.

Concordo con Dellent di finirla una volta per tutte con i battibecchi personali, qui siamo tutti nella stessa barca e farci del male a vicenda non può far altro che farci affondare tutti... Concordo con Dorim sul fatto che bisognerebbe decidere d'ora in avanti il da farsi di gruppo con una decisione di voti a maggioranza ma questo non dovrebbe negare la libertà di ciascuno di noi di fare ciò che vuole, singolarmente parlando... e concordo con Rain che forse dovremmo parlare con qualcuno di alto rango che si occupa della nostra cattura senza dare nell'occhio, provare a fare domande in giro...

porta la mano verso il calice di vino ringraziando distrattamente l'anziano e schioccando un pò le labbra riprende

Inoltre, se me lo permettete, dopo vorrei parlare del tipo incontrato da Rain e lo gnomo prima. Ho qualche domanda a riguardo...

--- EDIT ---

Spoiler:  

Ragazzi questo è il momento tranquillo ideale dove potete descrivere dettagliatamente le caratteristiche fisiche del vostro pg

Inviato

Con le mani congiunte rispondo "Non è contraddittorio mio caro Rain: possiamo aiutarci e decidere insieme, ma quando non siamo impegnati in qualcosa ognuno può fare quello che vuole. Non è difficile da capire, e vedi di moderare i termini che questa è l'ennesima volta che offendi, se lo fai di nuovo ti giuro che dovrai dormire con gli occhi aperti. E poi hai detto di aver scelto a chi dare il tuo consenso, eppure prima hai parlato come un capitano che vuol far rigare a suo modo i propri soldati. Questo è contraddittorio, anzi ti dirò che mi puzza di menzogna". Mi svuoto il bicchiere d'acqua, per poi rivolgermi a Dellent "Ci potrebbe essere il rischio che vengano a sapere dove ci troviamo nel caso in cui qualcosa vada storto -mi fermo un'attimo con lo sguardo sul bambino di fianco al nano- piuttosto...chi è quel bambino?".

Inviato

Quando Dorim mi chiede di Tay, sospiro, guardo prima il bambino, poi il "cugino nano" Diciamo che è grazie a lui che ho trovato questo manifesto... Se non l'avessimo incontrato Rivolgo ora lo sguardo a Cantapecora probabilmente ora ce ne staremmo andando in giro per la città inconsapevoli di essere ricercati... Starà con noi finché non avrà modo di tornare dalla madre, che abita lontano da questo paese...

Inviato

Rimango un'attimo pensieroso. "Bene, ma non credo che sia saggio portarcelo dietro, sarebbe un peso per noi e un rischio per lui -rimango un'attimo perplesso, poi un sorrido quando un'idea mi balza in mente- Duminex, prima mi stavi raccontando che ti sentivi solo...che ne dici se tieni tu il bambino? Puoi insegnargli quello che sai...non sarebbe male sia per il bambino che per te". Mi volto un'attimo verso il bambino sorridendo "piccolo hai entrambi i genitori?"

Inviato

L'anziano alchimista rimane sbigottito dalla proposta del nano. I suoi occhi si sgranano e rimane per un attimo in una posa balzana.

I... Io! Io! Prendere con me un apprendista?! Quel... ragazzino?

Posa la bottiglia di vino accanto a Teemo e balbettando si avvicina lentamente verso il ragazzo

Beh non saprei, non ho mai avuto con me qualcuno, nessuno che proseguisse i miei studi.

L'uomo si china lentamente sulle ginocchia per arrivare all'altezza del ragazzo e con voce dolce ma seria proferisce

Come ti chiami ragazzo?

Tay signore...

Quanti anni hai?

Sedici....

il ragazzo da uno sguardo a Dellent, poi a Dorim e continua

Si signore, mio padre è nell'esercito e mia madre sola a casa.

mmm... si... dice il vecchio borbottando qualcosa Ho sempre desiderato un ragazzo che mi aiutasse nei miei studi non avendo mai avuto, ahimè, un figlio...

il vecchio si rialza e si allontana di qualche passo, la sua mente vaga nei ricordi e nei rimpianti. Dellent e Dorim riescono a notare qualcosa scorrere sul suo viso, forse una lacrima.

Se vorrai potrai restare qui con me, ti insegnerò tutto quello che so, avrai vitto e alloggio in una delle mie stanze e avrai la paga di un regolare apprendista alchimista: 40 monete d'oro a settimana. Io sarò il tuo mentore e dovrai aiutarmi nel mio lavoro e nel mio studio. L'arte dell'alchimia non è per tutti mio caro!

il ragazzo sembra riflettere sulla proposta del vecchio

Ma... ma io devo tornare dai miei genitori!

Beh, se vorrai potrai tornare da loro quando vorrai, in più tornerai da loro tutti i fine settimana.

La paga è buona signore, mia madre sarebbe felice di sapere che mi sta offrendo un'istruzione e sarei fuori dai pericoli dei viaggi per affiggere questi maledetti volantini. Mi piacerebbe rimanere si!

poi il ragazzo guarda nuovamente Dellent attendendo da lui una risposta con un gran sorriso stampato in faccia.

Inviato

Se lei sarebbe così felice da prendersi questa responsabilità, signor Duminex... mi renderebbe davvero felice! Ti interessa l'alchimia, Tay? Tutto sorridente mi rivolgo prima all'anziano alchimista, poi al bambino. Con una paga buona come quella, tuo padre potrebbe anche smettere di rischiare la propria vita e potersi dedicare alla famiglia... proseguo poi rivolto a Tay Sono certo che renderai fieri di te i tuoi genitori, ragazzo!

Descrizione fisica

Spoiler:  
Dellent è un nano dalla corporatura molto robusta, il suo sguardo è risoluto e attento. Ha i capelli bianchi, anche se non è affatto anziano, i suoi occhi invece sono neri come il carbone. Indossa una pesante armatura in acciaio temperato, porta attaccato al braccio sinistro un grande scudo chiodato e nell'altra mano una grossa ascia da guerra nanica. Dalle poche zone lasciate scoperte dall'armatura, si intravede un'imbottitura di seta terrea. Alla sua larga cintura è appesa un'ascia da lancio e da dietro la schiena, coperto dal mantello, si intravede un largo coltello ricurvo inserito in una bandoliera attaccata alla cintura. La sua testa è coperta da un grosso elmo che solitamente si sfila quando parla con qualcuno. Sulle spalle, sopra il mantello, porta un grosso zaino stracolmo di oggetti, ad esso sono appesi un piede di porco, una corda di seta terrea munita di rampino e una lampada.
Inviato

Per tutto questo tempo sono stato in silenzio, presentandomi a malapena sulla porta del signor Duminex, perchè ero travolto dal pensiero di essere ricercato per quelle cose terribili... come è possibile che io abbia fatto quelle cose terribili? Non le avrei mai fatte... o no? Chi siamo veramente? Mi guardo le mani e il vestito, come a cercare di capire qualcosa di più su di me, anche se non ottengo molto di più... mi giro verso Dellent e gli chiedo il manifesto

Mi puoi passare un attimo il manifesto, perfavore?

E una volta che l'ho ottenuto lo tengo in mano guardandolo come scioccato... come se quel foglio rendesse vere tutte quelle cose di cui vengono accusati... lo sguardo si perde nuovamente per un minutino buono, come se la mia mente non volesse accettare la realtà...poi all'improvviso, mentre stavo spiluccando distrattamente il cibo, mi rendo conto che il mio povero Oh era stato ferito dall'attacco dei lupi, e mi alzo di scatto dalla sedia andando a controllargli il muso, e prendendo qualche erba dal mio zaino cerco di lenire il suo dolore, e poi così come nel bar stendo le mani sul muso ferito del coccodrillo, e cerco ancora una volta di liberare la mente, e di convogliare l'energia positiva della natura nelle mie mani, per lenire il dolore del mio compagno animale, del mio Oh, e intanto mormoro sottovoce all'animale

Ti aiuterò Oh, questa volta deve riuscire...

Spoiler:  
Teemo è uno gnomo sfuggente, più alto rispetto alla media della sua razza, ma di aspetto non molto appariscente. Ha dei capelli verde scuro e dei penetranti occhi verdi.

Indossa semplici vestiti da avventuriero di robusta pelle, su cui indossa una leggera armatura di cuoio. Porta in mano un bastone alto quasi quanto lui, utile sia come arma che come appoggio per i terreni più impervi, e sulle spalle porta uno zaino ricolmo dei più disparati oggetti, con una gran quantità di tasche laterali in cui sono stipati diversi tipi di erbe.

@DM

Spoiler:  
Concentrazione +12Prova di guarire +13, e se riesce a ricordarlo provo di nuovo vigore inferiore
Inviato

Guardando il nano sorridere di rimando il ragazzo, ancora più eccitato dall'idea che il padre sarebbe finalmente stato libero dalla leva militare, scatta dalla sedia e si getta verso di lui abbracciandolo forte

Grazie signor Dellent! Grazie per tutto quello che ha fatto per me. Si, non ho mai pensato alle erbe da questo punto di vista ma pensandoci bene mi piacciono!

il vecchio abbozza un sorriso sul suo rugoso viso e dice

Bene ragazzo, adesso mangia, avrai molta fame! eheh.

poi avvicinandosi di nuovo a Dorim l'uomo gli batte una pacca sulle spalle

E' tutta la vita che sogno un momento del genere, ti ringrazio amico mio. Sappi che ti sarò sempre grato! Anche a te Dellent, avrete sempre un posto qui che vi attende d'ora in poi. E anche tutti voi amici...

dice il vecchio rivolto a tutti quanti

Che gli Dei vi benedicano e favoreggino il vostro cammino.

Grunf! sentendo le parole di Quinterion, Galmonde lascia cadere spontaneamente una forchetta nel piatto e grugnisce malinconico, come fosse contrariato da qualcosa e borbotta tra se inspiegabili frasi. In una mano stringe forte un tovagliolo.

Nel frattempo Teemo è intento a curare il suo amato animale. Cercando di canalizzare l'energia positiva, tenta in ogni modo di ricercare qualcosa nella sua memoria. Quel potere... vi è più vicino che mai stavolta e finalmente qualcosa sembra scaturire dal palmo delle sue mani. Quella forza calda e possente avvolge il muso ferito di Oh e per magia la carne aperta sembra ricostruirsi molto lentamente. Il coccodrillo sembra ringraziare il suo amato padrone mentre con il suo muso accarezza le mani dello gnomo.

@Teemo

Spoiler:  
Tiro concentrazione 22 - Possibilità di ricordare: 61/40 - Hai ricordato efficacemente l'incantesimo Vigore Inferiore, adesso puoi tornare a utilizzarlo normalmente.

Considero come trascorsi i 15 turni dato che non siete in combattimento e non è necessario. Oh viene curato 15 pf.

Inviato

Vedo le ferite del mio compagno animale risanarsi lentamente, e un sorriso illumina i miei occhi verdi di gnomo... queste mani sono fatte per fare del bene, mi ripeto, anche se più per convincermi che altro... sono ancora scosso da tutto quello che è successo oggi, troppo per un giorno solo... e mi rendo conto di non aver controllato la mia situazione...

@DM

Spoiler:  
Prova di guarire +13 per vedere se ho ferite aperte o lesioni notevoli... scusa ma ho letto velocemente, per non perdere tempo...

Una volta finito tutto ciò ritorno al tavolo, come imbarazzato per quanto successo, e con un sorriso guardo tutti i miei compagni e portandomi la mano alla nuca dico

Scusatemi... ma sono ancora frastornato da tutto ciò che è successo e mi sono un po' estraniato... mi sono perso qualcosa?

@tutti

Spoiler:  
Più che altro era per rientrare nel discorso, dato che successivamente vorrei contribuire al fondo comune e parlare con l'erborista, ovviamente...
Inviato

Con un altro sorriso e scompigliandogli i capelli con la mano, confermo la mia felicità al piccolo Tay. Poi mi volto verso Dorim Hai avuto un'ottima idea, cugino nano! gli tiro una manata sulla spalla con potenza moderata, conscio che essendo un solido nano, apprezzerà il gesto.

Ti capisco, Teemo... non è facile resistere a tutti i traumi che abbiamo avuto in un solo giorno... ​ Mi rivolgo infine allo gnomo, intento a curare il proprio coccodrillo Dunque, abbiamo fin'ora allestito un fondo comune, da usare in caso di bisogno generale, e ci stiamo affaccendando per trovare una soluzione ai nostri evidenti problemi legali... gli avvicino il manifesto ​Mi pare giusto che anche tu dica la tua in proposito... cosa ne pensi?

Inviato

Inconsciamente stringo le braccia, come a mettermi in posizione difensiva... la cosa non mi piace... cosa so di loro... ma poi cosa so di me, in realtà... e dico a tutti

Io non cercherei guai... quei soldi sono un'enormità, e se facciamo delle sciocchezze rischiamo di avere tutto il paese addosso... fosse per me cercherei un posto dove nasconderci per un po', e magari cercare di ricordare qualcosa...

visto che l'idea di una battaglia non è che mi esalti più di tanto. Detto questo, dopo un attimo di silenzio, vado più vicino a Dellent, e prendo dallo zaino un borsello, da cui tiro fuori tre monete di platino

Spoiler:  
Chiedete a lorvar il perchè, io me le sono trovate così... ci ho fatto caso solo dopo

Spero che bastino... ditemi se c'è bisogno di altro...

@DM:

Spoiler:  
tolgo 3 monete di platino dalla mia scheda, passando a 67.
Inviato

Dopo la pacca, accettata volentieri, vi rivolgo al nano. Il volto è serio "Dellent...Dellent aspetta. Rprendiamo il da farsi dopo. Abbiamo detto di dare parola al vecchio e lo stiamo ignorando cianciando di altro. -facendo cenno a Galmonde- Prego dicci quello che hai da dire...".

Intanto che il vecchio prende parola esco fuori la pipa e, pulendola prima, la riempio di tabacco per poi accenderla e godermela in santa pace.

@tutti

Spoiler:  
Raga non sò voi ma vorrei sentire che ha da dire Galmonde e vorrei anche sapere il contenuto della lettera (potrebbero esserci informazioni utili per quello che dobbiamo affrontare (se ci pensate i pirati, che probabilmente sapevano della taglia, avranno contattato qualcuno e questi avrà sicuramente risposto)).

@Descrizione Fisica

Spoiler:  
Dorim è un nano estremamente robusto e stranamente è di poco più alto della media. Nonostante il peso non è molto grasso, almeno non per un nano. Essenzialmente è calvo e ha una lunga barba rossa finemente intrecciata in tante piccole code che si anno ad unire in una unica più grande; inoltre in tutta la barba sono visibili anche ciocche ormai imbiancate dall'età. Gli occhi sono verdi come l'erba primaverile.

Indossa un'armatura metallica di un intenso grigio scuro al cui interno è stata saldata ad arte una cotta di maglia. I singoli pezzi quindi risultano essere uniti tra di loro, saldati alla cotta e in alcune zone, specialmente dove la rigidità potrebbe dar luogo a problemi di movimento, sono collegati strisce di cuoio. Gli spallacci, decisamente più verso il collo, presentano un disegno di occhi e dentatura scheletrica. I bracciali metallici presentano invece due volti, rispettivamente ad altezze diverse, di due visi umanoidi ghignanti; sul gomito destro invece è presente un piccolo buckler dal colore nero intenso. In ultimo la cintura di cuoio e metallo cinge la vita e finisce davanti con una fibbia con un volto nanico barbuto.

Dietro la schiena del nano si vedono sporgere chiaramente un ugrosh e un'ascia da guerra, entrambi rispettivamente e rigorosamente nanici, coperti da uno scudo a torre. Una balestra a ripetizione balla costantemente alle destra del nano, penzolando dalla cintura.

Inviato

Lo gnomo dagli occhi di ghiaccio ha osservato la scena in silenzio, e dopo che tutti hanno iniziato a mangiare, superato lo scetticismo, prende parte anche lui al banchetto. Rimanendo sempre composto nel suo posto ma allungando il coltello e la forchetta con estrema maestria per arrivare a prendere quello che più gli piace, tagliandolo in parti precise e piccole. Ottime per un boccone non troppo grande.

Accompagna il tutto con il vino, la bevanda sembra piacergli, infatti tracanna con noncuranza svariati bicchieri.

Al chiarore delle luci a tavola, e con la calma dovuta si possono osservare adesso i tratti dello gnomo, molto particolari rispetto a quelli della sua specie, infatti anche rispetto a Teemo è molto diverso, più piccolino ed esile, con la carnagione chiara grigiastra e i capelli chiara con piccole sfumature azzurrine. Ma quello che più di tutti risalta è lo sguardo glaciale con cui sembra puntare dritto al cuore di ognuno in un attacco letale.

Ma quante smancerie stanno facendo? Preferirei quasi che il cibo fosse avvelenato per non dover assistere a queste scene patetiche.

I pensieri dello gnomo prima si rivolgono al ragazzino e al vecchio. Poi passando a Rain che ancora tenta di voler dettar legge.

Ma non l'ha capito quell'idiota che non gli da retta nessuno? Povero stolto, tu vivi solo perchè in fondo mi servi, come tutti qui, altrimenti avreste già un coltello piantato nella schiena.

Quasi quasi potrei portarli alle autorità e intascarmi così la taglia. Non sarebbe una cattiva idea.

Lo gnomo punta i suoi occhi gelidi sulla donna e sul nano.

Beh oppure potrei andarmene per i fatti miei. Ma ora non mi sembra ancora il caso, e poi come intascherei la ricompensa così.

Poi ascoltando le parole del nano ubriacone gli viene in mente della lettera che aveva trovato sulla nave. Ma senza scomporsi continua a mangiare, se ne parlerà dopo che avrà saziato la sua fame.

La sua cena continua in silenzio concentrandosi nuovamente sul suo piatto.

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