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Orrore sull'Orient Express parte 1 - Londra


Horace de Vere

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Inviata

Londra - 29 dicembre 1922 - Sera, Conferenza di Banchetto del Fondo Challenger - Imperial Institute, Kensington

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Il tempo è gelido e la neve cade copiosa, ma stasera non avete alcuna scusa per restare al caldo confortevole della vostra stanza. Uno di voi ha persino attraversato l'Atlantico per essere presente stasera alla Conferenza Challenger, un evento annuale sempre molto interessante. Quest'anno come relatore è stato scelto il vostro amico, il Professor Julius Arthur Smith

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Il professor Smith

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Cosa sapete del vostro amico, il Prof. Smith

Il professor Julius Arthur Smith, dottore in lettere e filosofia, è un signore inglese tracagnotto di 54 anni, un erudito che ora si dedica completamente alla ricerca. E' rinomato per i suoi folti basettoni e i voluminosi baffi attorcigliati, che gli danno un amichevole aspetto da tricheco. Le sue ripugnanti preferenze di tabacco (in particolare la sua miscela prediletta, una fetentissima Balkan-Sobranje nera come l'ossidiana), i suoi eruditi racconti del dopo cena e la sua risata cordiale sono dei veri e propri marchi di fabbrica.

Il dottor Smith ha vissuto e viaggiato in lungo e in largo per il Continente. Le sue specialità sono le lingue e l'archeologia europee; il suo dottorato in scienze letterarie gli fu conferito dalla prestigiosa Università di Vienna. In passato, vi ha aiutato spesso nell'esecuzione di difficili traduzioni. Ora la sua attenzione si è rivolta alle questioni parapsicologiche, con eccellenti risultati.

Il professore mantiene una casa di città a St. John's Woods, dove risiede quando si trova a Londra. Al momento sta facendo delle ristrutturazioni per ingrandire la biblioteca, quindi dovrete necessariamente alloggiare in albergo.

Quando si trova nella capitale, Smith trascorre gran parte del suo tempo tenendo conferenze presso l'Università di Londra o presso la Biblioteca del British Museum. La sua dimora di campagna è una proprietà non molto distante da Cambridge. Margaret, la molgie, è deceduta nel 1919. In questi giorni, il suo unico compagno è il maggiordomo Beddows, che è al tempo stesso amico, assistente e confidente del professore.

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Beddows, il maggiordomo del professore

Sul palco dove si trova stasera, nel corso degli anni hanno parlato molti personaggi importanti: Marconi, madame Curie, Edison e il conte von Zeppelin. Giusto per citarne alcuni.

Il professor Smith ha, negli ultimi anni, acquisito un'ottima reputazione come confutatore di medium, spiritualisti, indovini, profeti, siti sacri, apparizioni e via dicendo. Ha tenacemente rifutato di anticiparvi qualsiasi accenno all'argomento che tratterà stasera. Il suo discorso è iniziato in modo divertente ma rigoroso, facendo un breve resoconto di tutti i ciarlatani più significativi da lui smascherati e dei trucchi da lui utilizzati per farlo. In sala si ride abbondantemente e di continuo.

All'improvviso però la sua voce si fa seria.

Paiono esistere, tuttavia, alcune categorie di fenomeni ripetitivi che non sono altrettanto semplici a delucidare. Mi riferisco ai 'poltergeist', al 'viaggiatore' che si ritrova d'improvviso a decine o centinaia di miglia o anni da dove stava solo pochi istanti prima, ed alla cosidetta 'infestazione'. La mia relazione di stasera concerne quest'ultima.

Parlo di 'infestazione', e non di 'fantasmi' o 'spiriti', perché unici fra questi epifenomeni, gli infestatori possono essere edifici, lanterne, tiri a quattro, spade e così via, come anche uomini, donne, cani, orsi, processioni, e addirittura eserciti. In tutto il mondo, la varietà di aneddoti casuali riguardanti gli infestatori è enorme.

E dico 'epifenomeni' perché gli infestatori non sono di per sé collegati a osservatori specifici, e le infestazioni si verificano presumibilmente anche senza la presenza di testimoni umani, come vedremo. Di conseguenza, la percezione di simili eventi è un effetto secondario all'evento stesso - epifenomenale, per definizione.

Le caratteristiche essenziali degli infestatori sono semplici: la persona o la cosa dev'essere realmente esistita, deve essere scomparsa in un senso o nell'altro, e deve poi riapparire una o numerose volte. L'ubicazione del fenomeno può rimanere costante, oppure cambiare; ciò che ricompare può essere parziale o privo di sostanza, oppure solido e in apparenza reale come qualsiasi membro dell'illustre adunanza di stasera. Nessun'altra condizione è davvero necessaria.

Quindi procede a parlare di tre casi di infestazione: un peschereccio bretone, una donna norvegese e una carrozza londinese a due ruote. Di ciascun evento vengono proiettate alcune diapositive, prese da almeno tre punti differenti. Ciò ha consentito di verificare con precisione la scala delle apparizioni.

Smith esibisce diverse caratteristiche comuni a tutte e tre.


    Le apparizioni non si materializzano a partire da un punto, come descrivono molte testimonianze, ma emergono lentamente e del tutto integre da piani invisibili, come se attraversassero quella che Smith definisce la 'cortina della percezione'.

    Ciascuna è semitrasparente. Si possono vedere chiaramente delle onde attraverso il peschereccio. Inoltre si possono vedere anche gli altri due fotografi in alcune delle diapositive.

    Ogni apparizione è apprezzabilmente luminosa, come Smith dimostra isolando i riflessi provenienti da oggetti vicini. La campionatura ha dimostrato che parte del lucore è dovuto a ionizzazione, ma non tutto. L'attenta catalogazione dei riflessi indica che il livello di ionizzazione variava casualmente nel corso di ciascun evento.

    La velocità delle apparizioni appariva, a confronti, ridotta della metà rispetto al normale. Accelerando i filmati in 16 mm delle apparizioni si nota come i loro movimenti appaiano corretti, mentre tutti intorno il mondo assuma connotazioni quasi comiche.

E' mia convinzione che tali infestazioni rappresentino indizi dell'esistenza di un universo naturale molto più grande e assai più strano di quanto possiamo immaginare. Le pareti che percepiamo come la 'normalità' possiedono una flessibilità sottile; di tanto in tanto, e spero sinceramente per delle ragioni che un giorno saranno comprensibili, particolari condizioni favoriscono l'interpenetrazione delle due realtà. Le infestazioni spettrali che ho discusso stasera costituiscono i tentativi - forse casuali, forse finalizzati, di certo non riusciti - di fare ritorno a questo spazio-tempo da parte di elementi che ne furono in qualche modo rimossi.

Se saremo energici, e non poco fortunati nelle nostre osservazioni, un giorno gli studenti della parafisica potranno essere in grado di muoversi su e giù nel tempo, oppure di viaggiare in tutto il mondo col minimo sforzo, o financo di percepire ciò che al momento giace completamente al di fuori della portate dei nostri sensi. Che quel che si trova al di là sia luce, tenebra o semplicemente qualcosa di diverso, forse evocato dai nostri desideri non dichiarati, rimane la domanda suprema alla quale, per il momento, ciascuno di noi dovrà rispondere da solo

Tra gli applausi la conferenza si conclude e i presenti si congratulano con il professor Smith mentre, scendendo dal palco, si dirige al tavolo dove siete seduti tutti quanti. Terminato il discorso è finalmente giunta l'ora della cena.


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Inviato

Greg Hollyster

Ascolto con molta attenzione prendendo di tanto in tanto appunti puntuali sulle affermazioni del professore e poi lo attendo al tavolo congratulandomi appena arriva

Professor Smith un intervento preciso e molto interessante, volevo farle i miei complimenti

Inviato

Mi alzo e gli stringo la mano: Ahhh, complimenti Julius, come al solito sei stato veloce, pragmatico, chiaro e concreto...anche se quest'ultima parola vale un pò meno per questa tua ultima conferenza.......poltergeist.......eh eh eh...non pensi che sia un po troppo far passare quattro foto sfocate per una apparizione? Lo sai io sto un po con i piedi per terra, visto il lavoro che faccio.....qualcuno mi chiama "rosicamorti" eh eh eh.....comunque davvero, stavolta faccio davvero fatica a crederti....

Inviato

Tra gli applausi mi alzo e attendendo il mio turno per congratularmi con il professore.

Professor Smith...una relazione davvero intensa e decisa. Siete riuscito a destreggiarvi perfettamente in un argomento che è al centro tutt'oggi di enormi controversie filosofiche e scientifiche. Pur essendo un convinto sostenitore della razionalità logica ed dei dati empirici ammetto che siete stato esaustivo nel dare delle spiegazioni a determinati fenomeni...ammiro il vostro metodo da relatore.

Termino le mie parole stringendo la mano al professore e incrociando lo sguardo di Microft..sorpreso gli rivolgo un saluto.

Dottor Holmes...questo è di sicuro l'ultimo posto dove avrei pensato di incontrarla...ma è sempre un piacere rivederla....le sue analisi furono decisive per l'identificazione e l'arresto del cosidetto"lupo mannaro" Di Hide Park!

@mautoa

Spoiler:  

Non è un vero lupo mannaro ma un folle serial killer che aveva l'abitudine di colpire ad Hide Park giovani donne...e uccideva sempre le notti di Plenilunio..con regolarità. Uccise quattro donne.

Inviato

Aaaahhhh, carissimo Sanders, lo sa che è sempre un piacere aiutare le autorità.....a proposito mi ha detto l'ispettore Lestrade che siete uscito dalla polizia, posso sapere per quale motivo? Lo sa, l'ho sempre ammirata nel suo lavoro....non è mai stato uno di quei burocrati della polizia.....ho sempre pensato che aveva del talento puro nel risolvere i casi più astrusi....ma quando ho saputo che aveva mollato Scotland Yard.....non nego che ci sono rimasto di stucco.....

Inviato

Amici, vi ringrazio tutti per essere venuti qui stasera. In particolare lei, professor Hollyster. Non potrò mai esprimerle abbastanza gratitudine per essere riuscito a venire nella vecchia Europa solo per assistere a questa mia esposizione. Poi nei giorni a venire dovrà parlarmi meglio di quella varietà di tabacco di cui mi aveva accennato nell'ultima lettera. Sono davvero curioso, anche se dubito che riuscirà a farmi cambiare idea sulla stupenda Balkan-Sobranje

Quindi forse punto un po' nell'orgoglio si rivolge a Microft

Vecchio amico, sai bene quali siano le mie opinioni in merito. Sono rimasto stupito pure io dal non riuscire a confutare queste infestazioni in alcun modo. Tuttavia ritengo che la magia non sia altro che un protoscienza e che, pertanto, vada affrontata con metodi scientifici. Credo che scavando sotto gli strati di superstizione e spettacolini per le masse si potrebbero trovare alcune nozioni scientifiche non ancora scoperte o dimenticate. Tuttavia i miei studi in quella direzione, ogni volta che mi avvicino a qualcosa di importante, irrimediabilmente falliscono. Se non fossi un uomo di scienza direi quasi che ci sia qualcuno, o qualcosa, intenzionato a sabotare le mie ricerche a tutti i costi

Inviato

Julius, probabilmente sono stato un po aggressivo con le mie asserzioni, forse perché sono abituato ad avere una conoscenza alta per quanto concerne tutto quello che è racchiuso in un corpo umano.....però converrai con me che forse le tue deduzioni alle volte compiono dei "voli pindarici", senza il benché minimo straccio di punto d'appoggio logico. Poi se mi parli di sabotatori, prova ad indagare su quello, forse sono più concreti....eh eh eh....vabbè adesso basta parlare di lavoro, siediti, accomodati con noi, vuoi qualcosa da mangiare? E da bere?

A proposito....ehi Finn, che fai, ti sei addormentato? Bel modo di stare a seguire la conferenza di Julius.......eppure come scribacchino dovresti essere abituato a sentire la gente parlare.....eh eh eh

Inviato

- No, mio caro, non sto affatto dormendo - ​rispondo finendo di un fiato l'ennesimo bicchiere di whisky della serata - A dire il vero stavo solo riflettendo... forse non lo sapete, ma io nutro una certa passione per l'occulto e le storie misteriose. Diamine, sono irlandese, noi piccoli bastardi di Belfast siamo stati tirati su a forza di bicchieri di Tullamore e racconti di folletti e spiriti.

Per cui quello che il nostro caro Smith ci ha appena illustrato, mi tocca molto da vicino... mi domando quante delle leggende popolari che ho sentito in questi anni abbiano un concreto e reale fondamento e quante siano pura fantasia.

Devo ammettere che come giornalista mi piacerebbe poter di tanto in tanto evitare i soliti tristi casi di cronaca nera, o peggio ancora di politica!, e poter effettuare qualche studio come quelli del nostro illustre amico.

Inviato

Suvvia non litigate..ammetto che non ho mai dato peso al Folklore, dopotutto le leggende divengono tali solo perchè dono gli uomini stessi a dare loro tale valore. Quindi razionalmente se è riconducibile all'uomo è spiegabile razionalmente ..sempre e comunque.

Comunque devo ammettere che era da parecchio tempo che tutti noi non ci ritrovavamo insieme sotto lo stesso tetto e il mio buon fiuto mi dice che dietro a questo c'è il suo zampino Dr. Smith. Si tratta solo di un ipotesi ma non credo che sia solo per amicizia che lei ha voluto che menti brillanti in campi così diversi fra loro si ritrovassero nello stesso luogo e alla stessa ora...Quindi ci aiuti a svelare questo Arcano..

Inviato

Greg Hollyster

Sorrido verso il Professor Smith

Se posso esprimermi liberamente direi che ne e' valsa la pena. Per quello che posso dire sul mio nuovo tabacco, non credo potra' competere con lo stimato e pregiato Balkan-Sobranje. Al momento le diro' che sembra che venga usato da sciamani delle tribu' amerinde del brasile e che abbia effetti "secondari" da non sottovalutare, ma discuteremo di questo nei prossimi giorni, ne sia certo

Aspetto che risponda poi a Microft per poi inserirmi nel discorso

La cosa sembrerebbe oltremodo strana, sembrerebe quasi avvalorare l'idea di un demiurgo creatore o di un geniale architetto, cosa che credo di difficile dimostrazione. Ma se posso permettermi c'e' una cosa che mi affascina nel vostro discorso semba quasi che gli oggetti se infestati sembrano possedere un'anima, ho capito bene?

Inviato

Avremo tutto il tempo di discutere di queste cose uno dei prossimi giorni. Per stasera direi di concentrarci sulle ottime pietanze che verranno servite a breve e su altri argomenti. Prego

Con un gesto della mano vi indica di sedervi pure ai vostri posti. La cena si svolge molto tranquillamente e parlate di diversi argomenti. Quello che sembra stare più a cuore al professor Smith è la crisi economica tedesca. Secondo lui se non si riuscirà a risolvere la situazione probabilmente si potrebbe arrivare a tensioni molto gravi che potrebbero far piombare nuovamente l'Europa in un grosso conflitto.

@Sanders

Spoiler:  
Mentre vi avviate al tavolo, noti tra i presenti una persona. Un uomo, dalla carnagione scura e con i baffi cespugliosi, quasi certamente uno straniero, che vi osserva. Appena si rende conto di essere stato visto si allontana con garbo tra le persone e sparisce alla tua vista. Non lo rivedrai più per il resto della serata

Al momento di salutarvi, il professor Smith vi fa sapere che si farà sentire lui Entro tre, massimo quattro giorni. Giusto il tempo di riuscire a liberarmi degli operai che imperversano in casa mia. Nel caso in cui non ci si riesca a vedere prima, vi auguro un buon anno nuovo

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Londra - 1 gennaio 1923 - Mattina, i vostri rispettivi appartamenti/stanze d'albergo

State leggendo il giornale e non potete non notare il seguente titolo in prima pagina

Uomo Muore Tre Volte in una Notte

Tre cadaveri trovati in un albergo

Ogni uomo aveva la stessa identità

I cadaveri di tre uomini assassinati sono stati scoperti la scorsa notte presso un albergo di Londra, e ognuno dei tre è stato identificato come essere il signor Mahmet Makryat, residente in Brophy Lane numero 3, a Islington. Ciascuna vittima è stata pugnalata al cuore.

I corpi sono stati rinvenuti dalle cameriere del Chelsea Arms Hotel; anche la stanza del triplice delitto era registrata a nome del signor Makryat.

Documenti apparentemente autentici identificano il terzetto come lo stesso uomo, il turco signor Makryat che commercia in antichità e opere d'arte nella nostra città.

Le vittime mostrano una somiglianza superficiale, e ciascuna di esse si fece passare per il signor Makryat fin dal momento del loro arrivo a Londra, tre giorni or sono.

Ad aggiungere confusione, il vero signor Makryat, o almeno l'uomo descritto dai negozianti locali come signor Makryat, sembra sparito dalla circolazione. La polizia lo invita caldamente a presentarsi per chiarire la sua posizione.

I passaporti dei tre cittadini turchi registrano per ciascun uomo viaggi indipendenti in tutto il mondo, nell'arco dei trascorsi tre anni.

L'ispettore Fleming di Scotland Yard non ha offerto spiegazioni sul significato del bizzarro mistero, ma si dice ansioso di conversare con eventuali Mehmet Makryat ancora in vita.

@Sanders e Hollyster

Spoiler:  
Mentre sfogliate il giornale per cercare altri articoli a riguardo di questo particolare triplice delitto, l'occhio vi cade per caso su un piccolo trafiletto molto interessante

Brucia la casa di un Professore

Si teme per la sua vita

Il professor Julius Arthur Smith, un personaggio ben noto in ambito accademico, è stato ricercato oggi a seguito dell'incendio della sua casa avvenuto in circostanze misteriose.

Assente di è dimostrato essere anche il maggiordomo del professore, un certo James Beddows. Testimoni oculari affermano d aver visto un uomo dalle fattezze simili a Beddows allontanarsi di corsa della casa appena prima dell'incendio.

Chiunque sappia dove di trovino il professor Smith o Beddows è invitato a contattare il detective sergente Rigby presso la Divisione Incendi Dolosi di Scotland Yard

@Tutti

Spoiler:  
Do per scontato che sappiate come contattarvi tra di voi
Inviato

Che notizia.....sarei proprio curioso di vedere da vicino questi 3 cadaveri e magari fargli l'autopsia.....chissà........forse Sanders conosce qualcuno a Scotland Yard.....giusto per curiosità professionale.....mah chissà gli altri se hanno letto il giornale

Scendo nella Hall dell'albergo e chiedo al portiere di telefonare alle camere dei miei compagni per chiedergli di scendere che li sto aspettando al bar dell'albergo.

Inviato

Greg Hollyster

Leggo distrattamente le notizie dei tre cadaveri uguali, pensando a possibili finzioni ma alla vista del trafiletto rimango di sasso

... ma cosa diavolo e' successo? ... meglio vederci chiaro in questa faccenda ...

Mi preparo di corsa e scendo immediatamente con il giornale in mano verso la Hall quando incrocio il signor Microft seduto e lo avvicino immediatamente

Buongiorno signor Microft, vedo anche lei mattiniero, immagino per quello che ha letto sul giornale? E' qualcosa di incredibile direi...

Ho uno sguardo molto preoccupato...

@TUTTI

Spoiler:  

Ma giusto per ricordarmi, noi ci conosciamo gia'? Da poco? Da tanto tempo?

Inviato

Dopo essermi sistemato e mentre mi godo la lettura del giornale leggo l'articolo dei 3 morti con la medesima identità....stando alle indagini i 3 avevano somiglianze superficiali ma tutti erano lo stesso uomo..un uomo turco dal nome...

Su questi pensieri mi ritorna alla mente un immagine..quell'uomo molto strano che mi osservava alla conferenza...non ci avevo fatto caso e sembra una cosa senza alcun collegamento...allorà perchè questo pensiero mi sovviene proprio ora? Che il mio sesto senso stia cercando di dirmi qualcosa?

Sto continuando a leggere quando leggo dell'incendio alla villa del professore...la polizia sospetta di un possibile incendio doloso...ma non vi è traccia del dottor Smith o del suo maggiordomo.

Con fare serio recupero dalla stanza almeno 2 oggetti importanti...la mia fida pistola e il mio taccuino per appunti e 1 matita.

E scendo subito nella Hall lasciando un messaggio scritto per Finn assieme ad una copia del giornale.

@Finn Connely

Spoiler:  
Leggi l'articolo a pag 3 del giornale e raggiungimi subito a casa del Dr Smith è urgente.

Nel vedere Microft e Greg nell Hall...tiro un mezzo respiro di sollievo.

Grazie a dio siete qui.... Dobbiamo andare subito alla villa di Smith...sono molto preoccupato e voglio vederci chiaro.

Se non avete ancora letto il giornale vi spiegherò strada facendo ma vi prego..adesso venite con me!

Lo vedete molto preoccupato...teso...come se quanto fosse accaduto fosse davvero sconvolgente, più di quanto normalmente non sia.

con fare serio e preoccupato chiama un taxì

Inviato

Greg Hollyster

Vedo Sanders arrivare in quel momento anche lui preoccupato e osservo Microft porgendogli il giornale

Sembra che il professore e il suo assistente siano scomparsi a seguito di un incendoio che ha distrutto la sua casa. Facciamo chiamare il signor Connelly, nel frattempo vado a prendere le mie cose

Lascio il giornale a Microft ed salgo a prendere le mie cose

@Custode

Spoiler:  

Salgo in camera e prendo i miei abiti comodi e il mio equipaggiamento da lavoro

Borsa cuoio (tracolla)

Orologio da tasca

Taccuino

Materiale per scrivere

Carboncini

Matite colorate

Lente d'ingrandimento

Coltello Multiuso Svizzero Victorinox (lama grande, lama piccola, cacciavite, apribottiglie, punteruolo apriscatole)

Pipa

Tabacco Virginia aromatico alla menta

Inviato

@tutti

Spoiler:  
mi pare di capire che siamo tutti nello stesso albergo, o mi sono perso qualcosa?

Mentre gli altri parlottano animatamente tra di loro, arrivo dalla hall dell'albergo, già pronto con la mia valigetta che contiene tutta la mia attrezzatura a tracolla e le mani sprofondate nelle tasche del cappotto; l'aria è nel complesso un po' trasandata e stanca, ma sorridendo dico :- Patrick, sono un giornalista, secondo te non ho letto l'articolo ancora prima che uscisse l'edizione del mattino? Ho passato la notte di capodanno al giornale per consegnare un inutile articolo, e sono arrivato solo un'ora fa. Mentre facevo colazione uno degli uscieri mi ha dato il tuo messaggio, per cui, eccomi qui... un paio di caffè neri e forti e sono pronto anche se non ho dormito! Dunque, che si fa? Andiamo alla villa di Smith?

Inviato

Credo sia la cosa migliore....voglio vederci chiaro su questa cosa dell'incendio e capire cosa diamine è sucesso al Dr Smith e al suo maggiordomo.

Ci sono alcune cose che non mi quadrano in quello che c'è scritto nell'articolo.

Inviato

Perbacco, chissà che fine ha fatto Julius......signori, lo sapete, sono un tipo molto pragmatico, e voglio vederci chiaro, è probabile che qualche mia conoscenza di Scotland Yard sia già sul posto, posso chiedergli di facci un piccolo resoconto......diamine la notizia me l'ero pure persa ad una prima lettura.....mi aveva colpito solo questo triplice omicidio.......dannazione, si vede il taxi?

Detto questo, prendo difilato la porta di uscita e mi metto ad aspettare il taxi

RAGAZZI, SI VA? VELOCI!

@Tutti

Spoiler:  
A me pare che si era detto che ci conoscevamo tutti.....

Inviato

Greg Hollyster

Arrivo nella hall pronto con la mia fida sacca di cuoio a tracolla e tendendo la mia pipa in bocca.

Bene signori sono quasi pronto

Accendo la mia pipa prendendo un cerino dalla scrivania del portiere.

Adesso possiamo andare...

Inviato

Stretti nei vostri vestiti per il freddo invernale salite sul taxi. Un vecchio modello di Ford T senza portiere, non adatto al clima rigido dell'inverno inglese.

A poca distanza dalla casa del professor Smith il tassista accosta al marciapiede

Mi fermo qui per non far scattare ulteriormente il tassametro. Sono 16 pence, prego

Potete solo intravedere la casa, ma si capisce chiaramente che la facciata è completamente annerita e parte del tetto è crollato.

Davanti al portone d'ingresso sono presenti due agenti.

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