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La Guerra Del Thrand, capitolo 1


Melrok

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La Guerra del Thrand - capitolo 1

Comincia la nostra avventura, nel grande mondo Thrand.

Introduzione

Corre l’anno 1082 della seconda epoca. Tra la marca di Raagnash e il regno di Belimor si combatte ormai da dodici anni un sanguinosa guerra che ha coinvolto numerose popolazioni limitrofe. La guerra è scoppiata quando Velk (un mezz’orco), attuale sovrano della Marca di Raagnash, ha attuato un colpo di stato contro il padre, che voleva stringere un armistizio con il regno di Belimor. In realtà, Velk, voleva appropriarsi delle risorse minerarie delle grandi montagne nere della Contea dell’Ovest nel Regno di Belimor, chiamate così per il loro aspetto a causa della forte presenza di opale nera, un prezioso materiale. Nella marca di Raagnash vivono per lo più orchi, mezz’orchi, qualche umano, coboldi e goblin.

Al contrario il regno di Belimor è comandato da re Eldwi, re elfico che regge le redini del regno da tre secoli. La sua vecchiaia, però, non gli permette di amministrare al meglio il grande stato, e il potere è relegato a quattro Alaharchi (dignitari di governo), che comandano le rispettive quattro contee. Le quattro contee si chiamano come i quattro punti cardinali. I quattro Alahrchi sono rispettivamente: l’umano Klado, della contea dell’est; lo gnomo Jil, della contea dell’ovest; il nano Beghir, della contea del nord; e infine Eldinor, figlio di Eldwi, della contea del sud.

Nella marca di Raagnash, Velk comanda con un regime militare, e spesso delega le decisioni ai suoi generali, giudicandoli non degno di un suo giudizio.

La guerra si combatte lungo il confine nord e ovest del regno. A sud di Belimor si stende un grande deserto, dopo il quale il si trova il regno di Tregol, abitato principalmente da elfi e gnomi. Per ora Tregol non si schiera con nessuna fazione.

Inizialmente la guerra volgeva a favore del Regno, ma dopo circa 4 anni dall’inizio della guerra, il nemico ha cominciato a schierare nuove temibili forze: i forgiati. A quanto pare Velk si è circondato dei migliori maghi e ingegneri del pianeta, riuscendo a costruire queste nuove creature, mai viste prima d’ora sulla terra. La loro forza è impressionante, e sono numerosissimi; Velk continua a farne produrre in continuazione, e insieme alla forza degli orchi e alla magia dei goblin stanno sbaragliando le forze nemiche. Finalmente sono arrivati i rinforzi dalle altre contee, a supportare la Contea dell’Ovest, e la situazione si è stabilizzata, trasformandosi così in guerra di logoramento, dove ogni centimetro viene conquistato con moltissime perdite ed immense fatiche. Al momento non si sa verso chi sarà benevola la sorte, e mentre i generali e i tattici lavorano infaticabilmente per difendere il terreno, e avanzare il possibile, ambasciatori di entrambe le fazioni cercano aiuto dalla repubblica di Tregol. Questa si trova nell’estremo sud del continente e confina con il grande deserto a nord-est, e con le lande boschive (appartenenti alla Marca di Raagnash) a nord-ovest. A sud si stende come penisola nell’oceano. Attualmente la repubblica non sembra però prendere posizione, e i vari senatori sono in combutta tra loro: tra gli attivisti, e coloro che si rendono conto che la guerra porta solo enormi spese e perdite.

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Giorno 22 del decimo mese del 1082 della seconda epoca

Nella carovana siete otto persone, seduti a quattro a quattro su due panche una di fronte all’altra. Sono presenti: uno gnomo dai folti capelli neri, privo di barba ma con lunghi baffi, folte sopracciglia, che indossa una leggera armatura di maglia, e con una lunga spada (per lo standard di uno gnomo) che pende dal fianco; e due uomini, uno sulla cinquantina con lunghi capelli brizzolati, una corta barba disordinata anch’essa canuta, e uno sguardo rassegnato e smorto, e un giovane, alto dalla capigliatura rossa, entrambi indossanti una leggera armatura in cuoio e logori abiti sotto di questa; e altri cinque avventurieri (scrivete la vostra descrizione fisica in spoiler nel primo post). La carrozza è interamente in legno, e presenta solo due aperture: una finestrella che da sul davanti, da cui si scorge il conducente e i cavalli; e il retro completamente aperto, coperto solo da un pesante panno in tela grigia. Una nano di mezz’età conduce la carrozza: sulla testa è privo di capelli, ma una lunga barba castana disordinata gli scende dal mento. Anch’egli è armato di tutto punto, con una pesante armatura di bande, e con un massiccio martello di metallo, che tiene accanto a lui. Con le mani sorregge le briglia dei quattro cavalli che trainano la carrozza.

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Mentre la carovana avanza mi guardo intorno senza dare nell'occhio pensando a come sono finito coinvolto in questa guerra e a come possano esserci finite quelle altre persone, chissà che tipo di storia avranno e quali vicende li avranno portati a trovarsi in questa carovana. Con questi pensieri continuo il viaggio pazientemente.

Spoiler:  

Stregone umano sui 18 anni vestito stranamente con abiti tipici da monaco, dei sandali, dei calzoni larghi di colore rosso chiaro abbinati alla canottiera della stessa stoffa e altrettanto larga. E' alto circa 1.80m per un peso di 78Kg con un fisico scolpito, capelli neri non troppo corti a spazzola, occhi celesti.

Porta con se una lancia corta da cui non si separa mai, due pugnali che conserva nelle tasche del suo abito e un giaciglio ben legato dietro la schiena con delle fasce.

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Spoiler:  

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Descrizione

Snello, forse anche troppo, agile, e dal passo delicato. I capelli corti e scuri, gli occhi colore per lo più nocciola. Mostra un animo malinconico, e chiuso, segno di sofferenze nel passato che lo portano a non condividerle con chi gli sta attorno, ne a fidarsi eccessivamente. Veste con un'armatura di cuoio borchiato, un paio di braghe in cotone di colore verde scuro, ha un mantello con cappuccio anche esso verde scuro, ha una spada corta al fianco e uno arco corto fermato sulle spalle. Stivali in cuoio comodi, con visibili segni di usura segno che hanno già percorso parecchia strada. Non porta oggetti preziosi ne ha particolari segni distintivi in volto.

Guardo fuori dalla carovana, o comunque lungo il sentiero.

...Quanto poco mi piace stare stipati in mezzo a tutta questa gente.. che non si lava..

Squadro quindi uno a uno i miei compagni di viaggio.

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Xeno

@Descrizione

Spoiler:  

Un ragazzo molto giovane, con i capelli rasati e senza barba con occhi verdi. Indossa una veste da monaco ampia e vaporosa color ocra e rossa. Ha una piccola sacca a tracolla di cuoio e un bastone di ferro che usa per camminare

Il carro ondeggia ma la cosa non sembra infastidirmi mentre scrivo osservado di tanto in tanto il paesaggio

... terra di frontiera ... ci siamo ... da qui comincia la mia storia ...

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Spoiler:  
Una ragazza con i capelli lunghi e neri raccolti in una coda, occhi azzurri e pelle chiara. Non porta molto con sè: addosso tiene un'armatura in pelle, il necessario per sopravvivere e le armi che usa per combattere.

Tengo lo sguardo fisso verso il paesaggio, aspettando tranquillamente di arrivare a destinazione.

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Spoiler:  
Raymond è un piccolo halfling molto giovane, all'apparenza ha una decina di hanni. Ha gli occhi nocciola e i capelli castani e spettinati con delle basette corte e strette ben curate. Il ciuffo in avanti è sostenuto da una fascia nera sulla fronte. La pelle è chiara e il suo viso infantile rispecchia perfettamente la sua età. Indossa una camicia bianca, una giacca marrone che gli arriva fino ai polpacci, dei pantaloncini corti blu, guanti neri senza dita sulle mani e ai piedi indossa dei sandali con i lacci. Un pugnale al fianco si cela sotto la giacca.

Raymond siede impaziente. Le sue gambette corte non permettono ai suoi piedi di toccare la base del carro permettendogli così di ciondolare le gambe avanti e dietro. Sta seduto leggermente piegato indietro appoggiato sulle braccia, ogni tanto guarda verso l'alto e sbuffa.

Ad un certo punto gira la testa verso la finestrella, si alza e le si avvicina tentando di parlare con il conducente.

"Siamo arrivati? Quanto manca? Manca ancora molto? Quanto siamo distanti?"

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Xeno

Sollevo solo per un attimo lo sguardo dal foglio su cui sto scrivendo per tendere l'orecchio verso il piccolo halfling e e soridente mi rimetto a scrivere

... che buffo ... ma forse avra' tempo per cambiare il suo atteggiamento ... riprendiamo il nostro racconto ... Giorno 22 del decimo mese del 1082 della seconda epoca ... stiamo procedendo verso sud ... verso il regno di Tragol ... siamo in guerra adesso ... e chissa' come finira' ci stiamo recando al fronte verso la foresta d Roul...

Proseguo nella scrittura fintanto che il carro prosegue

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"Un bambino in guerra?! Non sanno proprio più chi arruolare... - Risponde con voce roca il nano alla voce del piccolo Halfing - Comunque siamo partiti da poco, ci vogliono circa 3 ore da quando arriviamo alla foresta di Roul."

Infine, dopo trenta minuti di viaggio lungo una strada tra le montagne, la carovana si inoltra in una rada foresta di platani smorti. Il paesaggio è surreale e l’aria fredda e secca dell’autunno attutisce ogni rumore. Il vento soffia moderato, smuovendo quelle poche foglie secche rimaste attaccate agli alberi. Ancora non si vedono soldati per la strada, ma si comprende che le lunghe dita della guerra sono arrivate fin qua: qualche albero bruciato intorno alle rovine d'un villaggio; il silenzio più assoluto, l'apparente assenza di animali.

D'un tratto il nano che conduce la carrozza urla, un urlo di dolore! La carrozza si blocca, i cavalli nitriscono, e tutti nel carro assumono un aria timorosa. Lo gnomo sfodera immediatamente la spada, e si mette in aria d'attesa con l'orecchio teso, pronto con lo sguardo puntato sul retro del carro. L'uomo più giovane invece, si sporge a osservare dalla finestrella, e con orrore vi annuncia che il conducente è stato colpito da un dardo, sulla spalla destra e questo è ancora conficcato nella carne. Il conducente è ancora vivo però, e rantola confusamente, accasciatosi sul sedile: non è in grado di combattere!

@Tutti

Spoiler:  
Ecco una cosa che mi sono dimenticato: siete partiti la mattina con questa carovana, dall'ultimo insediamento civile della contea dell'ovest, per recarvi al fronte, a circa 3 ore e mezzo di cammino in carro.
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Xeno

Ripongo immediatamente via il libro, stringo la sacca a me e cerco di capire se qualcosa all'esterno si sta muovendo prima che il trambusto colpisca il carro. Cerco di restare calmo ricordando i miei esercizi di meditazione

... ecco il fronte ... calma ... come acqua in una pozza ...

@DM

Spoiler:  

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@DM:

Spoiler:  
Mi sono scordato di scriverlo nel post precedente: parto con "passo del ragno" già attivo tanto dura 24 ore.

Raymond si affaccia alla finestrella per accertarsi delle condizioni del conducente. Poi si rivolge agli altri passeggeri.

"Avete qualcosa per punzecchiarlo? Magari così si riprende!"

@DM:

Spoiler:  
Si vede altro?
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Il viaggio procedeva tranquillo e sereno quando, all'improvviso, urla di dolore rompono il silenzio.

Siamo stati attaccati, c'era da aspettarselo avvicinandoci al fronte.

Nella carrozza inizia ad esserci un'aria pesante e tesa;

"C'è qualcuno in grado di aiutare il conducente a portarci via di qui? Dobbiamo andarcene velocemente!"

Impugno la lancia e mi avvicino al panno grigio che copre il retro del carro spostandolo di pochissimo, quanto basta per guardare all'esterno.

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Lo gnomo risponde a Raymond: "Piccolo halfing, non so se te ne sei accorto ma di certo il conducente non è in grado di guidare la carrozza, né tanto meno di combattere, se si risvegliasse l'unico effetto possibile sarà un'altra bella freccia in testa al nostro caro compagno, e non credo si salverebbe. Se ne sei capace, preparati a combattere, altrimenti nasconditi!". Detto ciò, lo gnomo si gira verso il panno grigio, che Roy sta scansando per guardare fuori con la spada salda nella mano sinistra.

Intanto i due uomini si alzano, e impugnano uno una lunga spada, con entrambe le mani, mentre l'altro, il più giovane, impugna una strana arma sottile e leggermente curva. Hanno un'aria un po' spaventata.

@Roy

Spoiler:  
Cerchi di sporgerti il più possibile senza spostamenti bruschi, e osservando tra i tronchi spogli, la vedi: una figura, per un istante soltanto, l'ombra appena di una figura umanoide, che veloce si nasconde passando da un albero all'altro.

@Raymond

Spoiler:  
Ti sporgi appena, dalla piccola finestra, per te abbastanza larga da passarci con la testa e tutto il corpo. Riesci a distinguere per un attimo soltanto del movimento dietro i tronchi, forse un piede che sporge, un braccio, ma solo un attimo. Sembrano creature più piccole di un umano o di un elfo...
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Ragazzi, c'è qualcuno tra gli alberi qui dietro, sembra uno soltanto ma di certo ci sarà qualcun altro.

Richiudo il telo rivolgendomi agli altri

Ragazzi non so voi, ma io non ci tengo a morire qui... Aspettando non otterremo nulla, provo ad uscire e ad attirare l'attenzione. Voi individuateli e fermateli prima che loro fermino me.

Mi avvicino al fondo della carrozza e do un'alto sguardo prima di uscire aspettando il momento buono per scappare tra gli alberi al lato sinistro attirando l'attenzione degli aggressori e quindi nascondendomi.

Spoiler:  
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L'halfling appare preoccupato e si rivole agli altri passeggeri guardando dalla finestrella.

"Ci sono delle piccole creature dietro quei tronchi... se ci vogliono attaccare forse sarebbe il caso che facessimo noi la prima mossa!"

Poi rivolto allo stregone:

"Ok tu vai pure tranquillo, noi ti copriamo!"

"Mah, forse vuole farsi ammazzare... almeno ci aiuterà ad attirarli allo scoperto!"

@DM:

Spoiler:  
Rimango affacciato alla finestrella e preparo un'azione: se qualche creatura esce allo scoperto avviso gli altri e gli sparo un raggio.
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Sembra tutto tranquillo, fino a quando non ci attaccano. Rimango al mio posto osservando cosa fanno gli altri passeggeri, notando poi che uno di loro è sceso per andare a controllare.

Chissà se ce la farà... penso in quel momento mettendo prontamente una mano sul mio spadone pronta ad estrarlo in caso di necessità.

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Xeno

Osservo il ragazzo vestito come un monaco, mi avvicino e gli appoggio un mano sulla spalla, parlando pacatamente

Attendi un momento, se uscirai da solo potresti essere un facile bersaglio. Usciamo insieme cosi' da disiorentarli e raggiungere facilmente il riparo, che ne dici? Nel frattempo voi potreste cercare di scoprire da che parte arrivano le frecce

Detto questo mi preparo a correre fuori dal carro al segnale del mio compagno...

... ricorda Xeno ... raido ... come acqua che corre...

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"Senza che uscite fuori a farvi ammazzare io avrei un'idea migliore: possiamo rimanere qui dentro e... hi hi..."

Si sofferma per sogghignare.

"... far correre i cavalli! Se volete potrei dargli una bella spinta."

@DM:

Spoiler:  
Azione preparata come precedentemente
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Xeno

Mi volto verso l'halfling

otrebbe essere una buona idea, ma saremmo senza controllo e potremmo facilmente ribaltarci o peggio. Secondo me potresti effettuare questa manovra quando noi due siamo usciti dal carro...

Mi preparo ad uscire appena esce il mio compagno Se dovesse tardare troppo o l'halfling decidesse di fare di testa sua allora corro prima che possa fare questa manovra.

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No, sarebbe pericoloso per tutti andare senza controllo, e non ci tengo a restare qui a piedi... fermiamo chi ci ha assalito e poi decidiamo come proseguire... State pronti a combattere... Su scendiamo

Do una pacca sulla spalla all'uomo vicino a me saltando giù dal carro e correndo a nascondermi tra gli alberi

Spoiler:  

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