Momento oscuro

[ectobius]

E infatti eccoci qua! Cosa vuoi che sia! Una coltellata in più su un corpo squassato, smerdato, crivellato da migliaia di ferite profonde Il corpo del Paese dalla forma bizzarra che fu baciato dalla buona sorte: monti, mare, tepore…

Su una spiaggia rosata è una bella giornata Il sole tiepido Il bagnino giovane che ti dà voce:

“che bella giornata!”.

Peccato questo puzzo!

È contrariato, visibilmente incazzato:

“Lei non capisce niente, questo è odore di mare!”.

Povero cristo! che non hai mai sentito il vero odore del mare! Lo avvertivi, avvicinandoti alla costa, già da qualche chilometro all’interno.

Sono ricordi per vecchi, struggenti! Che questi vecchi il mare l’hanno visto morire E anche quel mondo dove c’era tutto ciò che è finito… tradito!

C’era mio nonno… una colonna!... C’erano le lucciole…

Hanno sbafato tutto!

E mica ci si può interrompere Continueremo a divorare tutto in una sola tornata: il mare, i monti, i fiori, lo sterco… ce n’è dappertutto e tutto vien bene! Pur di sbafare.

Ma che si volatilizzino con una scoreggia!

La neve la potevi mangiare irrorata di sciroppo e vincotto!

Trasformeranno questa valle in universo di ciottoli Tremende raffiche di sassi a sfondarci il petto… crivellati, sommersi… un diluvio ad annegarci ad ogni minima pioggia, e non ci sarà rivolta… ci sono gli impifferati… irriducibili… Scacazzìo! Chiassso!... Indecenza, boria, soldataglia, valanga Processioni di cupole in cemento, ridicole o mostruose Fantasmagoria di inganni C’è anche un nano…

Paradiso del kitsch delle torme selvagge. Barbarie, tana di sciacalli!

Scomparso il sentiero che scendeva a giravolte, l’abbiamo perso e siamo finiti sull’orlo dell’abisso di un lento disvivere.

Carestie, pestilenze, guerre, terremoti, ribellioni, eresie, anticristi Ululati di lupo mannaro... momento oscuro e inquietante. E il peggio è che sempre, nei desideri della plebaglia, c’è, come nelle favole, che arrivi un re a colmare i vuoti incolmabili, a ristabilire la giustizia, a concedere grazie, doni, benevolenza. Le illusioni! Soprattutto illusioni! per un mondo antico e nuovo, carico di memoria… e invaso dall’odio.