Black Crusade - La Mano della Corruzione

[Fiammingo]

Kurse. Pianeta inospitale, in effetti. Ad oggi, rimane solo il ricordo della scintilla di civilizzazione che rappresentava durante l'Era Oscura della Tecnologia. Ora il pianeta è solo la cicatrice di antiche guerre, coperto da neri crateri creati da armi d'inimmaginabile potenza e impervi deserti illuminati dai tentacoli delle tempeste warp circostanti. Gli oceani infiammano sula superficie, le loro acque trasformate in liquidi tossici altamente infiammabili. Le sole creature che abitano Kurse sono predatori selvaggi ed emaciati o tribù cannibali di umani bestiali.

Nonostante ciò, alcuni ancora viaggiano fino a Kurse. A capo di costoro, alcuni dei Maghi Neri della Forgia di Castir che hanno arrangiato l'interno di alcuni asteroidi orbitanti ad habitat adatti alla vita. Finché le loro attività sconosciute non vengono disturbate, i Maghi Neri non si preoccupano di chi giunge sugli asteroidi. Questo non rende Kurse una meta molto frequentata, ma ha portato ad un lento ma costante flusso di navi e visitatori. Belphagion è uno dei più grandi agglomerati orbitanti attorno al pianeta, ed il più frequentato dagli stranieri che visitano la zona, pur rimanendo molto povero di occupanti stabili.

Siete arrivati qualche settimana fa, in cerca di avventure, di un'occasione, forse, di un'opportunità. Purtroppo, non avete avuto successo, non volendo unirvi ad una squadra di mercenari poco ambiziosi o arruolarvi nella guardia di un mercante di minore importanza. Oramai il degrado di Belphagion vi sta stretto, la sua realtà mutevole non vi ha portato guadagno, ed avete deciso di abbandonarlo non appena possibile. Nel frattempo, vi godrete ancora qualche sera di gioco ed ozio con i pochi risparmi che avete, rappresentati da beni di diversa natura, non ultime le vostre stesse armi.

Quando entrate nella caverna intagliata nel fianco della sala principale della "città", un'unità di sorveglianza si srotola dal soffitto e vi osserva con i suoi cinque occhietti rossi. Sibila contro di voi, una sostanza oleosa che cola dalle sue mandibole metalliche, prima di ritirarsi. L'enorme buttafuori mutante poco più avanti si limita a grugnire. "Conoscete le regole," gorgoglia, le sue parole distorte dalle enormi zanne che si protendono dal suo labbro inferiore. "Niente pistole. Le lame sono ok."

Oltre l'ingresso, il bar è pallidamente illuminato dalle tremolanti luci verdognole di alcuni bracieri. Nell'oscurità del soffitto, potete appena distinguere il continuo contorcersi l'una sull'altra di una dozzina di unità di sorveglianza. I clienti sono seduti nell'oscurità, e tutti sembrano ignorarvi. Il barista è tanto pesantemente potenziato ciberneticamente che non riuscite a vedere un centimetro di pelle sotto i suoi abiti. Una terza mano robotica versa i vostri drink in tre bicchieri da una caraffa di metallo squadrata. Proprio quando vi state per sedere, un uomo anziano seduto ad uno dei tavoli da gioco attira la vostra attenzione. Sta giocando a Cerchio Spinato con un mutante, che sembra essere una massa di tentacoli contorti, ed una donna scarna avvolta in bendaggi scuri. Nessuno di loro, ovviamente, sembra una brava persona. Quando vi avvicinate, l'uomo interrompe nuovamente il gioco, posando le carte, e si rivolge a voi. "Sembrate gente con qualcosa da perdere." Scopre cautamente una pila di lingotti di adamantio, comune "moneta" del Vortice Urlante, ed un perfino più grande gruzzolo di altri beni di scambio - una manciata di "favori su pelle" e fiale viola luccicanti - che può scommettere. Poi, vi invita a prendere una sedia ed accomodarvi. "Unitevi a me."

Spoiler:  

Lingotti di adamantio, favori da pelle (riscuotibili a Q'sal, da uno dei famosi Stregoni che lo popolano) e fiale di afrodisiaco sono moneta comune, così come lo sono schiavi, statuette e icone blasfeme, e tutto quanto possa avere valore. Voi avete un gruzzoletto ancora intatto, ed effettivamente avreste cercato un tavolo da gioco per passare il tempo.

[Kanon]

Sto iniziando a stancarmi seriamente di questo posto.

Voglio migliorarmi. Voglio affrontare sfide con avversari degni di nota.

Voglio sentire il loro sangue colare su di me e vederli contorcersi privi di organi interni.

E sono qui senza una possibilità di fare niente del genere.

Sbuffo alle parole del buttafuori quando si rivolge a noi.

Armi da fuoco? Tsk! Come se ne avessi bisogno. Voglio vedere da vicino chi uccido. Voglio sentire il loro ultimo respiro!

Le mie mani sono occupate dagli artigli, fissati alla mia armatura.

Non mi interessa minimamente bere o giocare, mi interessa solo una possibilità di affrontare qualcuno. Per lavoro..o per divertimento.

Quando il vecchio ci rivolge la parola mi limito a squadrare i presenti.

Se hai un lavoro in mente, ti sto ad ascoltare..se parli di giocare, non fa per me, forse loro due sono più interessati!

E con la testa indico i miei compagni.

Spoiler:  

Ci sono arene in cui combattere come gladiatore e scommettere?

[Horace de Vere]

Questo posto è decadente e le malattie si annidano un po' ovunque. Mi piacerebbe anche stare qui, se non fosse per l'assenza di possibilità decenti

Avanzo con calma verso la caverna. Mi fermo davanti al buttafuori, estraggo la pistola al plasma armeggio con il cavo che la collega al sistema energetico dell'armatura.

Una volta staccata gliela passo. Quindi allungo pure il bolter e le munizioni

Se quando esco non me le ridai, mi assicurerò che Padre Nurgle ti mandi i suoi migliori regali

Mi siedo al tavolo da gioco con il mio bicchiere. Rimuovo con calma l'elmo bianco e butto giù una buona parte del drink.

Potremmo anche perdere oggi, vecchio, ma qualsiasi cosa tu vinca oggi da noi con il tempo la perderai anche tu. C'è solo un vincitore, la distruzione. Tutto decade, tutto si consuma. Basta essere pazienti

Prendo con calma il mio coltello da combattimento e lo osservo. Rovinato, sporco, in apparenza arrugginito, ma ancora affilato. Quindi lo appoggio davanti a me

Giochiamo dunque, questo è un coltello da combattimento della legione. Originale

Scandisco per bene le sillabe dell'ultima parola.

Spoiler:  

Festus per alcuni è imponente, altri potrebbero dire che è sovrappeso. Ma nessuno oserebbe dirglielo se non un altro marine. E anche in questo caso avrebbe qualche timore a farlo. Spicca tra gli altri perché la sua armatura mantiene ancora la colorazione originaria bianca con spallacci e rifiniture verde scuro. Ovviamente è rovinata e sporca dopo tutto questo tempo senza un'accurata riparazione. A suo dire non è degno di portare i nuovi colori della Guardia della Morte, questo finché non avrà ottenuto i favori di Nurgle. L'unico vero cambio risulta proprio nel simbolo di Nurgle sugli spallacci, al posto di quello della legione. Nonostante quest'aria trasandata, sporca e rovinata, il suo equipaggiamento è funzionante

[Seldon]

Kargal

Il desiderio di ricerca di nuovi artefatti e oggetti oscuri che si celano nell'infinità della galassia mi portano ad odiare questo pezzo di roccia vagante nel nulla, e insieme a lui tutti coloro che ci vivono sopra. Ogni occasione per sfuggire a questo luogo sarebbe ben accetta se solo fosse abbstanza interessante e proficua: ma fino ad ora nulla ha attirato la mia attenzione.

Seguendo gli altri due marine mi limito a porgere le armi da fuoco al buttafuori, senza accennare nulla, visto che Festus è già stato abbastanza chiaro.

Dopodichè mi avvicino al tavolo dove siede il vecchio e mi aggiungo al gioco mettendo anche io in palio il mio coltello della legione, ovviamente molto meno rovinato di quello di Festus, visto che raramente ne faccio uso.

"Cerchiamo di fare un gioco pulito. Non vorrei mai che uno di voi finisca nella dannazione del Warp a causa della sua stupidità." aggiungo dopo essermi seduto.

"Sicuramente hanno in mente qualcosa ... staremo a vedere"

[Fiammingo]

Alle parole di Kargal, il mutante ricoperto di tentacoli sussulta, apparentemente in preda ad una forse tosse, ma in realtà, realizzate poco dopo, a causa di una grassa risata. "He..he.. La dannazione del Warp.. He.." Scuote la testa, muovendo i tentacoli violacei che lo ricoprono quasi da capo a piedi. Il warp sembrerebbe in effetti essere una cosa familiare per lui.

Iniziate a giocare senza ulteriori indugi, e cominciate con una serie di mani fortunate, durante le quali vincete qualche lingotto d'adamantio e ripulite del tutto la donna, che abbandona il tavolo senza parole, ma con un'espressione contrariata sul volto coperto dalle bende scure. Anche il mutante decide di ritirarsi a quel punto, in possesso di quasi tutti i beni del vecchio che non avete guadagnato voi. Solo Festus lo nota, ma è stato proprio il vecchio ad invitarlo ad allontanarsi, con un cenno velato. L'anziano sorride, ed accenna alla sua saccoccia svuotata. Ridacchia, ed estrae uno spesso libro da una tasca nascosta. La copertina è lucida, simile a cuoio o pelle, sulla sua superficie si distinguono i tratti di quella che doveva essere la faccia di un qualche esemplare alieno ora irriconoscibile. Il vecchio lo maneggia con cura, mostrandovelo con occhi illuminati di vitalità. "Temo di non avere altra moneta tradizionale, per così dire. Spero tuttavia che vorrete continuare a giocare, almeno per un altro paio di mani, con questo vecchio. Posso scommettere questo prezioso libro? Vi dirò anche ciò che contiene, se doveste vincerlo." Conclude la frase con un occhiolino.

[Horace de Vere]

Insospettito dal gesto appoggio la mano destra sull'elsa della mia spada e la sinistra sull'elmo

Dimmi, perché vuoi solo noi a giocarci questo volume?

[Fiammingo]

"Beh, diciamo che... Rang'jor aveva vinto abbastanza, non trovate? E poi io lo so, che a lui non interessano libri come questo. A voi, invece... potrebbe piacere, ecco." Il vecchio non si scompone, anche se sembra sentirsi scoperto per un attimo. "Ad ogni modo, non vi consiglio di avvicinarvi troppo alle vostre armi. C'è gente qui che non vede l'ora di fare una bella rissa, non importa per quale ragione. E non sono tutti sbandati."

Il vecchio comincia a distribuire le carte.

[Seldon]

Kargal

"Cos'è quel libro?" penso non appena appare sulla tavola. "Non sembra un normale testo che un vecchio dovrebbe possedere nella sua collezione, soprattutto se è un vecchio che abita in questa topaia. Deve assolutamente essere mio."

Subito mi accingo a prendere le carte e attendendo le varie mosse del vecchio durante la partita, cercando di non farmi sfuggire il piatto in gioco.

[Kanon]

Descrizione

Spoiler:  

Gozer ha una faccia che può essere descritta con poche parole: prima linea sempre e comunque.

E'un groviglio di cicatrici, quasi un miracolo ha fatto si che entrambi gli occhi siano illesi.

Il ghigno è sempre torvo, merito di cicatrici che sembrano allungarne il sorriso.

Sulla schiena una ghiera di lance porta impalata ciascuna una testa: altri eretici, space marines, soldati imperiali..

La collezione di Gozer è in continua evoluzione, e solo i più valorosi avversari possono guadagnarsi un posto nel suo portatrofei.

La sua armatura è rosso sangue, coperta di catene e spunzoni, quasi una rappresentazione dell'animo stesso del proprietario.

Alle mani i suoi fedeli Lightning Claws, ancora imbrattati del sangue delle ultime uccisioni.

Alle parole del vecchio sogghigno guardandomi intorno.

Qualcuno è pronto ad iniziar una rissa? alzo volontariamente la voce se solo ci fosse qualcuno disposto a farmi un favore così grande..Se solo qualcuno avesse le palle!

La riabbasso

Ci hai chiamato, hai fatto si che vincessimo e hai allontanato le altre coperture quando ti ha fatto comodo. Perchè non ci dici semplicemente cosa vuoi da noi? Sono sempre alla ricerca di teschi, vuoi forse guardare il mondo da lassù?

Indico il portatrofei sogghignando

Spoiler:  

Non mi ricordo sotto cosa vada intimidire ma ho +10 per il portatrofei.

[Fiammingo]

All'intimidazione di Gozer, il vecchio lascia andare le carte dalle mani tremanti, e sta sulla difensiva. "Hey, io non vi ho fatto nulla!" Sbraita, alzandosi in piedi esitante. "N-non volete giocare? Perfetto! Si vede che non era destino! Darò il libro a qualcun altro. Buona serata." Si affretta a raccogliere le poche cose che gli sono rimaste, e fa per allontanarsi ed uscire dal locale, lasciando le carte sparse sul tavolo.

Qualche ubriacone sembra quasi voler rispondere alla provocazione di Gozer, ma due delle unità di sorveglianza sul soffitto sibilano rumorosamente abbassandosi di mezzo metro fino ad arrivare nella luce, e tutti si placano, pur continuando a borbottare imbronciati, e qualcuno sputa per terra. L'oste osserva tutto con aria critica, ma senza reagire.

[Horace de Vere]

Buono Gozer, a cuccia su. Tieni la tua rabbia per i servitori del falso imperatore, dubito che Khorne sarebbe soddisfatto di una simile offerta. Vecchio torna pure a sedere. Perdona il nostro compagno di avventure, si trova più a suo agio in mezzo ad un combattimento che su un asteroide noioso come questo. Si voleva solo divertire un po' a spaventarti. Riguardo alla rissa, invece, dubito si farebbe problemi ad affettare qualcuno degli avventori di questo locale. Ma non credo sia il caso di crearci problemi, per ora

Tolgo la mano destra dalla spada e la uso per indicare al vecchio la sua sedia. Il mio più di un invito è un ordine.

Spoiler:  

Potrebbe esserci bisogno di un tiro per convincerlo a sedersi? Perché in caso non saprei cosa usare. Command? Intimidate? Charm?

Ti do i valori che sono rispettivamente 44, 69 e 44 (ma con un -20 perché untrained).

Se sei così interessato a farci avere questo libro, perché non dirlo chiaro e tondo? Come mai questa necessità di perderlo a tutti i costi? Nel caso in cui tu non volessi dircelo, credo che comunque il nostro stregone qui giocherebbe in ogni caso. Posso soltanto immaginare la sua brama di mettere le mani su quel tomo per poterlo studiare

[Seldon]

Kergal

Quando vedo il vecchio alzarsi andandosene velocemente mi alzo anche io e mi rivolgo a Gozer, senza alzare troppo la voce però, per non farmi sentire da chi è intorno:"Perchè lo hai minacciato! Quel libro poteva essere prezioso, ma forse non lo è per uno come te che usa solo i suoi artigli per pensare!" Lo fisso diritto in faccia attraverso il mio elmo, sapendo che la situazione in cui mi potrei cacciare non è tra le migliori: sfidare un adepto di Khorne nel corpo a corpo è spesso un suicidio. Ma nonostante questi pensieri rimango fisso su ciò che ho detto.

[Fiammingo]

Il vecchio si ferma ad ascoltare Festus, ma non sembra convinto, i suoi occhi scrutano attorno senza mai fermarsi. "Non voglio che lo abbiate voi, non siete gli unici... Pensavo fosse giusto, ma non lo credo più. No, no, fate come se non l'aveste mai visto, sarà meglio per tutti." Detto questo infila la porta, senza ascoltare l'invito del fedele di Nurgle.

Rimanete soli al tavolo, chi immerso in uno sguardo di sfida, e chi rimasto ad indicare una sedia vuota. Più che mai le risa degli altri avventori sembrano ora schernire voi. Sarà solo un brutto scherzo dell'immaginazione? Nessuno più vi guarda, comunque, sembrano farsi tutti i propri affari. Ma la sensazione che invece stiano parlando di voi mantiene l'incertezza. Solo ora, forse, vi rendete conto della dimensione del locale e del suo affollamento: almeno cinquanta persone siedono attorno ai tavoli incrostati di ruggine, bevendo o giocando a carte.

[Kanon]

Non lascio che il vecchio se ne vada da solo.

Sorridendo mi avvicino a lui mentre sta uscendo.

Sai, credo proprio che uscirò con te se vuoi, oppure puoi restare e parlare..vedi tu cosa ti sembra più sensato!

Lo stregone là sembra essere interessato, e non pretenderai che dopo aver lanciato un'esca del genere ti si lasci andare via così?

Se continua a muoversi lo seguo, altrimenti lo accompagno sorridendo al tavolo.

Spoiler:  

Solito intimidire per fargli capire che se esce lo seguo e il libro lo avrò comunque.

[Fiammingo]

Gozer. La spalla ti viene afferrata dalla forte mano robotica dell'oste, che ti fa voltare prima che tu possa reagire e ti guarda con l'unico occhio normale e con quello bionico, respirando pesantemente attraverso il filtro biomeccanico che gli copre il resto del volto. Sul contorno degli occhi distingui una pelle verdastra, ma la corporatura non sembra quella di un orco, in quanto seppure sia alto quasi quanto voi è troppo poco muscoloso e forse un po' troppo largo. "Hey," comincia, mentre due unità di sorveglianza calano dal soffitto e gli si fermano ai lati, fissandoti con gli occhietti rossi e le mascelle socchiuse. "Credi di poter creare casini nel mio locale?"

Tutto questo è abbastanza per l'impaurito vecchio per svicolare via, oltre l'uscio, l'oste sembra notarlo a sua volta ed aggiunge: "Ecco, forse è meglio se andate fuori." Nel locale è calato il silenzio, nel frattempo, silenzio che viene interrotto da un intervento a mezza voce, che vi schernisce. "...Sì, dall'atmosfera!" Sono solo un paio a ridacchiare, immersi nella folla come il proprietario della voce.

[Horace de Vere]

IDIOTA!

Raccolgo tutta la mia roba, rimetto l'elmo e mi alzo.

Andiamo Kargal, abbiamo un obiettivo

Soppeso uno dei lingotti di adamantio e lo lancio all'oste

Questo è per il disturbo, compratici una clientela più deferente verso chi ha combattuto sulla Terra

Recupero dal buttafuori le mie armi e mi guardo in torno in cerca del vecchio.

Spoiler:  

Chiedo perdono ma sono al lavoro senza il manuale. Posso usare Awareness in questa situazione?

In quel caso dovrebbe essere su Perception, quindi 43

[Kanon]

Fisso l'oste sorridendo.

Non so se ti funzioni bene la ferraglia che hai al posto dell'occhio, ma stavamo giusto uscendo!

Considera una cosa: le tue sentinelle mi possono fare a pezzi quasi sicuramente, ma credi che non riuscirei a portare con me le tue interiora come tributo al dio del sangue?

Tu togli la mano da me e mi lasci seguire quello stupido vecchio, e entrambi potremmo raccontare questa storia.

Almeno per un altro giorno!

Kergal, io te dobbiamo fare quattro chiacchiere dopo!

Spoiler:  

Naturalmente scusate se ho fatto scappare il vecchio, ma un pg dedito a Khorne lo vedo ben poco disposto a sopportare sotterfugi e manovre tipo quelle del maledetto anziano.

Tanto lo becchiamo al primo cantiere che spia dentro:D

[Seldon]

Kergal

Con un cenno della testa annuirò a Festus e inizierò a seguirlo riprendendo dal buttafuori le mie armi, senza badare minimamente a Gozer e allo scontro verbale che sta avendo con l'oste. Alle parole finali del discepolo di Khorne risponderò dicendo:"Quando vuoi Gozer sai dove trovarmi per ascoltare ciò che hai da dire..." e penserò "... massa di muscoli senza cervello."

Appena all'esterno del locale inizierò anche io a guardare la zona che ci circonda per vedere se riesco ad individuare il vecchio e il libro.

Spoiler:  

Awareness con Perception 50.

[Fiammingo]

[Com'è che è venuto fuori il tempo futuro? O_o]

L'oste vi lascia uscire senza aggiungere altro, seppure non sembri affatto intimidito dalle parole di Gozer.

Uscite nella caverna in penombra, poco più avanti si apre un secondo corridoio scolpito, che si perde in una dolce curva da entrambi i lati; come avete già appreso durante il soggiorno, il corridoio rasenta la piazza principale, a quest'ora poco popolata. Fuori dalla porta, vi saluta incerto un goblin, piccolo ma robusto più della media, il volto sfregiato da una lama che gli ha lasciato una lunga cicatrice da sotto il labbro a destra fino a sopra l'occhio sinistro, vestito di stracci neri e qualche borchia, in spalla una pistola che addosso a lui sembra più un fucile, chiaramente un'arma che condivide con lui le origini, che sta ora a guardia della porta del locale: il buttafuori a cui avete ceduto le armi non c'è più. E del vecchio già non c'è traccia, così come delle vostre armi da fuoco.

[Kanon]

Guardo gli altri space marines del chaos uscendo

Puah! Sapete come la pensa il dio del sangue dei sotterfugi! Sono per deboli e insignificanti creature!

Quel vecchio ha tirato i fili per farcelo avere: poteva presentarsi e darcelo!

Credete forse che a quel tavolo non fossero tutti d'accordo? Tsk, ma tu ci sguazzi non è vero stregone? Ma soprattutto perchè non l'avete seguito subito voi non appena se n'è andato se lo reputavate tanto interessante?

Poi rivolgendomi al goblin

Hey, tu..hai mica visto un vecchio uscire da qui subito prima di noi? Sai mica dirci dov'è andato?

Questi due tizi qui vogliono fargli delle domande!