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[Une] Capitolo condiviso - Maleventum


unendlich

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"ah forse non dico nulla di nuovo, ma voi siete a conoscenza che tra le tante umane dai capelli rossi bruciate come streghe a Benevento una di queste riuscì a mettersi in salvo in maniera misteriosa?" faccio con fare distratto mentre scartabello in giro

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Ludwig

Ci toccherà aspettare ancora suppongo. Osservo gli atteggiamenti del principe e di Alì, e sembra che la situazione sia diversa dal solito. C'è tensione e non so perché. Forse uno screzio tra i due. Nel frattempo ricevo l'informazione da Angelo, e la memorizzo. Sul momento però la mia attenzione verte sul principe.

C'è forse qualcosa che non va mia signora? Se posso essere d'aiuto in qualche modo. Dico pacatamente rimanendo seduto.

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Ludwig

La situazione non è molta chiara, probabilmente ci sono dissapori all'interno del gruppo. Coglierò l'occasione per ricordare quali sono i punti cardini del mio modus operandi. Mi sollevo dalla poltroncina e poso il calice vuoto sul tavolo della sala, poi tenendo le mani dietro la schiena mi accingo a fare il mio discorso.

Vorrei interrompervi un attimo per dirvi una cosa. Stasera sono stato chiamato qui per aiutare in una faccenda molto delicata. Un dovere e un lavoro, a cui non posso tirarmi indietro. Non tanto perché sono un cane ammaestrato, ma perché probabilmente ciò che andrò a fare aiuterà in qualche modo a preservare la nostra specie, che, fatemelo dire, non è basata sui numeri, o a proteggere la nostra preziosa società. E' proprio queste nobili motivazioni mi portano a darmi delle priorità quando debbo agire. Una di queste, e forse la più importante, è quella di non fare nulla di stupido o avventato che possa mettere me o chi lavora con me in condizione di arrivare alla morte ultima. Sarebbe un tale spreco buttare la propria immortalità per una questione di orgoglio.

Rivolgo il mio sguardo verso Max.

Quindi, visto che probabilmente, dovremo lavorare in gruppo gradirei da parte di tutti che si agisca prima con il cervello e poi con i muscoli, altrimenti possiamo considerarci alla pari degli animali che combattiamo.

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Ludwig

Queste sono le condizioni per lavorare in modo professionale, non ho intenzione di fare da balia a degli esaltati fanciulli, soprattutto quando saremo ospitati in Benevento. Non ripeterò quanto detto oggi. Spero che il concetto sia stato chiaro. Ma credo che da fratelli intelligenti quali siete non succederà nulla di spiacevole. Possiamo tornare alle precedenti discussioni.

Mostrando calma e fermezza torno a sedermi, in attesa degli altri ospiti.

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Mentre le parole di Ludwig scorrono in una sola parte della stanza, l'altra pare stranamente silenziosa, Stella si gira di scatto, cercando di placcare Alì, che a velocità decisamente innaturarle ha sguainato una lunga spada, lasciandola fuoriuscire dal suo braccio sinistro, attraverso il palmo della mano e si sta buttando addosso a Max.

La scena è velocisisma e lascia adito a poche interpretazioni.

Alì sta attaccando il NewYorkese Max, con una lunga spada dal sapore orientale.

Stella ha inutilmente cercato di fermarlo, ma lui l'ha schivata.

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Ethan

Max in un una frazione di secondo si sente afferrare e scaraventare via di peso contro una parete, impattando violentemente.

Il colpo di Alì va a vuoto trafiggendo la poltrona occupata solo un istante prima dal NewYorkese e tra i 2 c'è ora in piedi un uomo alto circa 1 m e 80, fisico atletico, non troppo massiccio. I capelli, neri e corti, sono alquanto spettinati. Indossa dei jeans un po' rovinati, stivali e maglietta neri, guanti senza dita con rinforzi metallici visibili sul dorso e sulle nocche. Al collo porta una catenella con appese quelle che sembrano delle piastrine militari.

Non pare badare a Max ma fissa intensamente Alì, in silenzio.

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Stella pare sospirare di sollievo e si siede sul tavolo.

Alì ed il nuovo venuto si fissano per qualche secondo.

Poi alì abbassa lo sguardo e mormorando qualcosa infilza la spada nella mano sinistra, la spada, man mano che penetra, svanisce, come se fosse riposta in un fodero.

Poi con un microscopico cenno del capo rivolto all'uomo che si è messo in mezzo torna alle spalle di Stella. Alla sua destra, dietro al tavolo su cui lei è seduta.

Stella cerca chiaramente una spiegazione da lui, ma lui la ignora.

Stella Alì .... lo sai che viene dal dominio di quel rompicoglioni di spartaco, su leva la zona di silenzio amore .... fai il bravo, calmati.....

Cerca, ma non trova la mano del ragazzo, sospira di nuovo.

StellaTanto perchè sia comprensibile, Alì non esegue i miei ordini, perciò se gli gira di ridurvi in cenere, lo può fare, semplicemente decidendo in seguito di allontanarsi dal mio dominio

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Ludwig

Era appunto ciò di cui parlavo. Di colpo un altro fratello irrompe nella stanza per calmare la guardia del corpo del principe. Non sentendo un pericolo per la mia non vita rimango impassibile a gustarmi la scena. Chi sarà il nuovo arrivato? Pare essere qualcuno di rispettato se si permette di agire in questo modo.

Ah bene, un altro ospite suppongo, se non mi conosce io sono Ludwig Rudiger II. Rivolgo il mio saluto al nuovo arrivato, utilizzando come lingua sempre l'inglese, con il solito forte accento tedesco.

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Xeno

Appena rientro vedo solo la scena e quando la spada di Ali si scaglia verso Max ho solo il moto di mettermi le mani davanti agli occhi per non guardare e urlare

NOOO!!!!

Poi sentendo le parole di Stella scosto qualche dito e vedo il nuovo arrivato. Mi sento meglio, ma sono quasi sotto shok resto immobile con le mani sul volto

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Stella guarda Alì che di nuovo sembra essere privo di alcuna emozione, e fissa una mensola a caso, distante dallo sguardo di lei.

Suppongo che se chiami Siniscalco qualcuno che non ha mai giurato obbedienza alla camarilla e che segue il cammino di Haquim, ci sia ben poco da non offendere, non so cosa vi siate detti sotto, ma ti assicuro che qualsiasi altro principe al mio posto ti avrebbe già sbattuto in una cantina puzzolente con un paletto nel cuore, dato che non hai rispettato le tradizioni, sono stata avvertita, so che hai 10 anni, so in che modo sei diventato Primo e so che non sai un pezzo di caxxo del nostro mondo, ora ti darò un paio di avvisi easy ....

primo - io non ho un ******o siniscalco, Alì ne fa le veci perchè gode della mia piena fiducia, ma lui è un indipendente e da tale gradisce essere trattato.

secondo - non compiere l'errore di pensare che siccome sono molto umana, io sia più buona, i più umani di noi, sono i più spietati verso la nostra stessa specie, che mette a rischio l'esistenza dell'umanità

terzo - per quanto mi riguarda in questo preciso istante l'autorità non politica della situazione è nelle mani del mio amico qui

indicando il nuovo venuto

quindi se eviti di fare incazzare anche lui forse hai possibilità di campare....

In questo istante, Stella emana potere ed autorità da ogni poro.

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Ethan

Guardo ora Max, sempre senza una parola e dall'espressione si direbbe che il NewYorkese non provoca particolare interesse.

@DM

Spoiler:  

Ti stai divertendo, vero antico lupo?

@Tutti

Spoiler:  

Non particolarmente bello (Aspetto 2) ma la presenza dell'uomo sicuramente è difficile da ignorare (carisma 5)

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