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Le Lande Gelate


Black Wolf

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Meravigliato dalla tanta varietà di birre, già pregusto il momento in cui la schiuma inonderà i miei baffi... Mi avvicino al bancone Oste, gradirei una birra scura, nanica se ne ha e bella forte! Anche un pò d'arrosto, per favore.

Intanto noto lo sguardo di Kryos perso e completamente assorto nella visione della ragazza Bah, cosa ci troveranno in queste umane... non hanno neanche la barba!!!

Kryos, non avere timore. Fatti forza e conquistala. dico leggermente sorridendo e curioso di gustarmi la scena. Faccio un cenno a Shiva di avvicinarsi. Shiva, tu che prendi?

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Oh nano ci puoi scommettere che la conquisterò, oltre al cibo, alla birra e al riposo il mio corpo ha bisogno anche di altro! Per la precisione di quello... rispondo senza neanche guardare il mio interlocutore e facendo un cenno con la testa in direzione della ragazza

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Ospite Boendal

Mi avvicino al bancone e seguendo lo sguardo di Kryos poso per poco i miei occhi sulla donna.

buon gusto, chiunque sia il fortunato

poi su invito di Ufretin, mi guardo intorno, esaminando, per quanto possibile i vari piatti e broccali adagiati sui vari tavoli.

non saprei... mastro Thorfin ci consigli qualcosa in particolare? altrimenti per me va bene il piatto della casa e la birra migliore. E mi raccomando a oste: se sarai generoso con le dosi, io sarò generoso con la mancia!

inizio a scongelarmi nel vero senso della parola e non vedo l'ora di degustare le prelibatezze di questo luogo.

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Una volta seduto al tavolo, estraggo il foglio di pergamena, "Beh si è venuto abbastanza bene .. credo che lo regalerò al vincitore, al Krage o come si chiama quel ragazzo.."

Il disegno rappresenta il ragazzo, il nano steso a terra, e il mantello. "Devo finire, potrei metterci un drago alle sue spalle..oppure ...mmm"

La pancia di Falsar gorgoglia affamata, "Allora io prendo formaggio, latte, frutta, biscotti e una birra buona" rivolgendosi al tipo con i baffi e massaggiandosi il ventre.

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L'oste riprende il bicchiere di Kryos e gli passa un boccale colmo della stessa birra, con un gran sorriso stampato in volto.

"La zuppa arriva tra poco. Siediti là, che dico a Svala di portartela appena pronta."

Non sembra essersi accorto di come il giovane soldato sta guardando sua figlia. Vedendo poi che tutti si stanno sedendo ad un tavolo, si avvicina e, come prima cosa, saluta Thorfin.

"Ehi, Baffone, è una vita che non ti si vede! Troppo preso a trafficare per mare, eh? Hai fatto un buon raccolto stamattina, al porto! Hehe!"

Accenna col capo al vostro indirizzo. Thorfin replica con tono amichevole.

"Guarda, Thorren Hall è nella mer*a fino al collo! Son rimasti senza acqua! Questi signori qua mi daranno una mano nel viaggio."

Si volta verso di voi e vi presenta.

"Shiva, Kryos e Faltsar. Il Nano è Ufretin. Si è già scornato con il Krage. Speriamo bene! Lui è Gardheld, mio carissimo amico d'infanzia."

L'oste si rivolge a voi direttamente.

"Piacere e benvenuti al Salmone Nero. Te nano, devi averci le palle per dar noia a uno come Olaf. La birra te non la paghi."

Sorride, e ascolta le ordinazioni di tutti. Poi si rivolge a Shiva e a Falsar.

"Piatto della casa? Ci son tre bei maiali ad arrostire. Te ne porto una coscia con una bella salsa di patate, vino e ginepro! Vedrai che è meglio di una trombata! Te, piccoletto, ci devi avere fame di brutta maniera! Vedrai che te la tolgo io, sì! E anche la sete! A tutti!"

Thorfin gli fa.

"Portami del Guznag! E anche una bella scodella di zuppa. Si sente l'odore fin dalla Rossa!"

Quando l'oste si allontana per adempiere al suo dovere, il Baffo torna a rivolgersi a voi.

"Allora, che ve ne pare? Mezzo Kaupang si sbronza in questa taverna!"

Kryos

Spoiler:  
Svala, la ragazza, torna eretta, offrendoti la veduta di due spalle minute, lasciate scoperte dal vestito. La pelle è molto chiara, e dà l'idea di essere liscia e morbida. Si volta verso la tua posizione, ma, pur notando il tuo sguardo, non indugia su di te. Và a cercare il padre, con gli occhi. Ma tu resti colpito dai tratti del suo volto. Tratti morbidi e fini, labbra colorite, che lasciano intendere una sottile promessa, provocanti e sensuali. Un viso colorato da uno spruzzo di chiare lentiggini, incorniciato da due ciocche di capelli che accentuano l'armonia dei suoi tratti.
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Grazie per la birra, oste! dico sinceramente colpito dall'ospitalità dimostratami, in chiara contrapposizione con quella avuta dopo lo sbarco della nave.

Che strano.. L'oste sembra davvero ospitale. Forse non sono poi così male qui..

Aspetto comunque il mio pezzo d'arrosto, con l'intenzione di darne un pezzetto alla mia piccola Fiona. Intanto mi giro verso Thofrin e gli domando:

Allora, quando si parte? Partiremo noi 4 da soli o ci accompagnerai pure tu?

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Ringrazio l'oste in maniera cordiale, poi estraggo il carboncino e il disegno e cerco di terminare i dettagli nell'attesa del pasto.

"Sisi, un bel drago ci potrebbe stare bene.. oppure potrei metterci la faccia tua.." indicando Shiva.

poi ascoltando gli altri si ferma un attimo.

"Ehi mi servirà una mappa da guardare, la mia è troppo incompleta per capire bene..." sospendendo le parole come per concentrarsi su un altro pensiero senza più dire niente.

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Per la m*rda di tutti i mezz'orchi quanto è bella... dico ad alta voce nel momento in cui la ragazza si gira e incontra il mio sguardo e rimango un pò deluso quando non mantiene gli occhi sui miei

Dannazione Thorfin avevi proprio ragione!!

@DM

Spoiler:  
voglio alzarmi per andare a parlare con Svala per cui faccio una prova Osservare in giro per cercare un fiore da qualche parte per portarglielo, un fiore o una qualsiasi cosa che possa andare bene per sembrare un gentiluomo
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Ospite Boendal

mi fido dei suoi gusti e della sua cucina. Vada per il cosciotto!

Poi alle parole di Ufretin mi giro e faccio di si con la testa

già, già, quando si parte? cosa ci aspetta in viaggio e quanto durerà? ...il mio martello sta per mettere la ruggine ed ha sete di sang..

non finisco la parola "sangue" che le parole di Falsar mi distolgono dal discorso

potrei metterci la faccia tua? cosa intendi?

il tono è di chi non ha capito se si tratti di un complimento o di uno scherzo.

@Dm

Spoiler:  
faccio una prova di percepire intenzioni +0, nei confronti del mio compagno.
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Ospite Boendal

disegnarmi?...

li sopra? ...

cosi il krage si ricorderà anche di me? il Krage?

mi gratto la testa come se il gesto mi aiutasse a pensare meglio...

Poi serio squadro il mio compagno.

La fronte è corrucciata, il sopracciglio destro si solleva.

L'espressione sul mio viso diventa seria.

Immediatamente l'espressione da seria passa a cattiva.

Lo sguardo è carico di ira ed i denti ben visibili in una bocca che sta quasi per schiumare!

Mi sollevo con gesti quasi bestiali e avvicino il mio viso a quello del mio interlocutore.

Lascio passare pochi secondi e sollevo di scatto il mio pugno sinistro in aria, come per caricare un colpo violento...

e mollo una sonora pacca sulla spalla di Falsar e scoppiando in una sonora risata quasi sguaiata

ah ah aha ah ah ah!!! ti sono piaciute le mie facce?

adesso puoi anche scegliere con quale espressione disegnarmi!

ah ah aha ah ah ah!!!

anche se si ricorderanno più delle mie martellate che non del mio viso...

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Thorfin, osservando preoccupato Kryos, che fissa come ipnotizzato la bella locandiera, risponde distrattamente alle vostre domande.

"Mh, partiamo domattina, alle prime luci dell'alba. Noi cinque e altri dieci uomini miei. Loro staranno ai remi, e guarderanno la barca quando noi scenderemo a terra. Di mappe, piccoletto, non ne sono, ma ho delle belle carte nautiche, che potrebbero farti comodo. Poi và da sè che la cartina te la pago! Comunque, mio caro Shiva, potrebbe essere che il martello ti tocca tenerlo nel fodero, perchè magari di pericolo non ce n'è!"

Il discorso viene interrotto dall'oste, che arriva con un grosso vassoio di legno colmo di vasellame e boccali.

"Ecco la vostra roba! Fateci onore alla mia cucina, eh! Mi raccomando! Cento Corvi che ne volete ancora, dopo che avete finito!"

Davanti al barbuto Nano e al gigante Shiva vengono posti due grossi piatti di terracotta scura, con dentro a ciascuno quattro belle fette di maiale sugoso, mezzo bruciacchiato nella crosta, ma ancora tenero e al sangue nel centro. Ad accompagnarlo c'è una generosa porzione di patate schiacciate, condite con una salsa purpurea dal profumo inebriante. Inoltre, subito dopo, Gardheld porge un boccale di grosse dimensioni al Nano, colmo di una densa schiuma profumata di luppolo ed orzo, che rievoca in Ufretin ricordi lontani. A Shiva invece, viene porto un corno di toro, pieno di una birra rossa quasi del tutto priva di schiuma.

"Nano, t'ho portato la birra della tua gente. Da Ragstag, viene! La portano giù ogni anno con una chiatta, lungo il fiume. Durante la Fiera! Ogni anno metà dei miei incassi se li intascano Bhor e i suoi fratelli, che Njoldir se li porti! Brava gente, sì! Gente onesta.

A te, Bestione, ti do il mio orgoglio. La chiamano 'tagliagambe', i guerrieri. La fermento io, e te ne do poca perchè te le taglia davvero, le gambe, da quanto è forte. Con 'sto porco ci si abbraccia davvero!"

Dal magnifico vassoio, l'oste tira giù un paio di scodelle di ceramica decorata, e le porge all'Halfling. Le narici di Falsar vengono saturate dal lezzo invitante di un buon mezzo chilo di formaggio di capra, morbido e cremoso, accompagnato da dorati crostini di pane e da due belle pere sciroppate. Una scodella di latte caldo emana un fioco fumo odoroso, mentre un paio di enormi biscotti ben cotti fanno gorgogliare lo stomaco di tutti i presenti. A completare il banchetto, un bel boccale di birra chiara, torbida e dal vago sentore mielato.

"E se non ti basta, Piccoletto, fammi un fischio, che di formaggio ce ne ho quanto ne vuoi! Purtroppo però di frutta fresca non ce n'ho. Sai, è autunno ormai, e non cresce una ricca ceppa."

A Thorfin e a Kryos vengono servite due scodelle di zuppa calda, fonte del profumo che avete odorato entrando. Al Baffo, poi, l'Oste porge un piccolo bicchiere di vetro, scolpito nelle fattezze di un drago attorcigliato su se stesso. Il liquido che contiene è di colore rosso acceso.

"Ecco la zuppa, ed eccoti il Guznag, canaglia d'un Thorfin. Strozzatici, se non c'hai le palle di berlo!"

Dopo l'augurio, accettato con un cenno divertito del capo del Baffo, Falsar e Shiva provocano le risate dei due uomini di Kaupang. Risate che li portano quasi alle lacrime, prima che si ricompongano.

Gardheld si rivolge allora a tutti, mettendo sul tavolo un tagliere con una forma enorme di pane nero ed un coltello tutto frastagliato.

"Pane per tutti, e se ne volete ancora, chiedetemelo! Tanto quello è compreso nel prezzo! Hahaha! Sbaffatevi tutto, latrine!"

Kryos

Spoiler:  
Non ci sono fiori nella sala, tuttavia noti una coppia di giovani, seduti ad un tavolo poco distanti da te. Lui è in piedi, ed è appena arrivato. Tiene dietro la schiena un piccolo nastro di stoffa rossa scura. Le sorride, la saluta, e poi tira fuori il nastro, poggiandolo con delicatezza sulla spalla sinistra della ragazza. Lei sorride, compiaciuta, prendendo il nastro e passandolo fra le dita, ammirandolo ed annusandolo, come fosse profumato. Il giovane si siede con lei.
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Osservo la scena e, pensieroso, mi giro verso Thorfin iniziando ad affondare il cucchiaio nella zuppa

ehy baffo, quel nastro rosso che ha la ragazza appena entrata è una vostra usanza per dimostrare galanteria?

portando poi il cucchiaio alla bocca inizio a mangiare in attesa di risposta

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Thorfin intinge un gran pezzo di pane nella zuppa e lo porta alla bocca, assaporando il gusto ricco è aromatico della zuppa. Poi, con calma, si pulisce i baffi con un pezzo di stoffa e replica alla domanda di Kryos.

"Galanteria? In un certo senso sì. Quando corteggi una donna, qui, è buona norma farle un piccolo dono ogni volta che la incontri. Per dimostrare che non sei uno straccione, e che hai una dote ricca. Non è la donna infatti, come usanza di molti popoli, a recare la dote. Qui è l'uomo che se la deve guadagnare."

Con un cucchiaio di legno, il Baffo tira su dalla zuppa un pezzo di pesce dalla polpa chiara, sugosa ed invitante. Lo porta alla bocca e se lo gusta per bene, prima di continuare il suo discorso.

"Quel genere di pezzuole servono per essere intrise di profumo, cosa rara e costosa, qui. Altri doni classici sono piccole sculture di legno, per dimostrare la propria creatività, oppure un duello, per dimostrare virilità e prestanza fisica. Ma per lo più, si và a fantasia. L'importante è non presentarsi a mani vuote."

Sorride a Kryos, stacca un pezzo di mollica dal pane e se lo sbaffa, accompagnandolo da un buon cucchiaio di zuppa. A bocca piena riprende, con tono scherzoso e fintamente severo.

"Stai puntando Svala, giovanotto! Ma ti ho avvertito dei rischi che corri. Non è una preda facile che ti sei scelto. Le donne, qui, non la danno facilmente! Ricordalo, prima di fartelo venire duro!"

Degluttisce e si fa una sonora risata.

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Ascolto attentamente le parole di Thofrin, con un cenno, ma dimentico la risposta come sento il profumo succulento delle cibarie e soprattutto il tintinnare di boccali ina rrivo..

...la mia frenesia aumenta, ma riesco prima a ringraziare l'oste con una moneta d'oro, lanciata dal mio pollice, facendo leva sul mio indice, nel gesto tra i più naturali possibili..

Tante Grazie, Oste!! una birra da veri avventurieri!!

come finiso la frase, abbozzo un sorriso alle parole goliardiche dell'oste, ma il mio sorriso si smorza perchè immediatamente mi immergo nel mio lauto pasto, alternando voracemente il cibo con la birra... trangugio quanto prima tutta la birra accompagnandola alla succosa carne, e la mia testa è così china nel piatto che non mi accorgo di niente che mi circondi!!

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Ospite Boendal

Non aspetto molto e non mi perdo in complimenti. Prima assaggio la 'tagliagambe' dei guerrieri buttando giù un gran bel sorso. Poi soddisfatto mi tuffo sul maiale sugoso.

Appena addento la carne, lascio lavorare voracemente le mascelle assaggiando e mischiando tutto ciò che l'oste ha portato.

La fame era tanta ed il silenzio credo renda giustizia al cuoco. Sono talmente preso che non faccio caso più di tanto ai discorsi altrui.

Dopo aver divorato e tracannato il tutto, esplodo in un sonoro rutto...

Oste! Portamene ancora! la tua cucina e la tua birra sono eccezionali! ...quasi quasi non tornerei più indietro, solo per gustare i tuoi piatti!

E in ultimo sollevo il corno con quel poco che resta della birra e propongo un brindisi

Onore e salute all'oste ed alla sua locanda! Possa sempre poter saziare le nostre gole e riempire le nostre pance, come oggi!

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Abbozzo un sorriso dopo la pacca..

Ormai mi distrugge una spalla..

Comincio a disegnare la faccia di Shiva.

"Grazie Oste! Ma quale è il tuo nome? Io son Falsar!"

Poi appena arriva il cibo arrotolo le carte e inizio a mangiare, prima la frutta dolce, i biscotti un po di latte, poi il formaggio con la birra.

mentre continuo a mangiare "Ofa ofa? Asfetta un affimo che finisco il boccone.." trangugio e do una sorsata al latte. Tiro fuori quindi carboncino e un foglio.. "Allora, stavamo dicendo, la ragazza quella là?" la indico con il ditino.

Comincio il disegno, abbozzando alle linee della figura lasciando spazio per decorazioni ai lati.

Spoiler:  
artigianato disegno +4
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"Manco hai bevuto, e sei già ubriaco? Ci ha presentato due attimi fa il nostro Baffone, qui! Io sono Gardheld, Mescitore di Bjorr, di Ol, di Miodhr, di Guznag, e di tutto quello che può sfondare il fegato!"

Una sonora risata accompagna le parole del locandiere, all'indirizzo di Falsar. All'improvviso l'oste affera la moneta che Ufretin gli ha lanciato, ma è lesto nel poggiarla sul tavolo, dinnanzi al Nano.

"T'ho detto che ti offro io! E poi mi credi uno strozzino? Un Corvo è troppo per questo pò di roba! Al massimo ti posso chiedere quattro Cervi, e passare ancora per uno onesto!"

Il tono è scherzoso, ma fermo. Quando Shiva esplode in un rutto tonante, Gardheld se la ride, soddisfatto.

"Ti piace, eh? Lo sapevo sì! E stai certo che te ne porto ancora! Non lascio mai la gente a buzza vuota, io."

Al brindisi proposto dal colosso, alcuni avventori alzano corni e boccali, replicando con un urlo, prima di tracannarsi il bevibile.

"BOAAR!"

Thorfin, a sua volta, pronuncia questa parola, facendo cozzare il proprio gomito con quello di Shiva.

"E per cento inverni ancora!"

Aggiunge al brindisi. Poi beve un sorso nutrito, e riprende.

"Vedi, compare, 'Boaar' è qualcosa che si avvicina ad 'Annega'. Viene considerato un buon auspicio per chi pronuncia un brindisi, e un segno di rispetto per ciò a cui il brindisi è indirizzato. Praticamente ti augurano di annegare, ma ti proteggono in questo modo! Quando tante voci si alzano per annegare qualcuno, l'Oceano ascolta, e siccome è testardo, pur di non accontentare quelli che te lo augurano, non ti farà annegare."

Falsar

Spoiler:  
Ottieni complessivamente 22. Riesci a fare un disegno piuttosto ben fatto in poco più di dieci minuti. Descrivilo pure tu, leggendo l'aspetto fisico di Svala negli spoiler che ho in precedenza indirizzato a Kryos.
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Ospite Boendal

"Boaar" buono a sapersi. Grazie Thorfin, non lo dimenticherò poi rivolgendomi all'oste allora Gardheld, anche qui far rombare stomaco e gola dopo un pranzo, è segno di gradimento! meno male, solo ora ho pensato che ti avrei potuto offendere con una "mia" usanza... e visto che è tutto ottimo, che domani si parte, che non so quando tornerò a farti visita, deliziami ancora con le tue prelibatezze! e nel dire ciò, sollevo il corno per assicurarmi di aver bevuto anche l'ultima goccia.

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