Merin Inviata 3 Maggio 2006 Segnala Inviata 3 Maggio 2006 Ho bisognio del vostro aiuto. Ieri sera il nostro master si è fatto prendere da un dubbio (forse perché sono più i PG volanti ormai che quelli a terra). Mentre si vola, si hanno dei malus per lanciare incantesimi? E per attaccare con armi a distanza? Attenzione, il dubbio è venuto fuori non per l'atto di volare in sé, ma per il fatto che due personaggi che si divertono a trasformarsi uno in falco (è un druido col talento incantesimi in forma selvatica) e l'altro in elfo alato (un altro Pg lo è e lo stregone con autometamorfosi cerca di emularlo), non avendo manovrabilità sufficiente per fluttuare o comunque fermarsi in volo, devono volare in movimento sempre, e il dubbio del master è che in una situazione del genere ci dovrebbero/potrebbero essere dei malus. Che ne dite? C'è qualcosa al riguardo nelle regole? Vale, la presenza/assenza di malus, anche per eventuali attacchi a distanza con archi o balestre ecc? Il master faceva l'esempio del fatto che volare implica tanta concentrazione quanta camminare, ma questa cosa è scritta sulla descrizione del volo magico, vale lo stesso per il volo naturale? Ed eventualmente ci sono casi in cui ci possono essere diferenze nel gestire abilità, attacchi ecc, a seconda che il personaggio stia volando grazie all'incantesimo o come creatura naturale? L'esempio, pitoresco devo ammetterlo, che ci ha provato a dire per farci capire il concetto è stato quello di fulmine....che dovrebbe andare in linea retta....ma come viene fuori dale mani dell'incantatore se non può fare a meno di muoversi in volo? Un fulmine a "virgola"? Insomma sono tutte seg*e mentali o in determinati casi effettivamenet il fatto di volare potrebbe rendere difficile anche solo scagliare un incantesimo o una freccia? ciao e grazie
Samirah Inviato 3 Maggio 2006 Segnala Inviato 3 Maggio 2006 A me pare che, senza il talento Attacco in volo, non si possa proprio attaccare mentre si vola. Forse però mi sbaglio...
Elayne Inviato 4 Maggio 2006 Segnala Inviato 4 Maggio 2006 Da parte di un profano: considerando che Attacco in Volo (esiste ?) non c'è sul Manuale del Giocatore (esiste Attacco in Sella, ma fa tutt'altro), significa forse che se si ha solo il Manuale del Giocatore, un PG può attaccare in volo, ma se per caso ha l'altro manuale con il talento descritto da Samirah, allora non può farlo senza prenderlo ?
KlunK Inviato 4 Maggio 2006 Segnala Inviato 4 Maggio 2006 Da parte di un profano: considerando che Attacco in Volo (esiste ?) non c'è sul Manuale del Giocatore (esiste Attacco in Sella, ma fa tutt'altro), significa forse che se si ha solo il Manuale del Giocatore, un PG può attaccare in volo, ma se per caso ha l'altro manuale con il talento descritto da Samirah, allora non può farlo senza prenderlo ? Beh dato che i PG difficilmente volano, mentre i mostri molto di più, il talento attacco in volo è sul Manuale dei Mostri
Mad Master Inviato 4 Maggio 2006 Segnala Inviato 4 Maggio 2006 I problemi in volo possono averli in caso di vento forte, che potrebbe essere paragonabile al movimento vigoroso delle navi e dei carri, con penalità varie agli attacchi e al lancio di incantesimi, ma altrimenti per chi ha una velocità in volo naturale, volare è come camminare (vale anche per altre forme di movimento)... Casomai a dare problemi potrebbe essere l'assenza di arti preposti alle componenti somatiche o della difficoltà a manipolare le componenti materiali e focus, come nel caso del falco... Quello sì che potrebbe essere un problema, anche con Incantesimi Naturali... C'è anche un problema con le azioni di round completo, come gli incantesimi metamagici degli stregoni, per quei volatili che devono mantenere una certa velocità in avanti ogni round, dato che devono spendere comunque un'azione di movimento per muoversi... La cosa li limita un po' nella scelta di cosa lanciare e impedisce loro di usare l'attacco completo, salvo talenti sostitutivi...
Samirah Inviato 4 Maggio 2006 Segnala Inviato 4 Maggio 2006 per chi ha una velocità in volo naturale, volare è come camminare (vale anche per altre forme di movimento)... Proprio a questo mi riferivo. Anche un PG normale, senza un talento apposito, non può attaccare mentre si muove: o attacca o fa un'azione di movimento. La stessa cosa vale per creature che volano. Ovvio che se hai una manovrabilità che non ti permette di rimanere fermo in volo, allora non hai la possibilità di attaccare. Questo il mio ragionamento (ovviamente IMHO! ).
Mad Master Inviato 4 Maggio 2006 Segnala Inviato 4 Maggio 2006 Proprio a questo mi riferivo. Anche un PG normale, senza un talento apposito, non può attaccare mentre si muove: o attacca o fa un'azione di movimento. La stessa cosa vale per creature che volano. Ovvio che se hai una manovrabilità che non ti permette di rimanere fermo in volo, allora non hai la possibilità di attaccare. Questo il mio ragionamento (ovviamente IMHO! ). Certo che può... movimento + attacco, movimento + lancio di incantesimo, carica, movimento + azione preparata, eccetera... Sono cose che qualsiasi creatura può fare camminando... Non vedo perchè un volatile non possa fare tutte le azioni che una creatura può fare, a patto che spenda un'azione di movimento per mantenersi in volo (sempre che non voglia limitarsi a cadere il round dopo o non abbia il talento Fluttuare)...
Samirah Inviato 4 Maggio 2006 Segnala Inviato 4 Maggio 2006 Certo che può... movimento + attacco, movimento + lancio di incantesimo, carica, movimento + azione preparata, eccetera... Sono cose che qualsiasi creatura può fare camminando... No, io intendo contemporaneamte. Ti muovi prima o dopo l'attacco, non puoi fare le due cose insieme. Questo intendevo.
Mad Master Inviato 4 Maggio 2006 Segnala Inviato 4 Maggio 2006 Questo perchè tu vedi la sequenza delle azioni come statica, ma in realtà la creatura volante attacca MENTRE sta volando anche se la sua azione standard la fa dopo quella di movimento... Non è che finita l'azione di movimento la creatura si ferma e attacca... Sta ancora volando quando lo fa, a meno che non sia atterrata durante il movimento o non si sia messa a fluttuare... L'attacco in volo è un'estremizzazione di questa cosa... In pratica è come un "anticipo" rispetto all'avversario, in quanto riesci ad attaccare e a impedire un immediato contrattacco, ma per il resto non cambia di una virgola rispetto al normale movimento + attacco... Nella situazione normale, semplicemente attacchi volando un avversario prima che questo abbia la possibilità di attaccare te, ma subito dopo ti prendi la replica... Con l'attacco in volo sei talmente rapido da poter attaccare e allontanarti prima che l'avversario sia in grado di effettuare la sua replica (anche se mi pare che possa comunque fare un AdO, che è comunque meglio di un attacco completo)...
Samirah Inviato 4 Maggio 2006 Segnala Inviato 4 Maggio 2006 Quello che mi chiedo io è: se la creatura è costretta a volare sempre (il che significa movimento per tutto il round), come può compiere l'azione standard di attaccare? Perché leggendo il talento, c'è scritto che, senza di esso, bisogna compiere l'azione standar PRIMA o DOPO l'azione di movimento. Ma una creatura che deve muoversi di continuo non fa un'azione di movimento singola. O sbaglio?
Silverleaf Inviato 4 Maggio 2006 Segnala Inviato 4 Maggio 2006 ha ragione Mad:devi tener conto che iin D&D il tempo è "quantizzato" in round, in realtà la creatura èp sempre in volo. a meno che fare quel determinato movimento per attaccare comporti un'ulteriore manovra(e quindi altro movimento) e ciò e dato dalla manovrabilità del volo; qrichiede un movimento Le regole a cui la creatura deve sottostare sono le stesse che per i giocatori, quindi si muove e fa un attacco, o attacca e poi si muove. Attacco in volo funziona come attacco rapido se non sbaglio.
Merin Inviato 4 Maggio 2006 Autore Segnala Inviato 4 Maggio 2006 Ho bisognio del vostro aiuto. Cosa ho fatto.....CHE COSA HO FATTOOOOO!!!!!! Non è possiblie...no, non ci credo.......chiedo perdono.....è perché la i è così piccola, si intrufola dappertutto.....BUAHAHAHAHAHA Bene....ora che mi sono auto ADCizzato, proseguiamo col discorso Ho trovato una utile tabella sul manuale del master 3.0 a pag 87 sugli effetti degli attacchi a distanza a seconda della forza del vento.....la proporrò al master. Potrebbe prendere spunto da quella per certi "malus". Il problema resta invece sul discorso attaccare in movimento, in volo . Facciamo il punto: Il mio PG vola (capacità naturale), lo fa da quando le piume e le ali si sono sviluppate abbastanza per permetterglielo. Come razza avrei manovrabilità normale ma grazie al fatto che sono mezzocelestiale la manovrabilità è salita di un grado, quindi buona, e grazie al fatto che ho speso un talento per prendere volare migliorato...adesso è perfetta, quindi fluttuo, e faccio ogni genere di manovra possibile ed immaginabile.......che io attacchi in volo da fermo fluttuando o attacchi in volo in movimento....sinceramente, a parte problemi derivanti dal vento, non vedo perché dovrei avere penalità se tiro un incantesimo o scaglio una freccia....ma le regole prevedono, sia per i PG a terra che per quelli in volo, una sorta di "stasi" nel movimento....il PG attacca e poi si muove, oppure si muove e poi attacca, o se ha attacco rapido si muove, si ferma, attacca, si rimuove; anche col "tiro in movimento" talento da arciere, la descrizione porta a pensare che il PG si muova, si fermi, scagli la freccia, si rimuova. Per un personaggio che sono tre giorni (in game) che ha la possibilità, osservando il compagno, di trasformarsi in un avariel (elfo alato) la cosa la vedrei diversa anche perché, seppur ammettendo "staticità" in questi casi, delle regole, paragonare il volo e le relative capacità di un PG che avariel c'è nato (con la sua manovrabilità normale) e un PG che tramite autometamorfosi, la acquisisce solo adesso...ma credo che questo non sia previsto dalle regole, solitamente le differenze vengono evidenziate da talenti e gradi caricati in abilità, nonché capacità straordinarie, ecc ecc e tutto ciò che con una "semplice" autometamorfosi" non si acquisisce. Per il discorso falco non so......mi sembra limitante dare dei malus al druido, visto che si è preso quel talento apposta per poter lanciare incantesimi in forma selvatica....voglio dire io lo immagino come un talento che in sostanza ti permette di usare "inacntesimi immobili e silenziosi" in contemporanea, che la vedo potentina come cosa....ma se il talento permette di farlo....non vedo in qualke altro modo gestirlo, anche perché lasciando perdere il falco, quando si trasforma in lupo o in tigre, non ce lo vedo il druido ululare e sollevarsi sulle zampe posteriori a mimare componenti verbali e somatiche....io ho interpretato che tali due componenti (e neanche quelle materiali, aggiungo) non ci siano. Disponibile ad essere smentito, non stiamo facendo gare, cerchiamo di capire il funzionamento di certe cose all'interno del gioco Un'altra cosa difficile, o meglio pallosa da gestire è il fatto che tali personaggi vanno comunque considerati "fermi" in volo per una questione di posizione di gioco e per un discorso meramente pratico....se è vero che lo stregone in forma di avariel non può fluttuare è anche vero che comunque il conto dei metri per vedere cosa può fare e dove, va fatto e sebbene in realtà egli, come il falco, voli continuamente perché non può fermarsi è anche vero che in pratica noi consideriamo il fatto che in quei fatidici 6 secondi che trascorrono tra la fine del prorpio round e l'inizio del successivo, il falco o l'avariel stregone abbiano compiuto un "giro" che li porterà esattamente a ripartire dal punto precedente Altrimenti sai che confusione? ...non ero in volo quindi potevo essere qui, come qui, come là.....ARGHHHHH Mi rendo conto solo ora di aver detto una cavolata....non trascorre tempo, avviene tutto in contemporanea quindi lo si posiziona da lì perché è lì che è arrivato...rimane solo in "stasi" di movimento mentre avviene la descrizione delle azioni di round degli altri giocatori e Png sorry Sinceramente non so come gestire la cosa e come dire al master di gestirla. Quello che mi sembra più vicino a una soluzione potrebbe essere quello del lanciare incantesimi cavalcando a velocità normale della cavalcatura....prova di concentrazione 10+livello incantesimo. Non consideriamo il movimento doppio o quadruplo, visto che un PG non può fare azioni di attacco se si muove al doppio o al quadruplo della velocità. Al limite lo si può permettere se il PG volante "carica" picchiando, che va al doppio della velocità e vuole attaccare ad esempio con un incantesimo di contatto in mischia, farà la prova di concentrazione a 15+livello incantesimo, avrà il suo -2 alla CA e fine. Oppure se sotto l'effetto di velocità, potrà picchiare, scagliare, mentre scende a velocità doppia, l'incantesimo (sempre concentrazione 15+liv incantesimo) e finire addosso al nemico, atterrandogli davanti, con un attacco in mischia, sempre con CA -2...fine del suo round. Il discorso invece di scagliare frecce o armi comunque a distanza mentre il pg si muove, non lo considererei, anche il combattimento in sella parla di malus solo dalla velocità doppia in su della cavalcatura, a meno semplicemente (e credo sia la soluzione migliore) per codifica, non si decida che per tali personaggi che non possono fermarsi in volo la freccia venga scoccata o appena prima di muoversi o appena "arrivati" anche se nella realtà egli si muove sempre, per il discorso fatto prima che comunque lo si considera in quel punto, si potrebbe agire così. Stessa cosa per gli incantatori...se non vuole rischiare di dover fare, e magari fallire, una prova di concentrazione, lo lancia come se fosse dal punto di partenza o da quello di arrivo. Se, per efficacia o posizione di partenza dell'incantesimo che vuole fare (ad esempio vuole scagliare un fulmine ma sia dalla posizione di partenza che da quella di arrivo ha, in mezzo al raggio di azione, degli alleati) è costretto a lanciare, è prorpio il caso di dirlo, "al volo", farà la prova di concentrazione col rischio di perdere l'incantesimo. Che ve ne pare delle mie soluzioni e delle mie seg**e mentali? ciao PS: @MAd: il personaggio in volo, se non ha talenti per evitarlo, becca l'ado dal personaggio a terra che ha attaccato quando esce dalla sua area di minaccia....il problema che normalmente una creatura volante dovrebbe arrivare all'avversario, atterrare e attaccare.....se non ha il talento "attacco in volo" (ovvero flybyattack in inglese), la manovra di attacco da te descritta....non la può fare. Quindi lo stregone che si è trasformato in avariel, può fare una picchiata se vuole, perché qualunque creatura in grado di volare può farlo....ma non ha il talento "attacco in volo" propiro perché è un talento e nella metamorfosi non acquisisci i talenti ma solo le capacità naturali. Comunque attacco in volo serve sole se il PG volante vuole attaccare in mischia....a distanza non serve. PS2: Lo stregone ha detto che se ci dovessero essere grossi problemi col discorso del lancio degli incantesimi in volo, sarebbe disposto a prendere il talento "fluttuare"....
Mad Master Inviato 4 Maggio 2006 Segnala Inviato 4 Maggio 2006 Lo so che senza il talento non lo può fare, dato che nemmeno uno a piedi potrebbe senza... Il problema delle azioni in volo non sussiste, a patto che sia possibile eseguirle nella forma attuale... Incantesimi Naturali permette ad un druido (o un'altra creatura metamorfica capace di lanciare incantesimi) di SOSTITUIRE le componenti verbali e somatiche con suoni e gesti possibili alla creatura di cui assume la forma selvatica (sia in 3.0 che in 3.5), ma può usare le componenti materiali e i foci solo se è in grado di manipolarli fisicamente in qualche modo (anche solo mettendoci sopra una zampa o tenendoli in bocca)... Questo è il limite per gli incantesimi in volo del falco, che non parla e non ha mani... Per le frecce, invece, mi pare non ci siano problemi, salvo smentite o regole apposite su manuali che non ho ancora letto a fondo... Quanto allo stregone e al talento Fluttuare, serve avere una velocità in volo propria e permanente per poterlo prendere, non basta poter volare di quando in quando grazie alla metamorfosi... Nessun effetto temporaneo può essere usato come prerequisito per acquisire un talento o una capacità...
Merin Inviato 4 Maggio 2006 Autore Segnala Inviato 4 Maggio 2006 MA quindi cosa pensi del discorso di paragonare il lanciare gli incantesimi in volo come quella sopra una cavalcatura? Oppure si decide che non ci siano penalità? Per il discorso del falco sono perplesso da una cosa....come fa ad avere a disposizione le componenti materiali se quando si trasforma tutto l'equipaggiamento si trasforma con lui? Non ha più le componenti materiali o i foci a portata di ....zampa, quindi? ciao
Mad Master Inviato 4 Maggio 2006 Segnala Inviato 4 Maggio 2006 Gli incantesimi in volo hanno problemi solo in due casi: avverse condizioni climatiche oppure sei a cavallo di una creatura volante in movimento (o simili)... In questi casi le penalità dovute a movimento vigoroso o al vento possono essere utili per indicare cosa capita provando a castare... Se invece sei TU a volare coi tuoi mezzi, non hai alcun problema a castare o usare capacità magiche mentre sei in volo, in quanto per te è come castare mentre cammini, sempre che ti rimanga la giusta azione per farlo... P.S. Il falco ha dei seri problemi con le componenti materiali e i foci, infatti...
Merin Inviato 8 Maggio 2006 Autore Segnala Inviato 8 Maggio 2006 Allora....dopo aver parlato col master e ragionato riguardo questi problemi....non siamo riusciti a mettere la parola fine. Il mio master la pensa esattamente come Samirah, cioè dice che per quanto sia vero che il volare richiede tanta concentrazione quanta camminare, un PG a terra NON può compiere l'attacco mentre cammina ma O prima O dopo, quindi se il PG in volo non può fluttuare o non può/vuole atterrare......come attacca? In teoria da regole non può pperché per quanto noi si possa dire che ovviamente un personaggo che cammina può scagliare una freccia o un incantesimo memtre sta camminando, le regole (salvo talenti particolari) non lo permettono e dicono espressamente che un PG si muove e poi attacca, oppure attacca e poi si muove, non può fare le due cose contemporaneamente. Quindi non si riesce a trovare una soluzione. Da regole sembra che un PG volante che non sia in grado di fluttuare, che non abbia il talento "attacco in volo", non può attaccare. Questo è il masterpensiero del mio master. Che fare? Lui dice che se da qualche parte c'è scritta l'eccezione alla regola del movimento/attacco per i personaggi volanti bene....altrimenti sarà costretto a concedere l'attacco SOLO se il pg volante atterra (su un muro, su un albero o a terra...insomma basta che si fermi e smetta di volare). Insomma sto povero stregone che vola trasformandosi in elfo alato....può lanciare incantesimi solo se dopo aver volato atterra o se prima lancia l'incantesimo e poi vola? Per il discorso che faceva Mad Master sui foci e le componenti materiali per un druido che abbia il talento "incantesimi in forma selvatica", il mio master pensa di mettere come prerequisito per il suddetto talento, "escludere componenti". Domani sera ne parlerà col druido. ciao
Mad Master Inviato 8 Maggio 2006 Segnala Inviato 8 Maggio 2006 Il tuo DM è caduto nel trabocchetto delle azioni "a scatti", come succede alla maggior parte dei giocatori... Quello da considerare non è se si muove o no, ma se ha le azioni per fare quello che vuole fare... Un PG volante con una manovrabilità medio/bassa ha dei limiti al suo movimento e deve muoversi un minimo di tot metri ogni round per restare in aria... Questo gli richiede di usare obbligatoriamente una azione di movimento al round per mantenersi in volo e muoversi almeno di quel tot di caselle... L'altra azione, però, la può usare come vuole... Può sempre compiere una picchiata, come tutti i volatori veri, comunque... Un PG volante con manovrabilità perfetta non ha di questi problemi... Non ha bisogno di usare azioni di movimento in quanto può fluttuare... L'attacco di un PG volante è la stessa cosa di quello di un PG terricolo che si muova, attacchi, e al round dopo si muova ancora, e comporta esattamente gli stessi problemi (AdO, attacco singolo, eccetera), con la differenza che un PG volante, molto probabilmente non ha la possibilità di NON muoversi...
Merin Inviato 9 Maggio 2006 Autore Segnala Inviato 9 Maggio 2006 No...niente trabocchetto. Il master non mette in dubbio il fatto che il personaggio abbia il tempo o meno di fare la sua azione standard....dice semplicemente "Un pg a terra NON può attaccare in movimento....dimostrato! Può farlo, e in mischia, con attacco rapido, o, a distanza, con tiro in movimento.....in volo c'è solo attacco in volo per gli attacchi in mischia e la possibilità di fluttuare per gli attacchi a distanza. Quei PG volanti non hanno né fluttuare, né il talento attacco in volo...ergo non attaccano a distanza, e se attaccano in mischia o già minacciano l'avversario e quindi attaccano e poi volano via o se devono muoversi in volo per raggiungerlo, devono atterrargli vicino, a portata di arma." Queste parole sono mie, ma esprimono quello che il master mi ha detto... Effettivamente il personaggio a terra, anche se non si muove a scatti, ma nella realtà è sempre in movimento, può decidere se fare tre metri piuttosto che sei, ha la possibilità di fermarsi, quella frazione di secondo, per poter scoccare la freccia o dire la parola di comando che scatena un incantesimo....finito il TMDA (Tempo Minimo Di Arresto ) ...riparte, ma è "quasi" come se non si fosse fermato.....anche se in realtà lo ha fatto. Ecco, quei PG volanti non possono fermarsi quella frazione di secondo necessaria per essere fermi al momento dell'attacco...perché la manovrabilità e/o la mancanza di certi talenti glielo impedisce..... Non è questione di vedere l'incontro o il passare dei round a scatti...è che se le regole prevedono certe cose per i PG a terra DEVONO valere anche per quelli in volo e in mancanza di una affermazione del manuale che dica "questa regola non si applica per i personaggi volanti" il master non credo che concederà a tali personaggi di attaccare a distanza. Se non permette di attaccare a distanza mentre si è in volo (in movimento)....non mi spiego il perché certe creature, pur con manovrabilità non perfetta attacchino in volo (vedi draghi). Se permette di attaccare a distanza.... la capacità di volare forse divneta troppo potente e si rischia che tutti gli altri giocatori si facciano castare "volare" o si comprino tutti gli "stivali alati" visto che possono fare in volo quello che a terra non possono fare... mah....non so cosa dire al master stasera..... ciao
Amministratore aza Inviato 9 Maggio 2006 Amministratore Segnala Inviato 9 Maggio 2006 Dal sito WotC: http://www.wizards.com/default.asp?x=dnd/rg/20040706a Tra l'altro c'è scritto: -- Cast a Spell Flying spellcasters can cast their spells without too much difficulty; however, aerial spellcasters often encounter some problems other spellcasters do not. Casting Time: Most spells require 1 standard action to cast. The creature can move and then cast the spell, or cast the spell and then move. A creature with a minimum forward speed cannot cast a spell with a casting time of 1 round or more while airborne unless it is riding on a flying mount or flying device. A creature with minimum forward speed can cast spells with a casting time of a full-round action (such as a sorcerer casting a spell modified with metamagic) by first using a move action to travel forward and maintain its minimum speed. The caster can then use a standard action to start the full-round spell. The next round, the creature can finish the spell by using another standard action, then use a move action to travel forward and maintain its minimum speed. -- dovrebbe terminare la discussione...
Merin Inviato 9 Maggio 2006 Autore Segnala Inviato 9 Maggio 2006 Correggetemi se sbaglio: Cast a Spell Flying spellcasters can cast their spells without too much difficulty; however, aerial spellcasters often encounter some problems other spellcasters do not. Incantatori volanti possono lanciare i loro incantesimi senza troppe difficoltà; Comunque, incantatori aerei spesso riscontrano alcuni problemi che altri incantatori non hanno. Casting Time: Most spells require 1 standard action to cast. The creature can move and then cast the spell, or cast the spell and then move. Tempo di lancio: LA maggior parte degli incantesimi richiede una azione standard per essere lanciato. La creatura può muoversi e quindi lanciare l'incantesimo, o lanciare l'incantesimo e poi muoversi. ( e qui credo si riferisca a Pg volanti che abbiano manovrabilità perfetta o che comunque possano fluttuare) A creature with a minimum forward speed cannot cast a spell with a casting time of 1 round or more while airborne unless it is riding on a flying mount or flying device. Una creatura con una velocità minima di volo non può lanciare incantesimi con tempo di lancio pari o superiore ad una azione (standard o completa? ndt)mentre vola a meno di non stare cavalcando una cavalcatura volante o una cavalcatura magica. A creature with minimum forward speed can cast spells with a casting time of a full-round action (such as a sorcerer casting a spell modified with metamagic) by first using a move action to travel forward and maintain its minimum speed. The caster can then use a standard action to start the full-round spell. The next round, the creature can finish the spell by using another standard action, then use a move action to travel forward and maintain its minimum speed. Una creatura con una velocità minima di movimento può lanciare incantesimi con un tempo di lancio pari ad una azione di round completo (come uno stregone che lanci un incantesimo modificato metamagicamente), prima usando la sua azione di movimento per muoversi e mantenere la velocità minima. L'incantatore può usare la sua azione standard per iniziare a lanciare l'incantesimo. Il round successivo, la creatura termina il lancio con la sua nuova azione standard, quindi usa la sua azione di movimento per proseguire il volo e mantenere la velocità minima di movimento. Concentration: Spellcasters using natural flight or using a spells or magic devices that empower them to fly personally, such as a fly spell or winged boots, can cast spells while flying without Concentration checks Concentrazione: Incantatori che usino capacità naturale di volo o tramite incantesimo o tramitre oggetti magici che permettono di volare al soigetto stesso, come un incantesimo "volare" o gli stivali alati, può lanciare incantesimi senza prove di concentrazione. Ho capito tutto....ma alla fine (sarò scemo che altro dire) riguardo la parte in neretto...un incantatore con velocità minima di volo può o non può castare fulmine? A me pare di aver capito di no, ma visto che potrebbe, in due round, pur con velocità minima di movimento, lanciare un incantesimo dal tempo di lancio di un round completo..... E inoltre....questo vale anche per gli attacchi con archi e balestre?
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