Vai al contenuto

The Midnight Mirror


Simon_86

Messaggio consigliato

The Midnight Mirror

Ambientazione: Nidal

[ATTACH=CONFIG]10247[/ATTACH]

Personaggi:

- Ghet Xoroth [athelorn]

- Thaddeus "Hoggle" Shootbellow [uomo Del Monte]

- Shall [DonEf]

- Rosa Vermiglia (Melanie Darkstar) [Khitan]

Prologo

Avete di recente formato un gruppo mercenario a Nisroch e lavorando al servizio della guardia cittadina avete salvato gli abitanti da una piccola invasione di goblin e orchetti. La vostra fama è giunta alle orecchie di un'influente famiglia di Nisroch:

Siamo preoccupati per il benessere della nostra giovane figlia, Anya.

Un anno fa ella si sposò con un affascinante barone proveniente dalla zona rurale di Karpad, e due mesi fa diede alla luce un figlio. Tutto sembrava andare bene per Anya fino a quando non iniziò a scriverci lettere frequenti riferite al marito: egli presentava una crescente paranoia e comportamenti irregolari.

Tre mesi fa le lettere sono cessate del tutto e siamo preoccupati. Vorremmo delle risposte.

Non vogliamo coinvolgere le autorità Nidalesi nelle indagini perchè temiamo che ciò possa compromettere la nostra nobile posizione. Siamo venuti a conoscenza delle vostre recenti imprese, e vorremmo che vi recaste presso la baronia rurale e garantiste la sicurezza di nostra figlia. Il vostro compenso per le vostre spese e per il disturbo ammonterà a 5000mo.

La famiglia Tiboros.

Dopo aver deciso di accettare la missione vi siete preparati e siete andati a dormire presto.

Ora è mattina e siete pronti a partire verso Karpad...

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 72
  • Creato
  • Ultima risposta

mi guardo intorno controllando se siano tutti svegli.

"Pronti a partire? Non vorrei fare tardi, la nostra paga ci aspetta"

Spoiler:  
Aggiungo la descrizione che l'avevo dimenticata

basso anche per gli standard gnomici e abbastanza esile, con capelli ribelli e disordinati di un forte colore arancione. Il volto non mostra molta cura per il proprio aspetto come dimostra anche la schiena un pò ingobbita.

Indossa semplici abiti da viaggio, una camicia bianca, un berretto, un paio di calzoni e stivali di cuoio robusti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Descrizione

Spoiler:  
Alto, robusco, capelli lunghi e bell'aspetto. Veste una lucida armatura completa di ottima fattura con un mantello cremesi, una rosa rossa cucita sul fermaglio del manto. Se non fosse per due cornini da tiefling sulla nuca sarebbe l'ideale del cavaliere azzurro.

Paladino fatto e finito: altruista, protettivo e buono. Il suo unico difetto e' il suo carattere da dongiovanni.

Armato con un grande scudo, un ascia, uno spadone ed una balestra, si adatta al ruolo in cui e' necessario.

"Giusto. Una nobildonna ha bisogno di noi! Dobbiamo essere celeri!"

Dico, mentre mi allaccio meglio il suo pesante scudo al braccio sinistro

Link al commento
Condividi su altri siti

Non dico una parola, sto aspettando gli altri stringendo le briglie nella mano guantata. I cavalli sono stati già sellati e brigliati da un pezzo. Durante questa collaborazione mi sono rivelato un elemento molto efficiente, a tal punto da esser considerato una specie di tuttofare. Ciò non ha implicato automaticamente diventare un servitore del gruppo, tutt'altro. Un buon compagno su cui contare semmai, ma certamente non un servo da comandare a capriccio.

Quando facemmo piazza pulita dei goblin la mia ascia ha troncato sufficienti capocce da farvi comprendere il mio modo di reagire di fronte a ciò che mi irrita. Vi assicuro che nessuno di voi ha voglia di mettermi alla prova.

Con la grossa armatura addosso, e il bavero alzato, osservo i tre che giungono. In occasione del viaggio calzo un cappello tricorno tipico di Galt. Dove l'abbia preso è un mistero anche per me stesso.

Dietro la schiena, a tracolla, sto portando un robusto tronco del diametro di mezzo braccio, sul cui capo è incastrato una testa d'ariete in ferro. E' capitato di rado vedermi usare quell'oggetto a cui mi riferisco con il simpatico nome di "grimaldello".

Al primo che arriva cedo una delle briglie.

Descrizione

Spoiler:  
riporto direttamente la descrizione fatta nel thread organizzativo. Mi pare più completa :)

Mandimartello, il Quieto Incenso, Palo nel c**o... Thaddeus "Hoggle" Shootbellow si è guadagnato parecchi soprannomi, alcuni lusinghieri, la maggior parte meno.

Di sicuro, molto della sua storia può essere riassunta in quel poco che si può notare del suo aspetto e del suo atteggiamento.

Thaddeus è un nano non più giovanissimo, al limitare della mezza età, ma questo lo si intuisce solo dalle rughe intorno agli occhi grigi e dalle sopracciglia brizzolate estremamente cespugliose che sempre più di frequente sono l'unico dettaglio visibile del suo volto.

Non a caso indossa una pesante cappa straccia e violastra, accompagnata da una imponente armatura di ferro nero battuta personalmente a mano -lui racconta. I capi di abbigliamento sono costituiti da un misto di tessuti -pelle e lana- cuciti assieme in maniera armoniosa, ma senza particolare attenzione all'aspetto. Ugual discorso per la corazza, i cui unici fregi si rivelano essere i marchi di fabbrica limati dall'usura.

La cappa copre l'intero corpo dell'esploratore, fino ai piedi, ma è sufficientemente larga ed appositamene studiata per non intralciare i suoi movimenti. È inoltre dotata di un pesante bavero in pelle, che Thaddeus alza regolarmente, coprendogli l'intero volto fin sopra il naso.

Per il resto, osservando la figura del fuori casta, l'idea che ci si può fare, è che sia una persona fisicamente possente, insolitamente piazzata per un nano, per nulla privo di forza fisica. A vederlo senza tutta quella ferraglia addosso, come talvolta capita nelle occasioni che lui stesso definisce "più delicate", l'impressione si ridimensiona: articolazioni magre alle quali la pelle pare quasi fusa, tendini fin troppo visibili, calcificazioni ossee dovute a fratture mal risaldate, e molte, troppe cicatrici, come solo un vecchio bastardo di guerra può averne.

Non ha alcuna remora a mostrare la propria faccia, se necessario: un volto in cui i retaggi delle antiche sale dei regno di sottomonte sono ben marcati. Per non parlare poi del naso grosso e bitorzoluto, fa presumere ad una qualche parentela lontana con il popolo gnomico Da parte di padre probabilmente. Chiedendo informazioni al riguardo l'unica risposta che si riesce ad ottenere è un pugno ben assestato sulla mascella.

Il cranio solitamente è rasato a pelle, ma non per sua scelta evidentemente. L'occasionale frequentatore di alcuni bagni penali del Sud potrebbe riconoscere l'indelebile marchio dell'onta che Thaddeus porta impresso sulla tempia sinistra. Li i capelli non sono mai più ricresciuti. A quel tempo le guardie erano più indisciplinate e con uno spiccato senso dell'umorismo. Avevano l'ordine di marchiare sulla spalla ogni condannato ai lavori forzati. Al turno di Thaddeus ebbero la bella pensata di non abbassare il tizzone sfregiandolo a vita.

Link al commento
Condividi su altri siti

''Thaddeus! Sempre attivo anche di primo mattino; vedi di riposare anche, senno' mi fai sentire in colpa per farti fare tutto '' dico, raggiungendo il compagno e dandogli una mano a lui nelle ultime cose da preparare ed anche agli altri a prepararsi e montare a cavallo.

''Mi raccomando non strafate ragazzi, visto che sono io che vi devo ricucire!''

faccio al gruppo, sorridendo, con fare quasi paterno (nonostante la giovane età), mentre ascolto cio' che gli dice Shall:

''uh? ci devo pensare..ah! si! li ho sentiti: sono ben considerati e rispettibili, hanno pure donato molto per l'edificazione di edifici pubblici, anche se come tutti i nobili trascorrono fin troppo tempo nel loro maniero.

Comunque, affidabili o no, abbiamo una missione e una nobildonna da soccorrere, quindi non possiamo attardarci''

Aggiunge infine, guardandosi intorno, con tono ironico.

...ma dov'è la nostra nobildonna?''

@DM

Spoiler:  
Knowledge nobility +3
Link al commento
Condividi su altri siti

@athelorn

Spoiler:  
Conosci molto bene la famiglia Tiboros: hanno la fama di essere una famiglia molto rispettabile e molto ben considerata. Certo trascorrono molto tempo nel loro maniero... ma del resto come tutti i nobili anche a loro piace un po' di tranquillità. Hanno spesso partecipato attivamente con alcune donazioni per costruire importanti edifici culturali (quali scuole, biblioteche, ecc...) per accrescere il valore di Nisroch.
Link al commento
Condividi su altri siti

Con tutta calma, avvolta nelle vesti scure ufficiali della Chiesa di Zon-Kuthon, il Signore di Mezzanotte, esco dalla locanda e mi dirigo verso le stalle. I lunghi capelli rossi sono legati in una coda di cavallo da un nastro rosso. Nonostante veda il gruppetto dei miei compagni già pronto ai cavalli non mi preoccupo di affrettarmi, in fondo non abbiamo fretta e si sa che le donne si fanno aspettare molto spesso.

Durante la difesa di Nisroch è diventato subito evidente come io sia una persona apparentemente molto mutevole. Nonostante appartenga al culto del Signore di Mezzanotte infatti, un culto famoso per la sua crudeltà e per essere la causa della tirannia che domina su Nidal, mi sono sempre comportata in maniera giusta e corretta, senza dimostrare quella malvagità tipica dei chierici dell'ombra. Allo stesso tempo però mi sono dimostrata spietata con i nemici, le mie lame seghettate hanno squarciato la carne di orchi e goblin senza remora, ed ho chiaramente fatto capire come per me non esistano mezzi termini ne azioni troppo dirette per ottenere ciò che mi serve. Spesso ho menzionato leggi divine in cui credo che non sembrano riguardare il Signore di MEzzanotte per i più ferrati in storia delle religioni.

Sono sempre stata leale al gruppo, non mi sono mai messa al primo posto rispetto agli altri, ma è chiaro, anche perché non è che faccia molto per nasconderlo, che ho una mia agenda personale che viene prima di tutto il resto. Forse qualcuno del gruppo potrebbe aver intuito, tra una discussione e l'altra, che questa mia agenda comprende in questo momento l'assassinio di qualcuno ma non ho mai dichiarato nulla apertamente e nulla è certo.

Silenziosa e letale quando combatto, fuori dal combattimento mi sono dimostrata comunque scostante come comportamenti, se spesso sono silenziosa e chiusa in me stessa, altrettanto spesso mi sono dimostrata una buona compagna di bevute. Vedermi sorridere è facile quanto vedermi accigliata o seriosa.

Mi avete conosciuto come Thelia Moondrider ma alla fine della missione a Nisroch, dopo aver conosciuto la vostra affidabilità, ho rivelato il mo vero nome: Rosa Vermiglia. Un paio di volte mi avete sentito prendere identità differenti, in base alla necessità.

Quando finalmente raggiungo il gruppo un sorriso spento si dipinge sul mio volto. Apparentemente non sembra una delle giornate più solari.

Perdonate il ritardo dico semplicemente andando a prendere le briglie che mi porge Thaddeus e ringraziandolo con un cenno del capo. All'aprirsi delle vesti scure della chiesa si possono notare pantaloni di pelle aderenti, una camicia semplice sormontata dalla mezza armatura, il tutto di un rosso vermiglio. Sulle spalle il cappuccio che mi avete visto indossare prima di ogni combattimento e che sapete essere in realtà una maschera insettoide che mi ricopre interamente il volto.

Cosa sappiamo della famiglia? Diretta al punto come sempre.

Link al commento
Condividi su altri siti

Uscite dalle porte di Nisroch diretti verso Karpad. La via migliore per raggiungere Karpad è quella che costeggia il fiume Usk verso Pangolais, e successivamente seguire la Dimar's Way, diramazione minore del fiume Usk, fino a Karpad.

Il fiume Dimar's Way è troppo basso per essere attraversato con un'imbarcazione, ma a fianco ad esso si trova una strada conosciuta come Geron's Way che corre parallela al fiume.

Un viaggio che si prospetta di alcune settimane...

Link al commento
Condividi su altri siti

faccio un mezzo inchino alla compagna appena giunta

''Buongiorno, e nessun problema. è esclusivo privilegio delle donne il ritardo'' aggiungo col mio solito fare sorridente da cavaliere.

''stavo giusto spiegando agli altri quello che ne sapevo, li conosco abbastanza bene. famiglia Tiboros: hanno la fama di essere una famiglia molto rispettabile e molto ben considerata. Certo trascorrono molto tempo nel loro maniero... ma del resto come tutti i nobili anche a loro piace un po' di tranquillità. Hanno spesso partecipato attivamente con alcune donazioni per costruire importanti edifici culturali (quali scuole, biblioteche, ecc...) per accrescere il valore di Nisroch. Dovrebbero essere affidabili. '' dico, ripetendo descrivendo nel dettaglio quello anticipato prima in sua assenza.

''il compito, come sai, è scoprire qualcosa visto che non giungono notizie dalla famiglia che la figlia ha sposato, e metterla in sicurezza in caso non lo sia. paga 5000 monete d'oro, e...altro? mi pare di no'' finisco di dire grattandomi la nuca col guanto d'arme.

metto l'elmo e monto per ultimo a cavallo dopo che sono saliti tutti

Spoiler:  
ci ho messo troppo XD considerate il commento prima del master
Link al commento
Condividi su altri siti

Una volta in sella cerco di capire che momento della giornata sia valutando la posizione del sole.

Con un colpetto di speroni esorto il cavallo a incamminarsi lentamente dando per scontato che anche gli altri facciano lo stesso.

Mentalmente realizzo quanti giorni di viaggio ci aspettano provando a progettare un percorso sufficientemente veloce senza necessariamente passare lungo sentieri infestati da bestie notturne. Inizio a pensare alle probabili minacce che Uskwood cela e a tutte le ragioni per cui mi piacerebbe evitare di passarci in mezzo. Il risultato è un malcelato borbottare che ricorda vagamente: odio i folletti.

Conoscendo i miei modi di fare, i compagni sanno che sto ascoltato i loro discorsi pur non partecipandoci direttamente. Questo mio atteggiamento ha denotato una tacita volontà che predilige l'eseguire più che il comandare.

Signor Shall, tra i vostri sortilegi non vi è mica una stregoneria in grado di farci volare sino alle campagne di Karpard? chiedo già prospettando una risposta negativa. E' difficile abituarsi alla mia voce, tremendamente nasale e impastata come se masticassi qualcosa.

Link al commento
Condividi su altri siti

@Tutti

Spoiler:  
Non c'è problema athelorn... anche mentre siete a cavallo potete continuare a parlare ;)

@Uomo Del Monte

Spoiler:  
La strada che vi ho indicato è quella più veloce e allo stesso tempo più sicura per raggiungere la vostra meta... non servono prove di Sopravvivenza, conoscete bene i dintorni! ;)
Link al commento
Condividi su altri siti

Mi giro prontamente alla domanda mentre il cavallo data la mia piccola taglia mi fa saltellare sulla sella.

Ma che Signor? Chiamami solo Shall, comunque non sono abbastanza potente per qualcosa del genere ma sono sicuro che il viaggio sarà tranquillo rispondo con un gran sorriso

Link al commento
Condividi su altri siti

Ghet Xoroth

''Purtroppo, l'unica magia che temo ci sia permessa è la pazienza. Spero che abbiate tutti il necessario per dormire fuori. Nel caso, posso offrire la mia tenda a qualcuno.'' faccio ai compagni, mentre mi stiracchio un attimo.

''Fortunatamente stiamo viaggiando con compagni fidati, con cui chiacchierare liberamente. Mi è capitato troppe volte di fare anche mesi di viaggio e non potere nemmeno parlare con nessuno.

Per cambiare argomento, oltre alla nostra missione, qualcuno ha faccende private da sbrigare per strada? ''

dico ai compagni, guardandoli a turno

Ha sempre un po' avuto questo carattere da leader nel gruppo. Non per autorità o ambizione, piu' che altro visto che tende a rappresentare lui il gruppo, sfruttando la sua fama e carica di paladino. Oltretutto tende sempre ad appianare eventuali dispute e si cura della salute di tutti. ha sempre dato la priorità alla salute dei compagni a qualsiasi altra cosa, fino ad arrivare a perdere il sonno per fare piu' turni di guardia o essere ferito a sua volta in vece di chiunque dei tre, come successe piu' olte con l'affare dei goblin e degli orchetti.

Da qui il suo carattere da leader, anche se è piu' simile ad un padre protettivo in ansia per i suoi figli (nonostante i suoi appena 21 anni, e canzonato saltuariamente in locanda come ''paparino'' dai suoi compagni, quando si preoccupa troppo)

Spoiler:  
visto che la mettevano tutti ho messo anche io una descrizioncina di background per spiegarne il ruolo XD
Link al commento
Condividi su altri siti

Con un unico elegante movimento salgo a cavallo dopo aver attaccato alla sella la serie di razioni comprate poco prima in locanda per prepararmi per il viaggio.

Essere in ritardo è un problema Ghet rispondo al compagno che mi ha rivolto la parola poco prima. La puntualità è il primo segno di professionalità, purtroppo la mia meditazione mattutina ha preso più del previsto...

Questa mattina il mio volto è sereno, segno che probabilmente, a parte possibili imprevisti, durante la giornata sarò affabile e disposta al dialogo. Ormai, dopo la missione precedente, tutti i miei compagni dovrebbero aver imparato dalla mia espressione in quali giorni tenersi alla larga ed in quali invece trovarmi allegra e disponibile.

Un sorriso mi attraversa il volto alle parole boffonchiate dal nano, quelle riguardanti i folletti. Non commento però, avendo imparato ad apprezzare e rispettare il suo modo di fare taciturno e borbottante.

Non sarei tanto sicura che il viaggio sia tranquillo Shall. Certo, esistono vie meno pericolose, ma negli ultimi anni tutta la regione è diventata un calderone di pericoli e malvagità parole strane dette da un'inquisitrice dell'ordine di Zon-Kuthon quindi rimarrei comunque all'erta. Anche se non dubito che il nostro buon nano che ormai avevo deciso, viste le sue considerabili capacità in buona parte dei compiti più comuni, essere il nostro scout. Ruolo che non credevo lo infastidisse. Sarà in grado di riconoscere i pericoli anzitempo.

Con un colpo di tacchi faccio avviare il cavallo, andando leggermente dietro al nano. Nonostante tutto mi piace essere in prima fila.

Non rispondo però alla domanda di Ghet. Faccende da sbrigare ne ho ma nessuna è per le orecchie dei miei compagni. Mi fido di loro, altrimenti non ci viaggerei assieme, ma alcune cose devono rimanere solo tra me ed il mio vero dio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il viaggio procede senza problemi... passano i giorni e in circa due settimane e mezzo raggiungete la vostra meta.

Karpad è un cittadina rurale isolata, lontana dalle buie strade delle grandi città di Nidal. Le strade sono formate da ciottoli e vi sono una sessantina di edifici di legno e pietra, tutti con tetti di paglia.

La più grande struttura nella valle è il maniero, torreggiante struttura in pietra in cima alla collina, dove sapete che vivono il Barone Stepan (marito di Anya) e la sua famiglia [punto A sulla mappa].

Vi ritrovate all'ingresso del villaggio ad osservare una serie di falò posti ai bordi della piccola città e una serie di torce poste ad ogni incrocio, accese nonostante sia mattina inoltrata e il sole sia già alto nel cielo.

Mappa di Karpad:

[ATTACH=CONFIG]10254[/ATTACH]

Link al commento
Condividi su altri siti

''Mmm...alquanto singolare. che temeranno mai da piazzare tutte quelle torce in una cittadina ad alto rischio di incendio, visti i tetti in paglia?''

inizio a pensare, mentre smonto da cavallo, cercando qualcuno del villaggio con cui parlare, mentre lo tengo per le briglie.

''Cari miei, che facciamo? andiamo al castello o prima ci informiamo sulla situazione dalla popolazione? vorrei evitare brutte sorprese. io vado avanti a chiedere in giro, voi se volete andate avanti.''

detto questo và di porta in porta fintanto che non gli apre qualcuno con cui parlare ( o lo trova per strada )

Link al commento
Condividi su altri siti

"Non penso che se chiediamo a qualcuno ce ne faranno una colpa" dico anche io smontando da cavallo e stiracchiandomi.

"Buongiorno gente, siamo stranieri e perdonate la nostra curiosità ma a cosa occorrono quelle torce?" chiedo al primo che passa ma a gran voce in modo che tutti possano sentirmi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Durante il viaggio alterno giorni di allegria e tranquillità a giorni cupi e silenziosi, come al solito.

Quando finalmente arriviamo al villaggio non è uno dei miei giorni migliori... sin dalla mattina presto, quando ci siamo alzati per percorrere l'ultimo tratto di strada, ho proferito giusto poche parole, rispondendo perlopiù a monosillabi alle domande postemi. Tutte quelle torce e quei falò, essendo il sole già sorto nel cielo, mi insospettiscono.

Forse dovremmo... non faccio in tempo a finire la frase che già il paladino e lo stregone sono scesi da cavallo e si sono messi a chiedere in giro informazioni, uno dei due quasi gridandole in mezzo alla strada. Sgrano gli occhi a questa loro avventata azione.

... mantenere un basso profilo. Termino la frase con tono sconsolato. A quanto pare è ormai troppo tardi.

Lancio un'occhiata a Thaddeus, sperando che almeno lui abbia la decenza di condividere il mio approcio. Tutti quei fuochi accesi possono significare molte cose, nessuna delle quali rassicurante...

A prima vista sembrerebbe un tentativo disperato di tenere lontana l'oscurità. Che c'entri con il Signore di Mezzanotte?

Istintivamente la mano va a posarsi sul pomolo di una delle sciabole che porto al fianco. Non smonto da cavallo ma rallento, fermandomi alcuni passi dietro ai due compagni "chiacchieroni". Cerco di nascondere il simbolo di Zon-Kuthon che porto sulla veste. Se le mie teorie sono giuste non dovrebbe essere il simbolo più adatto da mostrare in giro. Lo sfrutterò, assieme alla mia posizione di inquisitrice del culto, solo se avremo bisogno di forza intimidatrice o di farci aprire porte sbarrate.

Achakek... proteggici dall'avventatezza dei miei compagni...

Rimango quindi in silenzio, in disparte, aspettando le risposte alle domande ormai poste senza troppa sottigliezza da Ghet e Shall, i muscoli tesi e pronti a scattare.

Spoiler:  
Innanzitutto faccio una prova di Percezione (+10) per guardarmi intorno e memorizzare il più possibile di ciò che mi circonda.

Quindi una prova di conoscenze religioni (+4) e conoscenze arcane (+4) per capire se quei fuochi e torce possono essere parte di qualche rito arcano o religioso di protezione da qualcosa (che sia magico o semplicemente tradizione popolare, ecc...).

Infine Intuizione (+10) sulle risposte che vengono date ai miei compagni per controllare che non ci sia nulla di sospetto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...