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[Forgotten Realms] - Le vie di Val-Murthag


Kyran

Messaggio consigliato

Inviato

Per Hector:

Spoiler:  
L'uomo beve un altro paio di sorsi di tè, prima di riprendere a parlare, con tono sempre più interessato. "Beh, non nego che sarebbe un vantaggio sapere prima cosa c'è su quella nave, ma...dovrebbe restare tra noi due.." dice con un occhiolino di intesa. Poi, grattandosi un accenno di barba e socchiudendo per un istante gli occhi mentre abbassa leggermente il tono della voce: "Facciamo così, amico mio..se riuscirai a farmi sapere chi c'è sulla Bruma , ti darò il doppio di quanto ti spetterebbe per la vincita della scommessa, più quello che ti spetta se hai fatto la puntata giusta...ma aspetta a salire sulla nave a notte fonda o a domani mattina...nel frattempo, fossi in te starei a controllare che non scendano.." Poi, dopo aver svuotato la tazza di tè, si allunga leggermente sulla cassa su cui è seduto, allungandoti una mano.

Per Noel:

Spoiler:  

Un paio di guardie si avvicinano a te, osservando incuriositi il congegno, alcuni di essi con uno sguardo preoccupato. "Fosse per me non lo porterei vivo alla gendarmeria" senti dire a bassa voce ad una delle guardie, mentre un altro gli sferra una gomitata per zittirlo.

"Direi che avete ragione, signorina.." dice Keril, guardando preoccupato le boccette. "Non mi è parso di sentire effetti particolari, ma non vorrei che fosse solo l'agitazione per lo scontro a non farmi rendere conto di un eventuale veleno. In ogni caso, temo di non avere conoscenza dell'ubicazione di un tempio che sia adatto al caso, sono sceso solo questa sera nella vostra graziosa cittadina e non ho avuto il tempo di informarmi a riguardo." Dice con un lieve accenno di sorriso; "Certo se avessi avuto conoscenza di cotanta ospitalità, mi sarei premunito." conclude, facendo un piccolo inchino e avvicinandosi per presentarsi. "Il mio nome è Keril, capitano della Bruma, scusate l'indelicatezza di non essermi presentato prima. Con chi ho l'onore di parlare?"


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Inviato

Spoiler:  
Tendo la mano con la chiara intenzione di stringere la sua mentre rispondo alla domanda con un'unica parola e senza mutare espressione. "Noel."

"C'è un tempio dedicato a Tyr poco distante da qui.", dico indicando la direzione da prendere e aggiungendo le poche informazioni necessarie per raggiungere l'edificio. "Alla caserma, invece, posso accompagnarvi io stessa, se volete. Mentre sarete al tempio darò un'occhiata nelle vicinanze, poi tornerò qui. Io non ci metterò molto: chiunque ci stesse osservando ha già avuto tutto il tempo per allontanarsi e nascondere le proprie tracce e in ogni caso temo di non potermi permettere -e di certo non lo desidero- uno scontro diretto. Ahimè, non sono abile come voi nell'uso di una lama, né tanto meno ho conoscenze di magia.", dico accennando appena un sorriso. Mentre parlo guardo l'uomo dritto negli occhi, studiando ogni sua reazione alle mie parole.

Spoiler:  
Percepire intenzioni +18
Inviato

Per Noel:

Spoiler:  

"Un bel nome, piacere di conoscerla" risponde prima di esibire un baciamano. "Dunque non mi resta altro che recarmi dai sacerdoti e tornare qui, se non ho male inteso le vostre parole" continua, con un sorriso attento quando accenni alla magia.

Spoiler:  
Scruti bene l'espressione, che in questo momento denota decisa curiosità e un certo compiacimento.

"Se dite il vero quando sostenete di non essere in grado di affrontare uno scontro, allora non posso far altro che avere una certa preoccupazione per possibili incontri non graditi che potreste fare tra questi vicoli scuri; ma se è questa la vostra scelta, a meno che voi non cambiate idea di vostra sponte, suppongo di non potervi consigliare di farlo." conclude poi, mascherando forse la sua curiosità con una preoccupazione che non potresti però definire falsa. Detto questo, attende alcuni secondi la tua risposta, prima di sfiorarsi con un dito la ferita ancora sanguinante ed allontanarsi verso il Tempio della Giustizia Scintillante.

Inviato

Spoiler:  
Guardo l'uomo con espressione furba. "Siete gentile. Ma ciò che intendevo è che non mi spingerò tanto oltre da rendere inevitabile uno scontro diretto, fuori dalla mia portata. Per il resto non credo di correre particolari pericoli: pochi dei criminali di questa città vorrebbero avere un conto aperto con me. E poi..", aggiungo mentre mi congedo con un lieve cenno del capo, "..considero la fuga un'opzione sempre valida e niente affatto biasimevole."

Mi dirigo quindi verso il vicolo nel quale ho visto quell'ombra ritirarsi, imbracciando la balestra carica. *Nel caso non fosse Keith..*

Spoiler:  
Ascoltare +15, Osservare +22 (+29)
Inviato

Spoiler:  

Sgrano gli occhi, fingendo un po' di stupore. Poi, sorridendo:

"Per la pipa di mio nonno, sai forse leggere nel pensiero? Stavo per chiederti qualcosa di simile!"

Salto giù dalla cassa, mi strofino la mano sulla gamba per darle una rapida ripulita e stringo la mano di Ergan.

"Ci vediamo domattina per una bella colazione, allora. In che locanda?"

Inviato

Per Hector:

Spoiler:  

L'umano ricambia il sorriso e stringe la tua mano. "E' chiaro che nessun altro deve saperlo..." dice l'umano, sempre a voce bassa, "Per la locanda, se per te va bene ci vediamo alla Bella Notte, non è lontana dal quartiere nobile, è tranquilla e non ci sono persone che potrebbero essere interessata al nostro genere di affari. All'alba?" chiede poi alzandosi. "Mentre per questa sera io andrò a riposarmi, è da ieri notte che sto qui in attesa che qualcuno scenda da quel dannato battello...mi dai il cambio?"

Per Noel:

Spoiler:  

Keril assume un'espressione incuriosita quando dici che sono in pochi coloro che vorrebbero avere un conto aperto con te, chiedendosi evidentemente il perchè di questo. Fa per aprire bocca ma si interrompe, ricambiando invece con un sorriso quando concludi la frase. "Non c'è nulla di più onorevole che rimanere in vita.." dice con un accenno di furbizia che ancora non avevi visto affiorare sul suo volto pulito; detto questo l'umano si allontana verso la strada indicatagli.

Attendi qualche secondo prima di imboccare il vicolo in cui hai scorto movimento, arrivando senza avvertire null'altro all'edificio dietro il quale è scomparsa quell'ombra. Con calma affini i tuoi sensi a percepire qualcosa, ma nulla, sforzi vani: nemmeno il più flebile rumore od ombra sospetta ti sembrano essere presenti nelle vicinanze.

Rapidamente ti sposti con la copertura della notte tra le vie strette e dagli alti edifici, in una zona che oramai è anch'essa diventata parte del quartiere nobile, dando ospitalità ai commercianti più ricchi di Uthmere, signori di stoffe, spezie, metalli e pietre preziose, molti dei quali provenienti dall'estremo est.

Mentre ti muovi osservi con la medesima attenzione gli angoli che più sai essere nascosti, sottoscala o piccole cantine aperte ed abbandonate, ripostigli senza infissi o terrazze a vista delle quali conosci a memoria l'ubicazione, ma anche qui la tua ricerca risulta infruttuosa. Riprendi dunque la strada che riporta ai normali quartieri commerciali, verso il Parco del Mercato dove è accaduto lo scontro quando scorgi, sdraiato in terra con una bottiglia rovesciata accanto, quello che sembra un marinaio ubriaco. Non lo avessi visto in tali vesti molte altre volte, anche tu avresti non poche difficoltà a scorgere, nella notte, gli impercettibili segnali di un trucco accurato, che trasformano il tuo braccio destro in un umano grassoccio e pelato, la cui caratteristica principale si nota con il fiuto.

Ospite Boendal
Inviato

Spoiler:  

“voi umani?” con un gesto della mano sposto i lunghi capelli, mettendo in evvidenza le orecchie a punta e dopo un accenno di sorriso continuo “mio caro figlio del fuoco... questa volta hai sbagliato. Sono un mezzelfo e come tale ho ereditato la curiosità, l’inventiva e l’ambizione dell’uomo e i sensi raffinati, l’amore per la natura e la sete di conoscenza tipica degli elfi. ”

Imitando Ferion mi alzo in piedi anche io.

“mmmmmm, quindi vecchia volpe, tu non risulterai coinvolto in nessuna maniera…”

Mi accarezzo il mento, anche se liscio e senza barba

“...e non avrò nessuno a cui riferire eventuali novità scoperte durante la mia ricerca, giusto? Se non a indagini concluse direttamente alla Simbul"

Mi godo i primi raggi di sole che illuminano il mio viso, annusando profondamente i profumi di mare.

"Va bene così. Il sole sta sorgendo e con questa mattina inizia una nuova missione. Saranno i raggi tiepidi o la brezza, ma mi sento fiducioso. Tu che dici Minas? "

La mi espressione è solare e mostra una grande sicurezza.

“Allora amico, se non c’è altro che io debba sapere, mi incamminerei verso Uthmere per mettermi subito al lavoro… buona fortuna, fratello cacciatore.”

Inviato

Spoiler:  

"Hum... preferirei fare un giretto, prepararmi per stasera, dormire un po', guardare com'è la situazione fuori... cercare cose utili, e cosine così, ecco..."

Mi guardo attorno stiracchiandomi, poi riprendo "Capisco che ti farebbe comodo una mano qui, ma un lavoro fatto bene stanotte sarebbe più utile, non trovi?"

Inviato

Per Meldon:

Spoiler:  

"Allora buona fortuna..." si limita a dire la genasi, tendendoti una mano in segno di saluto.

Per Hector:

Spoiler:  

L'umano sfiora l'accenno di barca per qualche secondo, annuendo poi in silenzio prima di alzarsi. "Allora ti auguro buon lavoro, piccoletto." dice spostandosi sul tuo fianco; "E fà attenzione.." conclude a voce bassa, prima di allontanarsi a passo tranquillo, diretto verso il porto.

Ospite Boendal
Inviato

Spoiler:  

Ricambiato il saluto, inizio a raccogliere i miei effetti sistemandoli con cura nello zaino.

Lascio fuori i resti di una razione da viaggio giusto per fare una leggera colazione, per me e per Minas.

Pronto per il viaggio offro il mio braccio al mio compagno animale mentre tengo nell'altra mano qualche pezzo di carne secca "Giù bello, giù. E' ora di far colazione!.

Mentre divora con voracità la sua carne, osservo la zona circostante e studio il percorso da fare.

Quando Minas ha terminato, lo accarezzo sul dorso sussurandogli "sei in forma amico? abbiamo un lavoro lungo da portare a termine. Se devi divertirti, fallo ora, prima di entrare in città. Ora vai, librati alto!"

Sistemato lo zaino in spalla, mi avvio lungo il percorso, consumando la mia parte di colazione.

Cerco di seguire un percorso che sia una via di mezzo tra il più agevole ed il più corto, possibilmente che mi porti all'ingresso principale della città.

Inviato

Spoiler:  
La ricerca è infruttuosa, ma non mi aspettavo nulla di diverso. Metto via la balestra e riprendo la via del parco con passo tranquillo, godendomi però solo in parte l'aria fresca della notte: l'istinto è sempre lo stesso, quello di guardarmi le spalle in ogni momento.

Mi assicuro che il parco sia deserto, poi mi avvicino all'uomo riverso al lato della strada e gli tocco il fianco per due o tre volte con la punta del piede. "Non credi di avere esagerato con gli effetti olfattivi?", chiedo con un raro sorriso sinceramente divertito. "Io vado alla caserma. Tu hai notato qualcosa venendo qui?"

Inviato

Spoiler:  

"Non preoccuparti!"

Concludo girandomi e stiracchiandomi di nuovo. Appena l'uomo scompare dalla vista, guardo Marlon.

"No, non mi convince del tutto questo tizio. Ma vogliamo andare a controllare lo stesso, vero?"

Senza attendere la risposta della scimmietta, rimetto lo zaino in spalla e vado a dare un'altra rapida occhiata attorno alla nave; se non noto nulla, vado senza una meta precisa verso il centro della città.

Attorno alla nave cerco eventuali punti da cui potrei salire o scendere facilmente, nell'ipotetico caso in cui mi ritrovi a corto di incantesimi.

Inviato

Per Meldon:

Spoiler:  

La mattina, come preannunciato, è serena: un sole caldo inizia a far sentire i suoi effetti già nelle prime ore, mentre il vento che spirava all'alba si limita ad una brezza accennata. Inizi a camminare a passo spedito, in un percorso piuttosto piatto per quanto riguarda il paesaggio: la valle è grande e i due boschi alle estremità Nord e Sud si vedono in lontananza come due enormi macchie verde scuso. Percorrendo la strada anche le persone che incontri non sono molte e la maggior parte di esse sembrano contadini, nonostante di quando in quando qualche carovana commerciale ti passi accanto trainata da cavalli e con un certo numero di mercenari al seguito.

La regione non è molto grande, ma stimi ci possano volere 2 o 3 giorni per arrivare ad Uthmere, dato il caldo che sembra promettere e che ti renderebbe più difficile camminare per tutto il giorno.

Per Hector:

Spoiler:  

La scimmia ti guarda, saltandoti poi accanto e seguendo passo passo i tuoi movimenti, mentre perlustri la zona. Nella città non noti alcunchè di particolare a quest'ora del tardo pomeriggio, eccetto una certa attività di scambi e traffici tra il quartiere commerciale e le navi.

Impieghi un paio d'ore per girare la porzione di Uthmere che ancora non hai visto, notando diverse locande di bell'aspetto e negozi di oggetti anche raffinati, provenienti da altre regioni di Faerun.

Sta calando il sole quando, tornato al quartiere del porto ti rendi conto che la nave, che ancora non si era avvicinata per attraccare ad uno dei moli, sta concludendo le manovre di messa alla fonda in uno dei moli più esterni, attirando una certa quantità di curiosi poco discreti.

Aspetti che le manovre siano concluse, sperando di avere le notizie che ti interessano, quando al posto della grata di coperta, dalla quale scaricare eventuali merci o chissà che, vedi aprirsi una piccola porta nel castello di poppa, dalla quale fuoriesce una scala che potrebbe essere fatta in ebano, con dei corrimano in corda di velluto viola, piuttosto elaborata.

Per Noel:

Spoiler:  

Keith ti guarda rispondendo al sorriso, senza però ancora alzarsi dalla sua posizione ma rispondendo a bassa voce: "Niente di troppo significativo...ma di certo non è opera delle Ombre di Telflamm, o se lo è sono persone nuove che se ne sono occupate. Credo siano entrate al castello di Lord Uthlain." detto questo l'uomo da un colpo di tosse, girandosi poi per prendere la bottiglia a terra con movimenti a dir poco scoordinati, con il risultato unico di farla rotolare più lontano.

Ospite Boendal
Inviato

Spoiler:  

Mentre cammino a passo spedito, osservo con occhio vigile ed attento il paesaggio della valle, senza dare troppa importanza ai contadini al lavoro. Al contrario la mia attenzione tende a focalizzarsi sulle poche carovane che incontro ed i mercenari al seguito. Tutto tenendomi a bedita distanza e cercando di non attirare la loro attenzione.

Vista la distanza, il clima e la disponibilità di razioni, decido di tenere un'andatura adeguata.

Spoiler:  
se non ci sono avvenimenti importanti o particolari, mantengo un passo svelto ma adeguato alla situazione. Scelgo con attenzione il luogo dove accamparmi per la notte, evitando assolutamente di cacciare.
Inviato

Spoiler:  

Sbuffando, cerco di farmi largo e di guadagnare un buon posto per poter osservare al meglio quello che uscirà dalla nave. Speravo vivamente di poter esplorare personalmente la nave, ed il fatto che i marinai si siano svegliati così presto mi rattrista un po'. Il commercio di liquori, a giudicare dalla nave e dalla scala, deve rendere bene...

Inviato
Spoiler:  
Aggrotto un momento la fronte, ma evito di fare ulteriori domande: non è il momento di parlare, né tanto meno il luogo. Sollevo lo sguardo verso la via che porta al Tempio della Giustizia Scintillante, poi guardo di nuovo Keith. "Bene. Vedrò di saperne qualcosa di più. A domani." Infine mi allontano e mi dirigo verso una delle panchine, attendendo lì seduta che il capitano faccia ritorno dal tempio.
Inviato

Per Meldon:

Spoiler:  

Prosegui senza interruzioni il tuo cammino fino a notte, approfittando anche di qualche ora di fresco offerto dopo il calar del sole. I pochi convogli che incontri sono ben difesi, per lo più da mercenari con abiti tipici dei paesi delle coste dell'est o anche da regioni più lontane del Faerun. Eccetto pochi sguardi mentre ti passano vicino, nessuno di essi ti disturba o coinvolge in modo alcuno. La notte sembra annunciarsi serena, con un leggero fresco e umido proveniente dalla costa del mare interno, sempre più vicino, mentre aumentano i gruppi di persone che incontri per le strade verso il Thesk o il Vaast, in una zona che sembra più popolata della precedente che hai attraversato.

Oramai il sole è tramontato da diverse ore quando decidi di fermarti per riposare qualche ora e mangiare della carne secca e poche verdure locali per cena. Concluso il pasto, sistemi in fretta un piccolo campo improvvisato che dato il clima non richiede più di dieci minuti per ed il sonno è rapido a coglierti, mentre i pochi rumori della foresta cullano il tuo riposo.

I suoni del bosco si confondono con il rifrangersi delle onde sulle vicine coste, creando un complesso di suoni che assomiglia a una ninna nanna per una persona abituata a dormire all'aperto; solo alcune volte apri uno o l'altro occhio dopo aver sentito il rumore di una volpe locale a caccia, che sembra impegnata in un complesso gioco di sfide con un coniglio forse più furbo di lei.

E' proprio la mancanza di questi rumori di caccia che, dopo poco più di qualche ora di sonno, risveglia i tuoi sensi e ti mette in allarme. Apri gli occhi e ti guardi rapidamente attorno, senza fare però più che qualche silenzioso movimento: della volpe più nessuna traccia e anche i rumori di insetti o piccoli mammiferi che sentivi in sottofondo sembrano scomparsi. Solo il suono delle onde rimane, lontano come sempre.

Sei in attesa, quando dietro un piccolo cespuglio, ti sembra di scorgere un lievissimo movimento; poco dopo anche in un secondo e un terzo minuscolo nascondiglio ti sembra di vedere delle presenze, che quasi certamente non sono di animali.

Per Hector:

Spoiler:  

Data la piccola statura non hai particolari problemi a spostarti tra la folla, arrivando rapidamente alle prime postazioni, mentre il buio della sera inizia a scendere, diminuendo in parte la visibilità. Attendi non più di qualche minuto prima di vedere nuovamente dei movimenti da sopra la nave, quando noti sei figure scendere dall'elaborata scala. Cinque di esse sono vestite in maniera simile: ampi vestiti elaborati, scuri ma con ricami di sgargianti colori ed abbelliti di quando in quando da sottilissime filigrane in oro e scaglie di pietre preziose, sul modello degli abiti tipici del Mulhorand. L'ultima figura a scendere è invece un umano alto circa 1.80 m, fisico asciutto e abiti comodi: dei pantaloni chiari in lino, come la camicia, sono sovrastati da una lunga giacca ben rifinita con sopra i simboli della marina Aglarondan, in rosso ed arancio. Il volto ha un'espressione tranquilla, con occhi verdi e vispi e un sorriso sottolineato da un sottile pizzetto rosso. Sulla testa porta un cappello a tre punte, tipico simbolo del capitano di una nave, sebbene il suo aspetto sia decisamente diverso da quello delle altre 5 persone.

Sorpresi dalla presenza di curiosi, i sei si incamminano senza dubbi verso il centro, mentre alcuni capannelli di marinai si radunano tra loro, cercando malamente di nascondere la propria curiosità. Attraversato il molo, gli uomini superano velocemente la piazza del porto, dirigendosi poi verso il quartiere più nobile della cittadina.

Per Noel:

Spoiler:  

Attendi Keril per una ventina di minuti, mentre il rumore della perlustrazione delle guardie si fa più intenso nella zona del quartiere nobile; ora i loro movimenti si fanno più confusi, sebbene cerchino di rispettare il silenzio notturno. Pochi minuti ancora e dal vicolo nel quale si è allontanato, vedi la figura del capitano avvicinarsi a passo deciso, mentre dal luogo in cui sembra essere avvenuto il furto, una voce che riconosci appartenere a Lord Uthlain sembra levarsi, con tono tutt'altro che gentile, sebbene tu non riesca a carpirne le esatte parole.

"Come nuovo.." esordisce con un sorriso il ragazzo, facendo un cenno col capo per salutarti. "Spero che nessuno l'abbia importunata, durante la mia assenza...anche se pare che non tutti siano tranquilli in questa notte.." conclude con espressione incuriosita mentre volta lo sguardo nella direzione da cui proviene il caos.

Ospite Boendal
Inviato

Spoiler:  

troppo tranquillo. Questo silenzio è quasi surreale... Strano che Minas non si sia allarmato...

Il mio istinto di cacciatore mi mette in allarme. Apro bene gli occhi per osservare la zona circostante senza fare movimento bruschi, sfruttando al massimo e per quanto possibile, la visione crepuscolare da mezzelfo.

A primo lievissimo movimento focalizzo la mia attenzione sul piccolo cespuglio

Spoiler:  
ascoltare/cercare/osservare +11 - se poi può fare un tentativo anche il falco osservare +14

poi sollevo leggermente lo sguardo un cerca di Minas, giusto per controllare se sia su qualche ramo vicino a me, desto, o in volo da qualche parte.

Al secondo e terzo movimento, cerco nuovamente di focalizzare la mia attenzione verso quella direzione, cercando di capire soprattutto di cosa si tratti.

Spoiler:  
ascoltare/cercare/osservare +11 - falco osservare +14

intanto la mia mano scivola lenta alla ricerca della mia arma.

Spoiler:  
sto dando per scontato che durante la notte tengo a portata di mano arco e faretra.

Se così non fosse, la mia mano scivola alla ricerca dei due pugnali che porto in cintura

...meglio non rischiare di essere preso impreparato...

Inviato

Spoiler:  

"Tu aspetta qui, guarda se qualcuno sale a bordo e cose così. Stai attento, mi raccomando. Ci vediamo dopo!"

Lascio Marlon di vedetta alla nave (facendolo nascondere accuratamente su un tetto), e inizio a seguire con discrezione il piccolo drappello. L'oggetto delle scommesse forse è a bordo, ma seguendo quei sei penso di poter scoprire qualcosa di più. A bordo, se tutti sono svegli, potrei avere qualche difficoltà.

Appena sono sicuro di non essere visto da quei sei, ri-attivo il cappello del camuffamento e assumo le sembianze di un ragazzino umano di 10/12 anni, capelli ed occhi neri, con abiti comuni ma puliti.

[se serve, prove di nascondersi e muoversi silenziosamente; mi muovo normalmente a 9 metri a round.]

Inviato

Spoiler:  
Dopo una quindicina di minuti inizio a spazientirmi e contemporaneamente inizia a farsi strada anche il sospetto; riflettendoci, tuttavia, mi rendo conto che il tempo che il capitano sta impiegando è accettabile, considerando che è ormai notte e che non ha conoscenza alcuna della città.

"Bene.", dico alzandomi e rispondendo al saluto. Una sola parola per rispondere sia al miglioramento della sua condizione, sia alla preoccupazione che esprime nei miei confronti, sorvolando sul resto. "Meglio avviarci verso la caserma, Enda si starà chiedendo dove siamo finiti." Il tono non è scortese, ma nemmeno particolarmente affabile; come prima, l'espressione è rilassata e tuttavia un poco fredda.

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