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Lit Atto V - Le Quattro Chiavi dell'Architetto


Elayne

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"Ma io vorrei sapere chi è che spacca i mar*ni mentre faccio colazione!" Impreca l'uomo mentre esce dalla porta di casa, il sonno turbato della notte marca ancor di più l'avanzata della vecchiaia sul suo viso. Ha una paglia poggiata sull'orecchio e in bocca tiene un fetta di pane mentre si infila il mantello per proteggersi dalla brezza mattutina.

Si massaggia per un secondo le tempie sbuffando quando Herpes comincia a blaterare. Porge al cowboy uno zolfanello.

"Il coraggio paga solo gli stolti mio caro. Siete fortunati ad essere vivi a mio parere. Ho buoni motivi per credere che ciò che vi ha colpiti stanotte sia stato il Molnak'el, la manifestazione sensibile del dolore delle persone perite in questa cittadina.

Le case sono evidentemente un rifugio sicuro in quanto intrise della positività di chi ci viveva e dovrebbero fornire un rifugio sicuro dagli spiriti anche se qualsiasi cosa di più come dire... materiale... non troverebbe difficoltà a far colazione con i nostri intestini."

Finisce poi di mangiare la fetta di pane.

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Direi di separarci e provare a parlare con tutti.... io vado al cimitero per parlare col nano, Tagwen tu vai dall'elfa così unisci l'utile al dilettevole gli dico sorridendo e incamminandomi verso il cimitero intenzionato però a passare prima dall'armaiolo per continuare l'esplorazione

Spoiler:  
Esploro l'armaiolo
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Lord Adomorn

"...Spettri... Ovunque!"

Mi sveglio di soprassalto "No, non è stato un brutto sogno..."

Mi guardo intorno, e vedo il gruppo di persone attorno a me. "Però il mio incubo è tornato... Speriamo solo non sia un sogno premonitore; no, non può esserlo!"

Mi alzo in piedi, e farfuglio queste poche parole, prima di riaccasciarmi a terra: <<Spettri... Freddo... Maledizione... Morte...>>

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Ringrazio il nuovo arrivato che mi porge da accendere e aspiro un paio di boccate del mio sigaro. Nel frattempo l'idea irrefrenabile di sparare a quella pulce canterina che saltella assillando la mia testa già provata si fa strada in me... ma mi trattengo solo perchè non ho il fucile sotto mano...

Mi guardo intorno alla sua ricerca e trovandolo poco distante vado a raccoglierlo e con un movimento veloce del braccio lo porto su e lo faccio scattare per vedere se è stato utilizzano o meno, nel farlo lo punto contro il piccoletto con fare intimidatorio.

La tua voce è assillante!.

Sbuffo un po' di fumo.

Rivolto agli altri. A questi tre pensateci voi... io ho bisogno di un bagno!!!

Rimettendomi il fucile in spalla mi dirigo a passi deciso verso il bagno (turco).

Spoiler:  
Esploro i gabinetti!!! XD e mi do anche una lavata!!!!
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Mi dirigo svelto verso i giardini felice del compito assegnatomi, girando fino a quando incontro Melia ed Elwyndel, facendo un sorriso a quest' ultima mi inchino velocemente davanti ad entrambe.

Buon giorno mie signore, non credo sia molto sicuro per voi girare da sole senza custodia. Ma sembrate serene - quest' ultima frase la dico rivolta a Melia - Certamente voi dovete sapere qualcosa di quanto è successo questa notte. Le urla, lo shock.. Gli ultimi due portali si sono chiusi, eppure non si sono visti nuovi avventori.

Osservo Melia dritto negli occhi, aspettando una risposta alla domanda di spiegazione non formulata

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Guardo i quattro svenuti in particolare mi focalizzo su Adomorn che pare ancora sconcertato

- Cosa vi è successo? Spettri? -

Domando passandomi una mano sul mento con aria dubbia

- State bene? Ehy accidenti -

Il poveretto si riaccascia a terra e mi inginocchio per controllare come sta dopodichè chiedo aiuto ad alta voce intorno

- Ehy qualcuno mi può aiutare? Questo poveretto non riesce ad alzarsi -

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*humpf*

Sbuffa, avvicinandosi a Wavor, che cerca di aiutare un altro tizio che sembra essersi ripreso.

Tranquillo. è solo una crisi di nervi, ne ho viste tante. ci sono poche cure per cose simili, ma tutte efficaci.

detto cio' si toglie il guanto nero che porta alla mano destre e tira un paio di schiaffi in faccia a Lord Adomorn, per poi prenderlo per la collottola e alzarselo fino a pochi centimetri dalla faccia.

HEI! RIPRENDITI! sei o non sei un uomo?! Non ci sono piu' fantasmi qua! guardami negli occhi! sembro un fantasma?

''terapia shock. funziona sempre. se non funziona passo all'acqua in faccia''

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Usando lo zolfanello ancora ardente l'uomo si accende una sigaretta. "Non preoccupatevi per quel farfugliante, si riprenderà come han fatto tutti. Questo dovrebbe servirvi di lezione, per il vostro bene. Non girate per le strade di notte o l'emanazione vi farà impazzire.

Ora se volete scusarmi torno in casa a darmi una sistemata dato che tutte le urla di stanotte mi han fatto a pezzi i nervi."

Detto ciò fa un cenno con il capo a Kratsu e si dirige verso la propria abitazione poggiando sovente la mano sulla schiena che ogni mattina gli duole un poco. Dietro di se resta sempre un poco di fumo dall'odore pestilenziale.

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Guardo Skiida un pò fastidiato dal suo modo di dire

- Una crisi di nervi? A me sembra che questo poveretto abbia visto la morte in persona -

Mi rialzo e poi provo a prenderle il braccio con la quale sta schiaffeggiando Lord Adomorn

- Ehy calma, si stava riprendendo da solo! E poi un fantasma avrebbe più grazia di te! -

Aggungo sbuffando.

- Piuttosto, stanotte hai sentito quelle strane grida? -

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Hoster si sveglia di soprassalto, con aria spaventata

"No... Non può essere!"

Si guarda attorno febbrilmente

"Perchè.. perchè a me..."

E' visibilmente terrorizzato

"E' terribile!"

Si volta verso la persona più vicina e grida

"Quelle urla... mi hanno distratto!"

Ha le lacrime agli occhi

"Ho perso il mio... compasso!!!"

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Quella notte ci furono molte urla,un'area di terrore riempiva l'intera città...

appena fu mattina,Cadrielas si fece coraggio e uscì dalla sua abitazione

vide da lontano i quattro svenuti,mentre gli altri gli aiutavano ad alzarsi e farli riprendere,ognuno nel modo che preferiva

ormai non si può più aspettare,bisogna intervenire

il corvo dalle lunghe piume sussura qualcosa all'elfo dal lungo mantello

subito dopo tutti possono vedere che Cadrielas si dirige verso il pozzo

@tutti

Spoiler:  
come azione di giorno esploro il pozzo
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Risponde con calma e freddezza a wavor

E come facevo a non sentirle? al massimo quel pazzo d'un generale era l'unico che poteva girarsi dall'altra parte nel letto come se nulla fosse...o forse non ha sentito...non so' che sia peggio...forse dovevo buttarlo giu'..

L'ultima parte la mugugna fra se' e se', mentre lo molla, facendolo ritornare prono.

Vado a esplorare intorno, se trovo qualcosa. Intanto volevo provare uno dei sicari del nostro amico col fucile. Con permesso

Detto cio' rimette la mani in tasca, svuotando la pipa della cenere ormai spenta. e mettendola via. Si dirige verso il bagno (turco).

Dopo averlo esplorato per bene, se l'amico è in ''privato'' lo attende fuori, per subito chiedergli appena esce...

...Mi fai provare uno dei tuoi sigari? E' da SECOLI che non ne fumo uno.

Spoiler:  
come azione esploro i bagni.
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Quella nebbia... La fine del mondo...

Biascico mentre mi avvicino al gruppo di persone che si sono riunite dopo la notte appena passata.

Le ho sentite anch'io, le urla, ma non me ne sono curato molto. Ho visto molta gente urlare, nel corso della mia vita, e il fatto che queste persone siano ancora vive è solamente un bene per loro.

Buon per voi, signori. Il dolore, se non comporta gravi ripercussioni, è una grande medicina per la mente dell'uomo.

Ora, se volete scusarmi, ho molte faccende da sbrigare.

@Azione pubblica

Spoiler:  
Sebbene sia stata già visitata, vado a dare un'occhiata alla Torre Ovest, soprattutto indagando sulla passione del nano per il verde.
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- Tsk che modi, sarebbe bastato un si -

Rispondendo così a Skiid poi guardo verso Lord Adomorn ancora disteso

- Ce la fate ad alzarvi? Forse è meglio andare al pozzo a prendere un pò d'acqua -

Intanto mi incammino anche io verso il pozzo come ha fatto poco prima Cadrielas.

Tutti:

Spoiler:  
Anche io come azione di giorno vado al pozzo
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Ma dove andate tutti? E perchè non mi rispondete? Vedendo che la maggior parte delle persone si allontana, e soprattutto sentendo un forte languorino, decido di andare alla panetteria, attirato dalla voglia di scoprire come funziona, oltre che dalla fame. Mentre mi allontano dico tra me e me Forse oltre al pane faranno le mele caramellate...quanto mi piacciono le mele caramellate!

@azione giornaliera

Spoiler:  
controllo la panetteria
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Quando l'alba era giunta quella mattina, Valente si era accorto di essere già sveglio. Quelle urla agghiaccianti gli avevano impedito il sonno per tutta la notte e non aveva trovato il coraggio di uscire alla scoperto per controllare cosa stesse succedendo.

Aveva fatto colazione poco dopo che arrivò il silenzio, aggiornando i suoi appunti anche quella mattina. Era sicuro che nel corso delle giornate a venire avrebbe scritto e disegnato molto più del previsto.

Quattro chiavi... quattro torri. si ritrovò poi a pensare. Doveva indagare più a fondo.

@Azione pubblica

Spoiler:  
Visito la Torre Nord.
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