Arth Inviato 6 Settembre 2012 Segnala Inviato 6 Settembre 2012 «Ditemi che è pericolosa perchè belle fanciulle obbligano a rimanere in un villaggio idilliaco i viandanti, per favore.» dico ridacchiando un poco, osservando poi i nostri due ospiti. Mi schiarisco poi la voce. «Scusate, battuta poco felice. Però effettivamente la domanda di monsiuer Aristaldo non è sbagliata. Vi sono fiere feroci?»
Airon Inviato 6 Settembre 2012 Autore Segnala Inviato 6 Settembre 2012 Tutti «C’è chi dice fiere feroci, c’è chi dice streghe dei boschi, c’è chi dice folletti maligni!» ridacchia Genziana «Alla gente piace parlare, ma pochi hanno il coraggio di entrare a controllare davvero!» «Di certo crescono piante interessanti. E con interessanti, intendo utili e pericolose.» indica un ritratto su un muro, seminascosto da un ficus: rappresenta una graziosa ragazza dall’aria sveglia, con i capelli che le coprono metà faccia «Nostra figlia Fiammetta, molti anni fa, ha guidato una piccola spedizione lì dentro. Voleva… uh… mettersi alla prova prima di partire per oltreoceano, a combattere i draghi e cercar fortuna. Eh!» gli occhi le brillano un po’ quando parla della figlia «ha portato a casa l’Agave Vellutata, un Ceppo Carnivoro, un cesto di semi di Illimione gigante…» «…e in cambio ci ha lasciato un occhio e due dei suoi compagni. Regalo di viticci assassini, ragni giganti, amanite ipnotiche!» si intromette Balduino. «Disgraziata! Gliel’avevo detto che…» «Se avesse fatto solo quello che avevi previsto fosse senza pericoli, non si sarebbe mai mossa di casa!» si rivolge quindi a voi «scusateci… è solo che non abbiamo sue notizie da un anno. È normale, con la vita che fa… sarà probabilmente nei sotterranei di qualche tiranno indemoniato, cercando di liberare una decina di orfani!» aggiunge con una traccia di orgoglio.
Hungryghoul Inviato 6 Settembre 2012 Segnala Inviato 6 Settembre 2012 Ascolto con attenzione, poi cerco di riportare il discorso in carreggiata, dato che i vecchi hanno la straordinaria capacità di uscirne. «Deve essere un luogo temibile, se anche vostra figlia, che a quanto pare è un'avventuriera provetta, ne è uscita ferita.» Dico seriamente, per evitare che mi fraintendano come la volta precedente Viticci assassini, ragni giganti e amanite ipnotiche, sono esseri mai visti per me! Avete qualche consiglio sul come affrontarli? Hanno qualche debolezza?»
Ospite Boendal Inviato 6 Settembre 2012 Segnala Inviato 6 Settembre 2012 Ascolto silenzioso i discorsi dei due coniugi, cercando di memorizzare più informazioni possibili ed utili, separandole da quelle poco interessanti. «fiere feroci, sicuramente. Da quel che sò la foresta è spesso tappa per gli erboristi, nonostante goda una fama sinistra... il Barone di Acquaghiaccia ha provato più volte di annetterla al suo territorio di caccia, ma dopo aver perso diversi cacciatori ha preferito tenersene alla larga. Quindi ci vuole sicuramente una bella dose di coraggio e una buona preparazione per entrarci ed uscirne... Vostra figli a ha avuto un contatto diretto con streghe dei boschi o folletti maligni? oltre ad affrontare viticci assassini, ragni giganti e amanite ipnotiche? Certamente un vostro consiglio a riguardo, non può che giovare» dico per sottolinea la richiesta di Aristaldo
Airon Inviato 7 Settembre 2012 Autore Segnala Inviato 7 Settembre 2012 Tutti «E chi vi dice che i viticci assassini non siano normali liane maneggiate dai folletti, eh, giovanotto?» risponde Genziana alla sicurezza di Cristoforo «i pericoli sono reali; le cause, molto poco studiate! Eh!» «Tenete gli occhi bene aperti, questo è il miglior consiglio che vi posso dare! Questo, e ovviamente fate un po’ di spesa da noi! Ve l’ho detto, che sareste diventati clienti!» Genziana vi fa l’occhiolino. «Non fidatevi della Pelta d’Ombra» aggiunge Balduino «Quel fiume ha portato più ossa al mare di una piovra gigante!» «State lontani dai fiori gialli a cinque punte… o era sei? Cinque… cinque o sei punte! Inoltre il fuoco sembra una buona idea contro viticci assassini, ma non lo è! E vi assicuro che mia figlia se ne intende, di fuoco!» «E ovviamente sbrigatevi! Ci vorrà circa due giorni ad andare e due a tornare, a meno di sfiancare i cavalli, e il fiore appassirà entro una settimana!» «Per i ragni giganti dovrei avere qualcosa io… un unguento che li terrà alla larga. Mia figlia mi ha detto che l’odore attira gli orsi, però… sono certa che stesse esagerando!» «E tu, giovanotto» termina Balduino, rivolto ad Aristaldo. Ti prende delicatamente la mano, china il capo e segue la ruga attorno al pollice e sfiora il callo dell’anulare; poi rialza la testa e ti guarda fisso negli occhi «Stai attento ai ponti! I ponti non ti saranno amici!» Spoiler: Per comodità semplificando un po’ le tabella Pag. 171, il tragitto Cluny-foresta è di circa 2 giorni a cavallo/carrozza. Così facendo avrete 3 giorni per cercare il fiore. Potete farcela in 1 giorno anziché 2, ma arrivate Affaticati e con 2d6 danni non-letali. Così facendo guadagnate un giorno all’andata e uno al ritorno (ovviamente potete decidere di fare marcia forzata anche su uno solo dei due tragitti, guadagnando un solo giorno anziché 2 per la ricerca). Tutto ciò assumendo che andiate dritti per la foresta.
Ryosh Inviato 8 Settembre 2012 Segnala Inviato 8 Settembre 2012 I monti.. Dannazione non sa dirmi qualcosa di più questo qua? Bah ci penseremo dopo, se quello che dice costui è vero non oso immaginare cosa accadrà al paese.. Immerso nei miei pensieri me ne resto un attimo in disparte a riflettere, poi prendo un espressione determinata e cosapevole. «E' possibile parlare con vostra figlia? Essendoci stata personalmente è probabile che sappia darci qualche informazione più dettagliata, inoltre ha già trovato la pianta in questione in quel luogo, sarebbe di sicuro aiuto. Sarebbe anche bello riuscire a trovare una guida del posto» parlo ora ad alta voce riferendomi a nessuno in particolare «Ma se gode di una fama così sinistra dubito che si possano trovare dei volenterosi, o mi sbaglio?» Rivolgo la domanda ai due stregoni. Attendo la risposta poi salto giù dalla sedia, faccio qualche passo grattandomi la barba, poi proseguo rivolgendomi ai miei compagni. «Credo che dovremmo parlare con qualcuno che già ci è stato, tornare dal capitano e poi partire senza aspettare l'indomani. Possiamo guadagnare mezza giornata di cammino senza sfiancare i cavalli» aspettandomi risposte controverse proseguo a spiegare «Non so voi, ma io sono a corto di finanze, dubito di potermi permettere anche uno soltanto di quei miracolosi unguenti che la signora ci proponeva. Le Capitaine credo che attenda un nostro rapporto in giornata, altrimenti nei prossimi giorni inizierà a credere che siamo scappati invece di adempiere alla nostra parola, e sembra che sia ben conscio della pericolosità del luogo; credo che a saperci volontari si dimostrerebbe ben lieto di finanziare la nostra spedizione, questo per la nostra incolumità. Non è saggio partire impreparati» com'era quel detto che diceva sempre mio padre? «Inoltre non possiamo certo muoverci alla velocità del carr.. dello "studio medico ambulante", abbiamo bisogno di cavalli, tutti quanti»
Ospite Boendal Inviato 8 Settembre 2012 Segnala Inviato 8 Settembre 2012 «per la guida, non credo che ne troveremo una... e se così non fosse, avrebbe tutti i diritti di chiedere un compenso che difficilmente potremo pagare.» dico accarezzandomi il mento «per i cavalli, concordo con te. Ci serve un mezzo veloce, soprattutto se per "vari motivi" si dovesse impiegare più tempo del previsto per trovare l'agave... e hai ragione anche nel passare dal Capitano per aggiornarlo. Non credo che abbia dei problemi ad attendere qualche giorno. Giusto? Piuttosto mastro Balduino entro quale data era prevista la consegna della cura al marchese? non vorremmo arrivare ad avere le ore contate... Soprattutto per quelle povere guardie... » dico con un certo tono ironico
Airon Inviato 10 Settembre 2012 Autore Segnala Inviato 10 Settembre 2012 Tutti Genziana sbuffa sentendo Terek «Credo proprio che questo giovanotto» indica Cristoforo «abbia detto bene. Non è un paese pieno di eroi, questo. E mia figlia è a mezzo oceano di distanza, temo… o questa stupida faccenda sarebbe di risoluzione molto più agile!» Risponde poi a Cristoforo «La cura, in realtà, era da consegnarsi appena pronta… quindi da quando qualche ficcanaso in paese – scommetto dieci Corone che è stata quella megera di Zita» sbuffa irritata «è andato in giro a dire che la pianta è fiorita, il Marchese si aspetta la cura. Se le capitaine non si dovesse rivelare una persona paziente, spero che al vostro ritorno ci sia ancora qualche guardia con tutte le ossa intere da mandare a Forte Bramante con l’estratto…» Infine, in risposta al commento di Terek «Mmm… una riuscita della vostra spedizione potrebbe risolvere questa idiozia del blocco dei commerci e rinvigorire i nostri affari… facciamo così!» sparisce dietro uno scaffale «Dino, non fare storie!» urla al marito, che stava per protestare «Se tornano, potranno ripagarci… se non tornano, beh… avranno perso ben peggio che poche Corone di pozioni!» La donna torna con una scatola di legno, da cui estrae quattro fiale «Ecco qui. Questo dovrebbe aiutarvi contro gran parte delle schifezze che crescono nella foresta. Questo è un regalo. E inoltre… ma sì, mi voglio rovinare. Prendete pure una boccetta a testa da quello scaffale. Quella me la ripagherete al vostro ritorno.» Indica l'armadio più grosso. Ne apre le ante, e vi mostra una miriade di fiale, boccette e bottiglie, tutte etichettate con una calligrafia a malapena leggibile, e tutte contenenti liquidi dei più bizzarri colori. Spoiler: Genziana vi ha regalato una fiala di antitossina a testa (che offre +5 ai TS vs veleni per un’ora). Inoltre, potete prendere una qualsiasi pozione di livello 0, 1, 2 o 3 dal manuale, che vi verrà chiesto di pagare più avanti. Una a testa intendo. Il massimo livello di caster che possono offrire è 7° per gli incantesimi da mago, 4° per tutti gli altri. Questa pozione vi costerà ¼ di quanto costerebbe normalmente (lvl incantesimo x caster lvl x 50 gp), ma alcune pozioni potrebbero avere effetti lievemente diversi da quelli dell’incantesimo così com’è. Scrivete nel topic di servizio cosa volete, e vi dirò se la pozione è normale o leggermente modificata. Nota: per quanto ne capite voi, è un bel regalo corposo, ma a giudicare da quanto prodotto hanno, non si sono svenati.
Hungryghoul Inviato 10 Settembre 2012 Segnala Inviato 10 Settembre 2012 Accetto con la dovuta gratitudine l'aiuto che ci viene dato. *I ponti... Beh di sicuro una loro profezia l'hanno avverata, farci divenire loro clienti.* Penso cinicamente ripensando alle parole di Balduino a riguardo della mia mano. Poi mi riprendo e parlo agli altri. «Per risparmiare tempo, posso scendere a Cluny velocemente, lasciandovi col carretto di mastro Albretch. Mentre vi aspetto posso parlare al capitano e convincerlo ad aspettare una settimana di tempo, e magari a fornirci dei cavalli. Dopotutto a quanto ho capito non siamo i primi spediti in missione in quella foresta e quindi non farò una grossa sorpresa a Valjean.» Dico concedendomi mezzo sorriso, prima di tornare serio e chiedere ai due stregoni e Albretch la seguente domanda. «Posso però avere la vostra assicurazione che il ritardo di una settimana nella somministrazione della cura al Marchese non possa essergli nociva?» *Altrimenti potremmo dare questa già preparata al marchese e impegnarci a raccogliere l'agave per produrne di nuova visto che l'epidemia deve ancora scoppiare.
Ryosh Inviato 11 Settembre 2012 Segnala Inviato 11 Settembre 2012 «Grazie» sfoggio un sorriso sgargiante al regalo della fialetta «E non vi preoccupate per i vostri averi, vedrete che torneremo con tutte le ossa intatte!» Quando apre le ante dell'armadio, curioso tra le misture e pozioni cercando di apparire uno che ne sa di queste cose, mi accarezzo un po' la barba mentre mi soffermo ad osservare meglio un paio di boccette a caso. Mi avvicino quindi a Genziana e le dico, non proprio sottovoce ma a voce piuttosto bassa. «Intanto che scegliamo con calma, sareste così gentile da recuperare la merce di Ludovico? Sono un suo amico e già che ero qua di passaggio mi ha chiesto il favore di recuperare le sue preziose spezie» tiro fuori il borsellino con le corone «Ecco il patuito, e non preoccupatevi per i problemi avuti sinora con lo scambio, sono certo che per il momento non ce ne siano»
Airon Inviato 11 Settembre 2012 Autore Segnala Inviato 11 Settembre 2012 Terek «Ludovico… Ludovico… oh sì, il piccoletto coi capelli lunghi!» esclama Genziana, a voce un po’ più alta rispetto alla tua «Sapevo che avrebbe trovato il modo di aggirare questo stupido blocco commerciale.» prende i soldi, soppesa il sacchetto, e quando sembra soddisfatta del peso ti porge una scatola di legno chiusa con un laccio ed un sacchetto a retina da cui proviene un odore stucchevole. «Ecco, il Sapor di Mare di questa stagione è venuto una meraviglia, soprattutto la nota di ginepro!» dice quasi tra sé e sé, soddisfatta del suo lavoro « e le saponette, ovviamente. Sant’Ignazio sa se ce n’è bisogno giù in paese, di saponette!» Spoiler: La scatola di legno è circa 40x30x30 cm, e il sacchetto con le saponette è anche più voluminoso - non sono cose che ti puoi nascondere comodamente addosso.
Ospite Boendal Inviato 12 Settembre 2012 Segnala Inviato 12 Settembre 2012 Accetto di buon cuore l'omaggio di Genziana «Grazie mille. Che La Mano Bianca ne sia testimone e sappia ricompensarvi» Rifletto grattandomi leggermente una guancia e poi mi rivolgo ad Aristaldo «Per guadagnare il tempo necessario si potrebbe riferire una mezza verità, comunque più che credibile. Se avete bisogno di una mano con le capitain, ed il vostro rango non vi permette di "mentire" posso venire con voi. » Osservo i miei compagni ed espongo la mia proposta. «La scusa più credibile potrebbe essere che... "la cura da consegnarsi sarebbe pronta… ma l'estratto ottenuto non basta per rispettare il contratto con il Marchese" ed aggiungerei che "il tutto è dovuto ad una fioritura poco generosa della pianta ". Per risolvere velocemente il problema, dobbiamo aiutare i signori a reperirne altre per produrre la giusta quantità". Non credo che possa credere al racconto della profezia sulla pestilenza e contemporaneamente potremmo far tacere le possibili dicerie dei ficcanaso in paese... come si chiama quella megera... Zita?» dico strizzando l'occhiolino a Genziana e terminando con un silenzio in attesa di consensi o alternative.
Hungryghoul Inviato 13 Settembre 2012 Segnala Inviato 13 Settembre 2012 Dopo aver ascoltato Cristoforo e facendo attenzione ad usare il nome che ha pronunciato prima, rispondo. "Forse ha ragione, mastro Gilberto, ma ancora nessuno mi ha assicurato che il marchese possa tranquillamente sopravvivere senza cura per un'altra settimana.." Guardo direttamente Genziana, che mi sembra la più pratica tra i due stregoni, mentre accarezzo il gatto. "Voi avete già preparato una scorta del medicinale, se non ho capito male, per preparavi alla epidemia incombente. Mi chiedo se potevate darmi una o due dosi della cura, in modo da chetare il Marchese ed i suoi uomini sino al nostro ritorno con altra Agave, in modo da salvare capra e cavoli." Mi lascio andare ad un sorriso un poco amaro "Non vorrei mai infatti che il Marchese si spazientisse durante la nostra assenza, e quindi quelle povere guardie possano ritrovarsi col deretano infiammato. Rendendo così vana la nostra cerca. Se invece gli portiamo qualcosa per dimostrare la nostra buona volontà e spieghiamo per bene la situazione credo che ridurremo i rischi per tutte e parti, Marchese, voi, guardie e popolazione."
Airon Inviato 13 Settembre 2012 Autore Segnala Inviato 13 Settembre 2012 Tutti Alla proposta di Aristaldo, Balduino si rabbuia «Noi non facciamo le cose a metà! Noi…» «Oh, piantala, Dino!» lo interrompe la moglie «La proposta di questo giovanotto è abbastanza intelligente.» fa l’occhiolino ad Aristaldo. «Senza il Marchese a fiatarci sul collo tu potrai scoprire qualcosa di più sulla pestilenza ed io non dovrò pulire guardie dal pianerottolo!» Sparisce per qualche istante dietro uno scaffale, lasciando Balduino a brontolare tra sé e sé a proposito di ponti, o forse di monti. Tuttavia notate che non esce dalla stanza, è solo dietro un angolo: e quando torna ha una boccetta piena di un liquido giallo, tristemente simile ad urina. «Ecco qui! Non è bello da vedersi, ma fa il suo lavoro – questo dovrebbe tenere a bada il morbo per un paio di settimane.» Balduino, un po’ scocciato, si alza, con sorpresa del gatto che gli dormiva in grembo e che atterra con un miagolio stizzito. «Molto bene. Se così avete deciso, non mi opporrò. Questa notte, e quelle seguenti, confidando nel bel tempo, cercherò nelle stelle ulteriori indizi sulla pestilenza - allora forse mi crederete sulla parola. Buongiorno, signori.» se ne va, un po’ contrariato dalla piega che ha assunto il tutto o forse dai continui rimproveri della moglie.
Ospite Boendal Inviato 14 Settembre 2012 Segnala Inviato 14 Settembre 2012 Sgrano gli occhi alle parole di Genziana. Poi guardando gli altri, faccio spallucce. *non mi sarei mai aspettato che fosse così facile... meglio così. Lasciamo che sia il cerusico a scegliere se prendere la cura in consegna o meno. Sicuramente non voglio assumermi la responsabilità di trasportarle ed essere il diretto responsabile nel caso la cura vada persa* Saluto con un gesto della mano Balduino mentre si alza e si allontana. «Oh, bene! si parte? abbiamo due doveri da portare a termine e due persone che aspettano con impazienza il nostro ritorno»
Hungryghoul Inviato 15 Settembre 2012 Segnala Inviato 15 Settembre 2012 Appoggio il gatto a terra, per poi alzarmi. «Vi ringrazione molto, entrambi.» Pico prendendo la fialetta, poi tenendola in mano mi rivolgo a Genziana, dato che Balduino se è già andato. «Dite a vostro marito che non deve sentirsi frustato. Io credo che sia una buona idea premunirsi, per quello ho accettato subito di andare a raccogliere l'agave nella foresta. Però il Marchese e il capitano Valjean non vorranno sentire ragioni. Cosa che sà gia anche lei immagino!» Dico sorridendo e mettendo la fialetta nella mia borsa alla cintura, dopo averla avvolta per bene in un panno. «Bene, se non vi è altro da dire credo sia meglio che noi due si vada, allora.»
Arth Inviato 17 Settembre 2012 Segnala Inviato 17 Settembre 2012 «Direi che effettivamente siamo riusciti a trovare una soluzione.» dico alzandomi con un sorriso molto ampio sul volto. Porgo la mano a Genziana per salutarla. «Se non è disturbo, potreste dirmi dov'è vostro marito, mi pare indelicato lasciare casa sua senza salutare anche lui.» le chiedo.
Airon Inviato 17 Settembre 2012 Autore Segnala Inviato 17 Settembre 2012 Tutti Genziana vi stringe la mano energicamente «Eh! Soluzione, vedremo… mi accontenterei che tornaste tutti interi a pagarmi quelle pozioni!» sogghigna tra sé e sé. «Mio marito sarà salito nella torre a studiare, ma… non ama essere disturbato quando si rintana lassù, Mastro Mode. Posso assicurare che non se la prenderà… anzi, potrebbe essersi già scordato i vostri nomi, ora che ci penso… eh! Eh eh!» L’anziana donna prende un paio di cesoie da uno scaffale, apre la porta e scaccia via i gatti che dormono sull’ingresso «Via, pigroni!» urla «C’è gente che deve lavorare!». Si rivolge poi a voi «Se questo è tutto, signori… spero di rivedervi tra una settimana, con questo pieno!» aggiunge infine porgendovi un grosso vaso di terracotta con maniglie di corda, alto circa mezzo metro e anche più largo di diametro.
Ospite Boendal Inviato 17 Settembre 2012 Segnala Inviato 17 Settembre 2012 «Credo di sì… e la speranza è reciproca» dico accompagnando le mie parole con un inchino e proseguendo aggiungo «con questo pieno!» Mi freno giusto in tempo dall'urlare un saluto a Balduino *che urlo a fare? tanto è sordo! o così ha fatto apparire*. Mi incammino con passo svelto verso l'uscita con un mezzo sorriso scaturito dal mio pensiero.
Hungryghoul Inviato 19 Settembre 2012 Segnala Inviato 19 Settembre 2012 Dopo essermi congedato dai due stregoni, mi dirigo dove ho lasciato il mio cavallo. Passo davanti alle due guardie senza degnarle di un secondo sguardo dopo averle salutate brevemente. Ritornato nella piazzetta, riprendo le redini di Stramonio, controllando che non abbia fatto danni. Salito in sella assicuro la preziosa boccetta in una delle sacche da sella, inserendola nel bel mezzo delle coperte che mi fanno da giaciglio mentre viaggio. Poi una volta pronto sprono lo stallone per la discesa verso Cluny, cercando di non affaticarlo troppo ma schivando con decisione i carretti. *Spero davvero che quei vecchietti non ci abbiano preso per il naso. Balduino sembra essere un poco svampito ma altruista, mentre sua moglie è bella sveglia e tiene d'occhio gli affari. La loro scelta però mi lascia interdetto. Di certo non hanno alcun diritto di decidere della vita del marchese solo alla luce di una divinazione. Però nel caso in cui l'epidemia si avveri, è giusto sacrificare la popolazione per permettere che il marchese sopravviva qualche giorno in più? Cosa direbbe il mio caro vecchio Mentore? Qual'è la cosa giusta da fare?* Penso cupo mentre compio il breve viaggio.
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