Vai al contenuto

Il Contratto di Balduino


Airon

Messaggio consigliato

Terek

«Ma… ma! Che accusa è mai questa?» si inalbera il piccoletto «Io non mi gioco la mercanzia ai dadi!» si calma subito, la rabbia alimentata più dall’alcool che dall’indignazione «e le guardie… mah, non credo che ci abbiano troppa colpa neppure loro. Balduino e Genziana devono averla combinata grossa per tirare Valjean così fuori dai gangheri.»

«Quello che pensavo proponessi… e che la Mano ti schiaffeggi, smettila di accarezzare quell’ascia, mi fai venire i brividi! Quello che pensavo proponessi, dicevo, è una cosa più… discreta che non caricare a testa bassa il posto di blocco. Vedi...» ti spinge un po’ più in giù lungo il bancone, in modo da vedere il monticello dalla finestra «...la strada che scende è controllata, ma forse un testone avventuroso come te vuol tentare la scalata dal lato nord, sì?»

Spoiler:  

Conto della serata? Ti ricordo che son sì e no le 3 del pomeriggio… spero non vogliate bere fino a sera! Me lo ammazzi così il povero Ludovico!

Comunque finora 2 brocche (1 brocca=5 coppe) di vino annacquato + 1 fetta di formaggio, in tutto 5 marche d’argento, credo tu possa permettertelo.

***

Aristaldo e Halbrecth

Alla richiesta di vino non troppo annacquato da parte del cavaliere, Tancredi si ferma con la brocca di terracotta in mano, sparisce nel retrobottega e ritorna poco dopo con un fiaschetto impolverato. «Ecco qui, un ottimo Amarubino dai campi del marchese vicino a Forte Bramante» Ve la posa sul tavolo assieme al pesce e al formaggio. Cibo e vino sono di buona qualità, anche se nel bere il pesante vino rosso con un caldo tale vi fa forse rimpiangere il più fresco e leggero vino annacquato.

Aristaldo

Ti guardi attorno. Gli avventori non sono molto degni di nota. Ad un tavolo siede una coppia, uomo e donna, che a giudicare dai vestiti e dai capelli incrostati di salsedine sono capitano e primo ufficiale di un piccolo mercantile. Giocano a carte e bevono vino.

Dall’altro lato del locale siede un ometto piccolo e magro che sta scartabellando un mucchio di pergamene, la coppa piena e dimenticata in un angolo del tavolo.

A parte il nano e il chiassoso mezzuomo mercante, le uniche altre persone sono Tancredi e la giovane halfling sguattera, che pare esausta.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 247
  • Creato
  • Ultima risposta

Sorseggio lentamente il vino elaborato, mangiando il cibo fresco con calma sebbene abbia voglia di divorarlo.

La pancia piena e la frescura dell’ombra hanno l’effetto di rallegrarmi, ascolto con attenzione l’uomo che ho davanti.

«Io e te siamo simili allora! Entrambi abbiamo fatto un giuramento, e sottostando ad esso calchiamo le contrade di questo paese. Ebbene anch’io provengo da un villaggio più nell’entroterra, che mi manca, ma devo dire di stare godendomi il mare e questo pesce. Ma, dimmi allora, che ne pensi della costa dorata?»

Continuo però a controllare Tancredi e la sua giovane servitrice.

E’ appena il primo pomeriggio, come mai è già sfinita? Spero che l’oste non la maltratti, altrimenti dovrò fargli un breve discorso.. Penso tra me e me.

Link al commento
Condividi su altri siti

«Cosa ne penso? Uhm...lasciatemi pensare...fa troppo caldo. Decisamente.» dico scoppiando in una risata, bevo un sorso di vino subito dopo. «Diciamo, battute a parte, che trovo la Costa Dorata molto bella e luminosa. Da noi il clima è un poco più tetro.»

Finisco di mangiare il pesce, inizio timidamente a mordicchiare il formaggio.

«Ora che ci penso, secondo voi cosa vorranno il Capitaine Valentine e monsieur Armand? Se siete mai passato da queste parti, sapete che tipi sono?» chiedo al cavaliere, quasi distrattamente, la voce un poco più alta.

@Master

Spoiler:  
Il tono di voce leggermente alzato è per farmi sentire relativamente bene dal bancone.
Link al commento
Condividi su altri siti

«Sì, ha un clima splendido, per non parlare del pesce..Ottimo!»

Continuo a mangiare, educatamente

«No, anche per me è la prima volta che mi trovo a passare per questo villaggio, Capitaine Valentine e monsieur Armand dite... »

Mi soffermo a pensare sui nomi un secondo prima di continuare a parlare

@AIRON

Spoiler:  

Provo a sfruttra conoscenze nobiltà +7

http://invisiblecastle.com/roller/view/3615701/

Capperi!

Link al commento
Condividi su altri siti

«Quindi c'è un altro passaggio che quei damerini non controllano, e vorresti che andassi lassù e ti portassi qua le tue spezie» parlo a bassa voce finchè mi riaddrizzo sul bancone e continuo a voce un po' più alta con tono allegro e chiaramente compiaciuto «Dieci corone eh.. Per la barba di Torak mi stai chiedendo di giocarli proprio un brutto tiro»

Riempio entrambi i bicchieri di vino e parlo con il tono sempre più allegro

«Si ma non pensare di cavartela così a buon mercato, prima mi devi raccontare cosa hanno combinato quei due vecchi. Le storie che parlano di qualcuno che si è fatto beffe delle guardie sono proprio le mie preferite»

Svuoto d' un fiato il mio bicchiere, confidando che anche Ludovico faccia lo stesso prima di raccontarmi tutta la storia

Questo mi paga profumatamente per andare su dei monti abitati da sedicenti stregoni ma che forse sapranno darmi qualche notizia in più riguardo alla mia cerca; e nel frattempo posso anche combinare uno scherzo niente male alle guardie. Questa è proprio la mia giornata fortunata.

Certo che questo ometto regge più di quanto pensassi onestamente, con i soldi che mi darà ci faremo una bella serata di bagordi orgiastici

Link al commento
Condividi su altri siti

Terek

«Ma che ne so cos’hanno combinato! Chiedilo a loro, o al capitano, se proprio ci tieni a farti trasformare in un rospo o a passare una notte in guardiola… di certo c’è una qualcosa che dovevano consegnare al marchese e non l’hanno fatto, altrimenti perché bloccare tutte le merci che producono? Ooh, non ci capisco più nulla…» si afferra la testa, è chiaro che una certa emicrania sta lentamente montando.

«Senti, se mi vuoi aiutare a modo mio, troviamoci un’ora dopo il tramonto, all’incrocio della strada che sale a Palco di Sant’Ignazio. Altrimenti, ehi, se pensi di poter convincere il capitano e i due pazzi a mettersi d’accordo, fai pure! Solo non dirmi che non ti avevo avvisato!» finisce le ultime gocce della coppa, e ti tende la mano «Allora» biascica un po’ «abbiamo un accordo?»

Mentre il mezzuomo ti propone la sua offerta, ti rendiconto che i nuovi arrivati hanno alzato un po’ la voce. Il giovane dai capelli lunghi e le vesti pesanti, soprattutto, sembra star parlando anch’egli a proposito del capitano.

Aristaldo

Il Capitano Valjean è abbastanza rinomato negli ambienti della cavalleria, soprattutto nel Berinaux meridionale. Ha combattuto sotto il marchese nella ribellione dei Dodici Baroni e, più avanti contro la banda di briganti del famigerato Tournemine, distinguendosi in entrambi i casi. È riconosciuto per essere uomo pratico e giusto, e valido combattente.

Di D’Armand, invece, sai poco o niente. Ti pare di ricordare che è un Belfort minore, un giovane secondo cugino o nipote del marchese.

Cristoforo

Se cavalcare sotto il sole della Costa Dorata è sfiancante, marciare è quasi una tortura. Solo lo stupefacente panorama sul mare blu luccicante sotto il sole ti tirano un po' su il morale. Nonostante le frequenti soste all’ombra di pini marittimi, spesso condividendo l’ombra con un pastore ed il suo gregge, è intorno alla terza ora dopo mezzodì che giungi finalmente in vista di Cluny, sudato, assetato e con la curiosità per la nuova città quasi svanita a causa della stanchezza. La brezza di mare è appena accennata, ma serve a diradare l'odore della città in favore della salsedine.

Le due guardie all’ingresso della città sono stravolte dal caldo quanto te: armi ed elmi giacciono per terra. Una di esse, per salvare le apparenze quando ti avvicini, raccoglie la lancia e si calca l’elmo sulla testa, un po’ storto.

«In nome del marchese Belfort, benvenuto al porto di Cluny, straniero. Cosa ti porta qui?»

Link al commento
Condividi su altri siti

«Certo» stringo con decisione la mano a Ludovico «ma non cercare di fregarmi, se scopro che non è solo di spezie che si sta parlando allora ti consegnerò io stesso al capitano Valjean»«anche se poi mi farà passare qualche notte al fresco anche a me di sicuro» borbotto tra me e me l'ultima frase mangiando quel che rimane del formaggio sul bancone

«Forse è meglio che te ne vai a dormire adesso, non mi sembri molto in forma»

Maledetta testaccia mia! Bah, dovrebbe essere divertente. Ma che fare fino a questa sera? E' anche vero che volendo c'è sempre la dolce Debbi..

Un sorriso sornione mi illumina il viso all' ultimo mio pensiero.

Aspetto che Ludovico si congedi e poi mi guardo attorno in cerca di nuova compagnia, non ho ancora intenzione - almeno per il momento - di farmi allietare dalle calde forme della mia "amica".

Link al commento
Condividi su altri siti

Sorrido compiaciuto quando riesco a ripescare qualche ricordo.

«Non conosco nessuno dei due personalmente, ma il capitano Valjean gode di buon nome. Si è distinto sia nella guerra dei dodici baroni che combattendo diversi briganti. Famosa è la sconfitta del crudele Tournemine, caduto sotto i suoi colpi. E conosciuto come uomo giusto.»

Porto nuovamente il bicchiere alla bocca.

«Non conosco bene monsieur Armand, però devo ammettere che trovo strana la vostra convocazione... Scusate la mia curiosità, ma avete qualche altro talento oltre ad essere un cerusico?"

Guardo il mio commensale, senza farlo sentire particolamente a disagio, mentre ogni tanto distolgo lo sguardo per controllare come l'oste tratta la sua sguattera.

@AIRON

Spoiler:  

Se serve fai te il tiro percepire intenzioni ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Boendal

In vista della cittadella rallento il passo, un pò per il sole un pò per l'umidità nell'aria, godendomi il panorama con i suoi colori.

uno spettacolo simile potrebbe tornarmi utile per colorare qualche canzone...

A pochi metri dall'ingresso di Cluny, sudato e assetato, osservo le due guardie sulla porta pensando tra me e me che bel benvenuto. Certo che se la scarsa forma militare di questi due rispecchia i modi in cui è tenuto l'ordine in città...ci sarà parecchio lavoro per me...

Lascio raccoglie la lancia e posizionare l’elmo sulla testa, e dopo aver tolto un po di polvere dai miei abiti da viaggiatore, rispondo gentilmente alla guardia.

«Buongiorno a voi e grazie del benvenuto messere. Avete ragione, sono uno straniero in visita per la prima volta in questa bella terra» dico accompagnando le mie parole con un gesto plateale del braccio <<sono Gilberto Pietracalda, menestrello, trovatore o bardo che dir si voglia>> e mi inchino con modi plateali. <<cerco ristoro qui in città per le mie membra affaticate da un lungo viaggio e magari una locanda dove potermi esibire. Sareste così gentili da fornirmi qualche informazione a riguardo?>>

Link al commento
Condividi su altri siti

«C'è sempre la probabilità che ci sia qualcuno d'ammalato e che loro vogliono torni in sesto. Anche perchè, al momento, d'altri talenti non me ne vengono in mente. Certo, se non si considera una certa mia capacità nel mescere impiastri e pozioni. Un poco d'alchimia insomma. Ma non penso sia quello il punto: mi sono presentato come cerusico e in quel momento hanno detto che potevo essere chiamato dal capitaine Valentine.» dico facendo spallucce, la mano sinistra sopra la destra, sul tavolo.

Per il Master

Spoiler:  
Se devo fare il tiro su bluff...

http://invisiblecastle.com/roller/view/3617272/

Link al commento
Condividi su altri siti

Aristaldo

L’oste non sembra maltrattare la povera sguattera: al momento la clientela è molto limitata, ma fino ad un momento fa era ora di pranzo quindi – probabilmente – è solo provata dalla recente ora di punta. L’oste sembra degnarla appena di uno sguardo, mentre lei pulisce i tavoli e ramazza per terra.

Spoiler:  
Tiro di Sense Motive

1d20+7 → [14,7] = (21) É un ottimo tiro: se sei sospettoso, scegli tu se applicarlo anche all’omissione (più che bugia) di Arturo/Albrecth – in tal caso capisci che non ti sta dicendo tutto.

Terek

Quando ti vede accettare la sua mano, Ludovico strabuzza gli occhi «Co… cosa? Lo farai davvero?» si stropiccia la palpebre e scuote la testa per cacciar via la sbronza «Che la Mano mi… devo dirlo subito al capitano della Sarbethia! La mia fortuna, beccare il pazzo giusto al momento giusto! Non ci speravo davvero! Grazie, grazie!»

Si assicura che luogo e ora dell’appuntamento notturno siano chiari, e…

Terek, Aristaldo e Albrecth

Vedete l’halfling dalla chioma grigia che esce barcollante dalla porta… solo per ritornar dentro di corsa, lasciare un paio di marche d’argento sul bancone, fare l’occhiolino al nano e uscire di nuovo, rischiando di travolgere la povera sguattera. Appena fuori immerge la testa nell’abbeveratoio per bestie, e riemerge un poco più lucido. Si infila indice e pollice in bocca, caccia un fischio acuto e se ne va, accompagnato dai tre mastini che dormivano sull’uscio.

Cristoforo/Gilberto

«Sei arrivato tardi, amico… solo tre giorni fa c’è stata la fiera! Adesso è tutto un po’ addormentato…» La guardia si gratta la testa sotto l’elmo «Quel tirchio di Tancredi, ai Tre Timoni, potrebbe darti un po’ di baccalà ed un’amaca se la tua musica è decente – la trovi al centro del paese. Ma forse un giovanotto come te non teme un paio di marinai ubriachi e preferisce una clientela più… interessante» sghignazza un po’ «allora potresti provare alla Sirena Bionda, nell’angolo nordovest. Sono certo che la… “ricompensa” offerta da Madama Liuba e le sue ragazze sia meglio del baccalà…» si dà di gomito con il suo commiltone.

«Se dovessero cacciarti a calci da entrambi i posti, puoi sempre chiedere di dormire al tempio di Santa Miriam… pietra anziché pagliericcio sotto la tua schiena, ma almeno sei al riparo dal caldo!» sposta la lancia, dandoti implicitamente il permesso di passare «Mi raccomando, niente guai, d'accordo? Abbiamo già avuto la nostra quantità di pazzi la settimana scorso con la fiera, e le capitaine è sul piede di guerra!»

Link al commento
Condividi su altri siti

Erano suoi dunque quei tre bestioni,quella piccola canaglia!

Sempre di buonumore aggiungo la mia parte del conto alle monete lasciate da Ludovico.

«Vino annaquato e neanche un po' di musica per allietare noi poveri avventori, Tancredi ti pare il modo di trattare i tuoi clienti?»

Pronuncio ad alta voce queste parole per attirare un po' di attenzione, poi mi volto verso coloro che stava parlando del capitano Valjen e gli rivolgo direttamente la parola appena riesco ad incrociare lo sguardo di uno dei due.

«Scusate Mastri ma accidentalmente ho sentito il vostro discorso, anche perché l' assenza di intrattenimento fornita dal nostro oste qua presente non lascia molto alla discrezione in questo buco di locanda» salto giù dallo sgabello, prendo la brocca con il vino e mi avvicino di qualche passo verso il loro tavolo «mi sembra di aver capito che vogliate andare a far visita al capitano»

Quando vedo che stanno bevendo un vino di qualità più pregiata del mio, appoggio con un po' di imbarazzo la brocca in uno dei tavoli vuoti e congiungo le mani dietro la schiena appoggiandole ad uno schienale di una sedia per farmi da sostegno.

Rimango in attesa di una risposta da parte dei due avventori prima di continuare, non essendo ancora sicuro di come prenderanno la mia intromissione al discorso, aspettandomi nel frattempo anche le lagnanze di Tancredi per il rimprovero sulla sua gestione.

Link al commento
Condividi su altri siti

«In verità...è lui che vuol fare visita a me, anche se non capisco cosa voglia, ad esser preciso.» dico guardando il nano che arriva al tavolo. Lo osservo un attimo, sorridendo. «E non preoccupatevi. Avessimo avuto qualcosa da nascondere, l'avremmo detto a bassa voce.» dico ridacchiando un poco, bevendo un nuovo bicchiere di vino.

«Oste, un altro fiasco di rosso...e un bicchiere per il nano, grazie.» chiedo, poi mi rivolgo di nuovo verso quest'ultimo. «Avete affari col capo delle guardie?» dico con sorriso furbo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Boendal

«Tardi? dipende dai punti di vista. Potrebbe essere uno svantaggio >> rispondo e dopo aver accennato un sorriso continuo <<o anche un vantaggio, come non avere molta concorrenza>>

tre giorni fa c’è stata la fiera, che peccato non essere giunto in tempo... ma l'importante è non scoraggiarsi mai...

Osservo la guardia lasciarmi libero il passaggio ma prima di entrare in città mi soffermo per approfondire le informazioni appena ricevute

<<Avete accennato ai Tre Timoni, la Sirena Bionda e "Madama Liuba e le sue ragazze". Che genere di attività sono? non ho un palato fine e mi adatto facilmente a quel che offre il convento, ma per chi esercita una professione come la mia, potrebbe tornare utile conoscere più il tipo di clientela che frequenta il luogo che non la sua cucina>> e sottolineo le mie parole con un occhiolino <<e se mi permette di abusare ulteriormente della vostra disponibilità, accetterei volentieri il consiglio di quale quartiere o taverna evitare per non finire o crearvi guai.>>

Mi avvicino di un passo ed abbassando il tono della voce continuo <<Se il vostro "capitaine è sul piede di guerra"... ecco... come dire... non vorrei trovarmi sulla sua strada quando caricherà i suoi avversari. Sono un uomo di mondo ma rispettoso della legge. Mi piace girare e godermi la vita, non passare le mie giornate dentro una cella>>

Link al commento
Condividi su altri siti

Rinfrancato dall' accoglienza generosa, sposto la sedia sul quale mi ero appoggiato e mi accomodo al tavolo con i due accettando di buon grado l' invito.

«Hahaha io affari col capitano? Non sono mica una persona importante come voialtri, non credo che il capitano abbia la minima voglia di incontrarsi con uno come me» consapevole della vera motivazione di questa mia ultima frase mi scappa un sorriso forse un po' troppo accentuato «Siete di gusti fini..» indico il fiasco di vino «dovete scusarmi se vi sembro un po' rozzo, ma sono più abituato ai soldati e alle donne facili piuttosto che alle corti»

Mi servo con un po' del formaggio che c'è ancora sul tavolo intanto che aspetto il mio bicchiere

«Vestite come uno di quei folli che vanno in giro a curare le pestilenze vedo, non dovrò mica cominciare a preoccuparmi?» poi borbotto sottovoce tra me e me con fare fintamente distratto, assicurandomi che un orecchio il quale prestasse attenzione alla conversazione riuscirebbe a capire quel che dico «questo potrebbe anche spiegare il blocco dei commerci..»

@DM, Aristaldo e Albrecht

Spoiler:  
Se serve tiro Bluff sul "fintamente distratto", comunque col mio carisma è una farsa. Vedete voi come comportarvi e se è necessario un Sense Motive

1d20-1=4

Link al commento
Condividi su altri siti

«Sì, sono un cerusico. E porto le vesti del mestiere. Se volete vederla, ho anche la maschera...» dico tirandola fuori prontamente dalla borsa alla vita, indossandola sul momento, mostrandola ai due. «Oh beh, non penso comunque di esser costretto per ragioni mediche a portarla. Probabilmente l'indosserò per il piacere.»

Tamburello un poco con le dita sul tavolo.

Per tutti

Spoiler:  
Se serviva il tiro su percezione http://invisiblecastle.com/roller/view/3618961/

«Blocco dei commerci? Per un'epidemia? SE così fosse, non avrebbero dovuto far entrare nessuno in città così...liberamente.»

Link al commento
Condividi su altri siti

Cristoforo/Gilberto

La sentinella ti guarda tra lo stupito e il compassionevole «Che genere di... oh per tutti i Santi!» scuote la testa «ed io che credevo che fare il bardo girovago richiedesse una mente sveglia! Che razza di servizio pensi che diano una Madama e le sue ragazze in una taverna da marinai? Il tipo di servizietto che ti fa lavorar di lombi, ecco cosa!» ridacchia un po’ alla tua apparente ingenuità. «Se fai domande così stupide forse è meglio che tu ci stia alla larga… ragazze e clienti ti mangerebbero vivo! E dici di essere uno cui piace godersi la vita… Ah ah!» ti sghignazza in faccia.

«Prova da Tancredi, ospita sempre un musico quando ha la taverna piena di mercanti… e anche adesso che è mezza vuota, se gli racconti che non sai cosa fanno le ragazze coi marinai magari si prende compassione e ti dà due ramine…»

«Per quanto riguarda le capitaine… beh, non combinare guai e dovresti stare a posto. Abbiamo un problema con un coppia di dannati testoni su al Palco di Sant’Ignazio,» indica il monticello a nord ed il paesino arroccato su di esso «ed un tizio con la lingua svelta potrebbe anche provare a sistemare tutto…» sembra pensarci su un po’ «ma diciamocelo, se ho dovuto spiegarti cosa succede tra una ragazza di taverna ed un marinaio non credo proprio tu possa mettere d’accordo le capitaine e quei due pazzi!»

Link al commento
Condividi su altri siti

«Blocc.. Ah, eh, già.. Avete ragione immagino» mi fingo nuovamente sorpreso che abbiano sentito i miei borbottii

«Devo confessarvi che l'ho sempre trovata un po'... inquietante» faccio un cenno con la testa al volto del cerusico coperto dalla maschera «mi sembra quasi un uccellaccio gigante in cerca di una nuova preda»

Impaziente della mia coppa di vino cerco con lo sguardo Tancredi che se la sta prendendo troppo comoda, prima di riprendere il discorso principale

«Ma voi da dove venite? Siete scesi dai monti?

Vedete, ha poco senso l' imposizione del blocco che hanno effettuato» continuo a parlare senza aspettare la risposta alla domanda «e non mi spiego una mosse del genere dal nostro buon capitano.

Per anni sono andati avanti a commerciare liberamente e da ora, improvvisamente, hanno bloccato tutto il traffico verso sant' Ignazio? Sono parecchi i mercanti scontenti che ci stanno rimettendo senza nessuna motivazione..»

Mi appoggio allo schienale con aria sconsolata scuotendo un po' la testa

«Ah cosa non darei per sapere il motivo di questa assurdità»

Sconsolato dal temporeggiare di Tancredi vado a recuperare la mia brocca di vino annacquato e il mio bicchiere, e poi mi torno a sedere al tavolo.

«Che maleducato che sono, io sono Terek Thergrim e vengo da oltre il mare, ma che sono un nano lo avete già notato, avete incontrato altri esponenti della mia razza qua o altrove?» mi presento mentre mi riempio il bicchiere con il vino, poi alzo appoggiando la caraffa sul tavolo «se ne volete non fate complimenti, è annacquato ma almeno è fresco»

Link al commento
Condividi su altri siti

Lo guardo un attimo con la maschera, inclinando la testa come spesso faccio gli uccelli. Poi la tolgo.

«Effettivamente, penso San Galeno avesse una simpatia per i corvi. E per questo abbia scelto questa...linea.» dico mentre la rigiro un po' tra le mani. Poi mostro a tutti e due i commensali all'interno.

«C'è da dire che è fatta in questo modo per apporvi all'interno erbe medicinali.»

Mi metto poi a ridere, tendo la mano al nano, stretta abbastanza solida.

«Il mio nome è Albrecht Mode. Vengo dalla vicina Eisenland e sì, ho conosciuto qualche nano nel mio girovagare.»

Per chi sa il nanico.

Spoiler:  
«Infatti mi hanno insegnato la vostra lingua. Anche se forse non bene come vorrei.»

«Quanto a motivi di tal blocco...se avrete voglia di restare qui e chiederlo, il capitaine dovrebbe passare a farmi una visita, probabilmente oggi.» dico facendo spallucce.

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...