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La fine di un mondo


robylive

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La serata di festeggiamenti prosegue tranquilla, i cittadini offrono a tutti voi piu' volte da bere riconoscenti, spesso dicendo Guarda che brutte ferite, Bevi! che l'alcool e' la miglior cura! c'e' un poì di musica, molto poco raffinata ma vivace e piacevole in ogni caso, la gente del villaggio balla e si diverte. Queste persone sono molto pacifiche, l'unica rissa della serata e' tra due uomini che si contendevano la stessa ragazza. Poco dopo il calar della notte le persone iniziano ad andare a casa e la festa finisce in poco tempo.

Voi, barcollanti per e ferite e alcuni anche per la sbronza, andate nei vostri alloggi, nella taverna a riposare.

L'indomani, riposati ma acciaccaticci siete pronti per partire.

Dopo esservi svegliati vi siete incontrati tutti nel salone principale della locanda per fare colazione prima di partire. Ora siete tutti insieme seduti ad un tavolo, occupati a mangiare un'ultimo pasto offerto da qualche cittadino euforico.

Spoiler:  

i Feriti con il riposo hanno recuperato 2 pf a testa...

Stato attuale

Gareth (5)

Calaren (4)

Sakurashi (4)

Jubei (6)

200 PE a testa per il completamento della missione...

Sakurashi

TOT => 1200

Gareth

TOT => 1200

Devon

TOT => 1080 => 1000 & passaggio di livello

Tyr

TOT => 1200

Jubei

TOT => 1100 => 1000 & passaggio di livello

Calaren

TOT => 1200

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i miei occhi sono sottili e fatico a non sbadigliare, persino la mia postura lascia capire che sono ancora mezzo stordito sia dall'alcol che dal duello di ieri

...mmm forse dovrei spronare questi rammolliti per metterci subito in marcia ... ma l'alcol non è ancora stato smaltito del tutto dal mio corpo ...ahww oggi sono io il vero rammollito

in silenzio mi metto vicino al gruppo e mi preparo a partire

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Osservo con distacco la patetica scena dei miei compagni con i postumi della sbronza, anche se un po' rimpiango di essermi attenuto al Codice e di non aver festeggiato come gli altri.

Ad ogni modo, non avendo ferite e non avendo indugiato nei bagordi, già al mattino sono carico di energie, e anzi dopo la battaglia del giorno prima mi sento più forte e agguerrito.

​- Se volete marciare con calma, allora dobbiamo partire subito: la strada non si accorcerà di certo, e se vogliamo raggiungere il prossimo villaggio in tempo utile è meglio non indugiare oltre. Per quanto mi riguarda, sono già pronto... forse a qualcuno servirà una o due secchiate di acqua gelida.

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Mi sveglio non proprio lucidissimo, ma prima di scendere ad incontrare gli altri bado bene a rendermi presentabile come si conviene. Dopo essermi ripulito le ferite, ordinato scendo a fare colazione.

Se non ci si abbandona a qualche innocuo piacere di tanto in tanto si finisce con il perdere di vista lo scopo per cui si combatte - rispondo con un sorriso a Devon.

Concordo di partire appena ci saremo rifocillati, il caldo ed il sudore aiuteranno le menti più obnubilate a schiarirsi molto meglio di quanto potrebbe fare una mattina di ozio - detto questo finisco la recita non più sostenibile e cedo sotto il peso della stanchezza adagiandomi su una sedia - Me compreso..

@DM

Spoiler:  
Prima di andare a dormire potrei aver usato Imposizione delle mani su me stesso? In game, per le sofferenze che accusavo e che non mi lasciavano dormire, potrei aver scoperto questo "potere" in preda alla disperazione.

Ero ancora in attesa di vedere se optavamo per il fast forward o per la ruolata.

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@Gareth

Spoiler:  
Si puoi farlo tranquillamente ma ricorda che non e' nulla di magico... sono semplicemente delle tecniche di guarigione rapide di cui pochi conoscono i segreti! ;)

per quello che riguarda il fast forward nel topic di servizio Saku e Jubei hanno votato per il si... la maggioranza era questa, mi spiace

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Dopo un'oretta scarsa avete vi siete procurati le provviste per il viaggio e siete pronti a partire. Per la prima parte della "marcia" procedete lenti e impacciati nonostante la via non presenti ostacoli ma dopo qualche ora, chi piu', chi meno, vi siete ripresi -almeno dalla sbornia- e iniziate ad utilizzare un'andatura piu' naturale.

Nei due giorni di cammino non succede nulla di particolare, anzi vi danno la possibilità di riprendere un po' le forze e di amalgamarvi meglio.

Nel tardo pomeriggio del secondo giorno di cammino, interrotto solo da una tappa per la notte precedente, dalla cima di una collina potete vedere il villaggio, in lontananza. Sembra esserci parecchio via vai e di certo e' molto piu' grande del primo. Avvicinandovi avete modo di studiarlo per bene grazie alla vostra posizione.

Il villaggio e' strutturato in maniera tale che la maggior parte delle attività si svolgesse nella grande piazza cittadina che assume posizione centrale rispetto al resto delle costruzioni, che tutt'intorno, sono disposte in cerchi concentrici. Proprio in questa piazza sembra esserci un fiorente mercato, dove probabilmente e' possibile trovare di tutto. Le strutture immediatamente piu' vicine al centro sono piu' alte e robuste delle altre e sembrano essere fatte in mattoni (solitamente solo le case dei ricchi o le costruzioni piu' importanti della città sono costruite in questo materiale- e sono contrornate da miriadi di altre costruzioni piu' basse in legno e paia che costituiscono quasi la totalita' delle costruzioni. L'unica area della città che non rispetta lo schema di costruzione e' quella che riconoscete subito essere la casarma, per la presenza di uno spiazzo piuttosto trafficato nelle immediate vicinanze, la forma e il fatto che e' interamente costruita in solida pietra, come le rudimentali mura che proteggono la citta' da infiltrazioni esterne. Molte altre case coloniali sono sparse qua' e la' circondando ulteriormente le mura di un'altro strato di case.

(tutto questo lo riuscite a vedere dall'alto)

Una volta scesi per il ripido sentiero che percorre la collina dividendola a meta' potete vedere il porticato delle mura, la pietra non e' afatto lavorata o abbellita e sembra piuttosto grezza, grezza esattamente come i due soldati di guardia alla medesima che fanno "dolci" apprezzamenti ad alta voce su tutte le povere contadine di passaggio.

Voi, per nulal stanchi per la lunga ma tranquilla camminata, siete a circa una decina di metri da loro, nelle immediate vicinanze, fuori dalle mura, potete contare 6-7 piccole casette coloniali che danno proprio sul sentiero dal quale provenite.

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