La Spada d'Ossidiana.

[Ospite]

@DM, Bhor-Hok

Spoiler:  

Tutt'attorno a me la gente cade svenuta e solo in quattro rimangono a combattere.

Maledizione! Cosa sta succedendo?

Per anni ho combattuto il crimine ma mai mi sono trovata in una situazione del genere, solitamente si trattava di ratti di strada o aspiranti assassini, non pazzi psicopatici con gli occhi neri ed icore nero che cola dalla bocca.

No... Sir Aaron Dale non ha paura di niente! Non devo avere paura, devo continuare a difendere gli innocenti!

Cerco di autoconvincermi e quasi non mi rendo conto delle parole che il tizio, che ora si è portato dietro all'ubriaco a me più vicino, mi rivolge.

Non temo le creature del male! rispondo comunque, cercando di assumere un tono sicuro e spavaldo, cammuffando la mia voce in modo che sembri mascolina.

Come il sole spazza via l'oscurità ad ogni alba, così io spazzerò via le tenebre da questa piazza!

Dopo quest'affermazione spavalda cerco di sfruttare la distrazione che il nuovo arrivato mi fornisce, mirando alla testa dell'ubriaco con un colpo di piatto.

Spoiler:  

Attacco sempre quello che (secondo il post di Boendal) Bhor-Hok sta fiancheggiando con me, cercando sempre di fare danni non letali. Spadone, TxC +0 (+4 base -4 per i danni non letali) (+2 se fiancheggio), danni 2d6+5, 19-20/x2

[Arth]

Per Bhor-Hok, sir Aaron

Spoiler:  

Il tremendo colpo di Sir Arold al fianco dell'ubriacone gli fa perdere per un attimo l'attenzione: le grida in modo ferale e inumano poco prima che il colpo di martello del nano lo colpisca in piena testa, facendogliela esplodere con una violenza inaudita. Gli altri quattro gridano con voce ferale, guaiscono e in breve fuggono...solo per morire come straziati da qualcosa d'inumano che pare strappargli gli arti con violenza, facendoli a pezzi in aria, come una torma di cani feroci ma invisibili. Siete liberi di andare dove volete.

Per Rallick,Bronn e Bartolomeo

Spoiler:  

La folla, che finalmente comprende che NON è una messinscena, inizia ad ondeggiare terrorizzata. In breve è un fuggi fuggi generale. I due si avvicinano rapidamente all'acrobata dai capelli corvini con sul volto una mezzamaschera e gorgogliando delle scuse poco comprensibili lo attaccano con ferocia. Al momento schiva, non sapete ancora per molto. L'astrum di Bartolomeo colpisce il bersaglio, ma si impiastra nelle carni ormai marciscenti, rimanendovi ancorato.

La situazione è quindi la seguente:

Spoiler:  

A

+ +

Ra

Br

+ + Ba

Come è comprensibile, i + sono gli aggressori, mentre A sarebbe l'acrobata. Gli altri siete voi col vostro nome. Il resto della folla è intorno a voi, vi concede un bonus per muovervi in maniera furtiva.

Il colpo preciso di Bronn prende in pieno la giugulare di uno dei suoi aggressori, che però non demorde. Cerca di avvicinarsi per afferargli la mano, ma il mercenario è abbastanza lesto da togliere dalle carni marciscenti d'icore nero la lama. L'assalitore accanto a quello preso alla gola fa per alzare l'arma e colpire ai visceri Bronn, ma grazie a Bartolomeo perde la spada corta. In un momento di rabbia, il disarmato si toglie la maschera, rivelando un volto osceno e terribile, ma tutti mantenete i nervi saldi.

[Karajan]

DM, Rallick,Bronn e Bartolomeo.

Spoiler:  

Cerco di finere il mio avversario, e se ci riesco corro dai due che attaccano l'acrobata.

Spoiler:  

Spada lunga (TxC +5 1d8 danni+5, 19-20/x2 T). Prima ho sbagliato, perché faccio 2 danni in più, non 1 (per via dell'ordine di cui faccio parte)

[tiamat84]

Estraggo la spada corta e tendo portare al termine l'opera iniziata dal mio astrum.

Spoiler:  

Spada Corta +4 1d6+1 19-20x2

@DM

Spoiler:  

A tua discrezione se riesco durante parte dell'azione stessa tento di recuperare l'astrum

Urlo: Sembra che l'acrobata sia la vittima designata, proteggetelo o distogliete se riuscite l'attenzione da lui. Non dovrebbero esserci guardie in questo luogo?

[Alabaster]

Rallick

@Dm, Bronn e Bartolomeo

Spoiler:  

Sbuffo ma estraggo due pugnali, uno per mano mentre mi avvicino alle spalle degli esseri disgustosi.

Se e quando riesco ad avvicinarmi alle spalle di uno di essi cerco di pugnalarlo alle spalle.

@Dm

Spoiler:  

+4 colpire + eventuale bonus di sorpresa alle spalle se applicabile.

Danno 1d4 + 1d6 furtivo se applicabile.

[Ospite Boendal]

@ DM e Sir Aaron

Spoiler:  

«Per la barba di tutti i nani!» esclamo mentre osservo gli altri quattro gridare e morire straziati «Presto mio signore, si metta al riparo, qui non è posto per un nobiluomo come voi!»

Mi giro nella direzione da cui proveniva la melodia per capire se la sua fonte sia ancora lì o meno e contemporaneamente alzando lo scudo arretro verso di "lui" per proteggerlo con tutto me stesso.

Tra me e me penso maledizione! cosa era quello che ho visto? e quella cantilena?

@DM

Spoiler:  

Se ne ho la possibilità cerco nuovamente di far memoria se ho mai visto, letto e sentito di qualcosa di simile.

Conoscenze arcane +6 / religioni +6 / piani +2 / storia +2.

Sfrutto le stesse conoscenze per capire se la cantilena sia un incantesimo o almeno risalire a chi abbia simili poteri.

[Ospite]

@DM, Bhor-Hok

Spoiler:  

Sgrano gli occhi vedendo ciò che succede ai cittadini straziati dall'interno. C'è qualcosa di molto sbagliato in tutto ciò... pensavo di limitarmi a fermare un piccolo crimine e mi ritrovo in mezzo ad una bolgia di magia nera (perché sono sicura si tratti di qualcosa del genere), morte e disperazione.

Era proprio necessario frantumargli la testa? accuso con un filo di rabbia il nano, decidendo però di limitarmi a quello visto che, in fondo, il suo colpo di martello mi ha dato una mano.

E non sono un nobile da difendere messer nano... sono Sir Aaron Dale, difensore dei deboli e degli innocenti, luce che scaccia... no! Non è decisamente tempo per perdersi in titoli onorifici inventati sul momento, quindi m'interrompo bruscamente.

Sir Aaron Dale dovrebbe bastare... quale orribile magia è in atto in questo luogo?

[Arth]

Alla fine, in breve tempo, la situazione si risolve.

Sir Aaron e Bhor-Hok giungono nella piazza, dove assistono al combattimento contro le creature marciscenti, dando una mano nel finale: ne appaiono infatti altri due, ma alla fine, tutti insieme, chi più chi meno, riuscite a contribuire alla sconfitta delle mostruosità.

La folla è scomparsa e, come sempre, le guardie arrivano nel peggiore dei momenti, cioè quando tutto è risolto.

Dico peggiore, perchè giungono ad alabarde impugnate e balestre spianate puntandovi.

Un capitano delle guardie, alto a malapena 1.50, vi intima di abbassare le armi, di mettervi inginocchio.

E' l'acrobata a farsi avanti, avvicinandosi verso il capitano, che per tutta risposta, mettendosi a ridere, gli molla uno schiaffo in pieno volto.

La maschera gli cade dal volto e il capitano sbianca di colpo.

Un bel ragazzo sulla ventina, capelli molto lunghi e neri come il carbone, occhi adesso di un blu ghiaccio gelido. Lo guarda per un secondo mentre si alza, le guardie che prima ridevano smettono di ridere.

«Lord...lord Kartos, non era nostra intenzione...volevamo solo...»

«Volevate recare offesa a coloro che mi hanno salvato mentre voi gozzovigliavate. Capitano, puzzate d'alcool in modo rivoltante. Andatevene.»

Detto fatto, le guardie spariscono.

«Scusate le mie cattive maniere.» dice lui inchinandosi verso di voi. «Il mio nome è Arthur Kartos. Chiamatemi pure Arthur. Quali sono i vostri nomi?E cosa vi ha portato qui, alla mia festa?»

[Karajan]

Bronn

Non badando alla mia ferita, rinfodero la spada e abbasso il mio cappuccio. Sono alto circa 1,85 e sono molto grosso, porto i capelli lunghi fino alla spalla e una barba nera molto curata.

Il mio nome è Bronn, mio lord, al vostro servizio

Faccio un leggero inchino.

[tiamat84]

@DM

Spoiler:  

Mostrando totale ignoranza e maleducazione per come ci si comporta davanti a un lord

Faccio qualche passo verso di lui, mentre re-infodero l'arma e riaggancio il mio astrum.

Bene Arthur io sono Bartolomeo Mc Aufeèn Tasartir, solitamente Bart per gli amici

Sollevo il braccio destro poggiandolo in pugno sulla mia spalla sinistra e effettuando una sorta di inchino, come i miei cugini elfi sapevano fare.

[Alabaster]

Rallick

Assisto alla scena piuttosto divertito e quando le guardie si allontanano pulisco con cura i miei pugnali prima di rinfoderarli.

Mi chiamo Rallick

Rispondo semplicemente

Per quel che mi riguarda passavo da queste parti fondamentalmente per caso. Bella festa comunque.

Guarando i resti marcescenti degli esseri che avevano cercato di ucciderlo.

[Ospite Boendal]

Terminato il primo scontro resto quasi a bocca aperta per le parole del lord, che dopo essere stato aiutato, ha anche la faccia tosta di accusarmi. Non reggo e sbotto

«Era proprio necessario frantumargli la testa? Era proprio necessario frantumargli la testa? Cosa avrei dovuto fare secondo voi? stendergli un tappeto rosso!» La rabbia mi accende.

Poi sento delle parole che mi lasciano di stucco "non sono un nobile da difendere" ma "sono Sir Aaron Dale, difensore dei deboli e degli innocenti, luce che scaccia". Ho capit...

Non riesco a finire il pensiero che mi acciorgo di un'altro scontro in corso in cui è richiesto il mio intervento e dove non posso che mi tuffarmi a pesce.

Alla fine situazione si risolve, troppo velocemente per capirci qualcosa.

La folla che scompare... guardie che arrivano di corsa puntandoci contro alabarde e balestre... e lo schiaffo del capitano verso un'altro uomo mascherato...

Quando da sotto la maschera che cade appare il volto di un ragazzo, forse ventenne, mi trattengo a stento da intervenire: intervenire ma a favore di chi? se il ragazzo ha fatto qualcosa di male ci sta bene una punizione... se non ha colpe, allora questo bellimbusto di un capitano si merita due calci nel sedere... Lord... Kartos... Lord Kartos, è chi sarà mai? penso tra me.

Poi finalmente la situazione diventa chiara.

Inchinandomi rispondo «Non c'è bisogno di scusarsi, lord Arthur Kartos. Rientra nei miei compiti di devoto, intervenire e proteggere gli indifesi. Mi chiamo Bhor-Hok Ironhammer, sacerdote errante di Torag.»

[Ospite]

Non rispondo allo sfogo del nano sulla testa spappolata. Certe persone non comprendono la carità e la non-necessità di uccidere e per quanto sia mio dovere, in quanto paladina dei deboli, portarle sulla retta via, ora non c'è tempo.

Seguo quindi il mio temporaneo compagno nel cortile interno e, quando le guardie arrivano e ci puntano contro le balestre, non essendo intenzionata ad andare contro la legge, rinfodero lo spadone, pronta a dichiarare non belligeranza.

La scena successiva però mi evita fastidiose spiegazioni: a quanto pare ci troviamo di fronte al nobile che ha organizzato la festa.

Sir Aaron Dale rispondo alla sua domanda difensore dei deboli e degli indifesi, luce che scaccia le tenebre di questo mondo e paladino della giustizia! questa volta posso snocciolare tutti i titoli che mi sono auto-conferita essendo finito il caos di prima.

[Arth]

«Vi ringrazio sentitamente tutti dell'aiuto.» dice facendo un leggero inchino, stringendo l a mano a chi gliela porge e porgendola a chi non lo ha fatto.

«Seguitemi, seguitemi. Che maleducato sarei se non offrissi qualcosa da bere a chi mi ha appena salvato la vita?»

Vi fa strada nel palazzo adiacente al giardino dove gli sfortunati aggressori in breve tempo marciscono diventando polvere. Il filo di vento con cui spariscono è tremendamente inquietante perchè è "visibile" ma non avvertibile. E' come se si fossero dileguati a causa di un vento soprannaturale.

Per Bhor

Spoiler:  

Ti è venuto in mente quel qualcosa che non riuscivi a ricordare: si narra, in alcune leggende sia elfiche che naniche (giusto per capire di quanto si parla di vecchio XD) di un cantore che predica con gioia la fine del mondo, portando ormai da secoli la sua personale Danza Selvaggia in giro per l'intero globo. Spesso provoca svenimenti di massa, morti inconsulte,follia e ebbrezza.

La casa sembra sotto importanti lavori: ricchezze e agiatezze sono ammonticchiate spesso per terra, con un abbandono che pare inadatto ad una normale famiglia nobiliare: avete tutti l'impressione che la roba ammonticchiata alla bell'e meglio fossero averi impegniati e da poco presi nuovamente, oppure acquistati da poco.

«Scusate il caos...non proprio ordinato, ma comprensibile. Ho molta memoria per quello che ho ricomprato o comprato da poco. Il piglio da mercante che hanno tutti i nobili di Malamocco.» dice ridendo. Alla fine arrivate in un grande salone ricoperto di specchi, il cui pavimento è impossibile da vedere a causa di tappeti e pellicce distesevi sopra. Si avvicina ad un mobiletto ripieno d'alcolici.

«Cosa desiderate?»

[Alabaster]

Rallick

Seguo il nobile in silenzio e addocchio qua e là la disposizione delle stanze. Quando ci fermiamo e ci offre da bere.

Per me dell'acqua andrà benissimo grazie.

E sorrido cordiale.

[tiamat84]

Seguo il nobile e mentre cammino mi guardo intorno incuriosito dall'ambiente del tutto diverso al quale sono abituato. Nella sala degli specchi mi fermo e mi guardo attraverso gli specchi cercando di trovare un punto in cui la mia immagine si rispecchia in tutti (ammesso sia possibile) e cerco di guardarmi attraverso tutti girando su me stesso affascinato e incuriosito.

Alla richiesta del nobile appena c'e' un istante di silenzio.

Un po' d'acqua fresca e qualcosa di fresco da mettere sotto i denti non sarebbe male

Dopo di che osservo le persone che sono con me cercando di memorizzare i lineamenti.

[Karajan]

Bronn

Grazie mille, mio lord, ma ho già mangiato e bevuto in abbondanza alla vostra festa.

Cerco di usare il tono più cortese che mi riesce

Spoiler:  

Diplomazia +9

Non vorrei essere scortese, ma mi piacierebbe sapere il motivo per cui siamo stati convocati

[Ospite]

Seguo il nobile in silenzio, sistemando meglio la maschera dorata sul volto e coprendo meglio l'armatura con il mantello. Troppe attenzioni, troppa gente attorno a me che potrebbe scoprire il mio segreto. D'altra parte non posso nemmeno rifiutare l'invito: è un nobile ed un difensore del bene che si rispetti segue sempre le indicazioni dei nobili no? Almeno nei romanzi che tanto amo è così che funziona.

Entro quindi nella casa, stando leggermente in disparte rispetto al resto del gruppo e notando a malapena il caos tra le stanze. Quando mi viene offerto da bere mi limito ad un cenno di diniego. Non posso togliermi la maschera per rifocillarmi, scoprirebbero la mia vera identità e sarei costretta a tornare a Klert. No, rimarrò Sir Aaron Dale fino all'ultimo secondo concessomi!

Rimango quindi in silenzio, decisa ad ascoltare la risposta alla domanda posta al nobile.

[Ospite Boendal]

Segui il gruppetto, guidato dal padrone di casa, anticipando di qualche passo Sir Aaron Dale.

Faccio caso al disordine ma senza prestare molta attenzione a ciò che ho intorno, tranne a non schiacciare nulla.

«Rifiutare la vostra ospitalità sarebbe da maleducati, prenderò dell'acqua ed eventualmente della frutta fresca.

Purtroppo ho potuto godere poco della vostra festa e mi dispiace sia stata chiusa in questo modo....»

poi in attesa osservo bene le persone che ho intorno

[Arth]

Arriva l'acqua e la frutta fresca, il lord si mette a sedere in una sedia molto comoda, sprofondandoci dentro. La servitù riappare per fornire sedie a tutti.

«Che ci volete fare, mastro nano. Le feste migliori finiscono nei modi peggiori. Che brutta cosa l'invidia.» dice con una scrollata di spalle e una mezza risata. Poi guarda Bronn.

«Oh beh, questa è bella. Che potrei voler fare? A parte ringraziare i miei salvatori, s'intende.» fa avvicinare un servo, gli dice di farsi portare uno dei forzieri.

«Spero non vi offenda una ricompensa in denaro sonante.» dice sorridendo.