[D&D3.5 - Underdark]Quando Sorge il Sole...

[Underdark]

"...Ogni avventuriero degno di tale nome deve avere uno scopo, un obbiettivo, o ancor'meglio un sogno da realizzare che lo spinga sempre ad affrontare con coraggio e determinazione gli insidiosi viaggi e le straordinarie avventure che intraprenderà.

Alcuni cercano il denaro, altri la fama e altri ancora hanno ambizioni ben più grandi, ma tutti hanno uno scopo, una motivazione personale che li guidi anche nell'oscurità più tetra.

Perchè senza un'obbiettivo nulla li spingerebbe a rischiare la loro vita e a lasciare le loro terre natali;

così come un imponente veliero senza il giusto vento che spira e gonfia le sue vele non può lasciare le calme acque del porto al quale è ancorato e affrontare le onde impetuose del mare aperto."

Thelonious il Saggio, "Uomini d'avventura"

Dopo il ritorno dal vostro ultimo viaggio un nuovo membro si è unito alla compagnia; e assieme a egli avete cercato una nuova avventura da affrontare assieme, nuove gloriose gesta che possano essere ricordate nei libri di storia.

Mentre stavate sostando presso una locanda, le parole cantate da un bardo viaggiatore hanno fatto breccia nel vostro animo di avventurieri alimentando il desiderio che avevate di rimettervi in viaggio, i misteriosi versi del cantore narravano di terre nordiche lontane che necessitano l'aiuto di valorosi guerrieri in grado di riportarvi la luce.

Affascinati da tale mistero avete domandato al bardo, egli ha parlato di grandi ricompense offerte dal sovrano di quelle terre a qualunque eroe si fosse presentato ad offrire il suo aiuto, il viaggio si prospettava lungo e pericoloso, ma in parte spinti dal alone di mistero in parte dalla ricchezza promessa avete deciso di partire...

Il cantore vi ha narrato di una valle all'estremo nord dove i raggi del sole non giungono e dove serve aiuto..ma è rimasto vago e misterioso nel rispondere alle vostre domande...

...Ed oggi, dopo svariate decine di giorni di viaggio attraverso interminabili pianure, foreste e ripugnanti paludi all'orizzonte scorgete le imponenti sagome delle montagne segno che in qualche giorno potrete raggiungere l'agognata meta.

State viaggiando assieme ad una carovana di mercanti che deve viaggiare nella stessa direzione in cui siete diretti voi, il convoglio è composto da due carri ricolmi di merci e da una carrozza che oltre voi trasporta alcune altre persone tra le quali il bardo che proviene dalle terre nordiche alla quali siete diretti, in cambio della vostra protezione i mercanti vi hanno offerto di viaggiare con loro, inoltre vi offrono bevande e cibo a sazietà ogni giorno e un giaciglio comodo per passare le notti.

A capo del convoglio, il cocchiere che conduce il carro, (e che è anche il capo di questi mercanti), lancia un grido al quale la colonna di carri si ferma.

Voi che viaggiate sulla carrozza sentite un sussulto e notate che il mezzo si ferma, scendete per comprendere cosa sia accaduto, è quasi mezzogiorno fuori il sole alto nel cielo e fa molto caldo. Constatate immediatamente che il secondo dei carri ha subito danni ad una ruota forse a causa dell'usura forse per colpa del terreno accidentato, il cocchiere chiama tutti a se:

"Solo in piccolo contrattempo, dovremmo poterla riparare in fretta ma ci serve qualche ramo robusto, due di voi potrebbero cercare del legname qui intorno, gli altri è meglio se restano a proteggere il convoglio..."

,state attraversando una radura tutto attorno a voi non mancano alberi e arbusti , più ci si allontana più la foresta si fitta.

Spoiler:  

parlato

sussurrato

URLATO

pensieri

narrazione

scritto (es. lettera o messaggio)

descrivete in prima persona.

[Tyrion24]

"Non ci sarà bisogno di andare nella foresta" dico al cocchiere. "Posso riparare la ruota in molto meno tempo datemi solo un secondo" dico mentre apro il mio libro degli Incantesimi e una volta letto quanto mi serve inizio a canilenare le parole di un incantesimo e poso una mano sulla ruota dannegiata.

@Dm:

Spoiler:  

Incantesimo Livello 0°: Riparare.

@Aspetto:

Spoiler:  

Ecco il mio aspetto:

[Descrob]

Meglio, se viene aggiustata subito. Prima arriveremo, e prima potrò acquistare nuove gemme. Una voce che viene dalla borsa della mia cintura fa da eco. "..siii...nuove gemme!" Anche se è difficile capire da dove arriva, a causa della cappa che copre tutto il busto.

Aspetto

Spoiler:  

Più o meno così. (mi sono ispirato a lui più o meno) Le differenza sono: una fedora in testa (cappello di Indiana Jones), al posto della mazza ha un bastone ferrato che usa anche da passeggio, e al posto della borsa ha uno zaino coperto sotto la cappa che copre tutto il musto, ma che è aperta davanti.

[Underdark]

Il volto del cocchiere si distende visibilmente sentendo le parole di Azshara, "Ottimo, risparmieremo tempo e fatica e potremo riprendere la marcia rapidamente" dice, mentre le fibre spezzate del legno si ricongiungono non appena le mani dell'elfa vi si posano sopra.

Alcuni dei mercanti rimangono visibilmente stupiti nell'udire la misteriosa voce che proviene dalla borsa di Muzat ma non azzardano domande o commenti.

In pochi attimi il viaggio può riprendere e ognuno torna alla sua postazione, i mercanti sui carri e voi sulla carrozza assieme al bardo(quasi dimenticavo egli si chiama Urdan).

@ tutti

Spoiler:  

Non avevamo deciso...preferite che aspetti che tutti abbiano postato o se per sveltire (se non siete in situazioni impegnative) che prosegua a postare anche se qualcuno non risponde?

Risaliti sulla carrozza viene ripresa la marciae il convoglio si appresta a lasciare la radura per intraprendere l'ultima parte del viaggio, nel frattempo il Bardo Urdan, parso molto taciturno fino ad ora interrompe il silenzio:

"Ebbene manca poco alla metà, è ora di sciogliere dubbi e perplessità; affinchè possiate aiutare la mia gente dovete sapere...sono stato fin troppo misterioso con voi ma era necessario, ora qualunque cosa desideriate conoscere posso svelarvela...? no indugiate a domandare..."

[Tyrion24]

Quando il bardo ci offre di svelarci i dettagli mi giro verso di lui e dico con voce decisa: "Raccontami tutto, ogni singolo dettaglio potrebbe essere importane"

Mentre aspetto che inizi a narrare mi faccio un pò d'aria sventolandomi con il mio ventaglio-piumino.

@DM:

Spoiler:  

Io direi di andare avanti, gli alti poi si rimetteranno in pari con la campagna.

[Caius]

@tutti(off):

Spoiler:  

d.m. hai un p.m.

[Descrob]

Inarco le sopracciglia e unisco le braccia a piramide. Concordo con Azshara. Soprattutto spiega di quale aiuto avete bisogno.

[Underdark]

il Bardo annuisce e inizia il racconto:

"La storia è molto lunga ma cercherò di raccontarvi solo le parti più importanti cosi che possiate intendere che aiuto ci serve...il luogo dove ci stiamo dirigendo è una remota valle stretta nell'abbraccio degli imponenti monti Overrocks, nella suddetta valle sorgono alcuni villaggi ma tutti fanno capo alla città di Glardale. Agli albori del tempo in questa valle ebbe luogo una battaglia contro creature che nemmeno nelle leggende osano essere nominate, questa progenie maligna venne sconfitta dai guerrieri della tempesta ma il demonio che capeggiava tali essere prima di soccombere maledisse Glardale e l'intera valle, dal quel giorno i raggi del sole non illuminarono più le Overrocks e la vita nella valle cambiò per sempre.

Un giorno alcuni individui giunsero a Glardale, ancora non so se sia angeli o cosa, ma un cosa che so è che hanno riportato la luce.

Il tempio di Pelor sulla montagna emette luce divina che illumina tutto, o meglio illuminava...qualcosa è accaduto, ora l'oscurità è tornata la luce non splende più..."

[Descrob]

Mmm, sembra essere un bel problema. Da quanto tempo non c'è più luce?

[Caius]

Per tutto il tempo in cui ho viaggiato insieme alla carovana, ho sempre dimostrato comportamenti puri e di buon cuore, facendo affezionare molta gente di me. La cosa che più incuriosiva la gente verso i miei confronti era la benda che portavo. Io rispondevo che ero nato con degli occhi particolarmente vulnerabili alla più fioca delle luci, e quindi avevo bisogno di una benda per proteggerli.

Una persona con cui ho stretto una fedele amicizia è Azshara, la bellissima elfa con il suo particolare ventaglio - piumino. La invito sempre a salire sopra la mia carrozza, trattandola come una principessa.

@tutti:

Spoiler:  

il mio personaggio ha come accompagnatore un cocchiere, e devo risarcirlo di 1ma ogni giorno.

Oggi, invece, sono molto silenzioso. C'è qualcosa che mi turba, e io so bene cosa. ormai, entro tre giorni dovrei partire, forse dovrei proporre Azshara di seguirmi, o, almeno, dovrei parlare con lei della mia storia

dopo un pò di riflessione rispondo al bardo

mi piacerebbe davvero aiutare quella gente, ma tra pochi giorni mi separerò da questa carovana e andrò verso un'altra terra. DEVO andare lì, non posso tirarmi indietro proprio adesso dico con convinzione stringendo i pugni, poi guardando per terra mi riferisco ad Azshara Azshara, oggi dovrei parlarti, questa sera vieni a farmi visita vicino alla mia carrozza detto questo aspetto una risposta del bardo, e, eventualmente, di Azshara

[Tyrion24]

"Ahh.... Una terra immersa nell'ombra... mi ricorda casa mia.. una terra dove la Luna è pardona sia del giorno che della notte, penso che mi piacerebbe visitarla. Ma seriamente cosa potrebbe aver spento la luce di Pelor ??" dico in risposta a Urdan. Poi mi giro verso Melendor e dico: "Uhm..... ok ci vediamo li" e inizio a sventolarmi col mio ventaglio-piumino.

[Underdark]

"Cosa sia stato a estinguere la sacra luce di Pelor proprio non lo so, ma quel che è certo è che da ormai due lune (mesi) la gente di Glardale non vede un raggio di luce. " risponde il bardo quanto più sconsolato alle vostre domande. Nei giorni successivi alla chiaccherata con Urdan il via continua senza intoppi.

Dopo 24 ore di viaggio verso le montagne, le sagome di esse si fanno sempre più nitide e mano a mano che vi appropinquiate al massiccio roccioso la rigogliosa vegetazione delle pianura lascia il passo a qualche esile arbusto rinsecchito ed a una brulla landa rocciosa.

Quando il sole sta per calare, siete quasi giunti ai piedi del colosso roccioso che ora da vicino mostra tutta la sua imponenza, effettuate una breve sosta forzata per accendere torce e lanterne visto che il cocchiere intende proseguire la marcia anche quando il sole sarà già nascosto dietro alle alte vette delle Overrocks. La carrozza sussulta sul dissestato terreno roccioso e ad ogni buca venite quasi sbalzati sino al soffitto del veicolo.

Sporgete le taste dalle finestrelle incuriositi dall'ambiente che vi circonda, ora il convoglio sta percorrendo una strettissima gola rocciosa ai lati del percorso due ripide pareti rocciose si innalzano a perdita d'occhio verso il cielo tanto che si può scorgere solo una sottile "lingua" di esso laddove terminano di ergersi le pareti.

più vi addentrate in questa gola più la luminosità cala e le tenebre avanzano. Al termine di questo percorso sarebbe praticamente impossibile vedere senza una fonte di luce artificiale, il sole era quasi tramontato ma forniva lo stesso un po' di luce mentre a questo punto il buio è totale. Al termine della gola rocciosa si spalanca quella che sembra un ampia valle, le torce e le lanterne illuminano a corto raggio quindi la visione è difficoltosa, ma il bardo Urdan vi conferma che di qui in poi si estende la valle delle Overrocks. In lontananza potete scorgere alcune flebili luci azzuro/verdi che sfidano l'oscurità della valle.

Alzate lo sguardo verso il cielo ma esso è celato da un indefinito strato di oscurità.

il bardo lascia la carrozza e si dirigere dal cocchiere, scambiano alcune parole e chiamano tutti a radunarsi attorno a loro.

"Senza conoscere il percorso procedere con i carri e le carrozze sarebbe troppo rischioso, dobbiamo procedere a piedi, quando giungeremo a Glardale invierò acune persone fidate che conoscono il percorso a ricondurre il convoglio in città...io posso condurvi attraverso i tortuosi sentieri ma non posso fare altrettanto se intenderete proseguire con i carri nonostante il mio avvertimento?"

Le parole di Urdan vi fanno riflettere e valutare se accettare il consiglio del bardo o proseguire a vostro rischio e pericolo con i carri.

la parola passa ora al cocchiere che si rivolge ai suoi mercanti:

"Le parole di costui mi sembrano sincere, per tanto recupereremo i carri l'indomani con l'aiuto di chi meglio di noi conosce questi bui percorsi. Ora assicurate le serrature dei carri meglio che potete poi riprenderemo la marcia..." poi si riferisce a voi "Ebbene...voi come desiderate procedere?"

[Descrob]

Bè, io propongo di andare a piedi. Tutta questa comodità mi sta facendo addormentare i piedi. Se continuo così non potrò più camminare. Meglio allenarli un pò. Dico mentre scendo con un balzo dalla carrozza, per preparare i piedi alla camminata, mentre inizio a preparare le mie cose. Allora, chi è d'accordo con me? Faccio sollevando il sopracciglio destro e inquadrando i miei compagni.

[Underdark]

@Muzat

Spoiler:  

Mentre attendi risposta dai tuoi compagni i quali stanno decidendo come intendono procedere, Urdan ti si avvicina e ti sussura queste parole "Nel caso non fossero della tua stessa idea, vedi di convincerli, non è la prima volta che qualche straniero finisce col suo carro colmo di merci in fondo ad un crepaccio da queste parti..." ​poi si defila e si siede su di una roccia attendendo che tutti abbiano finito di preparare le loro cose.

@tutti

Spoiler:  

dispersi?

[dalamar78]

Per tutto il tempo del viaggio con la carovana alla volta di Glaredale mi sono tenuto spesso in disparte, evitando di fami notare più del dovuto.

Come se il mio aspetto esteriore non si notasse..

Quando la carovana si ferma e ci viene spiegato che non può più proseguire a causa della fitta coltre di oscurità, non posso fare a meno di sorridere.

Le tenebre sono la mia casa.. La Tigre Nera è pronta alla caccia..

Ti seguo mi limito a rispondere a Muzat.

@ Immagine PG

Spoiler:  

Questo è come appare il mio PG; ovviamente gli ornamenti e quant'altro sono solamente scenici

@ DM

Spoiler:  

Credo che molti siano in ferie..

@ Tutti

Spoiler:  

Scusate il ritardo..

[Tyrion24]

"Lasciare qui i carri !?!?" dico come sconvolta. "Io e la mia carrozza possiamo seguirvi anche nel oscurità più buia" dico speranzosa.

Non abbandonerò le mie cose.... solo finche non sarà necessarissimo.....

"Voi se volete andate a piedi, io e la mia carrozza vi seguiremo a ruota" dico mentre faccio cenno al mio cocchiere di prepararsi.

@DM:

Spoiler:  

Mi ero dimenticato di scrivere che anche i due "uomnini" che si occupano della mia carroza sono Elfi della Luna Oscura quindi possiamo benissimo proseguire attraverso l'oscurità seguendo il bardo.

[Descrob]

Io sono ancora dell'idea che è meglio andare a piedi. Non so fino a quando resisteranno quelle ruote, e non so quante volte potrai riparare quella ruota. Quindi è meglio se vieni con noi. Faccio, con l'espressione seria, mentre col braccio la invito a venire, segno di unirsi a noi.

[Underdark]

"Saggia decisione stregone..." dice Urdan, forse ignorando la vera fonte dei poteridi Muzat " Siete liberi di decidere ma sappiate che queste strade rocciose sono impervie e impegnative anche per gli abitanti della zona...comunque quando sarete pronti, mi troverete all'imbocco della via dice avviandosi verso la strada"

Ad un tratto siete attirati dal rumore di alcune rocce di piccole dimensioni che si staccano dal costone roccioso e cadono, rotolando e impattando più volte sulla fredda roccia, d'istinto alzate la testa verso l'alto senza però riuscire a scorgere la causa della piccola frana.

@chi è dotato di scurovisione/visione crep.

Spoiler:  

Voi che normalmente potete scorgere a breve distanza attraverso le tenebre notate che osservando verso l'alto la vostra capacità sembra vistosamente ridotta, rendendo anche a voi difficoltosa la visione. Questo sembra verificarsi solo mentre guardate verso l'alto, dove l'oscurità è più scura e "densa".

[Descrob]

Ehi, lassù l'oscurità si infittisce. Non si riesce a vedere attraverso. Sarà così densa che si potrà tagliare come burro. Dico, mentre armeggio nel mio zaino, uscendone un acciarino con pietra focaia.

DM

Spoiler:  

Dopo aver creato una fiamma, lancio Controllare Fiamme, per dirigerla verso l'alto, in modo da capire quanto assorba luce. Inoltre, può sempre essere utile una piccola torcia.

[Underdark]

Prontamente Muzat estrae dal suo zaino acciarino e pietra focaia, e dopo aver generato la fiamma, la indirizza con la magia verso la densa oscurità che aleggia sulle vostre teste.

La fiamma si muove magicamente verso il buio, sale , ma quando giunge abbastanza vicina da da dovere illuminare l'oscuro manto la luce del fuoco viene come prosciugata e si esaurisce prima di potere permettervi di vedere.

Urdan: "Questa non è comune oscurità...la normale luce non può nulla contro quel denso manto, per questo i raggi del sole non possono giungere ad illuminare la valle...solo una luce magica e adeguatamente potente può fronteggiare questo buio...forza è ora di andare!!"

le ultime parole del bardo suonano come una nota sgradevole al vostro orecchio, la situazione si fa sempre più complicata e sara molto dura aiutare questa gente.

Dopo avervi messo in guardia, Urdan sia avvia per il sentiero, lanciando uno sguardo indietro per vedere se tutti lo stanno seguendo.