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L'Eroe... e gli Altri


Airon

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Inviato

Aigor

Spoiler:  
Conoscenze Locali:

Considerando la zona collinare, la dimensione e la profndità, le orme potrebbero appartenere a degli ogre, o a dei giganti di collina.

Propendi leggermente verso gli ogre, data la relativa scarsità del bottino, ma non puoi esserne certo.


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Inviato

Ma non si puo' nemmeno controllare i dintorni?! potrebbero essere vicine! non sarebbe nemmeno...

Serro un pugno, colpendo il muro adiacente alla porta. Cerco di schiarire la mente.

Ci sto' solo girando intorno. Non posso lasciare le ragazze sole, ma è vero che il gruppo ha bisogno di me.

...Hai ragione Aigor...

Tiro su' la spada da dove l'avevo lasciata rimettendomela in spalla. Prima di rientrare, mi giro verso Aigor e Harold.

Mi fido di voi, che siete piu' intelligenti e saggi di me.. ma Aigor, ti prego, dimmi se puoi quanto è plausibile che se siano vive o morte.

Se potessero essere vive, ma mi dici che non è fattibile, obbediro'.

Noi dobbiamo seguire gli ordini. Niente ritardi, niente defezioni. Qualcun'altro potrebbe aiutarci? Le guardie...non no', potrebbero ignorare il problema... aspetta, una carta potrei averla.

Se mi dici che potrebbero rimanere in vita qualche giorno, potrei avere un piano. Aspetto notizie dentro.

Detto questo torno dentro passandomi un guanto sul muso prima di tornare a sfoggiare il mio classico sorriso (evidentemente finto) Raggiungendo il nostro (a quanto pare scoperto) eroe, cercando di dargli una mano coi ragazzini.Ti hanno riconosciuto, eh?

Gli sussurro nell'orecchio appena posso: Aigor e paparino stanno guardando fuori. ci diranno se è possibile salvarle o no. ma se dicono di no, dovremmo attenerci al piano originale e lasciare fare la ''disinfestazione'' alle guardie del villaggio piu' vicino.

Spoiler:  
Bhe, non posso farlo certo io lo *******, avendo la lungimiranza di un fosso ^^'' Qualcuno ci vuole XDDD
Inviato

Sono davvero alterato, essendo stato accusato da Aigor di essere qualcuno che metterebbe a repentaglio la vita dell'intera nazione, trasgredirebbe gli ordini ricevuti e mancherebbe alla la parola data. La mia voce è tagliente e riesco a trattenere la furia solo grazie all'abitudine a tenere un contegno nobile e un comportamento impeccabile. Scandisco bene le parole, separando nettamente ogni parola dall'altra, ed è evidente che mi trattengo a stento dal gridare.

«Io non trasgredisco a nessun ordine e non manco proprio a nessuna parola data. Non accusarmi, Aigor, o potrei perdere le staffe seriamente. Ho ricevuto l'ordine d aiutare Madmartigan, ma evidentemente non dai militari, che su di me non hanno alcuna giurisdizione, ma dai miei superiori, che sanno bene che per ogni sacerdote i doveri del ministero sacerdotale vengono indiscutibilmente e incontestabilmente prima di ogni altra cosa. Per quanto mi riguarda, le orde di Rothbrand sono pericolose, ma in questo momento non posso far loro assaggiare la mia spada. E tu, che tanto facilmente ti permetti di accusare e criticare, facendo domande ad effetto, come "Credi che quelle due ragazze avrebbero vita migliore se Rothbrand conquistasse il regno", ascoltami bene: la risposta è: SI, CERTO. Avrebbero una vita, innanzi tutto, cosa che al momento è molto, molto improbabile che possano conservare a lungo, se nessuno interviene, e poi una vita di stenti sotto il dominio di un tiranno è preferibile alla vita di una donna che ha subito umiliazioni indicibili. Rimane almeno la dignità. E poi, non venirmi a raccontare che non potete farcela senza di me. Proseguirete per un pezzo di strada, come ho detto un attimo fa, e io, se sopravvivrò, vi raggiungerò. Altrimenti, un altro membro del mio clero mi sostituirà. Siamo come una falange: caduto uno, un altro al suo posto.»

«Non permetterò che Saul resti sia privato della sua famiglia, io so cosa vuol dire, e lui non lo merita, né tanto meno la sua signora e le sue figlie meritano una fine simile. Sulla memoriadella mia Elyendel, ch'ella possa essermi testimone, non lo permetterò, non finché mi reggerò in piedi e potrò combattere.»

Inviato

Tutti

«Amici, calma, calma!» Madmartigan non perde il sorriso fiducioso neppure in momenti delicati come questo. «Non litighiamo tra di noi: non è certo la prima volta che ci troviamo di fronte ad un’emergenza. Sono certo che una deviazione ad aiutare questa coraggiosa famiglia possa essere accomodata nel nostro percorso, non è forse così?» dice spavaldo l'eroe, lo sguardo già perso, certamente proiettato all'impresa che il caso gli ha gettato tra le braccia.

Saul e la sua famiglia pendono dalle vostre labbra, un po’ intimoriti nel vedervi discutere ma speranzosi che degli avventurieri come voi possano riunirli alle loro donne.

Inviato

Ci mancava solo questa... Mi rimbombano nelle orecchie le parole del comandante Samaras. «Rothbrand e i suoi diavoli ci alitano zolfo sul collo. Se Madmartigan dovesse, non so... perdersi a salvare una contadinotta e arrivasse tardi da Jolanda, suo padre potrebbe ripensare all’alleanza.»

«No, mi spiace, giovanotto. Tu proprio non devi fare deviazioni, né piccole, né grandi; la tua missione è troppo importante. Procedi sempre. E, allo stesso modo, non è giusto che tu sia privato di ogni appoggio. Andrò io, a occuparmi di ciò che riguarda questa famiglia. Voi proseguite la missione.»

Inviato

Tutti

«Hai ragione come sempre, lord Harold.» ti risponde Madmartigan «Tuttavia non posso certo abbandonarti da solo contro il pericolo! Il tuo coraggio e il tuo valore sono rinomati, ma sei un compagno troppo prezioso per rischiare così! Insisto che almeno un altro di noi ti accompagni - io e l'altro proseguiremo per il Tempio in attesa che ci raggiungiate.»

Inviato

Bhe, allora la scelta è facile.

Indico me e l'eroe. Io e lui siamo i due piu' bravi nel combattimento, e quelle creature sembrano grosse. Visto che Madmartigam deve proseguire,verro' io. il saggio consiglio di Aigor credo gli sia piu' utile della mia bruta forza, essendo lui ben piu' abile di me.

prendo una pausa, guardando gli altri.

Che ne pensate?

Inviato

Ascolto la risposta di Lord Harold in silenzio, accusando il suo tono chiaramente irato senza adirarmi a mia volta. Mi sento anzi quasi costernato dalle sue parole. Comprendo come il fatto lo possa colpire al cuore ma sono tuttora convinto che non possiamo permetterci di separarci.

Non faccio però in tempo a rispondergli che prende la parola Madmartigan.

Vorrei sbottare, far comprendere come stiano mettendo tutto a rischio, come dei sacrifici siano necessari per portare avanti una grande impresa, ma non dico nulla. Ho già esposto le mie opinioni ed a quanto pare non mi vogliono ascoltare.

Sospiro sconsolato.

Sembra sia impossibile convincerli a tornare sulle proprie idee e visto che prevenire è meglio che curare mi siedo a terra, appoggiando la schiena al muro e chiudendo gli occhi. Se proprio non posso far loro cambiare idea almeno posso cercare di capire quali saranno le conseguenze di questa scelta. Se non saranno catastrofiche potrò mettermi il cuore in pace, altrimenti spero che bastino per portare tutti sulla via della missione.

Chino il capo ed inizio a cercare nel mio io, aggrappandomi al dolore ed all'umiliazione subiti per gran parte della mia vita per trovare il contatto con gli dei.

Rimango in quello stato di trance per circa un minuto, non ascoltando e non rispondendo a ciò che mi viene chiesto, totalmente dimentico del mondo attorno a me. Durante la trance inizio a borbottare a bassa voce:

Dei che vegliate sul sole e sulla luna, spiriti che abitate ogni pianta ed ogni ruscello, anime di chi fu, di chi è di chi sarà, porgetemi ascolto. Il borbottio è molto basso e, per comprendere ciò che sto dicendo, bisogna probabilmente ascoltare con attenzione. Il tono è assorto e distante.

Fornitemi consiglio e datemi la capacità di vedere al di la del velo. NutriteVi del dolore e delle lacrime versate come pegno per il Vostro aiuto e siate veritieri nel Vostro verdetto. Grave scelta ci si para innanzi, orribili le conseguenze per una direzione errata. Se ora dividessimo le forze, se perseguissimo entrambi gli obiettivi desiderati, che esito porterebbe nella nostra personale lotta contro il male? Rispondetemi ordunque, io vi imploro, mostratemi le conseguenze di una tale scelta affinché possiamo prepararci e sceglier la nostra via.

Spoiler:  
Utilizzo la Revelation: Gift of Prophecy. La descrizione è del minuto di meditazione. Non capendo bene quali sono i limiti dell'incantesimo di Divinazione ho provato a porre la domanda in questo modo: se è troppo aperta o troppo chiusa, o in generale non conforme all'incantesimo (anche in caso potessi ottenere più informazioni^^) dimmi pure che edito.

Questo è il tiro percentuale per la Divinazione (che avendo possibilità di riuscita 90% dovrei aver superato^^).

Inviato

Sia lodato il cielo...

«Vi ringrazio per avermi ascoltato. Ora datemi un'ora per pregare l'altissima Iomedae affinché mi conceda la sua protezione e la sua magia per quest'impresa, e poi potremo partire.»

Mi volto verso Saul e la sua famiglia. «Vi è qui un angolo tranquillo in cui io possa pregare? Non voglio disturbarvi, anche un angolo fuori per me va bene, o un angolo in un granaio o un fienile; qualunque cosa non ho pretese.»

Inviato

Aigor

…NutriteVi del dolore e delle lacrime versate come pegno per il Vostro aiuto…

A queste parole la tua vista inizia ad annebbiarsi e perdi contatto con ciò che ti circonda.

Ora solo le lacrime sono reali: un torrente, un fiume, un’inondazione di lacrime viene verso di voi. Vedi Midio e Lord Harold andare a sinistra; vedi te e Madmartigan andare a destra; Midio e Harold vengono travolti, ma si rimettono in piedi e raccolgono dell’acqua nelle mani chiuse a coppa – poi inclinano le mani e spillano l’acqua nella gola di Saul e dei suoi, che bevono felici – la loro sete chiaramente saziata.

Sorridi nel vedere l'appagamento dei contadini, ma quando ti volti, Madmartigan è sparito alla tua vista: ci sono solo i flutti delle lacrime all’orizzonte. A nulla serve chiamarlo. Tu ed i tuoi compagni guadate il fiume di lacrime fino a giungere all’orizzonte dove sorge il sole: ma dell’eroe nessuna traccia.

Lentamente il fiume di lacrime sparisce, e sei di nuovo nella fattoria di Saul.

Tutti

I contadini non riescono quasi a parlare dall’emozione e dalla felicità di avere una speranza per i loro cari.

Accompagnano Harold nell’altra casupola, simile all’altra ma più piccola e fredda, dove, in un angolo c’è un minuscolo altare (poco più che una sporgenza del muro) dove è esibita una tavola in legno recante una rozza incisione di un palco di corna ed una freccia: il simbolo di Erastil, dio protettore del raccolto e della famiglia. Saul scosta a fianco la tavoletta per fare posto al simbolo di Iomedae, poi ti lasciano solo.

Inviato

MADMARTIGAN!

Spalanco gli occhi urlando il nome dell'eroe quando finalmente la visione finisce. Rimango immobile alcuni secondi, ansimante, mentre ripercorro mentalmente ciò che ho visto, ricordando ogni singola sensazione, ogni lacrima che ha composto il fiume.

Lo sapevo maledizione! Lo sapevo! Devo fermarli a tutti i costi!

Sbatto le palpebre un paio di volte, mettendo a fuoco il mondo attorno a me e rendendomi conto che nella casa ci troviamo unicamente io, Madmartigan e Midio.

Dove sono finiti Lord Harold e i contadini? chiedo con la voce spezzata dall'agitazione. Non dovrebbe essere già partito, Midio avrebbe dovuto accompagnarlo in teoria. Non perdo però tempo ad aspettare una risposta, devo cogliere l'attimo in cui i contadini sono all'esterno per rivelare ciò che ho visto.

Midio, Madmartigan, sono veramente dispiaciuto ma non permetterò che il gruppo si divida. Ho interpellato gli dei ed ho chiesto loro consiglio... in realtà non so se siano realmente gli dei o se sia una qualche altra potenza a darmi le visioni ma negli anni ho scoperto che citare le divinità tende a catturare l'attenzione più del semplice avere visioni personali.

Gli ho chiesto quali sarebbero state le conseguenze se ci fossimo divisi e loro mi hanno risposto. Mi rivolgo inizialmente a Midio. Se tu e Lord Harold andrete in cerca delle ragazze le troverete e renderete felici i contadini ma perderemo l'eroe lancio un'occhiata a Madmartigan nominandolo e con esso le possibilità di fermare Rothbrand. L'ho visto... esito alcuni secondi, indeciso se descrivere l'intera visione o limitarmi a dare la mia interpretazione. Alla fine scelgo per una via di mezzo.

Ho visto un fiume di lacrime sommergere te e Lord Harold. Ne siete usciti indenni ed avete dissetato i contadini ma quando ho riportato la mia attenzione su Madmartigan era sparito. Inutilmente lo abbiamo cercato, siamo giunti fino all'orizzonte e di lui nessuna traccia... non possiamo dividerci. Le mie visioni non sono mai errate! nella mia voce si può sentire chiaramente l'agitazione e l'ansia.

Mi rivolgo quindi a Madmartigan.

So che anche tu desideri che vengano salvate le ragazze rapite ma spero tu sappia come la tua missione sia più importante. Io non sarò in grado di distogliere Lord Harold dalla sua decisione, credo che nemmeno la potenza della mia visione gli possa far cambiare idea ma un tuo ordine, una tua richiesta, potrebbe farlo tornare alla ragione.

Mi tolgo nuovamente il cappuccio, stando pronto a reindossarlo velocemente nel caso rientrassero i contadini, in modo che vedano chiaramente sul mio volto la serietà della situazione.

So che sei convinto di poter far fronte a qualsiasi minaccia continuo rivolgendomi all'eroe e non ci sono dubbi sul fatto che tu sia il più valoroso degli eroi... ma gli dei non mentono. Non a me perlomeno...

Spoiler:  
Ho considerato di risvegliarmi dalla visione mentre i contadini stanno portando Harold nella casupola.
Inviato

...Capisco, allora non si puo' fare nulla Asserisco mesto.

Se noi avremmo successo, vuole dire che loro sono vive ora...

Sono vive, ma non possiamo raggiungerle. Lasciare Madmartigan solo con uno di noi significherà perderlo, quindi.

Fammi capire bene: non dobbiamo tardare, non dobbiamo dividerci.

Se andiamo domattina, tardiamo.

Se ci dividiamo, falliamo.

Se facciamo tutti insieme la missione la notte, domani non saremmo in condizioni di combattere, se cadessimo in imboscate o simili, quindi non se ne parla.

Non possiamo fermarci proprio quindi, servirebbe quasi una copia di noi o dei rinforzi immediati...

Cammino avanti ed indietro, vagliando le varie ipotesi.

Non credo che Aigor abbia poteri che ci permettano di viaggiare veloci, altrimenti non avremmo problemi a fermarci.

Le guardie potrebbero non essere sufficienti. Il tempo è la chiave.

Aspetta...se mi consegno...potrei chiedere...!

Mi giro di scatto verso Aigor.

Aigor, forse ho un idea! puoi fare ancora quella cosa per vedere se potrrrebbe funzionare?

Mi abbasso al suo livello, bisbigliandogli nell'orecchio.

Senti, tienilo fra te e me, ma da qualche anno delle persone mi danno la caccia, al soldo di un nobile. Potrei chiedere, in cambio della mia libertà dopo la missione, un favore. I sicari che mi cacciano potrebbero salvarle al nostro posto, ma non so' quanto ci metterebbero. Sono sicari pagati da un nobile, quindi probabilmente molto piu' abili di comuni guardie cittadine.

Puoi chiedere agli dei se potrebbe funzionare?

Non dirlo ad alta voce, dopo ti spiego la storia, se vuoi. Al momeno l'unico a sapere la storia è paparino.

Dimmi solo si o no.

Inviato

Aigor (con Midio presente)

Madmartigan ti guarda, e la sua espressione, ora che è solo con voi e non deve incoraggiare i contadini, ti è indecifrabile «Proporresti quindi di abbandonare questa gente al proprio destino, per non mettere a repentaglio la missione? Sento la tua voce, amico mio, ma le parole sembrano più quelle di Samaras.» ti fa l’occhiolino.

Inviato

Alle parole di Midio scuoto la testa.

Mi dispiace amico mio ma gli dei possono essere disturbati solo raramente. Ora come ora non sono in grado di chiedere loro consiglio una seconda volta...

Mentre parlo penso alla sua proposta ed ancora una volta mi sembra insensata.

E mi dispiace anche dirti che la tua idea non credo funzionerebbe. Implicherebbe l'uscire allo scoperto ed in quel caso puoi fidarti che non lascerebbero sfuggire l'occasione per una semplice promessa. Lascio la frase vaga appositamente, sperando che Midio capisca il perché non potrebbe funzionare senza dover spiegare tutto di fronte a Madmartigan. In fondo mi ha chiesto di mantenere il segreto.

Più avanti, una volta risolta questa faccenda, probabilmente gli chiederò maggiori informazioni... non si sa mai che non riesca a fare qualcosa per aiutarlo.

Mi rivolgo quindi a Madmartigan e gli mostro un sorriso che di allegro non ha proprio nulla.

Forse perché Samaras ha ragione... rispondo sospirando L'idea di lasciare le donne al proprio destino non piace nemmeno a me, fidati, ma la vita di tre persone non può condannarne migliaia. Pensa anche solo alle battaglie che verranno disputate per difendere la regione, pensa alle migliaia di soldati che moriranno per una causa persa. Ancora una volta sento le lacrime raggiungermi gli occhi ma con un grande sforzo le ricaccio indietro.

Sono il primo a voler andare a salvare quelle ragazza, solo gli dei sanno se non conosco ogni possibile tortura a cui potrebbero andare incontro, ma dopo ciò che ho visto, dopo ciò che gli dei mi hanno mostrato, non permetterò al gruppo di dividersi. Il meglio che possiamo fare è inviare un messaggio ad Acquaghiaccia, con la tua firma, chiedendo l'aiuto delle guardie. Se sarai tu a richiederlo non si rifiuteranno.

Inviato

Aigor (con Midio presente)

«E chi manderemo alla fortezza? Saul? Il piccolo Robin, con la sua fionda? O dovremmo forse aspettare di incontrare un altro villaggio?» il sorriso inamovibile di Madmartigan, a questo punto e vista la serietà della discussione, è più inquietante che altro.

«Saggio Aigor… apprezzo la tua dedizione alla missione. E benché tu sottovaluti il tuo valore, sono certo che se dovesse succedermi qualcosa saresti perfettamente in grado di prendere il mio posto.» ti posa una mano sulla spalla con fare un po’ paternalistico «Come anche tu, Midio, amico mio» il suo sguardo si posa per un attimo sul felino, poi ritorna su Aigor.

«Le tue visioni ci hanno sempre guidato verso un buon risultato. Ma dimentichi una cosa…» indica verso la porta «preferisci perdere Lord Harold piuttosto che me? Dubito che la tua visione sia sufficiente a smuovere la sua rigida risoluzione. Dubito che perfino io potrei convincerlo!»

Inviato

Stiamo un po' perdendo il controllo qua

Esordisco, pensando ironicamente di essere stato io il primo a dare di matto.

A questo punto, temo che sia deciso. Visto che separarci vuol dire perdere il nostro eroe qui presente, andremo tutti insieme.

Meglio un ritardo che peggio.

Dico ai presenti, facendo spallucce. Il tono puo' sembrare rassegnato, ma sotto sotto e' quasi felice.

Oramai dobbiamo dare le spalle a qualcosa per prrroseguire.

Alle ragazze; ad Harold; alla puntualita.

Alle ragazze e' fuori discussione, Harold tornerebbe indietro a salvarle.

A Paparino non me la sento..e sinceramente non ce la farrrebbe e lo serguirei, perdendo Madmartigam.

La puntualita' e' un rischio alla missione. Ma almeno e' solo un rischio, e non una sconfitta certa.

Riprendo fiato, sfoderando un pugnale e schizzando il tragitto nel terreno.

Pensiamo lucidamente. Secondo le tue visioni, con solo te Madmarrrrtigan "scompare".

Vuole dire due cose: o ci sara' un imboscata o simili, e voi due da soli non bastereste, o, piu' probabile, ci potrebbero essere altre persone bisognose.

Disegno due persone che rimagono alla fattoria, e due che proseguono, disegnando altre persone vicino agli ultimi due e segnando una freccia fra uno dei due e le persone.

Nel quale caso nessuno, se non Mad puo' occuparsene. Il ritardo è il minore dei rischi allora.

Probabilmente è questo il rischio che hai visto.

Per me dobbiamo restare uniti e salvare quelle ragazze. Useremo come scusa quella di un attentato, se chiederanno spiegazioni ufficiali.

Se dovessimo incontrare altri bisognosi sulla strada, mentre siamo in ritardo, ce ne occuperemo ancora solo in due, mentre i due altri proseguiranno, ma non senza ri-fare un controllo simile al precedente.

Mi alzo dal terreno dove stavo scarabocchiando, rinfoderando la lama.

ma comunque direi di aspettare paparino per discuterne bene, anche se temo che potrebbe avere solo un piano in mente.

Spoiler:  
Per me possiamo restare a parlare fino al ritorno di Lord Harold
Inviato

Ah, che tempismo! ti devo aggiornare sul piano.

Una volta che ci ha raggiunti, riprendo.

Allora, Aigor ha chiesto l'esito del nostro piano agli dei, ed il responso è che noi aiuteremo i contadini. Il problema pero' è che, nella visione, ha detto che lui perdeva il qui presente eroe. Quindi, non possiamo dividerci, ma stavamo analizzando i fatti.

Se lui spariva -riprendo, indicando l'eroe- è perchè il viaggio non andava a buon fine, per due possibilità...

Riassumo velocemente tutti i fatti discussi fin ora.

...e questo sarebbe il punto. Non possiamo che arrivare in ritardo, o abbandonare le ragazze.

Voi siete piu' saggi di me, io sono solo piu' pratico di guerriglia. preferisco non esprimere la mia opinione in merito, anche se credo che possiate immaginarla.

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considera come se ti avessi messo al corrente di tutti i post fin'ora
Inviato

Resto immobile, a pensare, per un momento.

Quante storie... Qui tutti parlano, discutono, si consultano... Sembra di esser tornato in un chiostro. Ci sarà un motivo se ho lasciato la Cattedrale... Non ho più la pazienza di far tutte queste conversazioni e questa diplomazia! Possibile che nessuno qui, una volta visto cosa c'è da fare, possa mettersi a farlo e basta? E se va male, pazienza! Il mondo è fatto perché le cose possano andar male, il cielo sa quanto... È inevitabile.

«Fate un po' cosa volete, tanto non mi ascoltate... Io ve l'ho detto, che Madmartigan deve proseguire senza ritardi, e voi con lui. Qui mi ci metto io, e se sopravvivo vi raggiungo... Questa è la cosa migliore, secondo me. Ma se avete deciso di fare di testa vostra, non riuscirò a smuovervi, i giovani sono terribili... Io parto ora. Che Iomedae ci protegga tutti.»

Inviato

All'arrivo di Lord Harold ed al riassunto di Midio rimango in silenzio, pregando che il religioso torni in sé dopo aver ascoltato gli esiti della mia profezia.

Quando però, nonostante tutto, ancora rimane sulle proprie idee sospiro profondamente, deluso e rammaricato, posandomi il palmo della mano sugli occhi.

Discutere è inutile a quanto pare. Ne Madmartigan ne Midio permetteranno a Lord Harold di andare da solo, d'altronde nemmeno io potrei accettarlo, in fondo, nonostante tutto, è un compagno ed i compagni non vanno mai abbandonati!

Speriamo che gli dei ce la mandino buona. Mi limito a commentare, con tono secco e disilluso. Bisognerà rivedere tutto il tragitto e dovremo cominciare a marciare a tappe forzate per riuscire a fare tutto entro i limiti stabiliti. Proprio non riesco a capire perché non possa comprendere come fermare Rothbrand sia di importanza troppo superiore per perdersi in missioni secondarie ma così è. L'unico modo per fargli cambiare idea sarebbe probabilmente dargli una botta in testa o utilizzare la magia per obbligarlo a seguirci ma nessuna delle due è un'opzione fattibile. Non verso un compagno perlomeno.

Almeno cerchiamo di stilare un piano d'azione intelligente. Buttarci allo sbaraglio sarebbe controproducente: dobbiamo calcolare i tempi e le possibili minacce. Mi rivolgo ai contadini: sono abbastanza sicuro che abbiamo a che fare con degli ogre, sapete per caso se qui in zona ci sono tane, accampamenti o tribù degne di nota? Ogni informazione che ci possiate dare è ben accetta...

Spoiler:  
Conoscenze Geografia per vedere se so qualcosa riguardante la popolazione ogre in queste zone: tribù di spicco e cose del genere insomma.

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