Ospite Inviato 1 Ottobre 2012 Segnala Inviato 1 Ottobre 2012 Come avevo immaginato il peggio era successo! Non ho capito la visione... inizio a dire tra me e me mentre mi guardo attorno agitato. Solo ora noto i corpi ed i segni del combattimento. Non andiamo nel panico! Stiamo parlando di Madmartigan, non di uno sbarbatello qualunque. Non può essere morto, qualsiasi cosa sia successa è ancora vivo e non può essere troppo lontano. Parlo in maniera concitata, quasi dimentico di Midio. Tenerlo d'occhio era compito mio e, per timore di affrontare i giganteschi ogre con lui, avevo accettato di lasciarlo solo! Strano però continuo mentre medito sulle parole di Midio non mi convincono le briglie strappate. Se Madmartigan è stato in qualche modo rapito il suo cavallo dovrebbe essere ancora qui. Se si fosse allontanato non avrebbe strappato le briglie. Nonostante stia effettivamente parlando con Midio sembro parlare molto più con me stesso. Da qualche parte ci devono essere segni, impronte, tracce... qualsiasi cos... Mi interrompo vedendo l'ogre agonizzante. Ormai è più vicino alla morte che alla vita, visto l'elevatissima quantità di sangue che ha perso dal moncherino, ma è ancora abbastanza lucido da fornire risposte! Ed io avrò le mie risposte! Con passo risoluto mi dirigo verso il bestione, togliendomi il cappuccio e mettendo bene in mostra il mio volto butterato e spaventoso. Il fatto che dietro di me abbia un compagno ben più minaccioso e prono alla violenza non mi passa nemmeno per la testa mentre quasi corro verso il mostro. Arrivato vicino al moncherino ancora sanguinante guardo l'ogre con risoluzione. Nel fondo delle pupille si può notare una piccola scintilla di follia che non promette nulla di buono. Spoiler: Hey ammasso di carne morta! Grido nel linguaggio nativo della creatura per catturare la sua attenzione. Spoiler: Rispondimi e ti salvo la vita, racconta balle o fammi incazzare e faccio in modo che tu muoia lentamente e dolorosamente! Non so quanto sia reale o quanto sia fasulla come minaccia. Se da una parte non credo sarei veramente capace di torturare una creatura, dall'altra il senso di colpa per aver "perso" Madmartigan, l'urgenza della missione, la rabbia che si sta mescolando con l'ansia ed il fastidio che l'olezzo di quell'orribile bestia mi sta causando, mi suggeriscono che, vista la particolare occasione, potrei fare uno strappo alla regola. Che ciò sia vero o no, in questo momento non è importante. L'unica cosa che conta è che io sono convinto di essere disposto a farlo e questo è ciò che traspare dalle mie parole. Sarà il futuro a decidere... Spoiler: L'uomo invisibile ha massacrato i tuoi tre compagni e ti ha tagliato una gamba. Cos'è successo dopo? Che fine hanno fatto quello che ti ha tagliato la gamba ed il suo cavallo? Continuo a parlare nella sua lingua per essere sicuro che mi comprenda. Non sono tanto le parole ad esprimere la minaccia, quanto il mio aspetto che, sotto la pallida luce lunare, appare ben più mostruoso del solito, la sicurezza nella mia voce, certa di saper portare a compimento sia la promessa che la minaccia, quella luce nei miei occhi, che nulla ha di sano (anche se probabilmente si tratta solo di un effetto di luce della luna). Per alcuni momenti, complice una nuvola che oscura brevemente la luna, appaio più come antico essere ormai cadaverico, con solo gli occhi ed il bianco del sorriso storto a brillare su un corpo avvolto dalle ombre. Quell'ogre mi dirà ciò che voglio sapere! @ DM: Spoiler: Prova di intimidire per farmi raccontare ciò che ha visto l'ogre. Dopo aver visto il risultato mi sono permesso di colorire un po'^^ Se ho esagerato edito xD
Airon Inviato 2 Ottobre 2012 Autore Segnala Inviato 2 Ottobre 2012 Aigor, Midio (non i dialoghi, che sono in lingua Gigante) Il volto del mostro è orribilmente distorto dal dolore: la pelle grigiastra è livida, e la mascella è serrata così forte che i denti marci scricchiolano; ma sceneggiata di Aigor è sufficiente a far presa sulla mente debilitata dalla mancanza di sangue dell’ogre. «Noi vinto, uomo-pulce!» sputacchia il mostro «Spirito taglia e ammazza e acceca, ma noi scacciato!» la voce un tempo cavernosa è ridotta ad un gracchiare roco «Cugino Hrok porta via spirito!» indica il cammino verso la collinetta da cui Aigor è sceso con gli ogre alle calcagna, sul lato opposto rispetto a Lord Harold e i prigionieri. «E cugino Hrok torna per Grug… torna per me… torn…» fa per indicarsi, ma con un ultimo colpo di tosse la vita gli scivola via dall’arteria femorale recisa.
athelorn Inviato 2 Ottobre 2012 Segnala Inviato 2 Ottobre 2012 Raggiungo il mostro, sfoderando la spada per sicurezza. Ascolto lo scambio di battute completamente spaesato dalla lingua. Dopo la morte dell'ogre mi giro verso Aigor, incuriosito indicando a mia volta la direzione dove ha indicato. <<...Che diavolo ha detto?...è di la'? >>
Ospite Inviato 3 Ottobre 2012 Segnala Inviato 3 Ottobre 2012 Quando l'ogre muore, dalla stizza e dalla rabbia tiro un calcio al moncherino, inzuppandomi la scarpa di sangue. Mi volto quindi verso Midio, nuovamente consapevole della sua presenza. Lo hanno catturato rispondo con tono di riflessione. Come hanno fatto cinque stupidi Ogre a sconfiggere Madmartigan? Devono aver avuto un qualche genere di aiuto, non riesco a credere che l'eroe, che ha sconfitto nintemeno che un drago, sia stato catturato da un ogre. Uno solo tra l'altro! Mi allontano dal corpo dell'ogre guardandomi attorno. Il bestione mi ha detto che sonoriusciti a sconfiggere Madmartigan, che l'hanno catturato e l'hanno portato in quella direzione. Indico la via segnatami dall'ogre. Lo sapevo, lo sapevo! Non avremmo mai dovuto cambiare il corso del nostro cammino... Alzo finalmente lo sguardo su Midio. Alla luce della luna il mio volto butterato e devastato dalla maledizione sembra ancora più grottesco ed orribile. Sono talmente agitato che mi dimentico di essere senza cappuccio, cosa che di solito mi fa sentire a disagio. Harold è andato ad accompagnare le ragazze e l'halfling alla fattoria ed ha detto che ci raggiungerà il più velocemente possibile. Calcolando il tempo passato non dovrebbe ancora essere arrivato alla fattoria. Gli ho detto che ci saremo fatti trovare qui quindi suppongo che non ci rimanga altro da fare che aspettarlo e decidere il dafarsi. Mi passo una mano tra i capelli radi ed e rovinati dalla mancanza di cura mentre inizio a pensare a tutte le possibili soluzioni alla questione.
athelorn Inviato 4 Ottobre 2012 Segnala Inviato 4 Ottobre 2012 Senza pensarci prendo la spada in mano e inizio ad andare vero la caverna. Il mio istinto mi fà bloccare Si', sono solo ogre...ma se hanno fermato Mad... quello potrebbe essere piu' forte del previsto.. Con un accenno di rassegnazione nella voce mi pronuncio. Ok...aspettiamo
Airon Inviato 4 Ottobre 2012 Autore Segnala Inviato 4 Ottobre 2012 Lord Harold Camminate tra le colline per lungo tempo. Juni e Jiaba danno prova di forte tempra – la vita isolata tra i campi deve averle indurite: si prendono cura della madre ancora debilitata, marciano ad un buon passo e ti indicano una scorciatoia che vi fa risparmiare almeno un quarto d’ora. Viceversa Mieroval, una volta appurato che sei immune al suo “fascino” perde tutta la baldanza e si trascina stanco. Le sue gambette corte faticano a star dietro al tuo passo fermo, alle ragazze e al pony; inoltre è evidente che l’halfling non dorme da giorni. Dopo un’ora circa arrivate alla fattoria. La stanchezza quasi ti passa di dosso nel vedere la famiglia riabbracciarsi e Saul prendere delicatamente tra le braccia la moglie per portarla in casa a riposare. I ringraziamenti di Saul e Jacob sono rotti dalle lacrime di sollievo «Iomedae ed Erastil sono grandi, e li ringraziamo per mettere eroi come voi ed i vostri compagni sul nostro cammino.» dice quest’ultimo «Ancor più di prima, la nostra casa è vostra!» Spoiler: Se non hai affari da sbrigare con i contadini o con l’halfling, sei libero di descrivere il tuo ricongiungerti agli altri due PG; in tal caso Mieroval crolla a dormire davanti al camino della fattoria ed i contadini si prendono cura di Agata.
Sir Daeltan Fernagdor Inviato 4 Ottobre 2012 Segnala Inviato 4 Ottobre 2012 «Signori, spero che ora potrete vivere meglio. Sono felice di essere stato utile nel riportare Agata, Juni e Jiaba a casa. Invoco su di voi la benedizione di Iomedae, che vegli sempre su di voi e vi protegga sempre. Temo che la signora avrà bisogno di un po' di tempo per riprendersi psicologicamente e fisicamente da quanto è capitato, ma penso che ora tutto possa andare meglio, per voi. Vi lascerò anche un piccolissimo aiuto che però potrebbe aiutarvi a soffrire un po' meno per i danni alla vostra casa e alla vostra salute. Se doveste aver bisogno di me, chiedete di Lord Harold Saerildor, della Cattedrale di Stolhardburg. Sono sempre in viaggio, e a dire il vero ogni giorno potrei lasciare questo mondo ed esser liberato d'un grande peso; ma, se sarò ancora in piedi, la mia chiesa mi troverà. Spero di incontrarvi ancora in futuro.» Così dicendo, lascio 10 mo alla donna più vicina a me, presumibilmente una delle due ragazze, visto che la madre è inferma e non si preoccuperà tanto di quanto dico. GM: Spoiler: Credo che 10 mo siano una grossa somma, per una famiglia di contadini... Se mi sbaglio, fammelo sapere. La mia intenzione è di fare loro un dono che magari permetta di sopravvivere al prossimo inverno, o comunque di vivere non più agiatamente, ma un poco più agevolmente per l'anno successivo, nonostante i danni subiti.
Airon Inviato 8 Ottobre 2012 Autore Segnala Inviato 8 Ottobre 2012 Lord Harold Juni guarda con occhi sbarrati la somma che le deponi in mano: probabilmente non ha mai visto tanti soldi tutti assieme. Mentre Saul si prende cura della moglie, Jacob e nipoti fanno a gara per ringraziare te e gli dei. Mentre loro ti fanno un profondo inchino di riconoscenza, il piccolo Tommy ti abbraccia «Grazie per aver riportato la mamma» dice quasi con le lacrime agli occhi; poi quasi per un ripensamento «…e anche Juni e Jiaba» neppure la corazza ti impedisce di sentire il calore umano del suo affetto. Ti assicuri che siano al sicuro in casa, e sei libero di tornare dai tuoi compagni.
Sir Daeltan Fernagdor Inviato 8 Ottobre 2012 Segnala Inviato 8 Ottobre 2012 La felicità e la gratitudine della famiglia riescono a strapparmi un sorriso. Poco dopo, però, pensando alla famiglia che non ho potuto avere, i miei occhi diventano lucidi e qualche lacrima cerca di non farsi vedere mentre scorre lungo il viso... Stringo le mani a tutti, quindi saluto semplicemente. «Che gli dèi benevoli vi accompagnino sempre, e che Iomedae la grande ponga sempre la sua spada a difesa di questa casa. Per il tempo che ancora starò su questa terra, per poco che sia, avrete in me un amico. Sono felice di avervi conosciuti. Arrivederci, e che Iomedae ci accompagni e ci protegga tutti.» Sono commosso, la malinconia dentro di me si agita e si fa sempre più pesante. Cerco di scacciarla pregando Iomedae per la famiglia e per Madmartigan e i miei compagni. Vado verso di loro il più velocemente possibile; spero profondamente che all'eroe non sia successo nulla di male.
athelorn Inviato 8 Ottobre 2012 Segnala Inviato 8 Ottobre 2012 All'arrivo di Harold io stavo facendo avanti ed indietro fra due alberi, nervoso. Dopo la lunga attesa corro verso di lui. Paparino! finalmente! dobbiamo andare, presto! Gli ogre hanno preso Mad, uno di loro lo ha portato laggiu'! corriamo! Dopo di che io prendo a correre verso dove sospettiamo viene tenuto Madmartigan. Arrivato alla prima curva mi giro verso gli altri facendo uno sbrigativo Andiamo?
Ospite Inviato 9 Ottobre 2012 Segnala Inviato 9 Ottobre 2012 Nelle ore passate ad aspettare, oltre che osservare ogni cinque minuti la posizione della lune e delle stelle cercando di capire quanto tempo è passato roso dall'impazienza, ho frugato tra i corpi degli ogre in cerca di indizi e/o cose utili per andare a salvare Madmartigan. Midio (con il quale, causa agitazione e senso di colpa, ho scambiato si e no poche parole e monosillabi) mi ha visto anche armeggiare con la terra e con una pietra, mentre ne studiavo i movimenti ed i segni apparentemente senza motivo. Quando finalmente Harold ci raggiunge può vedermi seduto sulla pietra intento a fare disegni sul terreno con un bastone, il cappuccio nuovamente a coprire un volto cupo e concentrato. Tutt'attorno a me disegni, strategie e piani malamente abbozzati sul terreno ed altrettanto malamente cancellati con il piede. Mi alzo il più velocemente possibile mentre Midio va ad accogliere il nostro compagno e mi dirigo verso il mio pony salendo in groppa. Ho interrogato un ogre sopravvissuto dico rivolgendomi ad Harold mentre Midio parte in corsa, giusto per spiegargli più approfonditamente ciò che è successo e subito prima di morire mi ha rivelato che sono in qualche modo riusciti a catturare Madmartigan ed a portarlo verso quella direzione. La mia teoria è che questo fosse solamente una sorta di avamposto per le scorrerie ma che abbiano un qualche genere di accampamento principale più in là. Mentre parlo sprono il pony per seguire Midio. Spoiler: Prendo 20 a Percezione (bonus +9) per cercare tra gli ogre e in generale nella zona del combattimento per trovare cose utili, tracce, ecc... Inoltre utilizzo Natural Revelation per ottenere il bonus di +4 all'iniziativa una volta nelle prossime 24 ore
Airon Inviato 9 Ottobre 2012 Autore Segnala Inviato 9 Ottobre 2012 Aigor (se Aigor parla con gli altri non c’è bisogno di ripetere, possono leggere qui) Analizzi molto a fondo le tracce sul terreno, e il tempo speso dà i suoi frutti. Il luogo dello scontro è un totale caos di sangue e fango: impossibile distinguere le impronte. Tuttavia facendo cerchi sempre più larghi attorno alla zona dello scontro inizi a capirci qualcosa – trovi le orme dei cinque ogre che ti inseguirono giù dal colle; quattro sono a terra morti, ma un solo ogre si è allontanato dal luogo della battaglia - solo e zoppicante, a giudicare dall’irregolarità dei passi e dalla scia di sangue che si lascia dietro. Ai bordi della scena della battaglia di tanto in tanto vedi anche impronte degli stivali ferrati di Madmartigan, come se l’eroe avesse danzato al di fuori della mischia prima di ributtarcisi dentro. Tuttavia benché tu riesca – bene o male – a ritrovare i passi leggeri di Madmartigan da dove sono arrivati (ovviamente dalla direzione ove avete lasciato i cavalli) non riesci in alcun modo a distinguere neanche una sola traccia dei suoi stivali che si allontanano. Sui corpi degli ogre trovi poco o niente: sono tutti morti per profonde ferite da taglio, nette e letali; uno presenta anche delle bruciature attorno agli occhi. Sono equipaggiati con giganteschi pettorali di pessimo cuoio, coltellacci, uncini e randelli; nelle loro tasche ci sono cianfrusaglie, spille di rame, scodelle, il corno di un capretto… con raccapriccio, trovi persino una mano umana arrostita sul fuoco, e a cui mancano due dita che sembrano staccate con un morso.
Ospite Inviato 10 Ottobre 2012 Segnala Inviato 10 Ottobre 2012 Mentre aspettiamo Harold riferisco a Midio ciò che ho notato e quando il nostro compagno arriva metto al corrente anche lui. Ciò che ho visto ha solamente confermato le mie teorie e quindi continuo a seguire Midio in groppa al mio pony. Ci pensi tu a seguire le tracce come prima? Dobbiamo fare in fretta: le ore scorrono e ne abbiamo perse fin troppe!
Sir Daeltan Fernagdor Inviato 10 Ottobre 2012 Segnala Inviato 10 Ottobre 2012 Iomedae aiutaci... «Dèi del cielo... Forza, muoviamoci. Qualcuno riesce a seguire le tracce a terra, o ha un'idea in merito a cosa fare?»
athelorn Inviato 11 Ottobre 2012 Segnala Inviato 11 Ottobre 2012 Abbiamo già perso troppo tempo, non possiamo stare qui a parlare. <<Andiamo in quella direzione! è da solo, sarà andato verso la grotta!>> Mentre dico cio' mi avvio già, cercando di buttare un occhio sulle tracce. Spoiler: http://invisiblecastle.com/roller/view/3730020/ Tiro di sopravvivenza per seguire le tracce
Airon Inviato 11 Ottobre 2012 Autore Segnala Inviato 11 Ottobre 2012 Tutti Le tracce sono piuttosto semplici da seguire: se il terreno non fosse roccioso sarebbe elementare. Anche così, comunque, la scia di sangue che si lascia dietro l’ogre è abbastanza chiara. Senza grosse sorprese ritornano in cima al colle, dal lato opposto a quello da cui avete fatto evadere i prigionieri. Vi avvicinate con ogni cautela, ma vi rendete conto che è inutile: l’ogre, solo e ancora sanguinante, siede su un ceppo di legno, e mangia dal calderone con gesti lenti e ripetuti. Spoiler: Fatemi un tiro di Percezione e aprire gli spoiler che vi siete guadagnati; Aigor e Midio hanno +2 per via di low-light vision DC 15 Spoiler: L’ogre non mangia nel modo selvaggio che vi aspettereste; invece porta le mani alla bocca meccanicamente e mastica ogni boccone, lo sguardo fisso. DC 20 Spoiler: L’ogre sembra sul punto di scoppiare: pezzi di cibo gli colano dalla bocca mentre mastica, e fa visibilmente fatica a deglutire. Il ventre è teso e gonfio. DC 25 Spoiler: Accanto all’ogre, per terra, c’è un mucchietto di averi che sembrano terribilmente familiari… come un elmo a foggia di falco.
Sir Daeltan Fernagdor Inviato 11 Ottobre 2012 Segnala Inviato 11 Ottobre 2012 GM: Spoiler: Prova di Percezione Sono basito... Mi chiedo per quale ragione quell'ogre si ingozzi a quel modo, e sono preoccupato assai--. Mi tengo pronto ad attaccare, guardando rapidamente cosa intendono fare i miei compagni. GM: Spoiler: Aspetterei per decidere cosa fare di vedere come reagiscono gli altri... Lord Harold non resta lì imbambolato, insomma, resta fermo non più di qualche secondo; però vorrei vedere le reazioni di Midio e Aigor.
Ospite Inviato 11 Ottobre 2012 Segnala Inviato 11 Ottobre 2012 @GM Spoiler: Percezione ho dimenticato di mettere il +2 per la low-light vision ma da 21 andrebbe a 23 quindi nessun cambiamento^^ Osservo socchiudendo gli occhi l'ogre. C'è qualcosa di sbagliato, di molto sbagliato, in lui. So che gli ogre sono voraci, so che mangiano più o meno ogni genere di essere vivente e buona parte di ciò che non lo è. So anche che non sono soliti mangiare con educazione o con moderazione ma in questo caso c'è qualcos'altro. Trovate anche voi strana questa scena? bisbiglio verso i miei compagni mentre mi tiro su le maniche, come se mi apprestassi a fare un lavoro faticoso. Spiriti arcani e Dei dell'oltretomba, mostratemi, vi supplico, se l'innaturale sta agendo. Pronuncio le parole sempre in un sussurro, socchiudendo gli occhi, mentre sento il "dono" che la sorte ha voluto darmi alla nascita che pervade le mie membra fino ad instaurarsi negli occhi. Ho una teoria, seppur molto generale, ma prima di agire voglio accertarmi che effettivamente ci sia qualcosa di magico in atto. Spoiler: Utilizzo Individuazione del Magico verso l'ogre. Lo studio per tutti i round necessari per avere il massimo di informazioni disponibili. Se mi serve una prova di sapienza magica per individuare le eventuali scuole di magia (se ci sono incantesimi in corso ovviamente^^) fammi sapere nel topic organizzativo che ti faccio tutti i tiri necessari.
athelorn Inviato 12 Ottobre 2012 Segnala Inviato 12 Ottobre 2012 Noto Aigor che inizi ad intepellare gli dei come prima, non capendoci bene cosa stia facendo. Ora basta aspettare. è solo, debole e distratto: è il momento! La pazienza è ormai a zero, e solo cieca ferocia serbo per quei mostri: Bisogna salvarlo il piu' presto possibile, abbiamo gia' aspettato fin troppo il respiro tende ad appesantirsi, i muscoli ad irrigidirsi, la rabbia primitiva pronta a liberarsi. Tutti i sensi sono concentrati nello sforzo di resistere dal correre a decapitare il mostro in questo preciso istante in preda alla cieca furia. Con una voce piu' pesante del solito, a denti stretti, fissando il mostro che ha catturato Madmartigan, pronuncio poche parole. <<Aigor...non posso trattenermi oltre...che ti dicono gli dei?>> Muscoli e tendini tesi pronti a scattare come un dardo in meno di una dozzina di secondi anche se lui non dovesse rispondere o dovessero fermarmi.
Airon Inviato 12 Ottobre 2012 Autore Segnala Inviato 12 Ottobre 2012 Aigor Spoiler: Strizzi gli occhi e quando li riapri le cose hanno un colore diverso: tutto sembra coperto da una lieve patina grigia, e questo fa risaltare ancora di più due macchie di colore. Una, decisamente preponderante sull’altra, viene da un mucchio di oggetti al fianco dell’ogre. In un primo momento non li avevi notati, ora però l’elsa di una spada tra di essi – la cui forma è fin troppo familiare – brilla viva e accesa nella tua visuale sbiadita. La luce è mutevole – non riesci a capire la natura della magia. L’altra macchia di colore è sull’ogre, e benché visibilmente più debole della prima è sufficiente conferma dei tuoi sospetti: lo sguardo vacuo e i movimenti meccanici del mostro si tingono di un violetto vivace, il colore dell’ammaliamento e dell’influenza mentale.
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