Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviata

Ciao,

anticipo che questa house rule che mi accingo a proporre, apparirà ai più come un'inutile complicanza, ma nella mia campagna la sopravvivenza (nel senso lato del termine) gioca un ruolo ben più rilevante rispetto alle normali campagne dove molte cose, le si da sempre per scontate.

E pertanto, sia al fine di andare incontro ai miei giocatori, sia al fine di aumentare il realismo/specializzazione, volevo creare più abilità di sopravvivenza, una per ogni tipo di terreno: pianura, collina, montagna, foresta, mare e deserto.

Il modificatore finale in ognuna delle suddette specializzazioni sarebbe quindi: Modificatore Sopravvivenza "normale" + gradi presi in Sopravvivenza "specializzata", con la differenza che i punti abilità spesi nella Sopravvivenza specializzata valgono il doppio di quelli in Sopravvivenza Standard, quindi 1 grado per punto abilità se Sopravvivenza è di classe incrociata e 2 punti abilità per grado se Sopravvivenza è di classe.

Il modificatore "specializzato" sarebbe quindi applicabile per tutte le prove di Sopravvivenza fatte sul relativo terreno (seguire tracce, foraggiare, predire il tempo, ecc.).

Che ne pensate?

Ciao, MadLuke.


  • Risposte 13
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

Giorni popolari

Principali partecipanti

Inviato

Una domanda ti proporrei:mettiamo una foresta in una montagna(guardando da quelle che hai).I modificatori sono cumulabili a questo punto(ovvero la domanda principale è:se ci sono 2 possibili specializzazioni in un colpo solo,si sommano?)?.In secondo caso penso sia una cosa giustissima,dal momento che magari un druido "sopravvive"meglio nella foresta ma non è detto nel deserto).

Inviato

Una domanda ti proporrei:mettiamo una foresta in una montagna(guardando da quelle che hai).I modificatori sono cumulabili a questo punto(ovvero la domanda principale è:se ci sono 2 possibili specializzazioni in un colpo solo,si sommano?)?.In secondo caso penso sia una cosa giustissima,dal momento che magari un druido "sopravvive"meglio nella foresta ma non è detto nel deserto).

E' vero che ci sono montagne (tipicamente sotto i 2.000 m.) ricoperti di foreste, ma in tal caso NON sommerei i modificatori bensì mi limiterei a prendere il migliore (lo stesso varrebbe per le foreste in collina o foreste in pianura). Inoltre per "montagna" io pensavo più che altro a quelle sopra i 2.000 m. dove non ci sono più neanche le conifere, ma solo pietra e pochi cespugli, muschi, ecc. (la classica foto delle Dolomiti, per intenderci).

Ciao, MadLuke.

Inviato

Che differenza c'è tra il predire il tempo in pianura o in collina? Secondo me in base alla tua ambientazione dovresti suddividere le zone non in base al tipo di terreno ma proprio alla zona geografica, perché magari il tempo si comporta in un certo modo nelle Montagne del Sud che in quelle del Nord per colpa dei venti.

E ti permetterebbe di avere una specializzazione ASSOLUTA, un Druido che è cresciuto nella sua Foresta dell'Ovest, conoscerà ogni singolo tipo di pericolo e animale che si annida in esso non saprà che magari nella Foresta dell'Est i lupi sono docili come conigli e i conigli dei predatori.

Voglio dire zone geografiche MOLTO ampie o MOLTO simili, altrimenti un pg è inutile se non dove è cresciuto.

Inviato

Che differenza c'è tra il predire il tempo in pianura o in collina?

Sinceramente non lo so, ma è cosa ben nota a qualunque escursionista che il tempo in montagna cambia molto più rapidamente che in pianura. La mattina parti dal paesino delle valli nel Bergamasco che c'è il sole, arrivi in cima che il sole ti cuoce, non fa in tempo a finire di pranzare che arriva il vento freddo che ti gela il sudore addosso... Eppure rispetto a dove sei partito, in linea d'aria ci sono solo 20 km. di distanza, non so come sia possibile, eppure funziona così. :-)

Concordo però con te che il tempo sulle Alpi non cambierà nello stesso modo che sugli Urali o sull'Himalaya, e anche la flora e fauna sarà differente... Boh, non saprei, però ho bisogno di dare la possibilità di specializzarsi. :-(

Ciao, MadLuke.

Inviato

In effetti la differenza fra pianura e collina è meno rilevante di quella fra pianura e montagna.

Trovo però più sensato distinguere per aree geografiche, come già suggerito: è strano che un personaggio che viva in una zona collinare premontana non sia mai stato sulle vette così vicine, e pertanto che non abbia idea di come comportarsi. Ben diversamente, un personaggio cresciuto in una pianura sterminata, vedi praterie americane piuttosto che pianure della Russia europea, non avrà idea di come cavarsela. Inoltre l'abilità Sopravvivenza indica più del saper prevedere il tempo: bisogna considerare la conoscenza della fauna locale e delle sue abitudini, sia per evitare i predatori che per saper catturare le prede, nonché quella della flora, fonte di cibo e medicazioni così come di veleni. Anche la geologia del posto è importante: ci sono grotte o altri rifugi naturali, magari siti in anfratti e difficili da trovare? Quali animali ci vivono? Oppure è una zona brulla e saper trovare un posto dove piantare tende ed accendere un fuoco senza che resti sottovento è davvero un'arte? Quali alternative usano le persone del luogo per ovviare all'impossibilità di accendere un fuoco? Ci sono corsi d'acqua evidenti o bisogna cercare le sorgenti in grotte o sotto le rocce? Quali tragitti sono i migliori per poter viaggiare nascosti dalla vegetazione o dalla conformazione del terreno, anziché in piena vista? Come scegliere i percorsi con la terra meno argillosa, per non rallentare la marcia dopo le piogge?

In sostanza, voto decisamente di suddividere in aree geografiche medio-piccole la mappa ed assegnare i bonus della Sopravvivenza specializzata per le singole aree. Il bonus normale, non specializzato, rappresenterà l'arte del personaggio di saper comprendere i nuovi terreni ed adattarvisi. Un malus per terreni troppo diversi dal suo (mare o deserto per un personaggio montano) sarebbe da considerare.

Inviato

Ok, mi sono convinto per le aree geografiche. Diciamo che se fossimo nei FR, queste potevano essere: Valle del Delymbir (con le colline, la pianura, il fiume), Deserto Anarouch (la pianura e pure i rilievi), High Forest (pianura e rilievi), Spina del mondo (colline, montagne e ghiacciaio), ecc. Vi torna?

Sul funzionamento della specializzazione invece, ossia che ogni punto abilità compra il doppio dei gradi normali, siete d'accordo?

Ciao, MadLuke.

Inviato

Domanda: perchè non usi le reogle per il terreno preferito del ranger di pathfinder? Magari al ranger lo lasci così, mentre alle altre classi dai una progresisone diversa. Forse il barbaro potrebbe avere la stessa progressione del ranger, mentre le altre classi potrebbero aver eun terreno ogni 6, 8, o 10 livelli (ad esempio, il warblede lo vedo poco come sopravvissuto, quindi gli darei il terreno ogni 10 livelli, mentre il guerriero potrebbe averlo ogni 8).

Inviato

Secondo me, se si tiene conto delle aree geografiche e non del tipo di ambiente, si rischia di rendere per niente vantaggiosa la spesa di punti abilità nella "specializzazione", visto che un avventuriero, generalmente, viaggia in terre diverse da quella di origine. Se l'avventura si svolge in un territorio circoscritto e i diversi personaggi hanno modo di sfruttare in qualche modo la loro "specializzazione", allora è un'ottima soluzione.

Se la divisione in "Sopravvivenza" e "Sopravvivenza specializzata" risultasse troppo complessa o artificiosa, si potrebbe stabilire che nel territorio "preferito" si applica il modificatore di Sopravvivenza x2 oppure qualcosa del genere. Magari si potrebbero spendere un tot di punti abilità per acquistare un nuovo "terreno preferito", però ci sarebbe da pensarci bene.

Inviato

Secondo me, se si tiene conto delle aree geografiche e non del tipo di ambiente, si rischia di rendere per niente vantaggiosa la spesa di punti abilità nella "specializzazione", visto che un avventuriero, generalmente, viaggia in terre diverse da quella di origine. Se l'avventura si svolge in un territorio circoscritto e i diversi personaggi hanno modo di sfruttare in qualche modo la loro "specializzazione", allora è un'ottima soluzione.

Se un avventuriero cambia zona l'abilità specializzata non gli serve più a nulla, d'altronde se rimane sempre nella stessa ha un gran vantaggio, certo. Su un gruppo di 100 avventurieri in diverse campagne/ambientazioni, è inevitabile qualcuno ci guadagni di più, altri di meno, ma lo scopo non è renderla vantaggiosa o svantaggiosa, lo scopo è renderla "bilanciata" (sui grandi numeri).

Se la divisione in "Sopravvivenza" e "Sopravvivenza specializzata" risultasse troppo complessa o artificiosa, si potrebbe stabilire che nel territorio "preferito" si applica il modificatore di Sopravvivenza x2 oppure qualcosa del genere. Magari si potrebbero spendere un tot di punti abilità per acquistare un nuovo "terreno preferito", però ci sarebbe da pensarci bene.

Non mi piace. Preferisco ci siano abilità distinte con gradi distinti, così come ci sono in Artigiantao, Professione o Intrattenere. Non esiste "strumento preferito" che moltiplica il modificatore.

Ciao, MadLuke.

Inviato

Non conosco nulla di PF, SPIACC. :-)

Ciao, MadLuke.

La prd è online, vai sulla classe dle ranger e ti leggi il trafiletto del favored terrain... Te lo quoterei, ma non posso da questa postazione :)

Inviato

Secondo me potresti fare così. Si può scegliere se mettere 1 grado in Sopravvivenza (generale) -svantaggioso- o 2 gradi in Sopravvivenza (specifico) -vantaggioso-. Vantaggioso perché io direi che mettendo 2 gradi in una sopravvivenza specifica ti becchi comunque 1 grado in sopravvivenza generale. Perché? Perchè tramite l'allenamento e l'esperienza tu impari alla perfezione a conoscere il deserto, la montagna, il mare...ma ti fai anche un'idea su come ci si comporta in generale in ambienti selvaggi (la prima cosa è cercare dell'acqua...). In questo modo ci sono 3 gradi di differenze:

1) Quello che non ha messo gradi in nessuna sopravvivenza e che quindi farà affidamento sulla fortuna o sugli altri

2) "L'escursionista" generico, quello che sa i passi base da fare in ogni ambiente (cercare acqua, costruire un riparo, accendere un fuoco -e come-, seguire tracce di animali generici)

3) L'escursionista professionista, quello che ha studiato un po' di più, si è allenato, ha trascorso molto tempo o vissuto in un ambiente. Quest'ultimo, visto che si è specializzato nella sopravvivenza nella foresta (per esempio) non conoscerà fauna e flora del deserto, ma conoscerà le tecniche base...

Che ne dici?

PS: In realtà non mi sono spiegato benissimo. Ogni 2 gradi in sopravvivenza specifica danno anche 1 grado in sopravvivenza generale. Ovviamente se uno non vuole spendere così tanti pa per specializzarsi nella sopravvivenza è comunque libero di spendere i pa normalmente nella sopravvivenza generale.

Inviato

La prd è online, vai sulla classe dle ranger e ti leggi il trafiletto del favored terrain... Te lo quoterei, ma non posso da questa postazione :)

Letto, bella in termini di bonus concessi, ma preferisco ancora l'area geografica come suggerito da Baldr. Ho idea che chi nei manuali scrive di tipo terreno invece che area geografica lo fa solo accontentandosi, dato che comprensibilmente non può definire l'elenco di tutte le aree geografiche di tutte le ambientazioni.

Ciao, MadLuke.

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...