Vai al contenuto

[Uno Sguardo nel Buio][OcramGandish] - Sette Sorgenti (Topic di Gioco)


Messaggio consigliato

Inviato (modificato)

Maniero di Nortmark - Mattina - Sereno

Sebastian annui verso Jotunn e si accosto' all'ingresso nel grande salone. Appena entrare il locale e' illuminato dalla luce che arriva dl soffitto, parzialmente crollato. Appena Sebastian fa un passo all'interno una torma di piccoli topi scappa in tutte le direzioni squittendo per poi lasciarvi da soli all'interno della stanza in silenzio.

Dopo aver scrutato all'interno nuovamente non vide nulla di strano; estrasse la sua arma ed entro' seguito dai suoi compagni. Il salone era nello stesso stato di abbono e desolazione del giorno prima. Dopo la vostra porta ritrovate il mucchio di detriti sulla vostra destra e il passaggio che conduce nell'altra stanza adiacente (12), raggiungibile anche attraverso il camminamento di pietra notato al mattino. Procedete armi in pugno verso la stanza e scoprite quella che un tempo doveva essere la cucina del castello. Addossato alla parete nord il soffitto e' parzialmente crollato sommergendo e distruggendo quelle che dovevano essere delle botti e degli scaffali. E' rimasto in piedi, anche se parzialmente coperto di calcinacci un enorme tavolo addossato alla parete ovest. Si vedono i resti di alcune ossa rosicchiate e alcuni coltellacci da macellaio abbandonati sopra il tavolo vicino a delle chiazze rossastre, probabilmente sangue oramai rappreso. 

Sotto al tavolo c'e' il cadavere oramai mummificato di un uomo con addosso delle vesti normali, forse il cuoco; notate che il suo cranio e' letteralmente fracassato, come se fosse stato colpito da un oggetto contundente. Verso destra rispetto all'ingresso, sulla parete est notate un foro di circa un metro di diametro piastrellato, quello che sembra essere un grande pozzo, e attorno ci sono ancora tre secchi di legno con la loro corda. Sempre sulla parete est c'e' una porta di legno oramai marcita che da accesso al giardino dove c'e' la fontana. 

Sebastian si avvicina ad uno dei mucchi di detriti e vi indica alcune ossa e soprattutto una scarpa femminile che fuoriesce dai detriti e poi comincia a controllare attorno.

Qui ci sono altri cadaveri, forse alcune delle serve del castello. Non vedo niente altro di particolare per il momento

Ignoto

Osservi il cranio del cuoco e riconosci il tipo di ferita. Il danno e' di una mazza ferrata, un'arma da guerra. Chi ha fatto questo non e un brigante o un orco. Solo un guerriero sa usare questo tipo di arma. Qui sono intervenuti i soldati che hanno assaltato il castello. Una cosa mai vista; guerrieri umani ed orchi assieme nelle stesse fila.

Mappa

https://drive.google.com/open?id=0B3LRcyTBfit-YWMwV0JQZ1FoWkk

Ecco la mappa aggiornata, considero che siete entrati e all'interno della stanza e cominciate a cercare qualche particolare. 

Modificato da OcramGandish

Inviato

Jotunn 

Il nano avanzò verso il pozzo dopo aver dato uno sguardo al tavolo. Giunto sul bordo si sporse per guardare l’interno, tentando di capire se ci fossero passaggi che ne fuoriuscissero.

@Narratore e all

Non mi è chiaro dalla descrizione se le ossa con la scarpa femminile centrano con le ossa sul tavolo. Ovvero le ossa sul tavolo sono normali ossa animali o umane, ovvero siamo di fronte a cannibali?

Inviato

All

Le ossa sul tavolo sono ossa di animale, sembrano le classiche costate che vengono tagliate

Jotunn

Osservando dall'alto la luce che arriva dal soffito sfondato ti fa intravedere il fondo del pozzo, circa cinque o sei metri . "Senti" la presenza di una passaggio proprio sotto di te, come se poco prima dell'acqua ci sia qualcosa, ma non hai nessuna fonte di luce sottomano. Non la vedi, ma c'e', ne sei certo.

Andrea

Senso Nanico -> Riuscito

Inviato (modificato)

Ignoto

Il guerriero attese che tutti uscissero dal ricovero notturno. Le parole del nano rimbombarono sorde nel piccolo cortile mentre i componenti della piccola compagnia si dirigevano verso la sala visitata la notte prima.  Quando finalmente anche l ultimo dei suoi compagni entro' all interno dell edificio lui si uni chiudendo in retroguardia come era solito fare, non vi erano pericoli imminenti ma l atmosfera di quel posto gli faceva drizzare i peli e stringere l elsa fino a far sbiancare le nocche.

Entro' all interno della sala ed anche qui il "paesaggio" e l atmosfera non cambiarono, detriti , puzzo di muffa e morte sembravano essere i veri signori di questo maniero. Il giovane Sebastian sembrava avere una curiosita' maniacale per ogni dettaglio, curiosita' che ci aveva spesso portato buoni frutti in passato, si mise subito a gironzolare per l ampio locale che riconoscemmo essere la cucina, un cadavere ormai mummificato giaceva sotto il grande tavolo. Le orbite ormai del tutto svuotate ci fissavano quasi a volerci ammonire, la pelle secca appiccicata alle ossa sembrava una vecchia pergamena, la posizione scomposta ed il cranio sfondato ad indicare una morte non di vecchiaia o malattia.

Il guerriero rimase qualche secondo ad osservare quel macabro dipinto, aveva visto decine, forse centinaia di cadaveri nella sua pur breve vita e quella ferita gli fece scattare un campanello nella testa

"Jotunn"  disse brusco

"Viene a vedere cosa abbiamo qui, se quella ferita non l ha fatta una mazza ferrata io sono una ballerina di carola"

disse in tono quasi scherzoso

"Queste ferite sono state fatte da qualcuno abile nell uso di armi da guerra non da comuni briganti"

Concluse

 

Modificato da Pentolino
Inviato

Jotunn

Aspetta” disse il nano indicando l’interno del pozzo “Qui c’è qualcosa. In fondo sul lato. A me sembra un passaggio. Avete qualcosa per far luce, prima di calarci a vedere?” chiese

Inviato

Sebastian

Sebastian si avvicina a te. Appoggia lo zaino ed estrae la scatola dell'acciarino e lentamente con movimenti rapidi comincia a battere due pietre focaie finche' ecco che la scintilla fa accendere un piccolo stoppino. Rapido ci avvicina una torcia e sentite subito nell'ambiente diffondersi l'odore di pece bruciacchiata. La nuova luce illumina il pozzo, ma soprattutto avete una visione maggiore del pavimento. Sebastian, scaltro e' il primo ad accorgersene

Guardate un po' che strano, qualcuno ha trascinato qualcosa qui...

Ora vedete anche voi, ci sono delle strisce rossastre di sangue oramai secco raffermo che arrivano fino al bordo del pozzo. 

Grazie alla luce l'intuizione di Jotunn prende forma. Per chi si affaccia e' possibile notare una cosa ben diversa dal passaggio. Quello che sembra aprisi sotto di voi e' un'altra stanza, quasi parallela, ubicata proprio sotto di voi, probabilmente i sotterranei. La zona illuminata presenta un pavimento fatto di mattonelle ma non vi sono i secchi per prendere l'acqua. 

ALL

Ecco la mappa. Quella segnata in rosso e' la zona che viene illuminata dalla torcia che avete acceso.

https://drive.google.com/open?id=0B3LRcyTBfit-QTU4aElNS1lZczA

 

Inviato (modificato)

Denser

Seguo i miei compagni al centro della formazione

Siamo alla ricerca di una roccia da cui sgorgano 7 zampilli d'acqua, denominata dal mio Maestro, la Roccia delle 7 Sorgenti. Ho qui con me 7 boccette che dobbiamo riempire ciascuna con uno zampillo d'acqua diverso dico alla domanda dell'elfa

Mi affaccio quindi anche io sull'apertura, scorgendo la stanza sottostante

@ All

Lo scopo dovrebbe essere la ricercadi una Pietra magica.. Almeno se non ricordo male..

Modificato da dalamar78
Inviato (modificato)

Denser

La missione riguarda la ricerca di una roccia da cui sgorgano 7 zampilli, denominata dal tuo mentore, il mago Cornelius, come 7 sorgenti. Avete a disposizione 7 boccette che dovete riempire ciascuna con uno zampillo diverso. Non hai idea di che poteri abbiamo le 7 sorgenti. Lui vi ha dato questo incarico perche' il liquido delle 7 sorgenti gli serve per un rituale magico che non conosci. Non hai mai fatto domande al tuo mentore, ma e' normale; lui ordina, tu esegui.

La risposta e' vera a meta' diciamo.

Modificato da OcramGandish
Inviato (modificato)

L Innominato

Incuriosito dalle parole del nano il guerriero si allontano' dal tavolo per recarsi ad osservare l interno del pozzo.

"E' come se qualcuno avesse trascinato un corpo fino a qui per poi gettarlo o calarlo li sotto...questa cosa non ha senso...come tutto il resto daltronde"

Si chino' leggermente verso l imboccatura del pozzo per osservarne meglio eventuali dettagli

 

@ Master  

Cerco eventuali segni di trascinamento anche sul bordo del pozzo e se ce' un modo di raggiungere la camera sottostante senza rompersi l osso del collo

 

Modificato da Pentolino
Inviato

Maniero di Nortmark - Mattino

Jotunn, Sebastian e il guerriero si affacciarono al bordo del pozzo per vedere meglio e notarono che al piano di sotto non vi erano quei segni, come di trascinamento, che si trovano invece al piano dove vi trovate adesso. La luce della torcia e i vostri occhi abituati all'oscurita' permettono di vedere meglio alcune cose.

Jotunn, Sebastian, Ignoto

La stanza sottostante sembra avere delle botti e Sebastian velocemente indica una zona del pozzo e quello che vedete e' una leggera increspatura sulla piatta superficie del pozzo che poi torna subito calma.

Ignoto

Appena Sebastian indica l'increspatura noti qualcosa agitarsi sotto la superficie dell'acqua. Qualcosa di grosso, che assomigliava quasi ad un serpente; forse un serpente di fiume

Pentolino

Nel gioco ci sono dei serpenti nei grossi fiumi che possono raggiungere anche dimensioni che arrivano ad un paio di metri sebbene siano casi a dir poco eccezionalli.

Ellyniser

Mentre i tuoi compagni sono sul pozzo ti sembra come di sentire un leggero gorgoglio, qualcosa ad un tono bassissimo, impercettibile anche per te. Come un suono molto grave che si diffonde da sotto l'acqua del pozzo. 

Inviato

L Innominato

Il Guerriero osservo' attentamente le tracce sul pavimento prima ed il bordo del pozzo successivamente. Fece scorrere lentamente la mano sui vecchi mattoni che componevano la struttura cercando di rilevare anche il minimo indizio che potesse indirizzarli verso quello che stavano cercando. 

Quando si sposto' da un lato all altro dell imboccatura un un ombra catturo' la sua attenzione, socchiuse gli occhi cercando di focalizzare la poca luce a disposizione quando un increspatura nell acqua sottostante rivelo' che un predatore era in agguato nelle viscere del palazzo.

"La ragazzina ha ragione, ce' qualcosa che si muove li sotto, sembra un serpente e sembra anche maledettamente grosso"  

Inviato (modificato)

Riapro gli occhi e guardo Ignoto un poco stralunata.

La che?!?!?!?! Cippolippo .... avrò tipo 10 volte la tua età ....

Pentolino Elly non è proprio una ragazzina, anche se effettivamente avendo iniziato questa avventura anni fa me lo ricordo a malapena come ve la avevo descritta, grosso modo però è piena di tatuaggi strani, roseti, boccioli e rose sbocciate e con parecchi orecchini da ambo i lati. Ha un fare quasi materno con Sebastian :P

Modificato da unendlich
Inviato

Denser

Alle parole del guerriero Ignoto faccio qualche passo indietro ed impugno saldamente il mio bastone magico, mentre ripasso mentalmente le parole e i gesti necessari per castare una delle mie magie

Inviato

Jotunn

Stare qui fermi mi sembra inutile. Io dico di provare a scendere. Se c’è qualcosa li sotto assaggerà la mia ascia.
Guardò un attimo di sotto “Se stiamo fermi non troveremo certo le fonti, dannate che siano. Legatemi ad una corda in modo che se serve possa avere le mani libere per brandire l’arma e calatemi” disse sicuro

Inviato

Maniero di Nortmark - Mattino

Alla frase dell'elfa Sebastian ha un piccolo sorriso e parole di Jotunn fanno terminare un piccolo siparietto tra Ellyniser e il guerriero. E' in quel momento che Jotunn concentrato sulla zona sottostante si blocca per un secondo osservando attentamente. Poco dopo chi e' sul bordo nota una figura avvicinarsi rapidamente al bordo del piano sottostante e poi della parte illuminata dalla torcia e poi sparire velocemente. Nello stesso momento l'acqua del pozzo comincia a muoversi e ora vedete, quelle che sembrano essere spire rossastre di un serpente muoversi nell'acqua, ma senza uscire. Sebastian si rivolge al nano;

Se vuoi ancora scendere io posso legarti...

Sebastian ti sorrise

Jotunn

Sento un odore inconfondibile avvicinarsi, odore di orco. La figura che si e' avvicinata e poi allontanata e' un orco, ne sei certo.

All

Al momento considero Jotunn e Ignoto a bordo del pozzo, Sebastian un passo indietro assieme ad Ellyniser e almeno 3 passi indietro Denser. 

Inviato (modificato)

Ignoto

Il guerriero sorrise sommessamente alla risposta seccata dell elfa, giovane o anziana che fosse piu di una volta si era dimostrata un valido e saggio elemento e giorno dopo giorno si era guadagnata piena fiducia. I nomignoli poi che era solita assegnargli lo divertivano e riuscivano ad inclinare quel guscio in cui anni orsono, per colpa o per destino, aveva deciso di rinchiudere i suoi sentimenti.

"Gustav" rispose con la voce ancora divertita da quel breve siparietto 

"Il mio nome e' Gustav Todbringer mia cara amica."

Di nuovo un ombra all interno del pozzo catturo' la sua attenzione, diversa dalla precedente ma non meno inquietante fu visibile por pochi istanti e poi spari'.

"Li sotto sembra esserci un maledetto festino Jotunn, non ti lascio andare da solo, troviamo un modo di calarci assieme"

disse guardandosi intorno in cerca di qualcosa che potesse aiutarlo a sbrogliare quella situazione

 

 

Modificato da Pentolino
Inviato

Jotunn

Il nano annui a Gustav “Gustav Todbringer? conoscevo un Boris, tanto tempo fa…” fece una pausa come per ricordi che gli tornavano alla mente. “Orchi! sono Orchi” disse
E gli dei sanno quanto vorrei la loro testa. Ma abbiamo un’altra missione… Sebastian ha ragione. Restiamo concentrati sulla missione. Se gli orchi sono la, da qualche parte saranno scesi, e non penso si siano calati da qui. Non è un posto isolato come pensavo io. Cerchiamo, direi…
Guardò gli altri

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...