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[Uno Sguardo nel Buio][OcramGandish] - Sette Sorgenti (Topic di Gioco)


Messaggio consigliato

Inviato

Jotunn

Eccolo” disse il nano avvicinandosi all’elfo “vista forse ce l’avete, ma alla fine avete sempre bisogno dell’aiuto di un nano” disse con un fugace sorriso rivolto alla compagna

L’impegno del nano fu a questo punto totale sul meccanismo: era necessario farlo funzionare per aprire il passaggio. Identificata una pietra provò ad armeggiarla. Un rivolo di sudore scendeva sulla sua fronte mentre sentiva il rumore degli orchi contro l’ingresso.


Inviato

Denser

Insieme a Gustav cerco di tenere la porta per evitare che gli orchi la sfondino; all'improvviso però noto delle sinistre crepe sul soffitto Me**a!

Presto! grido agli altri La porta forse tiene ma è la torre stessa che sta crollando!

Inviato

Gustav

I colpi sulla porta cessarono per alcuni istanti, i grugniti si fecero piu' distanti ma Gustav sapeva che non era finita, i pelleverde stavano solo organizzando una carica o peggio ancora un ariete. Un rumore di passi ferrati risuono' da sotto la porta ed un colpo piu' violento dei precedenti si schianto' sulle assi malridotte. Schegge di legno volarono i aria ma cosa peggiore una ragnatela di crepe parti dagli angoli della porta andando via via insinuandosi prima sul muro poi sul soffitto. Quella che prima era una nuvola di polvere nell aria divenne improvvisamente una pioggia di piccoli detriti di malta.

"Jotunn vecchio mio tiraci fuori da qui o questo posto diventera' la nostra tomba"

Inviato (modificato)

Sebastian

Impreco a bassa voce, tra orchi e calcinacci, ho avuto giorni migliori. Mi sposto verso il nano per vedere se posso essergli d'aiuto.

Modificato da Alabaster
Inviato (modificato)

Maniero di Nortmark - Meta' Mattina

Nella torre la tensione era al limite, era oramai evidente a tutti che la torre stava letteralmente crollando; la struttura non avrebbe retto a lungo. I versi striduli e gutturali degli orchi adesso si diffusero tutto intorno e la spinta che Gustav e Denser sentivano sulla porta si era allentata. Le urla  dei pelleverde erano adesso miste a colpi ripetuti sulle pareti della torre che facevano aumentare la pioggia di piccoli calcinacci; gli orchi non sembrano più' intenzionati a stanarvi, vogliono seppellirvi!

E' il quel momento che la scena si cristallizza per qualche attimo, come fosse tutto fermo in una bolla inverosimile finche' Jotunn urla TROVATO! ed un boato di li a poco arriva … e la bolla esplode in una nuvola di polvere …

Gustav

Senti un nel trambusto alcuni passi pesanti, un individuo grosso, che trasporta sopra di se un enorme quantitativo di ferraglia sembra essersi fermato dietro alla porta, il tuo istinto di anni di lotte non ti tradisce. Intuisci che sulla porta non c'e' più' pressione, hai la stessa sensazione di silenzio che precedeva nella Fossa il colpo ferale verso l'avversario oramai alla tua merce'. Un'onda di inaudita violenza potrebbe abbattersi a breve…

Denser

Vicino alla porta dove siete senti degli ordini impartiti in orchesco, ma non sembrano provenire da un pelleverde, il modo in cui pronuncia quelle parole gutturali e' troppo dolce, hai il forte sospetto che provengano da un umano…

Jotunn / Ellyniser / Sebastian

Jotunn non sembra curarsi di quello che succede attorno a lui e armeggia con le mani sulle pareti quasi a cercare qualcosa che e' invisible ed incomprensibile, finche' uno sguardo compiaciuto si dipinge sul suo viso mentre urla TROVATO! e nel trambusto sentite uno scatto metallico. Alcune lastre sul pavimento si ascoltano facendo cadere dei detriti che non avevate spostato e vedete delle scale che scendono verso il basso e nel buio; un odore di muffa e di chiuso vi investe mentre un boato rompe la felicita' della scoperta inondandovi di polvere…

ALL

Mappa

La parte con maggiori ombre indica una concentrazione maggiore di calcinacci.

https://drive.google.com/open?id=0B3LRcyTBfit-aXk5ME1POFhyOU0

 

 

 

Modificato da OcramGandish
Inviato

Denser

Sarei proprio curioso di vedere di chi è la voce che impartisce gli ordini agli orchi ma la torre ci sta crollando sulla testa e non ho il tempo per farlo; quindi, dopo il grido di Jotunn, mi volto di scatto e cerco di raggiungere il nano e gli altri dentro la botola, la nostra unica via verso la salvezza

Inviato

Sebastian

Senza farmelo dire due volte mi fiondo nel passaggio, pregando che le scale non siano rotte o ci sia qualche trappola. In ogni caso cerco di percorrerle rapidamente fino in fondo.

Inviato

Gustav

Il guerriero si rese conto che restare li a fare muro non avrebbe portato nessun risultato se non morire sepolti dalle macerie. Una nuova presenza sembrava ora guidare gli orchi, una presenza astuta e subdola con una mente troppo affilata per quella di un orco. 

Una pioggia di detriti continuava incessantemente a cadere dal soffitto, quando la voce del nano risuono' nella stanza fu come destarsi da un incubo, immediatamente lascio' la sua posizione per dirigersi velocemente verso il passaggio.

Inviato

Jotunn

Il nano sputò per terra e urlò “dentro tutti”
Sapeva che quella era l’ultima speranza di sopravvivere; guardò i compagni che scendevano, voleva essere sicuro che nessuno rimanesse indietro: Sebastian, Ellyniser, Denser, infine Gustav che ancora teneva la porta. “Forza umano, o preferisci la compagnia degli orchi alla mia?” gli urlò mentre insieme a lui si gettava per le scale seguendo gli altri. Intorno un boato e una nube di polvere annunciava che gli orchi stavano entrando.  

@all

Non so se è così che accade ma mi immagino la scena del nano che aspetta che i compagni entrino mentre l’ultimo, Gustva si lancia dentro insieme a lui nel momento in cui tutto crolla.

Inviato (modificato)

Maniero di Nortmark - Meta' Mattina

Appena Jotunn grido' la visione della salvezza si apri' di fronte a tutti. Ellyniser immediatamente pronuncio' "Lumen et Candela!" ed una sfera luminosa appari' nella sua meno mentre scendeva subito dietro a Sebastian, che lesto apriva la fila. Jotunn osservo' i suoi due compagni sulla porta incitandoli a muoversi. Denser non se lo fece ripetere e si mosse velocemente; Gustav prima di muoversi avverti' un silenzio dietro al portone che immediatamente si diffuse tutto intorno alla torre. L'onda stava per arrivare e lui non era il tipo da restare li ad attenderla. Nel silenzio innaturale Gustav scatto' e mentre era a meta' strada dietro di se la porta andava letteralmente in frantumi, colpita da una urto di inaudita violenza. Pezzi di legno, metallo e pietre vennero scagliati in ogni dove, mentre quello che rimaneva della struttura portante della torre oramai collassava. Un boato polveroso proruppe sopra di loro mentre il nano ed il guerriero si lanciarono letteralmente dentro alla botola seguiti da un nuvola di polvere e detriti che investi' tutti i componenti del gruppo. La luce di Ellyniser non servi' a molto in quell'ambiente saturo di polvere e scendendo alla cieca i gradini umidi sono una terribile trappola che vi colpisce uno dopo l'altro nella concitazione della discesa. Scivolate uno dopo l'altro rotolando imprecando senza potervi orientare finche' la vostra corsa si ferma su quello che sembra essere un pianerottolo umido e puzzolente di muffa, illuminato dalla sfera di Ellyniser, doloranti, impolverati ma vivi  mentre urla sguaiate si odono ovattate sopra di voi. Vedete che la stanza e' di una decina di metri quadrati, alta un paio di metri completamente spoglia, con il pavimento coperto da chiazze di muffa, e una sorta di pellicola viscida ; presenta un corridoio che prosegue verso sud, e che il passaggio da cui siete scesi e' oramai completamente ostruito da pietre, calcinacci, legno e pezzi di detriti vari, la risalita e' impossibile...

Jotunn

Quando la porta letteralmente va in mille pezzi per un attimo prima del crollo vedi una figura umanoide di grossa taglia, brandire un'enorme ascia bipenne, il troll...

All

Ognuno di voi ha -2 PV per le botte ricevute durante la discesa in caduta.

Mappa

https://drive.google.com/open?id=0B3LRcyTBfit-U1lGck1TX2RQTWc

Modificato da OcramGandish
Inviato (modificato)

Jotunn

La polvere si era infilata nella bocca del nano costringendolo a tossire sputare a terra per liberarsene.

Subito Jotunn guardò verso l’alto e sorrise alla vista del passaggio ostruito.

Quindi risoluto si mosse verso la testa del gruppo “Dobbiamo muoverci” disse “Se ho visto giusto su c’è anche un troll e lo eviterei volentieri.”
Poi guardò nell’oscurità indicando l’unico corridoio.
Forse è meglio accendere una lanterna” disse offrendo la sua ai compagni non ingombrati da un’arma a due mani “altrimenti dovremo fidarci della luce dell’elfa… “ concluse sorridendo
Sebastian, a te l’onore di fare strada” e si accinse a seguire il compagno

@all

Modificato su richiesta del narratore

@Narratore

Uso le conoscenze naniche per capire  com'è sto dungeon e che è la melma

Modificato da AndreaP
Inviato

Gustav

Con un agilita' non comune in un individuo della sua stazza Gustav corse via dalla porta e balzo' all interno della botola verso la salvezza. L onda d'urto lo investi sommergendolo di polvere e detriti fino a togliergli il respiro. Senti Denser pronunciare parole incomprensibili ed un bagliore giallastro scaturi' dall sua mano ma la nuvola di detriti era fitta al punto che la flebile luce non riusci' a perforarla. Avanzarono qualche passo su una scala ricoperta di melma viscida  che li fece scivolare quasi immediatamente e rovinosamente per qualche metro.

Rialzatosi a fatica il guerriero sputo' a terra un grumo di sangue e saliva, respiarava a fatica probabilmente nella caduta si era incrinato qualche costola ma non si lamento'

"Ha ragione il nano abbiamo bisogno di luce se non vogliamo romperci l osso del collo cadendo in qualche pozzo"

disse in affanno

"Speriamo pensino che siamo rimasti sepolti sotto le macerie, se non altro guadagneremo un po di tempo

Concluse dirigendosi verso l inizio del corridoio

Inviato

Denser

Dolorante per la caduta e per i detriti che mi sono piovuti addosso, mi rialzo in piedi aiutandomi con il mio bastone; la fioca luce della sfera luminosa creata da Elly non è sufficiente per cui riccorro anche io alla stessa magia

Lumen et Candela!

La punta del mio bastone si illumina producendo la stessa quantità di luce della sfera dell'elfa

Inviato

Lasciando la lucina fluttuare attorno a me inizioa controllare acciacchi e ferite di tutti, partendo come sempre da Sebastian.

La mia è comoda solo perché riesco  ad avere le mani libere. E poi jontun credo ci veda senza...se riuscite a legarvele addosso va bene, sennò è meglio tenere le.mani libere per.combattere... Ed arrangiarsi...

Inviato

Maniero di Nortmark - Segrete - Mattina

Dopo aver acceso le due luci cominciate a vedere meglio l'ambiente circostante. La melma scivolosa altro non e' che muffa biancastra che ricopre quasi ogni cosa. La stanza e' completamente spoglia. Il pavimento e' lastricato e Sebastian e' il primo a prendere la via del corridoio, seguito da Ellyniser, poi Jotunn, Denser ed infine Gustav a chiudere la fila. Proseguite per circa una decina di metri quando davanti a voi si para una porta di ferro con una serratura molto piccola e dalla forma particolare, ovale e soprattutto molto stretta

Jotunn

I nani non farebbero serrature simili, ma di una cosa sei certo, oltre quella porta c'e' qualcosa, la porta conduce da qualche parte.

Gustav, Ellyniser, Denser

Mai visto una serratura simile

Sebastian

Mentre cammini noti che il corridoio e' pieno di polvere e non ci sono segni di impronte. Tutto e' intonso, e fa pensare che siete nessuno da mesi era sceso nella stanza e aveva percorso questo corridoio. La serratura ha una forma molto particolare, ovale e soprattutto strettissima, diresti affilata, hai gia' visto qualcosa che potrebbe essere collegato a questa serratura...

All

Mappa

https://drive.google.com/open?id=0B3LRcyTBfit-QUZkVFMtbThucm8

 

Inviato

Jotunn

Il nano proseguì in silenzio. A lui non dispiaceva muoversi sotto terra: le mura gli davano un senso di famigliarità e sicurezza.

Ad un tratto si fermarono: una porta occludeva il passaggio. Per un attimo Jotunn si sporse a guardarla. “Roba umana, secondo me.” disse ai compagni “Comunque è l’unica strada e di li si deve passare. Sebastian riesci ad aprirla o ci pensiamo io e Gustav?” chiese

Inviato (modificato)

Gustav

Le luci magiche illuminarono un ambiente che sembrava non aver visto piede umano da diverso tempo, la polvere, l umidita' ed il puzzo di muffa rendevano l aria quasi inrespirabile.

Quand ebbero finito di controllare che nessuno fosse seriamente ferito decisero di incamminarsi per l unico corridoio che si presentava davanti a loro, il cammino fu breve, una pesante porta in metallo dalla strana serratura sbarro' immediatamente la loro strada. Gustav chiudeva la fila come di consueto e fu l ultimo a rendersi conto di cosa stesse succedendo, se nessuno era in grado di aprire quella porta o scassinarne la serratura penso', buttarla giu' sarebbe stata una fatica del divaolo

'Mai vista una roba del genere, sembra stata forgiata da uno gnomo idrofobo con molto senso dell umorismo"

disse osservando la strana serratura da vicino

 

Modificato da Pentolino
Ospite
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