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Come giustificare un fatto


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Salve,stavo appropinquandomi a scrivere la cronologia dell'ambientazione che sto creando e l'idea di base era che il piano a un certo punto diventa una specie di arena dove tutte(o la maggiorparte) delle divinità dei vari piani(si greyhawk,pantheon nordico,greco,egizio,un paio di divinità dei forgotten ecc) cercano di "farsi la pelle" causando un mega cataclisma che distrugge sostanzialmente una buona parte del piano causando la fine di vari imperi,la guerra però si risolve con un nulla di fatto(nessuna divinità "morta" ma solo tanti "feriti") e le divinità(quelle buone e quelle dell'equilibrio naturale) sentendosi in colpa ripopolano il piano con "immigrati" di altri piani....ora io vorrei fornire un perchè ci fu questa guerra tra dei e sul perchè ancora oggi molti "personaggi e divinità importanti" cerchino di "intrufolarsi nel piano per qualche affare"....(perchè ad esempio alcune divinità giungeranno dopo a mettere il naso)....per di più la campagna vorrei che da un certo livello in poi abbia una serie di accadimenti che portino il party a dover viaggiare tra i piani....stavo pensando magari che sul piano si nasconderebbe un'artefatto talmente potente che qualsiasi divinità vorrebbe accapigliarselo per se ma non mi soddisfa molto anche perchè vorrei che questa questione sia "marginale" rispetto alla maggiorparte dell'aventura del party...secondo voi?Come si potrebbe fare?non vorrei scadere nel banale....

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Principali partecipanti

Beh intanto potrebbe non essere stata la prima guerra, e che questa sia dovuta alla prima in cui una divinità malvagia potentissima è stata imprigionata al centro del pianeta e che a secoli di distanza un suo seguace(o qualcosa del genere) sia riuscito a convincere altre divinità malvage a cercare di liberarlo, ma il piano è stato scoperto e così è scoppiata la guerra.

Ma poichè l'esito è stato un nulla di fatto è solo questione di tempo prima che ce ne sia un'altra...

per la ripopolazione del pianeta...mmm..beh potrebbe far parte di una componente che mantiene forte e attiva la "gabbia" in cui è sigillata questa divinità malvagia, in quanto più esseri viventi ci sono sul pianeta più energia c'è a disposizione con cui mantenere attivo questa "gabbia"..

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Prendo al balzo l'idea dell'artefatto, potresti fare sì che ci sono diversi oggetti su più piani, alcuni più potenti di altri ed il più potente si trova/trovava sul piano in questione ed in futuro i PG potrebbero essere ingaggiati per recuperari alcuni di questi da altri piani.

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Il piano viene scelto perché è l'ultimo creato.

Le divinità si fanno guerra per eliminare gli avversari. Forse sarà scontato ma non fa una grinza.

Altrimenti potrebbero esserci divergenze di opinioni. Alcune divinità pensano che altre (non per forza malvage), rischiano di mettere in pericolo le divinità stesse e si decide di risolvere la faccenda con una battle royale.

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Più che altro stavo anche pensando a un'altro problema....ad esempio volevo mettere anche golarion tra le possibili mete....il problema è che golarion ha un'inferno diverso dall'iconico di D&D...ogni destinazione planare la mettiamo come dimensione alternativa con i suoi piani?(ad esempio anche eberron non ha gli outer planes classici)...

Esempio:piano base materiale(quello creato da me)+gli outer plane classici-piano materiale di eberron coi suoi piani esterni-piano materiale golarion+i suoi outer plane....però facendo così ci sarebbero divinità con più "forme"....mettiamo che 1 sola divinità può manifestarsi in 2 realtà in modo diverso pur essendo la stessa?

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Secondo me ti conviene scegliere una cosmologia e adattare le varie differenza a quella...il lavoro di unificazione di più cosmologie potrebbe essere lungo e faticoso, oltre che prevedere comunque delle modifiche...

io fossi in te sceglierei eberron e riadatterei quel che c'è da riadattare..

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Questo discorso lo puoi affrontare solo dopo aver definito la cosmologia che userai... In effetti, non ha nemmeno senso parlare di divinità se prima non definisci la struttura planare, sempre che ne esista una... Il manuale dei piani 3.0 era eccellente nel dare spunti in tal senso e alcune delle idee che proponeva sono state usate in ambientazioni ufficiali (cosmologia planetario in Eberron, ad esempio)...

Visto che vuoi una cosmologia dove gli dei si spaccano di mazzate per qualcosa, dovrai fare in modo che la cosmologia renda possibili gli scontri tra divinità (per esempio, niente abisso infinito pieno di demoni e separato da tutto il resto da un mare di piano astrale) e allo stesso tempo fornisca un motivo per questi scontri (ad esempio, le anime dei mortali defunti finiscono per essere attirate dai domini di questo o quel dio, rafforzandone il potere, e lo sviluppo di strutture e mentalità che rispecchino l'aspetto che il dio supporta fanno altrettanto)...

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mah io pensavo tipo di fare dimensioni "parallele" di piani materiali...però ad esempio non so come "equilibrare " i piani interni ossia elementali,dell'energia positiva e negativa,il piano d'ombra,piano etereo e mare astrale.

Avevo pensato che l'universo fosse come la ruota base del manuale del master ma sia formato da più ruote creando un cilindro(i piani elementali sono tutti continui e uguali...gli outer invece cambiano ad ogni strato,ovviamente il materiale cambia a seconda della ruota)...il fatto di avere più abissi e inferi l'avrei spiegato sul fatto che ogni "divinità vuole aver più potere avendo più adepti...volevo anche introdurre il fatto che ogni divinità ha il suo "vortice" stile divinità di warhammer nel piano astrale che è continuo come i piani elementali per tutto il cilindro...e più adepti hanno più aumenta la consistenza del vortice(il fine sarebbe riuscire a fondere la divinità con tutto i piano astrale).

Se vedessimo dall'altoil cilindro(guardando quindi la base-ruota), essa sarebbe divisa in:cerchio centrale che è il piano materiale(ce ne son tanti per tutta l'altezza del cilindro ognuno ha il suo piano delle ombre e piano etereo),poi una corona circolare attorno che sarebbe il piano astrale(a differenza dei piani materiali è 1 solo per tutti i piani) nel mare astrale stanno i piani elementali(piccole sfere nella corona continue per tutta l'altezza anche loro),e una terza corona che cambia per ogni strato son i piani esterni.

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Mmm... Quello è anche facile... Ad esempio, prendendo spunto sia da Golarion che da Punti di Luce, ciascuna "copia" del piano materiale potrebbe essere legata ad uno degli aspetti energetici dell'universo, tipo il feywild all'energia positiva, il piano delle ombre all'energia negativa, l'inferno al fuoco, eccetera... Il piano etereo potrebbe collegare tra loro tutti questi piani materiali, un po' come una ragnatela e il tutto potrebbe galleggiare nel piano astrale, in cui si troverebbero anche il reame remoto e altri posti poco raccomandabili...

Il piano materiale principale sarebbe il punto nodale, dal quale ogni altro piano è raggiungibile e in cui si riversano tutte le energie degli altri piani, cosa che lo renderebbe piuttosto importante strategicamente in una guerra "territoriale" su scala planare, ma anche ostico da controllare per le creature non materiali, che avrebbero difficoltà ad interagirvi...

E da qui potresti partire ad elaborare una mitologia compatibile...

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@mad:ho modificato il messaggio come ti sembra l'idea del cilindro?la colonna portante sarebbe il piano astrale con quelli elementali\energetici e ogni "strato" ci si attaccano i piani esterni e piano materiale a seconda dell'ambientazione.(anche se non è proprio colonna ma cmq il senso è quello,ho cercato di spiegalo ma è difficile da dire)

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Se va bene a te è a posto, ma in pratica hai creato una variante della cosmologia base del manuale dei piani, con infiniti piani materiali, ciascuno con la sua "ruota" di piani esterni e piani di transizione, solo che tu li hai collegati col piano astrale, mentre quella ufficiale li collega col piano delle ombre...

Il problema, però, è che così non hai un solo piano materiale da gestire e creare, ma un'infinità quasi ingestibile senza focalizzarsi in un certo punto...

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è che l'idea di base l'ho usata per collegarla col fatto delle divinità in lotta tra loro poichè vogliono aumentare la loro dimensione per poter ricoprire tutto il piano astrale uccidendo le altre divinità e plasmando l'universo a piacere...

Sul fatto che ci dovesero esser più piani materiali l'avevo già pensato però il focus l'avrei messo su quello "base" di cui partivamo...la cosiddetta arena che potrebbe(o dovrebbe?) essere il nuovo tassello d'altezza aggiunto(il cilindro si sta espandendo aggiungendo un tassello sopra e poi uno sotto e poi di nuovo sopra fino all'infinito).

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Quello che non torna è che se le divinità sono in lotta, perchè si dovrebbe aggiungere un tassello al "cilindro"? Nessuno ha ancora consolidato quello, per cui perchè andare oltre? In realtà, con queste premesse, la guerra divina potrebbe essere molteplice e andare avanti dappertutto lungo il piano astrale centrale, con focolai di guerra sparsi nell'infinito e gruppi di "ruote" sotto questa o quella divinità...

Praticamente sarebbe una specie di Travian divino, con blocchi planari in lotta dovunque, ma che allontanerebbe il focus dal mondo dei PG...

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Perchè il cilindro si autoproduce con l'universo che si espande.....la guera non è fisica è di "convincimento"...però non saprei non ha molto senso..e mettere che han fatto la guerra fino a che non si son resi conto(proprio nella battaglia "megagalattica") che non è possibile diventare l'unica forza nel piano astrale perchè l'universo si espande e han abbandonato l'idea di guerra totale?così posso spiegare perchè ci son dei dappertutto ma posso anche concentrarmi sui pg perchè la guerra è "morta" e semplicemente le divinità si divertono a avere più potere sui mortali(tanto per passare il tempo come alcuni dei olimpici di antica memoria) ma non a voler conquistare tutto perchè sanno che è impossibile...o è stupido?

Anzi magari dicendo che questo piano è il primo tassello che si produce dall'inizio dell'esistenza....(all'inizio esistevan solo x piani creati contemporaneamente da un qualcosa tipo big bang ).

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Così otterresti il problema opposto: tutto diventa statico e immutabile e tu hai comunque una sfilza di mondi collegati tra loro da creare e gestire... Tanto vale lasciare al suo posto la guerra e provare a inventare una cosmologia basata su un mondo solo (o comunque un singolo universo fisico)...

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Mah non vedo scusa perchè per forza dovrei gestirli tutti...anche l'abisso è infinito ma non ho mai visto master che si tengono a mente ogni strato :P....

MMM....

Si in effetti mi sto anche complicando la vita...e non ho ancora pensato a come inserire il far realm(pensavo di dire che fosse lo strato esterno...la barriera verso un'altra dimensione).

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eh ma i pg nascono nell'ultimo piano creato...in teoria loro la maggiorparte dell'avventura la passeranno li....cioè gli altri piani l tengo come "risorsa"...anche se di sicuro in qualcuno ci capiteranno però non in tutti...

Anche oerchè passare da un piano all'latro non è una cosa così comune almeno per i primi livelli...

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