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Che fine farebbe il feto di una donna incinta riportata in vita?  

43 voti

  1. 1. Che fine farebbe il feto di una donna incinta riportata in vita?

    • Rimarrebbe morto con i conseguenti problemi
      13
    • Ritornerebbe in vita insieme alla madre
      16
    • Dipende dal tipo di incantesimo usato
      6
    • Altro (specificare grazie!)
      9


Messaggio consigliato

Inviato

IMHO credo, inoltre, che la perdita di costituzione sia da applicare solamente alla madre dato che è questa ad essere riportata effettivamente in vita. Nel caso in cui si applica ad entrambi si sta già considerando che l'incantesimo ha avuto effetto su due creature distinte...il che dal mio punto di vista non è un corretto utilizzo dell'incantesimo...o ci si pone il problema o se il problema non si pone per questo motivo allora si risolve dicendo che non possono essere resuscitati entrambi...

La questione è:

Caso 1: Se si considera l'incantesimo applicato su entrambe le creature, questo comporta la perdita di costituzione di entrambi e quindi il feto muore.

Caso 2: Si considera l'incantesimo solo per la madre e quindi il feto rimane morto.

Intendevo dire che come lo si consideri lo si consideri, quindi che abbia effetto su entrambi o meno, il feto rimane comunque sempre morto, quindi la questione non cambia in nessun caso :P

Questione Aggiuntiva: il soggetto deve essere CONSENSIENTE alla resurrezione, e di certo il feto in nessun caso potrà effettivamente esserlo.


Inviato

Questione Aggiuntiva: il soggetto deve essere CONSENZIENTE alla resurrezione, e di certo il feto in nessun caso potrà effettivamente esserlo.

Perché no? Non essendo ancora nato, potrebbe avere una sorta di "istinto alla vita", per analogia all'"istinto di sopravvivenza" di chi è vivo, che lo spingerebbe ad essere consenziente, come condizione naturale per un bambino che ancora non è nato.

  • Supermoderatore
Inviato

La questione è:

Caso 1: Se si considera l'incantesimo applicato su entrambe le creature, questo comporta la perdita di costituzione di entrambi e quindi il feto muore.

Caso 2: Si considera l'incantesimo solo per la madre e quindi il feto rimane morto.

Intendevo dire che come lo si consideri lo si consideri, quindi che abbia effetto su entrambi o meno, il feto rimane comunque sempre morto, quindi la questione non cambia in nessun caso :P

Questione Aggiuntiva: il soggetto deve essere CONSENSIENTE alla resurrezione, e di certo il feto in nessun caso potrà effettivamente esserlo.

Perchè?Tu sai quanta Costituzione ha un feto?

Inoltre la questione verte principalmente più sul fatto se il feto abbia o meno un'anima, sia per il fatto dell'essere consenziente che, soprattutto, per la questione che l'incantesimo riporta indietro solo un'anima.

Ad ogni modo come già detto da altri è tutta una questione legata a come il master gestisce certe parti dell'ambientazione quindi non esiste una risposta chiara e precisa.

  • Mi piace 1
Inviato

Se un mio giocatore mi facesse una domanda del genere la mia risposta sarebbe semplicemente un: "Il tuo personaggio non lo sa in quanto incantesimi così complessi possono avere risultati molto variabili in casi così delicati."

Se l'incantatore ci prova lo stesso fai variare il risultato dell'incantesimo a seconda del tono che vuoi dare alla storia. Faccio alcuni esempi:

Tremendo: Solo la madre resuscita ma il feto morto che porta in grembo compromette così gravemente la sua salute da ucciderla una seconda volta (con tanto di strazio interiore della madre consapevole).

Drammatico: Solo la madre risorge ma non il figlio. Riescono a rimuovere il feto senza troppi problemi ma questa storia segnerà per sempre la madre (e probabilmente anche un pò i pg).

Positivo: L'anima della madre decide di non tornare per lasciare a quella del piccolo l'opportunità di vivere. Resuscita solo il bimbo che viene salvato con un cesareo. Nel buio della morte si intravede una scintilla di speranza. Molto toccante a mio avviso.

Da fiaba: Tutti vivi e contenti. Non mi piace neppure un pò.

Inviato

La questione è:

Caso 1: Se si considera l'incantesimo applicato su entrambe le creature, questo comporta la perdita di costituzione di entrambi e quindi il feto muore.

Caso 2: Si considera l'incantesimo solo per la madre e quindi il feto rimane morto.

Intendevo dire che come lo si consideri lo si consideri, quindi che abbia effetto su entrambi o meno, il feto rimane comunque sempre morto, quindi la questione non cambia in nessun caso :P

Mi sono spiegato in modo un po' confusionario, io mi appellavo al tuo esempio proprio per portare alla luce un ragionamento: se li si porta in vita entrambi e si applica la perdita di costituzione allora si sta già considerando l'incantesimo avente effetto su due creature distinte (altrimenti la perdita di costituzione dovrebbe applicarsi solamente alla madre). Il problema è proprio lì, che se si applica ad entrambe si stanno considerando come due creature distinte e in tal caso è facile dedurre che può essere rianimata solamente o la madre o il bambino in quanto sono creature a sé stanti.

Il problema è proprio nel caso in cui l'incantesimo si considera solamente per la madre...è lì che bisognerebbe valutare se il feto è una parte della madre o meno. A tal proposito io proporrei di considerare, per avere una visione più generale, se il feto può essere salvato o meno con un incantesimo di teletrasporto. Se effettuando un teletrasporto del feto in qualche altro luogo (anche poco distante) questo può essere salvato perché è una creatura a sé stante ed è in grado di sopravvivere allora è necessaria una doppia resurrezione, in caso contrario non può essere considerata una creatura poiché effettivamente non è "vivo" nel senso che non è capace di vivere da solo.

Il tutto ovviamente IMHO.

E sono anche del parere che non sia da escludere affatto un eventuale "istinto alla vita" nel caso di un feto ancora non nato...dopotutto comunque è in grado di reagire agli stimoli esterni...perché non dovrebbe essere in grado di voler vivere?

Inviato

personalmente se fossi il DM deciderei in base alla situazione e all'incantesimo usato. se la madre in questione viene animata puramente per atto di bontà(e ancora di più se con incantesimi di alto livello) farei resciuscitare anche il feto, se invece viene fatto per estorcere informazioni o per fini non proprio buoni, farei resciuscitare solo la madre che, una volta viva, sarà disperata per la perdita del bambino e, in base alla situazione, potrebbe anche prendersela con i PG per aver fatto vivere lei invece che il suo bambino.

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