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[Feo] - [Capitolo III] - Il Sigillo


Feo

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Inviato

“è molto più sottile di quello che appare” fa in sacerdote, in effetti il suono che Rodrik ne tira fuori vi fa chiaramente comprendere che non è una parete piena, ma che c'è il vuoto dietro


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Inviato

meno spesso di quel che sembra!

a me sembra un muro!

meglio cominciare ad abbatterlo..

mi osservo in giro, cercando qualcosa che possa andar bene per colpire il muro,

senza dover ricorrere alle nostre armi o a eventuali martelli

@DM

Spoiler:  

cerco quindi anche pezzi di legno abbastanza robusti..

se non trovo nulla prendo il pugnale e comincio a colpire la roccia usando la parte dell'elsa

Inviato

Cercando in giro per la cantina in effetti ci mettete poco a trovare un paio di martelli grazie ai quali la parete, che si rivela esser composta da mattoni cavi abilmente camuffati in maniera da assomigliare alla roccia che li circonda, viene abbattuta velocemente.

Davanti a voi si rivela così un passaggio scavato nella roccia che scende rapidamente in profondità.

Con una preghiera ad Helm il sacerdote fa brillare di una luce fioca ciò che lo circonda.

@Malark, Walgar

Spoiler:  
Ha lanciato Luce
Inviato

“Non ci dovrebbero essere pericoli fino alla Porta ed anche quest'ultima non dovrebbe essere un problema” estrae una chiave d'adamantio dalla veste “prendete, questa vi permetterà di superarla senza attivare le protezioni; a quel punto dovreste arrivare al Sigillo stesso, ma non sono a conoscenza di cosa vi troverete di fronte”

Insieme alla chiave vi porge anche il frammento di legno sul quale ha lanciato Luce “Che Helm vi accompagni”

Inviato

Cautamente vi inoltrate nel passaggio sotterraneo; le pareti sono di solida pietra così come il pavimento, nonostante qualche lieve impurità passandoci sopra le mani si rivelano lisce al tocco e ben sagomate come se fossero state intagliate pochi anni fa rivelando un lavoro degno di un maestro.

Dopo alcune decine di metri la pallida luce proiettata dal pezzo di legno che lo stregone tiene in mano si riflette su una porta di metallo brunito decorata con la mano di Helm.

Inviato

Ci siamo... meglio che vada in cima.

Mi avvicino alla porta per aprirla.

Bene, ci siamo. Presumo che nessuno si voglia tirare indietro. Io apro la porta, fatemi luce, per favore.

@DM

Spoiler:  
Se non si apre ed è chiusa tento di aprirla a spallate.
Inviato

Lo so Malark, ma di preciso non sappiamo cosa ci sia oltre quella porta, e avevo pensato che fosse meglio che aprissi io la porta.

Se vuoi aprirla tu, fai pure.

Dico facendo un passo indietro.

Inviato

per me può aprirla chi vuole questa porta,

basta che ci muoviamo

Malark, usa sta chiave, come detto dal prete, e proseguiamo..

son proprio curioso di scoprire che cosa sia sto sigillo

Spoiler:  
scusate i toni, ma l'educazione non è insita nel mio pgXD
Inviato

Dopo la breve discussione lo stregone si fa avanti ed inserisce la chiave nella serratura e senza alcuna fatica spalanca la porta che ruota sui cardini senza il minimo rumore.

Davanti a voi si rivela una stanza di marmo nero, sulla liscia superficie del pavimento sono stati tracciati dei complessi simboli magici con quella che pare polvere d'argento mentre sulla parete opposta a dove siete ora, a circa 20 metri, vi sono incise quelle che paiono delle parole.

La visione della stanza però vi risulta offuscata e tremante come se foste nel deserto in una giornata particolarmente calda.

Inviato

Restando indietro come indicato dallo stregone, chiedo:

Non sarebbe il caso di controllare se ci sono incantesimi attivi? Non mi sembra molto naturale...

@DM

Spoiler:  
In caso di risposta affermativa uso individuazione del magico.

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