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Capitolo 1: Vita nella Capitale


Demian

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Inviato

Maledizione, se continueremo a girare a vuoto potremmo non uscire mai più, o fare altri incontri spiacevoli... Non possiamo continuare a girare alla ceca, potremmo uscire questa notte a dare un' occhiata in superficie, per orientarci, e poi continuare il nostro viaggio attraverso le fogne, in modo da uscire da questo covo di umani.


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Inviato

Problemi tecnici

Spoiler:  
A causa di problemi al suo computer, g.g. non può postare con regolarità, o forse non riesce a postare affatto, a quanto pare ha beccato un virus pesante. Quindi userò io il suo personaggio per un po', limitandomi agli aspetti narrativi e facendo progredire la sua storia. In ogni caso mi aspetto che il problema si risolva entro alcuni giorni.

Sally Light, Agraron Kral:

Spoiler:  

Dato che ho ormai chiare le vostre intenzioni, procedo con una descrizione rapida che vi porti ad un nuovo momento d'incertezza, ovvero al punto in cui sarete voi a dirmi come avete intenzione di agire. Per ora so che volete attendere l'imbrunire e poi uscire per dare un'occhiata e tentare di orientarvi, quindi procedo in tal senso.

Vi muovete in uno dei condotti posizionandovi in una deviazione isolata, chiusa da una parte, un pozzo conduce verso l'alto ma non è vostra intenzione usarlo. E' ancora giorno, e potreste essere scoperti. Aspettate la notte, ogni tanto uno di voi si muove tornando nelle condutture principali per controllare il livello di luce che filtra dalle saltuarie aperture che danno sulla strada. State aspettando l'arrivo della notte. Ormai vi siete abituati al fetore, non lo sentite più, lo stesso non vale però per la sensazione di bagnato e disgusto che vi danno i liquami in cui siete in parte immersi. Aspettare non sarà facile, ma almeno non dovreste avere altre sorprese, è difficile che qualcosa passi nella deviazione che avete scelto come rifugio, a meno che non sia diretta li di proposito o non giunga dall'alto per accedere alle fogne, come avete fatto voi dalla bottega di Ansmir.

Passate la maggior parte dell'attesa in silenzio, temete di poter essere scoperti da qualcuno in superficie, o da una delle creature che abitano le fogne. Non avete modo di conoscervi gran ché, ma come compagni di sventura avete l'impressione di poter contare l'uno sull'altra, almeno per il momento. Almeno finché non sarete fuori da quel buco schifoso. Sembra passare un'eternità, poi vi accorgete che finalmente la luce che giunge da fuori si sta facendo sempre più fioca. Attendete ancora un po', poi tentate la ventura e cercate di scalare uno dei pozzi, volete uscire e dare un'occhiata. Il passaggio è alquanto ostico, la sporcizia e l'umidità sulle pareti rendono scivolose le mattonelle, e la massiccia corporatura di Agraron non aiuta, con un po' di sforzi riuscite però, finalmente, ad uscire in superficie. Vi trovate in una camera angusta, dal soffitto basso e perforato, notate numerosi buchi disposti in tre file, nel complesso essi formano un disegno a ferro di cavallo. A terra ci sono piccoli cumuli di escrementi, e un badile di legno è appoggiato in un angolo. L'odore non è migliorato. Non capite bene dove vi trovate, avanzate quindi con circospezione e, trovate delle scale, salite al piano superiore, vi rendete così conto di cosa sia quella struttura.

Si tratta di bagni pubblici, qui il popolo benestante viene per rilassarsi, vedete grandi camere con vasche piene di acqua, e una stanza più piccola, quella sotto la quale siete emersi. Si tratta del defecatoio, ne avete sentito parlare, li i nobili si riuniscono per conversare amabilmente fra loro mentre con calma svuotano le viscere, talvolta le loro sedute vengono allietate dalla presenza di giullari, e al termine del tutto i servi si occupano della pulizia dei loro padroni.

Spoiler:  
Scusate. Lo so che è disgustoso, ma accadeva realmente e ho voluto includere il particolare nell'ambientazione.

Ora sapete in che tipo di struttura siete. Di certo vi trovate in un quartiere ricco, probabilmente all'interno della Cittadella. Se vi trovano qui la condanna sarà sicuramente la morte. Dovete andarvene il prima possibile, ma ancora non sapete in che direzione andare una volta tornati nelle fogne. Potreste esplorare l'edificio in cerca di qualcosa che vi possa servire, di certo un rifornimento di torce vi farebbe comodo, allo stesso modo potreste tentare di guardare fuori per orientarvi, ma è probabile che la costruzione sia sorvegliata. Non vi aspettate un numero esorbitante di soldati, ma anche un paio di essi potrebbero essere una minaccia mortale. Se siete disposti a rischiare, potreste anche usare le vasche per darvi una ripulita e fermarvi nel locale a riposare, è improbabile che qualcuno venga ai bagni di notte. Potreste anche rubare delle vesti dopo esservi ripuliti, e tentare di trovare la via per la periferia attraversando le strade della Cittadella. Il vostro aspetto confonderebbe di certo gli umani qualora vi incontrassero, ma se riusciste a trovare delle vesti abbastanza ricche, potreste mimetizzarvi quanto basta per non farvi arrestare.

Inviato

Sally Light, Agraron Kral:

Spoiler:  
Agraron Kral comincia a perlustrare la sala delle vasche cercando qualcosa di utile, ci sono numerose torce appoggiate a sostegni metallici sulle pareti, ma per il resto poco altro che possa farvi comodo in quella stanza, l'Oread le preleva una ad una prima di tornare da Sally.

Spoiler:  
Sono 12 torce
Inviato

Hai ragione, potremmo avere ottime possibilità se ci travestissimo da facoltose autorità straniere... ed in effetti mi piacerebbe tornare pulito... Prego, prima tu.

Detto questo, mi sposto in modo da averla fuori vista, ma a portata d' udito in caso ci fossero problemi.

Inviato

Sally Light, Agraron Kral:

Spoiler:  
Sally e Agraron cercano dei vestiti adatti a loro, la ragazza non ci mette molto a trovarne, l'Oread invece ha alcune difficoltà in più data la sua stazza. Si tratta di tessuti lussuosi, usati però dai bagnati per coprirsi fra una vasca e l'altra, possono essere usati come camuffamento e risultare abiti comuni alla vista, ma solo nella penombra e dalla distanza, è meglio quindi muoversi finché è ancora notte, e non avvicinarsi troppo a eventuali passanti, specialmente alle guardie.
Inviato

Sally Light, Agraron Kral:

Spoiler:  
Vi lavate rapidamente, usando gli olii ed i saponi che avete trovato per ripulirvi dei liquami delle fognature, di certo non puzzare è una cosa che vi aiuterà nel vostro travestimento. Una volta terminata la pulizia uscite dalle vasche e vi vestite, esplorando poi l'edificio in cerca di un'uscita, è così che v'imbattete poco dopo in una guardia.

Il soldato è un uomo di mezz'età, dai tratti puliti, si vede che è benestante, deve appartenere a una famiglia nobile. E' seduto su una panca in quello che pare essere un atrio, e sta russando rumorosamente, perso in un sonno profondo, a pochi metri da lui una grande porta chiusa, probabilmente l'ingresso usato dagli abitanti per accedere ai bagni pubblici. Dovrebbe essere facile aprire il portone, ma passereste davanti alla guardia addormentata rischiando di svegliarla, in alternativa dovreste esplorare ancora il palazzo in cerca di un'altra soluzione, potreste vedere se ci sono porte secondarie usate dalla servitù che lavora nella struttura, oppure potreste salire al piano superiore e usare una delle tende per tentare di calarvi dalle finestre.

Inviato

M&rda, una guardia.... sarà meglio evitarla, anche se potrebbe farci comodo la sua uniforme... no, meglio non rischiare

mi tiro indietro lentamente, attento a non svegliare la guardia, e bisbiglio:cerchiamo un' altra uscita, abbiamo ancora un pò di tempo prima dell' alba, se non c' è altra soluzione torneremo qui e tramortiremo la guardia.

Inviato

Agraron Kral, Sally Light:

Spoiler:  
Vi muovete in un'altra direzione e, dopo aver cercato per alcuni minuti percorrendo camere e corridoi, notate una porta di dimensioni normali, sembra dare sull'esterno, e si trova in camere di servizio di certo utilizzate dalla servitù. In una camera poco prima notate però qualcos'altro, dei candelabri d'argento sono stati poggiati su un tavolo, probabilmente per essere lucidati, gli oggetti sono almeno una dozzina, finemente lavorati, prendendoli e vendendoli potreste guadagnarci qualcosa.

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