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[Dimensioni] Glennascaul Cap. 6


mantis

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Inviata

Dopo una lunga giornata, ricca di nuovi volti, misteri e intricati corridoi, i nostri sei amici si alzano dalla tavola appesantiti dall'abbondante pasto offerto dal Barone Malatete.

Unico scuro in volto è sempre Hurik che si incammina da solo verso le sue stanze.

Spark è ancora pensieroso dopo l'incontro col barone, ma contento per averlo convinto delle sue buone intenzioni. Quan, Myrsus e Flann restano invece sul chi va là, cercando di capire in che situazione si sono ficcati e che fine può aver fatto il loro amico Mizar de Bernarde.

Lady Secrane il cui incarnato si è fatto più rosa a causa del rosso vino, affiancata dal capitano Daenyon, che non fa velo del suo interesse per la nobile dama, augura a tutti una buona notte, dando appuntamento per la mattina seguente.

Baltor si avvicina a Flann stringendogli il braccio sano e dice in modo autoritario: <<Mi segua nelle mie stanze, vedremo cosa si può fare per il suo braccio. Forse siamo ancora in tempo per evitare che la ferita si infetti.>>

Spoiler:  
@Tutti: Ben ritrovati e scusate il ritardo.

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Inviato

Daeyon

Mi intrattengo un po' con Lady Secrane finche il tempo e i modi lo consentono parlandole

Mia Signora, mi dica, a che difficolta' stiamo andando incontro?

La guardo spesso come un uomo guarda e non potrebbe farne a meno, una bella donna...

Inviato

La risposta del menestrello non si fa attendere, tanto rispettosa nella forma quanto allusiva nella sostanza. Una breve pausa nella voce, seguita da appena una sottile variazione del tono, trasformano una vuota frase di cortesia in un messaggio impercettibile. "Messer Baltor, la vostra generosità mi confonde. Sono... ai vostri ordini."

Il silvano concede appena un cenno d'intesa ai suoi compagni, soffermandosi ad incrociare lo sguardo con Myrsus e Quan; un breve inchino al Barone ed a Lady Secrane completano l'uscita di scena del silvano. "Mia signora, Vostra Eccellenza. Con permesso."

*Adesso vedremo quanto è fitta la trama di menzogne che hai intessuto, sciocco d'un guitto. Mantieni saldi i tuoi nervi... ti giochi molto, forse tutto.*

Spoiler:  
Accidenti! Scusate il ritardo, ma non avevo proprio visto l'avviso di Mantis...
Inviato

Il ragazzo stava facendo per andarsene, ma non può che esitare per qualche breve istante sentendo l'inaspettata risposta di Flann. *Il menestrello è uno con le palle, bisogna dargliene merito, ma sarà saggio accettare l'invito di Balthor? Myrsus non sarebbe in grado di curarlo ad esempio? ...E in ogni caso possiamo davvero lasciarlo andare da solo??* Mentre rimugina queste cose, senza lasciar trasparire dal suo volto nulla delle sue preoccupazioni recondite, l'investigatore si volta e lancia un'occhiata significativa - per quanto celata meglio che può - verso gli altri membri del gruppo. Un gesto - uno sguardo - che non si può tradurre a parole, ma che (forse proprio per questo) è più esaustivo di mille parole.

Inviato

L'estralo stanco ed un po' stordito dal vino bevuto durante la cena segue i compagni in silenzio verso le loro stanze pensando a cosa li aspetterà la notte ed i giorni successivi.

*Podarin durmì in chelis čhàmaris cun chelis telis di ragn? No mi plas savè che stranis bestis a van atôr per il čhisčhel, quant'o sin in čhàmare o varai di fevelà con Daenyon per dà un voli, simpri che no l'vedi bevut masse.*

Alle parole imperiose di Baltor le preoccupazioni per la notte svaniscono di fronte ad una possibile minaccia più immediata per uno dei suoi compagni di viaggio si gira ad osservare Flann e Baltor per capire quanto minacciose siano le intenzioni del castellano e preparandosi al peggio cerca di capire la situazione dalla reazione di Flann.

Inviato

Notando lo sguardodei suoi ospiti Baltor accenna ad un sorriso: <<Non vi preoccupate, signori. Non torcerò alcun capello al vostro amico menestrello. Ho aiutato molti abitanti di Aragrad a guarire dalle loro malattie, fidatevi di me, ve neprego. Come voi, anche io vorrei ascoltare la buona musica che quest'uomo può suonare e, con il braccio ridotto in questo modo, sarà difficile. Prego, da questa parte….>> Così dicendo invita Flann a seguirlo e porge i suoi saluti e si dirige verso un'ala sconosciuta del castello.

Allo stesso modoanche il Barone si congeda rimettendo al domani le cose da fare e si dirigeverso l'uscita.

<<Di nuovobuone notte, signori.>> Dice Lady Secrane prendendo un altro corridoio.<<A domani. Buona notte anche a lei… capitano.>> Conclude salutando calorosamente Daenyon etutti non possono fare a meno di ammirare la sua austera sensualità.

Inviato

Daeyon

Mi inchino facendo un galante baciamano sfiorando come glateo impone la sua mano

Mia Signora... Buonanotte

Osservo poi Baltor allontanarsi con Flann e poi rivolto ai miei compagni

Speriamo che sappia il fatto suo. Direi che possimo andare a dormire. Domani ci aspetta una lunga giornata di lavoro a quanto pare...

Inviato

Come risvegliatosi da un lungo sonno, lo stregone ammicca con gli occhi per qualche istante.

*A quanto pare Flann vuole provare qualcosa..*

Quando Myrsud vede Lady Secrane alzarsi da tavola, lo stregone si alza a sua volta.

<<Buonanotte a lei, Milady dice facendo un leggero inchino.>>

Voltando poi la testa verso i suoi compagni, Myrsus annuisce alle parole del Capitano Daeyon.

<<Meglio seguire il suggerimento di Daeyon: andiamo a dormire anche noi.>>

Spoiler:  
Scusate il ritardo..
Inviato

Insieme agli altri Spark decide di dare fiducia a Balthor, non potendo fare altrimenti, e di raggiungere le proprie stanze. Mentre si congeda mima un po' di pesantezza e di lieto intorpidimento dovuto al sontuoso banchetto, ma in realtà, benché egli abbia mangiato e bevuto a sazietà, ha sapientemente fatto attenzione a non appesantirsi a tal punto da attutire le sue percezioni sensoriali. *Meglio restare pronti a tutto e non abbassare mai la guardia...*

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Baltor e Flann si incamminano nel lungo e buio corridoio opposto a quello degli altri ospiti. Baltor tiene in mano una torcia che illumina l'ala oscura del castello controllando che il menestrello lo segua diligentemente. Come in una specie di labirinto, il sali e scendi dei piani, corridoi e scalinate disorientano Flann che può solo cercare di capire in quale ala del castello si stanno dirigendo.

Intanto gli altri ritornano nelle loro stanze, con la pancia piena e tanti pensieri per la testa.

Spoiler:  

@Tutti: eccetto Spark, come vi distribuite a coppie nelle stanze. Ricordatemelo perchè mi sfugge. Chi va con Hurik?

Forza ragazzi che siamo in dirittura d'arrivo!!:-)

Inviato

*Dannato castello! Più intricato delle fogne di Lumismia. Mi pare di capire che ci stiamo dirigendo verso... verso... al diavolo! Non ne ho la più pallida idea.*

Mentre cerca di orientarsi attraverso il dedalo di corridoi e scale percorsi al seguito di Baltor, Flann non può fare a meno di lanciare occhiate nervose intorno a sè.

*Che Wingran mi protegga! Questo posto mi mette i brividi. Così deserto alla luce del giorno, ma con il calare della sera improvvisamente sembra risvegliarsi. I quadri, le statue, ogni cosa... senti quasi i loro occhi addosso. E le ombre! A volte così cupe, deformi, così... vive. Al contrario dei servi. Inerti, apatici. E quell'odore... zolfo e lavanda. Odore di marcio, di cimitero... Basta! Devo mantenere i nervi saldi! Non posso lasciarmi impressionare come un contadino superstizioso. Eppure non riesco a togliermi dalla testa quelle strane cicatrici.*

Con un certo sforzo, il menestrello si costringe a concentrarsi sui suoi problemi più pressanti e sulla migliore strategia da seguire nell'ormai prossimo confronto con il siniscalco,

*Avevo sperato di poter parlare con Brugor e trovare un accordo vantaggioso per entrambi, ma con lui impegnato giù al borgo devo rassegnarmi ad affrontare Baltor senza nemmeno un minimo di protezione qui all'interno del castello. Dovrò improvvisare, ma temo che questa volta non sarà affatto facile. La servetta sembra l'unica nostra amica... non abbiamo molto, devo ammettere. E comunque non l'ho più vista. Sarà ancora viva? Lo spero.*

*Il guaio è che non so più qual è la direzione che stiamo seguendo. Mille indizi, ma nessuna certezza. Solo questa feroce sensazione di urgenza... come se ogni cosa stesse per rovinarci addosso. E' il mio istinto che grida? Oppure sono solo uno sciocco suggestionabile?*

@ Mantis:

Spoiler:  
Mantis, Flann ha l'impressione di salire o scendere? Ad esempio, percepisce una maggiore umidità nell'aria, muffe sulle pareti, etc? Quel forte odore di zolfo e lavanda che il menestrello sentiva sul barone si percepisce ancora? E se sì, diventa più o meno forte?
  • 2 settimane dopo...
Inviato

L'ultima rampa di scale introduce Flann in un'anticamera spaziosa, ricca di oggetti e libri. Dalla finestra le fioche luci del paese fanno capire al menestrello che questa è la parte sud est del castello.

Sopra un tavolo in un angolo, non può fare a meno di notare un fine labirinto di legno, costruito a mano, nel quale un piccolo roditore gira, senza riposo, alla ricerca dell'uscita che, in realtà, non esiste. Delle trappole sono piazzate negli intricati meandri del percorso, al centro del labirinto della frutta secca.

<<Affascinante, vero?>> dice Baltor indicando il dedalo ligneo. <<E' uno dei miei ultimi "giocattoli". Sto facendo degli esperimenti con queste minuscole creature, per testare la loro intelligenza. Più acuta di quanto si creda. Molti dei topi riescono ad evitare le trappole ed arrivare alla meta; non tutti però...>>

Poi indica a Flann una porta più piccola, facendogli cenno di entrare.

Intanto gli altri sono entrati nelle loro stanze: Spark da solo, Quan in attesa del menestrello, Myrsus e Daenyon insieme, Hurik (che già da un po' è salito), da solo.

Spoiler:  

@Tutti: se qualcuno vuole fare qualche cosa di particolare me lo dica.

Inviato

"Davvero... interessante, mio signore." Lo sguardo di Flann rimane inchiodato alla scatola di legno, quasi ipnotizzato dai vani tentativi del roditore di fuggire dalla sua prigione.

*Povero, piccolo sorcio. Intrappolato in un luogo che non riesci a capire, alla ricerca di una via di fuga che non esiste. Tu ed io abbiamo fin troppe cose in comune, temo. Ma io non sono un topo di laboratorio! Ed ho ancora qualche freccia al mio arco.*

All'invito di Baltor, il menestrello si stacca a malincuore dal labirinto e si avvia verso la piccola porta.

Spoiler:  
Chiedo venia per l'ennesimo ritardo...
  • 2 settimane dopo...
Inviato

Baltor apre la porta della sua stanza, invitando Flann ad entrare. Due ceri, posti agli angoli illuminano la camera, ornata con un grande letto a baldacchino, un armadio, un comò, un camino spento, un tavolo attaccato ad una parete ricoperto di una fine stoffa dalle trame orientali.

Una piccola porta nella parete di sinistra sembra far continuare la stanza mentre la luce fioca della luna , che attraversa la grande finestra della stessa parete, rischiara uno degli angoli più bui.

<<Bene, vediamo questa ferita.>> dice l'uomo facendo cenno di togliersi la giacca e scoprire l'avambraccio.

Intanto, in un'altra ala del castello, Myrsus e Daenyon si sono messi a letto, così ha fatto Hurik nella sua stanza e così Quan in attesa del ritorno del menestrello.

Spark, pensando ancora a quanto accaduto nell'intensa giornata, si affretta a mettersi a letto, essendo la stanza rigida per il freddo.

Per un attimo la luce della sua candela illumina qualcosa che cammina sul muro, che subito scompare tra il buio della stanza, come alla ricerca di ombra.

Inviato

All'invito di Baltor Flann si toglie il corpetto; si muove con gesti apparentemente impacciati, avendo cura che lo stiletto riposto nella tasca interna rimanga ben nascosto.

Inviato

L'estralo, dopo qualche minuto nel silenzio della stanza, mentre il sonno già si stava impadronendo di lui si ridesta improvvisamente, come folgorato da un pensiero "No ai di durmì cumò, no mi plas chest čhisčhel, a son masse ombris.. Chele tele che iere sul jet di Hurik, s'al fos di cualchi bestie no l'è sigur durmì di bessoi!" Quindi si alza dal letto e sfidando il freddo della notte si siede sotto la finestra cercando di abituare ancor di più gli occhi all'oscurità della stanza mentre attende il ritorno di Flann.

@tutti

Spoiler:  
Scusate ma il mese scorso ho avuto qualche "casino" lavorativo e poi devo aver fatto di nuovo qualche pasticcio con la notifica dei nuovi messaggi :cry:
Inviato

Il ragazzo spalanca gli occhi alzandosi di soprassalto, come quando un forte rumore rimbomba nel cervello proprio quando ci si sta lasciando andare al torpore del sonno. Ma stavolta la causa non è qualcosa che l'investigatore ha sentito, ma qualcosa che ha visto. Un'ombra. *Che diavolo!!! ..era quello???* Qualcosa di certamente non umano, sconosciuto ma allo stesso tempo orridamente familiare dopo tutto quello che ha visto di recente. *Quei filamenti di ragnatela... troppo grossi, troppo.. mostruosi! Lo sapevo!!* In pochi secondi è già in piedi accanto al letto dalla parte opposta rispetto alla macabra visione, stringendo in pugno un oggetto recuperato nel mentre dall'interno della vicina giacca, un oggetto dalla forma bizzarra che solo lui poteva dire fosse un'arma. Con l'altra mano afferra saldamente la lanterna... e si guarda intorno.

@ Mantis:

Spoiler:  
Ma dove l'ho vista di preciso quest'ombra? Camminava in un muro all'interno della mia camera oppure fuori dalla finestra?

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